Siamo tutti qui, come ogni sera, al solito pub per divertirci, per passare un altro  giorno tra amici davanti ad una birra e una bella ragazza di cui non sappiamo neanche il nome.

Si, si sta  proprio bene così. 

Sono girato a far finta di ascoltare una che per me parla anche troppo. Mi da fastidio anche la sua voce. Gliela tappo baciandola. Per modo di dire. Il bacio, almeno, nasconde dentro un sentimento; ed io per questa non provo niente.

Non l’ho neanche guardata in faccia. Ma non me ne frega più di tanto.

Mentre sto attaccando le mie labbra a questa,  ascolto le stronzate che dicono quei bori dei miei amici che stanno facendo casino, come al solito. Basta è diventato noioso.

 Mi stacco dalla cozza e la mando via con aria scocciata aspettando che arrivi la prossima. Intanto fisso un tavolino, quel tavolino, in realtà. – Che cazzo succede ora?!!- Non sento più nessuno che parli. Mi giro e vedo tutti lì, seduti, immobili e zitti ma cos… -Ciao- Che cazzo ci fa lei qua?!!

-Hei non si saluta più?-

 Mi innervosisce quella voce. Mi alzo e me ne vado. Lei mi guarda. Lo so che le fa male, lo faccio apposta a fare come se le non esistesse.

 –Erik aspetta!-

La fulmino con lo sguardo e lei mi lascia il braccio che aveva afferrato tentando di fermarmi.

Sa che ora come ora non potrei controllarmi, lo ha capito; lei mi capisce sempre.

 –Lasciami stare- le intimo.

Ha abbassato lo sguardo, ma io non ci casco, troia.

Ecco, lo sapevo: è arrivato Super Tsu in suo soccorso!! Tsu idiota.

E’ il mio migliore amico da sempre, ma anche quello di lei, Sana. Gli pianto un’occhiata, ormai non funziona più, lui è abituato. Ha incominciato di nuovo a urlare quella verità che io  non accetto da due anni. Basta. Mi ha rotto anche lui. La deve far finita di fare SuperAvvocatoGiudice-Tsu.

Stavolta non lo lascio fare, mi ha stancato.

Preparo un cazzotto diretto su quella faccia del cazzo. Lo so, è il mio migliore amico, ma in tutti questi anni non ha ancora capito che si deve fare i cazzi suoi nei miei riguardi. Chiudo gli occhi e lo pianto.

Quando li riapro me la trovo davanti con gli occhi chiusi e uno zigomo arrossato.

Sana idiota. Ha fatto da scudo a Tsu. Come al solito neanche lei si fa mai i cazzi suoi.

Vedo Tsu che subito si  preoccupa e sta incominciando a sbottare contro di me. Lei sta zitta. Non accenna niente, tranne che con gli occhi che sono fissi dentro ai miei. Odio quello sguardo, odio la sua faccia così, così bella, i suoi capelli dal profumo di pesca, la sua pelle morbida, la sua perfezione e, infine, odio me stesso perché le ho fatto male causandomelo. Perché dobbiamo appartenerci?Perché la amo ancora?!!!

E’ ancora qui a fissarmi, ma lo sento che non ce la fa più a reggere il confronto.

Eccola, infatti. E’ scappata, se ne è andata. Ma non piangendo, però; lei non piange mai.

E’ orgogliosa.

Io sono rimasto fermo. Tutti i miei amici mi guardano ed io mi sento una merda.

Lancio un’occhiata di disprezzo a tutti e, mettendomi una mano in tasca, vado a prendere la macchina. Voglio solo andare a casa.

Apro la mia spider nera e sgommando imbocco la strada verso casa.

Ragazzi come è questa ff?? Non so se continuara, lascio la scelta a voi!!ciao!!! Ringrazio  simonathephoenix per aver messo la mia fanfiction sulle sue preferite  GRAZZZZIIIEEE!! inoltre ringrazio anche quelli che mi hanno lasciato un commento  thanks a Mamoru_Kurosawa, a Taty990, a Ryanforever, e anche ad Hatori, anche se da quello che ho capito (ma non vorrei fraintendere) non gli è piaciutto il modo di scrivere di quando avevo 10 anni :), spero che cambierai idea sulla mia scrittura leggendo le mie nuove ff (ah, nn me la sono presa con te, hatori)!! ciaoo a tutti un kiss da Bale P.s: volevo dirvi che è tutto attaccato perchè non ho HTML e, inoltre, non vi preoccupate!!Non ho descritto tutto perchè spiegherò tutto nel prossimo capitolo,se ne farò uno.. di nuovo ciao!!