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Autore: ValeTheMoNStEr    03/08/2014    2 recensioni
[Creepypasta]
[Creepypasta][Creepypasta][Creepypasta + SCP, Nuovo Personaggio]
Quando eri un essere disprezzato solo perchè eri diversa da loro, quando sopportavi le loro parole sporche, cadendo e soffrendo, calpestata da quelli che ti odiano e distruggono quella che tu chiamavi vita, ma.....un giorno ti sei rialzata e finalmente hai capito di non essere qualcosa di diverso, ma solo di non appartenere a quel mondo.
Dovrai trovare il tuo posto anche se questo significasse rimanere sola, sporcati le mani di sangue e lacrime, diventando quello che loro ti hanno sempre chiamato: MoStRo.
E a quel punto sarai finalmente libera.
Genere: Avventura, Comico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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L’enorme figura nera mi sovrastava con la sua enorme mole, non riuscivo a distinguere con certezza la sua forma in penombra ma doveva comunque essere una creatura dell’Underworld con dei bellissimi occhioni gialli. La vidi avvicinarsi a me, qualcosa cominciò a circondarmi fino a non lasciarmi nessuna possibile via di fuga, cominciò a stringere il mio corpo tra le sue spire, chiusi gli occhi per quasi per timore pensando a cosa mi sarebbe accaduto in quel momento. Potevo essere inglobata, utilizzata come ospite, fatta scoppiare o semplicemente un possibile pranzo per il Kerter, dovevo ammettere che potevo morire con fantasia. Sentì il suo respiro sulla mia pelle, era piuttosto piacevole quella, forse stavo per morire ma non avevo per niente paura o altre cose simili quindi decisi che era inutile oscurare la mia vista così schiusi gli occhi per vedere la creatura che mi stringeva a sé. Incrociai ancora una volta le sue iridi, mi sorpresi nel scoprire quanto fossero simili alle mie, oltretutto in quel momento tutt’altro che pericolose, sembravano in attesa di qualcosa, che cosa dovevo fare? Spiegatemelo!
“Ciao…” avvicinai lentamente la mia mano fermandomi a pochi centimetri da lei, l’illuminazione mi venne solo dopo, poteva staccarmi tranquillamente la mano con un morso. Sono un genio.
Rimasi immobile aspettando la sua mossa, ci fu e fu quella che cambiò TUTTO.
Appoggiò la sua fronte alla mia mano, con totale fiducia, lasciandomi entrare nella sua mente, sentivo il suo cuore e il suo respiro nitidamente, potevo percepire i suoi pensieri, le sue emozioni. La confusione che c’era nella mia mente scomparì, il dolore lasciò posto alla certezza di avere trovato qualcuno ad accettarmi e restare con me, di aiutarmi a trovare il mio mondo, il nostro mondo .
È così che incontrai SCP-3001, il Basilisco.
Passai la notte nella sua stanza, accoccolata fra le sue comode spire d’ardesia con sfumature scarlatte, per la prima volta mi addormentai felice e ansiosa di un nuovo giorno che non tardò ad arrivare.

I ricercatori dell’SCP mi svegliarono nelle prime ore del pomeriggio ed era un bene che sapessero quanto io odi svegliarmi la mattina, mi trattarono molto bene, gentili e pazienti, non mi fecero sentire a disagio i nessun momento come se fossi davvero una persona normale. Dopo un pranzo con una bisteccona al sangue grigliata, ahhh carne….mi chiesero come mi sentivo, se mi piaceva il luogo, se mi trovavo bene con il mio compagno di stanza e cose simili, risposi tranquillamente a tutto con loro soddisfazione. Mi fecero solo un prelievo del sangue promettendomi che sarebbe stato l'ultimo e che non mi avrebbero mai iniettato nulla di strano, meglio per me no?

Ritornai nella stanza 3001 dove Basil, suo soprannome, mi accolse in un enorme abbraccio strusciando la testa contro la mia, era un vero coccolone, se non fosse un enorme serpente e le affilate zanne si poteva dire che era un cucciolo da compagnia ideale e per me lo è eccome. I giorni passarono velocemente e scoprì numerose cose che non avrei mai detto a quei ricercatori, io e Basil avevamo un legame empatico e telepatico, riguardo a questo dovevo ammettere che la sua voce era veramente bella, maschile e profonda, credo che se la usasse per tentare qualcuno ci riuscirebbe benissimo. Lui era una di quelle creature che esistevano fin dalla creazione della Terra, aveva vissuto in tutte le epoche e visto tutto dell’intero mondo, poteva cambiare le proprie dimensioni e respirare sott’acqua inoltre poteva pietrificare con lo sguardo qualsiasi cosa ma solo se lui lo voleva altrimenti quando avrei guardato quei due bei occhioni sarei diventata immediatamente una statuetta da giardino. Era stato ritrovato in Amazzonia mentre nuotava nel Rio, braccato dalla migliore squadra d’azione degli SCP, i soldati erano stati muniti di occhiali che neutralizzavano l’effetto dei suoi occhi, aveva funzionato, in parte almeno, non venivano pietrificati all’istante ma dopo 5 secondi.
Solo due ritornarono con il soggetto, sempre chiuso in una bolla, classificato poi SCP-3001, Kerter.  

