Questione di ricordi, questione di memoria.
Arrossisco, ripensando a tutto questo tempo passato con te, ma mai come te, che diventi rosso a ogni mio minimo tocco, ogni volta.Tu, così leggera e per me indispensabile, mi riporti indietro di tanto tempo e di poco nello stesso momento.
Tanto, perché ripenso sempre alla prima volta che ti stretta e accarezzata delicatamente con le dita; poco, perché ogni giorno cerchi di ricordarmi ogni piccolo dettaglio, avvertendomi senza bisogno di parole.
Grazie a mia nonna ti ho conosciuta e grazie a te ora sono un po’ meno smemorato, meno vittima della distrazione. Senza di te non ce l’avrei mai fatta.
Non posso che dirti grazie di tutto, mia cara Ricordella.
Sarai per me sempre un bene prezioso, riposta con cura costantemente nella mia borsa.