Quante volte il mondo ci crolla addosso e tutto ci fa schifo e sembra che non possiamo più rialzarci?

Ma almeno puoi contare sulla famiglia.

Ma se sono loro il problema?

Se sono loro che ti fanno star male?

Sirius Black ne ha passate di brutte.

Ma poi a sedici anni ha detto basta.

Ecco il suo dolore, i suoi pensieri.

Scrivo solo del suo stato d’animo e non dell’avvenimento che l’ha spinto a fare questa scelta.

Quindi ognuno di voi è libero di immaginare cosa sia successo prima.

Non devo crollare.

Sii forte e vai avanti.

Fregatene di ciò che dicono.

Non è vero che sei il disonore della famiglia Black.

Non sono feccia.

Non devo crollare.

Sii forte e vai avanti.

Fregatene di ciò che dicono.

Non è vero che sei il disonore della famiglia Black.

Non sono feccia.

Non devo crollare.

Sii forte e vai avanti.

Fregatene di ciò che dicono.

Non è vero che sei il disonore della famiglia Black.

Non sono feccia.

Respira profondamente.

Cerca di calmarti.

Non puoi perdere il controllo.

Devi restare lucido.

Se crolli è la fine.

Non devo crollare.

Sii forte e vai avanti.

Fregatene di ciò che dicono.

Non è vero che sei il disonore della famiglia Black.

Non sono feccia.

Continuo a ripetermelo e spero di riuscire a trovare un senso a queste parole che ora mi sembrano vuote, inutili, prive di senso.

Mi sento uno schifo.

Il cuore batte così forte che ho paura che da un momento all’altro schizzi fuori dal mio petto.

Non devo crollare.

Sii forte e vai avanti.

Fregatene di ciò che dicono.

Non è vero che sei il disonore della famiglia Black.

Non sono feccia.

Le mani tremano.

Ho solo voglia di vomitare.

Cosa direbbe la gente se mi vedesse ora?

Sirius Black, il più affascinante di Hogwarts, il Malandrino, bello e dannato, sempre felice e dal sorriso beffardo, sta crollando.

Sì, sto cedendo.

Non devo crollare.

Sii forte e vai avanti.

Fregatene di ciò che dicono.

Non è vero che sei il disonore della famiglia Black.

Non sono feccia.

Una vita di tormenti.

Non sei mai accettato.

Parole cattive.

Fingo.

“Ehi Sir, tutto ok? Come va con la tua famiglia?”

“Jamie quante volte devo dirtelo che queste cose non mi toccano? Sono abituato! Io sono un Black, i Black non crollano!”

Tutta finzione.

Io ci stavo male.

Non devo crollare.

Sii forte e vai avanti.

Fregatene di ciò che dicono.

Non è vero che sei il disonore della famiglia Black.

Non sono feccia.

Ma ora basta.

Basta.

Non mi faccio più umiliare.

Sirius Black vi saluta gente.

Me ne vado.

Ora ho una nuova famiglia.

Loro mi accettano.

Loro mi amano.

Loro mi capiscono.

Loro mi aiutano.

I miei amici.

Dedicata a tutte le persone che, come Sirius, si sono sentite così.

Dedicata a tutte le persone che, come i Malandrini, sono state vicine a chi si è sentito così.