Ripensò alle lande di
Ade, a come fossero orribili
se paragonate alla verde terra. “Ogni posto è
meraviglioso se confrontato con
esse” pensò. Ricordò i combattimenti
con gli spectre, i cavalieri caduti, i
pericoli affrontati, tutti gli eventi di quella guerra. Ma tutto
ciò era poco,
in confronto a ciò che lo opprimeva veramente. Libra era
uscito dalla missione
con un ghigno strano, come se avesse capito una cosa importante, come
se avesse
una nuova speranza per la guerra. Perché lui era
più sereno e lui sconvolto?
Possibile che non avesse capito? Possibile che fosse rimasto
insensibile agli
orrori del cocito? Come lo detestava.
Già il cocito. Il girone
ove erano rinchiusi i
peggiori peccatori, coloro che avevano lottato contro gli dei. E tra di
essi,
rinchiusi nel ghiaccio, vi erano tutti coloro che erano morti nelle
guerre
contro HAdes!!!!! Coloro
che avevano
lottato per l’amore e la giustizia e per essi erano morti
erano ora
intrappolati nel ghiaccio, tra i peccatori più neri. Fare la
guerra ad Hades
era una colpa imperdonabile!!!
I caduti, ad occhio umano,
sarebbero stati
considerati degli eroi, ma che senso aveva, ora che sapeva la
verità? Essere
cavaliere se ciò avrebbe portato a questo? Dedicare tutta la
vita ad Athena per
questa fine?Uno si allena a lungo per essere cavaliere per seguire
Athena,
Nettuno… e poi si ritrova così?
Perché
la giustizia è ciò che vuole Hades?
Cos’è poi, la giustizia?
Ciò che viene deciso dal dio più forte? O dal
dio degli inferi che giudica la gente e ha il potere
sull’oltretomba? O è
qualcosa che supera tutti noi, dei compresi?
Sibilline ed importanti erano state
le parole di
Eaco prima d’affrontarlo e ucciderlo Il generale gli aveva
rivelato di quanto
la gente avrebbe dovuto vivere la propria vita al contrario: guardando
il
giudizio post mortem ed in base alle verità da esso mostrate
organizzare tutta
la propria vita. Che senso aveva che una persona giovane vivesse senza
sapere
il senso di ciò che faceva? Che senso aveva avere figli,
vivere se alla fine
della vita si scopriva che
Nemmeno una
persona giovane poteva disinteressarsi di ciò che
c’è dopo, la vita futura è
interesse prioritario di tutti, non solo degli anziani
Che angoscia questi eventi, gli
mettevano un senso
di angoscia, la terribile domanda di cosa sopravviva alla morte. Ma
dato che
nessuno è mai tornato, perché avrebbe dovuto
escludere a priori che ci sarebbe
stata un’altra vita? Essa avrebbe potuto esserci
E che senso ha seguire una
divinità che non ti dà
una vita dopo la morte? Che ti abbandona al nulla o che, come Hades,
dà
l’inferno a tutti, perché nessuno è
così puro da meritare l’Elisio?
Tutto sembrava un incubo
specialmente ripensando
alle parole del suo amico Bartolomeo, un pope ortodosso che aveva
recentemente
conosciuto e che annunciava una verità ben diversa