Fanfic su artisti musicali > Little Mix
Segui la storia  |       
Autore: mitchie Justice    03/08/2014    3 recensioni
( Contiene Jade-Harry)
Dalla storia...
Potrai sostituire me, ma non potrai sostituire i ricordi passati con me. Farai finta di niente, ma dentro di te ripenserai quello che hai lasciato.
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Sorpresa
Note: AU, Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Image and video hosting by TinyPic
L' aereo era il mezzo più veloce del mondo? E, allora perchè non si muove? Come mai impiega ore?  Forse quando decidera' di arrivare, magari sara' troppo tardi? Sto impazzendo, ogni piccolo secondo che passa. Devo vederla. Deve stare bene, è forte! È la donna più forte che io conosca. Non potrei stare senza di lei, non ne sarei capace. Beh, sono stata lontana dai mesi e... Questo non conta! Sapevo che prima o poi sarei tornata, forse è colpa mia? Non dovevo andarmene di casa. Che mi era saltato in mente? Una 16enne che diventa una star? Avevo sognato fin troppo, ma era finito. Rinuncio interamente a danzare, è questo che mi ha portato lontano da lei. Ho lasciato Karl da solo, forse non ero diversa da Peter. Lasciare la gente nel bisogno, è il nostro forte.
- Mangia qualcosa!-  mi supplico' ancora Harry. Scossi la testa; mi stava stufando. Non sarei morta di certa e, dove sta il problema? Potrei sempre stare con mia madre. Era un illuminazione! E che male c' era? Mh... potrei farlo. Davvero. Ma non c' è fretta,arrivera' il momento. Ma che dico? Sono pazza sul serio!
- Harry sono pazza!- Non stette nemmeno ad ascoltarmi, continua a ripetermi che tutto si sarebbe sistemato. O non capiva sul serio , o fingeva. Chiusi gli occhi e finsi che tutto fosse perfetto. Mamma stava benissimo. Peter era solo Peter. Harry mi amava tanto; arrossi violentemente. Si stava proprio bene con gli occhi chiusi,tutto aveva una sfumatura diversa. Mia madre, come sempre, aveva avuto ragione. Una volta mi disse- Ogni volta che qualcosa ti spaventera', chiudi gli occhi e trova un rimedio! Tutto tornera' poi perfetto!-
Come potrei vivere senza i suoi preziosi consigli?  Non ne sarei capace.
- Siamo arrivati, apri gli occhi e andiamo a prendere le valigie!- mi disse Harry.
- Non posso!- 
- Certo che puoi! Basta con sti capricci!- si lamento' infuriato. Avrei voluto urlargli che nessuno gli aveva chiesto di venire. Ma qui nel mio nuovo mondo, mi amava tantissimo e non potevo fargli del male. Non avrebbe avuto molto senso.
- Se apro gli occhi, non mi amerai più tantissimo, Peter non sara' più Peter, e mia madre stara' nuovamente male!- 
-Saro' i tuoi occhi-
esclamo', afferrandomi il braccio. Sorrisi, come volergli ringraziare. Non c' erano dubbi, mi amava tantissimo. Peter si occupo' delle valigie, mentre, Harry manteneva la promessa. Mi aiutarono ad entrare nel taxi, a salire le scale dell' ospedale. Diciamo che furono davvero comprensivi. 

- É questa la sua stanza!- annuncio' Karl; avrei riconosciuto la voce di mio fratello in qualunque posto.
- Di nuovo la storia degli occhi? Non sei cresciuta un po' troppo?- Era proprio dinazi a me, sentivo il suo respiro sul viso. Volevo abbracciarlo, ma non volevo rovinare la nuova realta'.
- Ho un' idea!- annuncio' il riccio. 
- Sentiamo!- disse Peter.
- Jade prendi i miei occhiali da sole, resterai nel tuo mondo lo stesso!-
- una barriera che mi permettera' di accedere ad entrambi i mondi?-
- Esattamente!- rispose, porgendomeli. Gli indossai e dopo un lungo sospiro, aprii gli occhi. Era un' idea geniale.
