12/09/2008
7 recensioniUna pace diplomatica
Capitolo 1:
La guerra è ormai finita.
Harry Potter ha vinto.
È tempo di pace...
O almeno è quello che tutti credevano.
Voldemort era stato sconfitto, ma di fatto rimanevano i problemi legati alla razza, gli odi violenti dei purosangue.
Bisognava fare qualcosa.
Ed era di questo che parlavano quel giorno i membri dell’ordine della fenice.
Il paese era uscito dal caos, i morti erano stati seppelliti, i mangiamorte rinchiusi in prigione.
Un nuovo anno poteva iniziare nella tranquillità di un mondo uscito dalla guerra.
Tuttavia bisognava trovare una soluzione.
Ci voleva un espediente per far capire alle persone che la pace era fatta anche nei cuori, nei cuori di tutti.
Nessuno però aveva un idea.
“Ragazzi dobbiamo trovare una soluzione, se non vogliamo che qualcun altro abbia la malsana idea che i mezzosangue debbano essere sterminati..” disse un Arthur Wesley non proprio sereno, aveva seppellito un figlio, aveva perso molti amici e adesso doveva pure risolvere quella situazione.
“Ma Arthur, cosa possiamo fare? Mica possiamo cambiare le persone..”
“No certo, non intendo quello.. ci vuole un espediente..mm come lo chiamano tra i babbani.. a si! Espediente diplomatico. Insomma dobbiamo creare una situazione che faccia capire che adesso ci vogliamo tutti bene, che i cattivi sono buoni. Qualcosa del genere insomma.”
“Papà.. noi avremmo avuto un idea..”
“Veramente Ron?”
“Bè, in realtà l’ha avuta Hermione. Non ci ha voluto dire niente perché crede che non saremmo mai d’accordo..”
“È vero figliola?”
“Si..insomma, non so se sarete d’accordo con me. Anzi in realtà non piacerà a nessuno, ma è l’unico modo, secondo me, si intende.”
Orami erano anni che conoscevano quella ragazza, l’avevano soprannominata sotuttoio non per niente, eppure appariva insicura come non mai. Nemmeno quando ha dovuto affrontare la lite fra Harry e Ron era così incerta. Tentava di farsi piccolina, mimetizzandosi con il maglione fattole da Molly. Con la mano arricciava i suoi capelli, guardava negl’occhi Ginny, l’unica alla quale aveva esposto la sua idea. Sapeva che quella era l’unica soluzione, ma una volta detta sapeva anche, che sarebbe cambiato tutto, che una volta tornati a Hogwarts non sarebbero stati più loro quattro.
Una lacrima solitaria scese dagli occhi di Ginny, solo Herm la vide, la piccola di casa Wesley faceva di tutto per tenere per sé quel che pensava, anche con lei, la sua migliore amica.
Nonostante questo lei capiva che aprendo la bocca l’avrebbe ferita..irrimediabilmente..ed era per questo che ne aveva parlato solo con lei, aveva bisogno del suo permesso.
Del suo perdono.
Entrambe sapevano che il destino crudele sarebbe caduto su di lei, eppure avevano deciso di esporla comunque.
La pace era più importante di loro, di quello che provavano. Se Harry era riuscito a sacrificare tutto per le persone che amava anche loro avrebbero compiuto quel passo..
“Tra i babbani ci sono due espedienti diplomatici..” inizio Herm “quando due nazioni per così dire, litigano, fanno pace con delle alleanze particolari. Laddove c’è un governo repubblicano si stipulano alleanze politiche tra i governi..dove c’è la monarchia, invece, si adotta uno stratagemma particolare, un matrimonio diplomatico, combinato, tra le famiglie regnanti, per far capire ai sudditi che se le famiglie reali hanno fatto pace anche i sudditi si possono ritenere in pace.. uniti da un matrimonio, due giovani porteranno unione tra due popoli..”
“Spiegazione affascinate Hermione ma cosa centra questo con la nostra situazione, faccio fatica a capire, tu tesoro hai capito?” disse Molly.
“Si Cara io temo di aver capito.. se non sbaglio Hermione, lei ci sta suggerendo un matrimonio combinato tra uno di noi e un purosangue ex-seguace di Voldemort. Dico bene?”
“Si.. so che la sola idea vi rivolta, come rivolta me.. ma è l’unica soluzione. Se prendiamo l’esponente più importante tra noi e uno tra gli ex-seguaci abbiamo risolto parzialmente il nostro problema. Gli altri saranno obbligati ad adattarsi alla nuova situazione, più precisamente saranno obbligati a seguire il loro capo..”
“Bè Arthur, la ragazzina non ha tutti i torti..”
