Ricordar potessi il tuo sorriso
Che s’apriva nel viso tuo acceso
Sentir il tuo bene coinciso
Ogni qual volta che tu m’hai difeso
Ricordar potessi il tuo corpo scatenato
Che correndo libero negli orti
Poteva sembrar volato
Tra nobili alberi incolti
Ricordar potessi la tua mano
Che accarezzava lentamente
Il pelo roano
Di un coniglio fuggente
Potessi dimenticar d’averti visto morto
Tu, che mai ti saresti fermato
Come può non farmi torto
La vista del tuo corpo abbandonato?
E il sorriso s’è spento nel volto tuo albino
Quel sorriso che mai dimenticar potrei
Potessi renderti la tua vita da bambino
Questo e nient’altro io vorrei
E morir potessi tra mezzo alle nevi
E realizzar potessi, finalmente
Tutto ciò in cui credevi
Che desideravi ardentemente
Apri i tuoi occhi un’ultima volta
Di modo ch’io m’accalori in essi
L’anima mia di dolore travolta
Oh, se ricordarli accesi potessi
Potessi vederti tra angeli e luce
Solo una volta, dimentico del tormento
Prima che l’anima mia truce
Sia risucchiata dall’inferno …