- Come ti è venuta in mente?- Ero curiosa, non lo facevo cosi' ingegnoso.
- Ho una sorella  piu' piccola!- Spiego'.
- Quanto piccola esattamente?- gli domando' mio fratello.
- 6 anni!- rispose, imbarazzato.
- ci avrei scommesso!- concluse Karl. 
- É davvero sveglia!- dissi in mia difesa. Sapevo cosa intendeva mio fratello, lo conoscevo troppo bene. insinuava che avessi una mente di una bimba. Ridicolo!
- O sei troppo stupida!- disse, sorridendo. Il solito sbruffone.
- Mi ha insultato!- prendemmo a litigare, come quando avevamo solo sei anni. Il tempo passa, ma certi vizi no, a quanto pare.
- Basta!- urlo' Peter, venendo a separarci. Aveva fatto il suo ruolo di padre. Ma come ci era riuscito? Forse non serve un' istruzione particolare. Forse ce l' ha dentro di lui e, l'ha ignorato per tutti sti anni. Ci calmammo ed entrammo finalmente. Mia madre era sdraiata nel letto e, appena ci vide caccio' un urlo terribile.
- Fuori di qua!- Sbraito' arrabbiata. Odio, dove aveva sto cancro? Mi precipitai verso la porta per prima.
- jade tu puoi restare!-
- Avro' pure un piccolo cervello, ma vuole me!-
stuzzicai mio fratello.
- Avvicinati, non mordo!-  Mi sentii rassicurata.
- Aiutami a farmi bella, non voglio sembrare una donna in fin di vita!-
- Mamma sei una donna in fin di vita!- le ricordai.
- Che studi di medicina hai fatto?  Nessuno! Quindi taci e aiutami!- Ero perplessa, ma non feci obiezione. Non volevo contrariarla ulteriormente. La truccai , le prestai i miei vestiti. Era dimagrita un sacco. Dovevo farmi dare la dieta.
- Sei bellissima!- esclamai a lavoro finito.
- Lascia che a giudicare sia Peter!- Mi venne da vomitare. Aveva fatto tutto questo per lui? L' uomo che l'ha abbandonata? La pazza era lei, altrochè cancro. Richiamai tutti gli altri; saluto' Harry come se lo conosceva da una vita.  E Peter come se fosse un santo. Non riuscivo a comprenderla, avrei voluto urlarle di smettere di fare cosi', ma ancora una volta lasciai perdere.  Stava sorridendo ed era questo l ' importante, bastava sapere che stesse bene. Harry ci invito' a lasciarli da soli, ma cosa credeva che avrebbero fatto?  Quello che fanno gli innamorati! Mi disse. Al solo pensiero mi venne da vomitare. Harry decise di andare a comprare da mangiare; credo che cercasse di togliersi dai piedi. Rimasi con mio fratello; lo abbracciai fortissimo. Chissa' com'è stato per lui vivere da solo con mamma malata. Non riesco nemmeno ad immaginare cio' che ha potuto provare. 
- Non volevo abbandonarvi...- mi scusai tante volte, non l ' avevo fatto apposto.
- Lo so!- disse, abbracciandomi. Mi spiego' che era stata un ' idea di mamma. Avrei conosciuto mio padre, sarei stata lontana da lei e, mi sarei fatta forte per la notizia. Quindi, lei si aspettava che fossi forte? Le avrei dimostrato che anche stavolta, non si sbagliava.

Spazio mio!
Cavoli! Mi fermo! Questa storia quando mi prende mi prende. La scopro come voi, capitolo per capitolo. Non preparo mai tutto, lascio che la storia viva. Che faccio il suo corso. Forse sono pazza! Dovrei scrivere tutti i capitoli e poi postare. Ma non riesco! O la storia scorre, o cancello. Non so fare diversamente. Comunque, scusate per tutti gli errori. Sono un disastro! E spero vi sia piaciuto! 
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Little Mix / Vai alla pagina dell'autore: mitchie Justice