Storie originali > Drammatico
Ricorda la storia  |      
Autore: EastEgg    05/08/2014    1 recensioni
Ispirato all' omonima canzone.
Ecco la vedo, oltre quel lampadario dondolante in procinto di cadere che è la mia vita, la vedo arriva e non posso farci niente.
Sono scesa dal autobus delle meraviglie, sono scesa dal autobus dei pazzi.
Strisciavo per pavimento lucido con la mia lunga coperta addosso, le mie unghie si aggrappavano alle mattonelle, sanguinavo Gin amici, strisciavo verso una altra sagoma coperta dal mio lenzuolo,
Genere: Drammatico, Introspettivo, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Note autrice: La mia prima originale...anche se devo essere sincera lo scritta stando al testo di Chandelier di Sia Furler, parla del illusione di benessere che dona l'alcol (spero di aver trattato tutto con serietà)  la protagonista non ha nome o descrizione fisica posso solo dirvi che è una ragazza.

 

Chandelier

1,2,3 1,2,3 drink
1,2,3 1,2,3 drink
1,2,3 1,2,3 drink

Il quarto bicchiere è meraviglioso, maledettamente meraviglioso, guarda come scende in gola, guarda come lo butto giù.
Tutto intorno a me è bello è così non piango più, non piango più.
Il mio corpo si contorce nelle pose più strane, sembro un verme un bellissimo verme pronto a spiccare il volo, una farfalla color cremisi che vola singhiozzante in un mondo crudele...è io sorrido pazza al mondo, pazzo mondo.
Va giù ed è fantastico scende la gola, va giù va giù, ogni bicchiere mi sento più leggera, tendo le braccia fino farmi male, ma in questo mondo non esiste il dolore, è una coperta leggera dove passa una fresca brezza, è una coperta di lana asfissiante, il calore colora le mie guance, sono imprigionata allungo le gambe ma i lembi della coperta si stringono ancora di più...io sto sotto questo mondo.
Sono buffa non patetica.
Faccio ridere non piangere.
Qui non si compiange nessuno,
Si dimentica.
Punto il dito addosso a tutti qua, perché è colpa loro non mia.
Questa coperta mi protegge dal ridicolo non giudica non sentenzia...semplicemente sta a guardare il suo ottimo lavoro.

And I'm holding on for dear life, won't look down won't open my eyes
Keep my glass full until morning light, 'cause I'm just holding on for tonight
Help me, I'm holding on for dear life, won't look down won't open my eyes
Keep my glass full until morning light, 'cause I'm just holding on for tonight
On for tonight

Barcollo felice in quel limbo soffocante, sto soffocando, ma resisterò tutta la notte.
Perché sta sera il dolore non è di casa, non mi accompagnerà alla porta non si siederà accanto a me.
Inietterò nella mia vita Moet et Chandon, così per renderla più raffinata, farò in modo che nelle mie vene scorra Gin, sono promesse per questa sera, perché sono libera, non esiste il dolore qua.
Perché io stasera terrò gli occhi aperti.
Stringo il bicchiere fino ha sbiancarmi le nocche, lo tengo per domani...non voglio soffrire, perché in questo mondo non voglio il domani, qui non esiste, io detto le regole, perché domani delle mie lacrime rimarranno soltanto fastidiose linee umide sulle guance.
Avete mai notato quanto è bello questo bicchiere? Sembra fondersi con il ghiaccio è il liquido ambrato al interno, non fa che esaltare la sua magnificenza, perché qui tutto è bello.

Sun is up, I'm a mess
Gotta get out now, gotta run from this
Here comes the shame, here comes the shame

Ecco la vedo, oltre quel lampadario dondolante in procinto di cadere che è la mia vita, la vedo arriva e non posso farci niente.
Sono scesa dall' autobus delle meraviglie, sono scesa dall'autobus dei pazzi.
Strisciavo per il pavimento lucido con la mia lunga coperta addosso, le mie unghie si aggrappavano alle mattonelle, sanguinavo Gin amici, strisciavo verso una altra sagoma coperta dal mio lenzuolo,
Il lenzuolo scivola, io rido, rido come una pazza, uno specchio...c'è uno specchio è mi vedo...vedo la bellissima farfalla cremisi.
No no...quello è un verme.

Una bellissima farfalla cremisi...un verme ora si che sei un verme.
Il tuo mento inizia a muoversi spasmodico, ridi, ma poco dopo urli...
Le linee umide si riempono come un fiume in piena, come tua gola si riempe di Sherry...non lacrimi Gin amica.

La vedo la vergogna, e li mi punta il dito addosso, gli urlo contro, non riesco a fermare le lacrime, sento dolore, il mio mondo mi ha mentito, sento dolore.
Tocco la mia figura nello specchio ma non mi riconosco non sono io...è uno scherzo, il mondo crudele me ne ha tirata un altra, ridiamo ridiamo insieme sono un altra creatura patetica, datemi il numerino mi metto in fila con gli altri.
La vita mi ha schiacciato, la fatto ci è riuscita un altra volta.
Era così bello ieri sera, ma il mio mondo mi ha mentito, il domani è arrivato...inesorabile.

I'm gonna swing from the chandelier, from the chandelier
I'm gonna live like tomorrow doesn't exist
Like it doesn't exist
I'm gonna fly like a bird through the night, feel my tears as they dry
I'm gonna swing from the chandelier, from the chandelier

 
Ditemi pure se ci sono errori grammaticali.
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Drammatico / Vai alla pagina dell'autore: EastEgg