Un altro giorno,un'altra vita passavano come la sua,non era complicato.
Già. Per Olive era "semplice": le bastava svegliarsi,fare quello che le dicevano
dato che non aveva altra scelta e andare a dormire.
Per lei domani non era mai un altro giorno,era semplicemente un giorno come tutti gli altri,
in quel posto che odiava a morte, ma dal quale non poteva scappare.
Osservava le giornate passare monotone sotto i suoi occhi,
giornate che non poteva cambiare.
La sua era una vita che non poteva essere considerata vissuta,Olive poteva solo accettarla.
Ed era stanca sempre di più a passare le giornate da sola in quell'orfanatrofio
a trascurarsi,ad essere trascurata.
Ogni suo tentativo di sfogarsi era come gridare controvento,
ma in fondo, lei chiedeva solo ciò che le spettava.
Non poteva far altro che sperare che quel giorno fosse la volta buona per iniziare a vivere veramente.