E' buio . 
Tutto è buio e silenzioso.
Mi sento come se il mondo si fosse distrutto all' improvviso.
Tutti mi amavano e tutti i ragazzi erano innamorati di me . 
Come sono arrivata a questa conclusione?
Il mio vero nome , era uno troppo banale per una grande dama come me . Una dama? nooo....una Regina!!!! Umh....forse una figura troppo anziana per una come me......già , ero una principessa , anzi LA Principessa.
Tutti mi davano il nome di Elena , come la principessa di Troia. Lei era considerata la più bella delle belle e io ero come lei.
Ero perfetta , amata e venerata . Ogni persona cadeva ai miei piedi. *sospira* come sono finita in questa situazione?
Alle medie , ero una ragazza sfigata . Capelli crespi , occhiali a lenti spesse e apparecchio. Non avevo nemmeno grandi rapporti con la mia famiglia . Tutti mi odiavano , sopratutto lei : Angel
Nessuno sa se era il suo nome vero ma la cosa certa , era che amava avere quel nome.
Alle fine delle medie , Io ,il bruco odiato da tutti per il mio aspetto sgradevole, decisi di lasciare il mondo della vita terrena e di iniziare a cambiare per diventare una splendida farfalla. *ride* e menomale..ero proprio un' orribile creatura
Il primo giorno di Liceo  tutti rimassero a bocca aperta per la mia bellezza di una metamorfosi da loro ignota. E coloro che già conoscevo , anche solo di vista ,da ben 3 anni non sapevano più riconoscere il mio viso. Capelli rossi come la passione e curati come non mai, occhi guariti da una semplice luce ormai non più nascosti , e denti splendenti come perle preziose , affascinarono anche il più distaccato dei ragazzi dove perse la verginità quella stessa sera....come me d' altronde 
Ormai tutti i ragazzi più belli della scuola , volevano passare una notte di piaceri con me e io non potei fare che accontentarli.
Angel ormai mi odiava molto di più di prima , perchè l' avevo tolta dal suo piedistallo (anche se non sapeva chi ero in realtà). Io però la ignoravo , ormai tutti mi consideravano la loro Principessa e lei non potè più togliermi quel titolo.
Passarono le stagioni e Angel decise di eliminare questa nostra rivalità , così mi invitò alla sua casa in montagna.
Eravamo solo io e lei , in realtà l' avevo sempre stiminata . Lei era sempre stata bella , non come me che ero stata uno sgorbio orribile a quei tempi.
Quei suoi boccoli dorati , la sua pelle baciata dal sole....lei era la bellezza in persona. 
Arrivò la sera e lei vole andare a vedere , insieme a me , il cielo stellato. Ero così felice di avere un' amica come lei. Andamo vicino al precipizio ma stranamente mi spinse accidentalmente  e cadi in un cespuglio pieno di spine.
Avevo graffi dappertutto e non la smettevo di urlare dal dolore. Avevo di certo qualche frattura o forse di più , perchè ormai non mi sentivo più la gamba destra. Però , almeno respiravo...
Vidi un' auto a me famigliare avvicinarsi a dov' ero io e riconobbi anche di chi era . Era di Angel e di chi se no?
Scese dall' auto lasciando i fari accesi  e nascose qualcosa dietro la schiena. Era tutta sorridente e io ricambiai quel suo bellissimo sorriso dicendogli ''Menomale che sei qui'' . Lei senza dire neanche una parola tirò fuori ciò che aveva dietro la schiena e mi pugnalò al cuore più e più volte , lasciandomi senza neanche più un respiro.


Ora è buio . 
Tutto è buio e silenzioso.
Mi sento come se il mondo si fosse distrutto all' improvviso.
Tutti mi amavano e tutti i ragazzi erano innamorati di me . 
Come sono arrivata a questa conclusione?
Io volevo solo.....essere amata.