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Autore: xHoranSmile    05/08/2014    2 recensioni
Salve cari lettori!! :)
Oggi ho deciso di scrivere una fan fiction sui 5 seconds of summer. Non è come le solite storie, questa ho decisa di farla a modo mio. I ragazzi studieranno nella scuola di magia e stregoneria di Hogwarts.
Jen: Grifondoro, quinto anno. Mezzosangue.
Luke: Grifondoro, quinto anno. Purosangue.
Ashton: Serpeverde, sesto anno. Purosangue.
Chi avrà la meglio? Chi conquisterà il cuore della nostra Jen? Lo scorprirete solo leggendo ;)
Genere: Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Ashton Irwin, Luke Hemmings, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 5 


“Principessa dei pinguini? Questa me la segno Hemmo” gli urlai, ma era troppo tardi, era già andato via, così corsi verso la mia stanza, dove mi aspettava Emy a gambe incrociate sul letto e con un’aria parecchio allegra.

“Jen, vieni subito qui! Devo parlarti” disse sorridendo a trentasei denti, sbattendo una mano sul letto.

“Arrivo” dissi sedendomi accanto a lei, curiosa di sapere cosa aveva da dirmi.

“Sarò veloce e diretta. Io e Michael stiamo insieme”

Appena pronunciò quella frase strabuzzai gli occhi. Sapevo che fra loro c’era del tenero, ma non pensavo che andassero al sodo così presto.
In ogni caso sono felice per loro.

“Oddio davvero? Sono felice per voi. Com’è successo? Racconta!”

Emy raccontò tutto per filo e per segno, parlava da circa mezz’ora ma io non la stavo minimamente ascoltando.
Avevo la testa da un’altra parte … stavo ancora pensando a quel maledetto bacio con Ashton.

“Hey Jenny? Mi stai ascoltando?” mi scuoteva e cercava di riprendermi e nel frattempo io presi una decisione: dovevo dirlo a qualcuno o sarei scoppiata.

“Emy devo dirti una cosa molto importante o rischio di scoppiare. Ma devi promettere che non ne farai parola con nessuno”

“Dimmi pure, puoi stare tranquilla”

“Ashton Irwin mi ha baciata” mi aspettavo delle urla, rimproveri, ma la sua reazione fu completamente diversa. 
Scoppiò in una risata a crepapelle, tenendosi la pancia e lottando per non piangere.

“Buona questa! Ahahah volevi farmi spaventare? Biricchina! Cosa dovevi dirmi realmente?” disse asciugandosi una lacrima.

“Emy, non sto scherzando!” quasi la rimproverai.

Mi guardò per dei secondi interminabili per poi esclamare …

“cazzo” con gli occhi sbarrati.
E volevo darle torto? Persino io ero ancora traumatizzata.

“Ma com’è successo?” mi disse allarmata.
Comincia a raccontarle l’accaduto ma, qualcuno bussò alla porta

“Jen sono io, sono venuto a prenderti” merda, Luke era già qui.

“Non dirlo a Luke, ti prego. Quello è capace di andare nella sua stanza a prenderlo a pugni” feci preoccupata.

“Certo, sta tranquilla” mi rassicurò.

Luke salutò Emy e ci dirigemmo verso questo posto di cui mi aveva parlato, mano nella mano. 
Quando me ne accorsi, arrossì appena, non so cosa mi stesse succedendo ultimamente, ma in sua compagnia mi sentivo bene, fin troppo … il battito del cuore accelera tutte le volte che si avvicina.
E’ impossibile che mi piaccia Luke vero? Ma certo che si.
Basta con questi discorsi, oggi devo divertirmi insieme al mio migliore amico, poi si vedrà..

“Siamo arrivati” 
Luke mi distolse dalla lotta contro me stessa e solo adesso notai dove fossi.
Davanti a me c’era la foresta proibita, precisamente eravamo davanti un grosso albero.

“Luke, che cazzo ci facciamo nella foresta proibita? Non possiamo venire qui” gli dissi a mo di rimprovero.

“Fidati di me, saliamo qui e capirai”

“Devo salire sull’albero? Ma io non sono capace” cosa mi tocca fare.