“In effetti.. voi altri che ne pensate”
Facce scettiche si guardavano l’uno l’altro, il cervello sincronizzato sulle parole della mezzosangue. Non aveva torto. Dalle ragione tuttavia significava scarificare uno di loro, molto più probabilmente un loro figlio. Significava costringerlo a una vita difficile, ma se fosse necessario sapevano che chiunque si sarebbe sacrificato. Loro avrebbero fatto di tutto per quel mondo, il loro mondo magico.
“Aspettate..” disse uno del gruppo “supponiamo anche che qui siamo tutti d’accordo, chi credete che si sacrificherà nella controparte..o andiamo, stiamo parlando di mangiamorte, purosangue assetati di sangue. Come diavolo pensate di convincerne anche solo ad unirsi a noi?”
“Herm hai una spiegazione anche per questo???” chiese un Harry stralunato, aveva una brutta sensazione. Si, insomma, la cicatrice non gli bruciava più, aveva attorno i suoi amici, ma qualcosa non andava, se lo sentiva..
“In realtà si..abbiamo, cioè voglio dire, ho pensato, a una famiglia in particolare, in effetti. Abbiamo fatto una ricerca..volevo dire, ho fatto una ricerca..Ginny per favore puoi consegnare le schede. Grazie. Ecco li sopra ci sono tutte le famiglie purosangue, e le ho diviso in due categorie. I purosangue seguaci di Voldemort e quelli favorevoli a Harry, si insomma quelli buoni per così dire. Ho fatto così perché un qualsiasi purosangue non sceglierà mai di sposare qualcuno con sangue sporco, volevo dire con sangue misto, considerando che li vogliono sterminare.”
“E sei giunta a quale conclusione cara?”
“Ho evidenziato le due famiglie, le uniche due famiglie la cui unione dimostrerà che la guerra è veramente finita, abbastanza importanti per le nostre due fazioni. Tra noi ho scelto i Wesley, purosangue molto puri, numerosi e soprattutto da sempre dalla parte di Silente, dei mezzosangue e con passione per i babbani..”
“Oddio, stai cercando di dire che sarà uno dei mie figli a doversi sacrificare vero???” disse Molly
“Mi spiace signora... ma ho paura di si. Voi siete la famiglia più adatta, ideologia, genealogia, tutto fa di voi i canditati migliori. Mi spiace, le altre famiglie potevano andare bene è vero, ma on sarebbero state perfette. Ora però vieni il peggio. Si, perché selezionare l’altra famiglia è stata un impresa faticosa. Ho escluso tutte le persone morte, tutti quelli in prigione, ovvio dire che non rimaneva nessuno. Allora ho cambiato i campi di ricerca, si insomma ho riipotizzato il problema..”
“Herm vieni al dunque..!”
“Si Ron..ecco c’è un'unica famiglia veramente importante, sopravvissuta e che in fondo in fondo e in maniera sinistra ci ha pure aiutato. Bè, insomma, per farla breve, ho selezionato i Malfoy..”
“I MALFOY!!!!!”
“Starai scherzando!!!
“No, non se ne parla proprio..”
Ognuno nella mischia aveva qualcosa da dire. Solo una persona guardava una ragazzina dai capelli rossi intenta a guardarsi le scarpe. Sua figlia si sarebbe dovuta sacrificare, Arthur l’aveva sospettato guardando gli sguardi tra lei e Hermione. Che ragazze coraggiose, inutile dirsi che era proprio orgoglioso di loro.
Il vociare tuttavia non si fermava, tutti troppo intenti a dire la loro, a spiegare perché i Malfoy non potevano essere la loro soluzione, perché di qui, perché di là..nessuno pensava alla sua povera figlia, o meglio nessuno aveva ancora collegato il cervello..era meglio intervenire.
“Signori per favore, un po’ di silenzio!!Hermione ha fatto un ottimo lavoro e credo che le vostre critiche non siano necessario, credete che se ci fosse stata un'altra famiglia adatta lei non l’avrebbe individuata?? Stiamo parlando di Hermione in fondo. In fondo se foste onesti con voi stessi capireste da soli che è inutile contestare, una famiglia vale l’altra, nessuno ci sarebbe andata bene..”
“Ma caro..”
“Lo so Molly, come so quello che state pensando..stiamo parlando di mia figlia dopotutto..”
“No, la mia piccola no Arthur, mai!”
“Ginny?!?”
“Nostra sorella!!???”
“O Gesù Arthur, ci spiace..”
Ecco, nei loro volti comparve consapevolezza.
Malfoy aveva solo un figlio.
Wesley aveva solo una figlia.
Non c’era molto su cui riflettere.
Malfoy Wesley.
Draco Ginevra.
Era così che sarebbe andata se quella si fosse rivelata l’unica possibilità.