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Autore: Wasp13    05/08/2014    0 recensioni
E' una semplice riflessione fatta dopo aver letto alcune pagine de "il mondo di sofia" sulla grande soggettività nell'osservare il medesimo oggetto da milioni di persone
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Perchè alla fine tutto dipende dagli occhiali che indossi per vedere il mondo. Davanti a te puoi trovarne una vasta scelta: ci sono quelli scuri, i colorati, altri che si servono della ragione e quelli comandati dalle pulsazioni del cuore. Tutto dipende da te. Ora, le persone che indossano i primi sono soliti osservare il fantomatico bicchiere sempre mezzo vuoto, si abbattono e lasciano che sia la vita a condurre loro, senza neanche vivere realmente: hanno smesso di vivere nell'esatto istante in cui si sono fatti scivolare tutto addosso, senza neanche provare un minimo sentimento verso la cosa. A nessuno consiglierei di indossare questo paio di lenti. Le colorate.... beh.. penso che tutti almeno una volta nella vita ne abbiano fatto uso. I compratori per eccellenza sono i bambini. E' così bello vedere come la loro meraviglia si racchiuda anche in una parete bianca ma, dopotutto, come biasimarli? Per loro non è bianca, ma di mille colori. Capita però che crescendo si dimentica come si indossino questo speciale tipo di occhiali e i pochi che le conservano vengono considerati tanti piccoli Peter pan che hanno paura di crescere e così, o per la vergogna le buttano via o se ne fregano e a loro volta sbattono in faccia agli altri quanto sia bello averle appoggiate sul naso. Queste ultime due paia sono quelle più delicate. A dirla tutta, sono opposte e tante sono state le guerre per proclamare un vincitore assoluto per scegliere finalmente quali siano quelle in grado di rendere migliore la vita degli uomini. Ragione o sentimenti? La domanda che per secoli ha tormentato la razza umana...... i migliori hanno cercato una soluzione ma nessuno è riuscito a trovarla. Poi un uomo innamorato della scienza giunse alla conclusione che i due erano complementari; senza il cuore capace di fargli provare dei sentimenti non si sarebbe mai avvicinato agli studi scientifici. Così provò a creare un paio di occhiali formate da una lente "ragionevole" e un'altra "sentimentale". Il più delle volte sembrava fossero funzionali, ma non sempre perchè le debolezze di una rappresentavano la forza dell'altra e viceversa. Le lenti erano in grado di migliorare la vista in certe situazioni ma in altre il risultato era disastroso..... E allora? Cosa fare? Quale scegliere? Come fare? Troppe domande, poche risposte. Non sono molti quelli che però hanno notato che esistono persone che camminano felici tra la folla affidandosi esclusivamente ai loro occhi: indossano occhiali invisibili. E sapete perchè? Perchè non si nascondono dietro un paio di lenti sfarzose ed esuberanti. Si vestono di se stessi e percepiscono il mondo così come la loro persona gli permette di fare senza porsi troppe domande alla ricerca di una causa, un motivo, una ragione che giustifichi la propria percezione che inevitabilmente porta ad una scelta. Ed è in questo genere di persone che cuore e mente viaggiano insieme, ognuno tratta le proprie competenze ed emerge quando ce n'è bisogno senza stordire il proprio padrone. E sarebbe bello se solo potessimo essere questo tipo di persone sempre e comunque, indipendentemente da tutto e tutti.... vedremmo il mondo tutti allo stesso modo ma, con occhi differenti.
   
 
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