“Vieni, ti aiuto io, ne vale la pena”

Mi prese per mano e mi aiutò a salire, solo quando fummo in cima fui in grado di capire cosa mi diceva prima: ne valeva davvero la pena.
 C’era un enorme lago che brillava sotto la luce del sole che stava tramontando. Un vero paradiso.

“Oddio Luke! Ma come hai fatto a scoprire questo posto? E’ magnifico” ero incantata. 
Posti così belli non ne avevo mai visti.



POV LUKE.

Flashback

Ero disperato, correvo alla velocità della luce piangendo, senza accorgermi di dove stessi andando, non mi importava. Dovevo fuggire il più lontano possibile. 
Lei non mi avrebbe mai un ragazzo, un ragazzo che la ama da impazzire … lei vedeva un fratello, il suo migliore amico. Non l’avrebbe mai visto come qualcosa di più, come il suo ragazzo.
Il ragazzo che la sveglia con una lettera di buongiorno portata da Edvige, il ragazzo che le porta la colazione a letto, il ragazzo che la bacia e la rassicura nei momenti più tristi, mi vedeva solo come il suo migliore amico.

“MA PERCHE’?” urlai con tutta l’aria che avevo in corpo.

“Perché devo soffrire così? Non è giusto.” 
Continua a piangere per non so quanti minuti sotto quell’albero fin quando non sentì delle foglie scricchiolare, preso dal panico salì sull’albero e  vidi questo panorama, rimasi sconvolto e affascinato da questo posto tanto che mi promisi di tornare con lei, la causa della mia disperazione, la ragazza per cui ho perso la testa, la mia piccola Jen.

Fine flashback

Le raccontai l’accaduto, omettendo di dire il motivo per cui ero tanto disperato. 
Non doveva sapere, non poteva sapere, solo Mike ne era al corrente.
E infatti, proprio come mi aspettavo, arrivò la fatidica domanda.

“Luke, ma perché eri così triste? Puoi parlarmene lo sai, sei il mio migliore amico” mi disse ingenuamente.
Senza sapere che quella frase per me, è come un pugno al cuore.
“sei il mio migliore amico Luke” questa frase mi perseguiterà per tutta la vita.

“Vedi Jen, io…” non feci in tempo a finire che le sue urla mi riempirono le orecchie e mi fecero salire il cuore in gola. Jen rimase appesa per un solo braccio all’albero, con il corpo verso il vuoto.

“Luke aiutami!” urlava in preda al panico.

“Tranquilla, ci sono io, ti tiro su” detto questo cercai di tirarla verso l’alto e per fortuna, dopo pochi minuti ci riuscì. Lei spaventata a morte si aggrappò al mio petto, abbracciandomi il più forte possibile, facendomi battere il cuore ad un ritmo assurdo, poteva scoppiare da un momento all’altro, sia per lo spavento che per l’emozione. Ancora tremante e con le mani nel mio petto, Jen alzò il suo sguardo verso il mio e mi disse..

“Il tuo cuore batte fortissimo”

“Lo so” è perché ci sei tu. Avrei voluto dire. Continuavo a far passare il mio sguardo dai suoi occhi alla sua bocca perfetta.
Fin quando non le dissi le parole che per troppo tempo mi sono trattenuto dentro.

“Non giudicarmi male ti prego, ma devo farlo. Non ce la faccio più.”

“Ma cos…”
Non la feci finire di parlare che le misi una mano dietro il collo e una dietro la schiena, attirandola a me, posando finalmente le mie labbra sulle sue.


SPAZIO AUTRICE 

Oddio si sono baciatiii * suona le campane * no okay, ci risiamo ahahah Lo so, sono una pessima scrittrice, non aggiorno da molto. Solo che sono stata molto impegnata ed ho anche avuto una settimana di febbre ‘-‘ per farmi perdonare vado subito a scrivere l’altro capitolo, che pubblicherò in settimana wiii due capitoli nella stessa settimana, amatemi  :* LASCIATE UNA PICCOLA RECENSIONE?? :c  alla prossima, baci
-xHoranSmile
  
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