Circa due settimane dopo mi proposero di conoscere un altro SCP, accettai però mi dissero che dovevo conoscerlo da sola e che purtroppo avrei dovuto lasciare solo Basil, avrebbe aspettato ansioso il mio ritorno ma sapevo che avrebbe sofferto per mia mancanza. Lo tranquillizzai promettendogli di tornare presto, lui annuì arrotolandosi su se stesso, così uscì dalla porta dove i soldati palestrati mi stavano già aspettando. La squadra d’azione mi accompagnò verso la stanza di contenimento dell’SCP con cui avrei dovuto interagire. Aveva numerose misure di sicurezza, doveva essere estremamente pericoloso se avevano adottato tutto questo, prometteva bene. Finalmente arrivammo all’ultima porta, sembrava costruita in un materiale indistruttibile che si poteva aprire solo dall’esterno, così quattro soldati attivarono la serratura a riconoscimento digitale e ci fecero entrare. La stanza era piuttosto grande e controllata dall’alto da numerosi soldati di livello 4 o superiore, la cosa che mi sorprese di più era la situazione di contenimento della creatura: la struttura aveva due piani, in quello superiore c’erano guardie cazzute a secchiate mentre quello inferiore era una sottostanza interrata, dalle mura partivano quattro lunghe catene metalliche che terminavano in una bolla scura a prova di tutto sospesa in aria, non riuscivo a vedere cosa ci fosse all’interno, ma sicuramente non era nulla di innocuo e io avrei dovuto incontrarlo. Evvai...
Prendemmo l’ascensore per raggiungere l’SCP, dovevo ammettere che ero curiosa più che spaventata, magari potevo trovare un amico come era successo con Basil, oppure sarei dovuta sopravvivere ad una sua eventuale aggressione. Le porte metalliche si aprirono e finalmente potevo osservare quella sfera oscura, sembrava fosse riflettente, magari per evitare che la creatura al suo interno facesse qualcosa alla mente delle persone o influenzarle in qualche modo il loro comportamento. Le guardie che mi avevano accompagnato lasciarono la stanza serrando ogni eventuale uscita mentre i soldati del piano superiore si armarono, la bolla scura lentamente si sciolse ma mantenendo lo stato protettivo rivelando la letale creatura al suo interno: una bambina dai capelli rossi. Le catene la tenevano legate mani e piedi bloccando ogni suo movimento, teneva la testa rivolta verso il basso lasciando che la frangia le coprisse il viso. Mi avvicinai lentamente a lei, sembrava avesse la mia stessa età, vidi qualcosa brillare sul suo petto, una spilla o magari…oh, wow. Indossava una collana vecchissima e il suo ciondolo rappresentava il pentagono satanico, sulle linee della stella erano incise dei strani simboli, sembravano lettere di una lingua sconosciuta. Che sia….
“E TU CHI CAZZO SEI?!”
“AHHH!” la ragazza mi urlò contro “Pensavo che fossi addormentata visto che non ti muovevi…”
“Fanculo…non stavo dormendo…IO non posso muovermi.” Commentò leggermente adirata.
“Vero, le catene…”
“Già.”
Passarono alcuni secondi di assoluto silenzio se non per i passi pesanti dei Vin Diesel armati sopra di noi.
“Ho visto la tua collana, sei un demone?” le domandai curiosa, magari aveva un legame con Satana o altro.
“Direi di sì. Sono la nipote di Satana.” Mi rispose tranquillamente con una punta di sarcasmo. Ci avevo preso...fin troppo...
“oooh…scusa, ma i demoni non dovrebbero essere creature abbastanza potenti da massacrare milioni di umani? Quindi…come ti hanno catturata?”
“Ho cominciato a fare cose strane e i miei genitori hanno chiamato  questi tizi armati che mi hanno rinchiuso in una fottuta bolla mentre stavo dormendo.” Finì ringhiando qualche insulto abbastanza volgare sulla SCP “Tu come ci sei finita qui?”
“Diciamo che ero scappata dal circo che mi aveva comprata dai miei genitori e sti qui mi hanno rinchiuso in una bolla. Magari si divertono con ste cose.”
“Molto probabile. Beh già che siamo qua, come ti chiami?”
“Valentina, qui sono SCP-3801. Tu?”
“Hellie, o SCP-3002.” Carino il suo nome, però pensavo qualcosa di più….ti ucciderò nel sonno e userò le tue ossa per farmi una bici o robe simili… “Quanti anni hai?”
“11, tu? Hai molti anni?”
“Ne ho 5 miliardi, ma per questa volta ne ho 11.” Eh? No aspetta, ho capito male o è davvero quello che ho sentito?
“Cosa mi dovrebbe significare questa volta?”
“Ti spiego, brevemente, quando mi rompo della mia vita, abbandono la terra sottoforma di anima e dopo un breve soggiorno all’Inferno ritorno con un'altra vita, mantenendo però il mio aspetto.”
“che…strano…”
“Lo so, però è figo. Molto figo.” Si fermò un attimo osservandomi “Ma tu, sei normale? No perché, sai..” molto probabilmente si stava riferendo al mio aspetto e al fatto che sono qui con lei.
“Ahhh capito…no, non lo so perché sono nata così. L’unica cosa che mi potrebbe venire in mente è di essere un mutante o un mostro…” ora che riuscivo ad accettarlo non mi dava più fastidio “Si sono anormale!” Conclusi sorridendo.
“Si, sei anormale…ma in tutti i sensi. Mi hai parlato per 5 minuti e ho già capito che il criceto che hai in testa è morto affogato nella tua materia grigia liquefatta.”
Il tempo terminò velocemente e tornai nella stanza, Basil mi si fiondò letteralmente addosso e mi abbracciò felice del mio ritorno.
Non ero ancora completamente cosciente che quel giorno avevo trovato la mia migliore amica.




Angolo dell'Autrice 
Buonsalve lettori e lettrici! 
Grazie a chi si mette a leggere sta cosa e a chi recensisce :)
Ringrazio ValentinaMisa95
_Windurin_ per continuare a segiurmi <3
Al prossimo capitolo sperando che non perdi la sanità mentale prima :D
   
 
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