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Autore: Liz    12/09/2008    4 recensioni
Il solito triangolo: Dalia, Davide, Edo.
E fin qui tutto bene.
Il problema è che Dalia ama Davide, Davide si barcamena tra le Gemelle Bianca e Azzurra, che filano entrambe Edo, il quale prova attrazione per Dalia... o forse per Davide?
Ma c’è anche il fratello strafigo di Dalia, Andrea, tremendamente geloso... forse fin troppo per un semplice amore fraterno.
E poi sua mamma, una psicologa assistente sociale con la fissa di salvare il mondo, che un bel giorno decide di portare in casa Raffaello, il ragazzo più angelico e problematico di questa terra.
Senza contare quello stupido pesce rosso, Martina la Morte con le sue premonizioni e una scommessa tra idioti di prim’ordine.
Tra concerti di band debuttanti, segreti e ricordi d’infanzia, la vita si Dalia non potrà mai essere come vuole lei...
Spero di avervi incuriosito abbastanza! ^_^ recensite pleease!
Shonen-ai leggerissimissimo XD
ULTIMO CAPITOLO!!... Grazie a tutti!
Genere: Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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5. La predizione di Martina

 

La campanella di inizio intervallo suona con puntualità svizzera.

Mentre scarto il mio agognato pacchetto di cracker, intravedo Edo che conduce Davide per mano fuori dalla classe. Ultimamente è nato un piccolo sospetto nel mio cuore, una vocina che sussurra una possibilità assurda… quelle due mani che si tengono non fanno altro che svegliarla-

“Ooooh...! Leggiiii quaaa, Daliucciaaaa! È il tuo seeeeeeegno zodiiiiacale, noooo...?”

Interrotta nel mezzo dei miei pensieri, prendo in mano la rivista femminile che stavamo leggendo con le Gemelle e leggo ad alta voce.

Morale e fascino calano (un po' anche le tette e le natiche), la gente vi fa girare gli zebedei, i neuroni fanno la cura del sonno e voi potreste smarrire ogni oggetto, tanto che per ritrovarlo ci vorrebbe Rin Tin Tin. Calma auspicasi. Il suino che c'è in voi dorme con un occhio solo, con l'altro vigila e acchiappa. Parecchio anche…

Scusa che giornale è? Voglio fargli causa.” Concludo atonica.

Sia Martina che le Gemelle stanno ridendo come delle matte, nonostante anche il loro oroscopo non fosse dei migliori.

“Però non ha del tutto…” “…torto, non è vero?”

Bianca annuisce alla conclusione di Azzurra. “Già… hai detto che non trovi più la foto di te da bambina…” “… e sei molto robbosa in questi giorni!”

Martina continua a ridere. Io la guardo adirata mentre si rotola sul banco agonizzando nella mancanza d’ossigeno.

“Credo che Martina la Morte sappia qualcosa, ma non ce le voglia dire. Scommetto che lei conosce chi si è introdotto in casa mia!”

All’improvviso Martina si zittisce, gira la testa lentamente verso di me e respira rumorosamente. “… Io sooooo… tuttooooo… so aaaaanche del… baciiiiiio… con Eeeedo…”

Gli occhi delle Gemelle saltano velocemente su di me e mi guardano sbalorditi; il mio istinto omicida verso Martina si trattiene a stento.

“Hai baciato Edo?? Che..” “… CHE INVIDIA!!!”

“Eeeh?” ho sentito bene? Questa pseudo punk e questo marshmallow con gambe e braccia vanno dietro a Edo?!

“Bè… Edo è un bellissimo ragazzo! Non…” “…ci dispiacerebbe affatto baciarlo!”

“Sì, e magari usarlo come nuova vittima carnale…”

Assentono convinte entrambe, non cogliendo il sarcasmo nella mia voce. O forse l’hanno capito ma il loro neurone collegiale è troppo arrapato...

“Secondo meeeeeeeeee….” Cominciò Martina allungando in modo impressionante l’ultima vocale “… tu e luuuuui sareeeeste una coppiiiia bellissiiiiimaaa… Sieteee amicii fiin da piiiccoli… non c’èèè nullaaa di piiiiù romantiiiico…”

Io e Edo… insieme?

“Mai.”

Le Gemelle e la Morte mi guardano preoccupate perché nonostante la mia voce risoluta sul volto ho dipinta la tristezza, e lo so bene. Mi alzo lentamente, e mi allontano con la mediocre scusa di andare in bagno. Preferisco finire in pasto a Yuppi piuttosto che dover sopportare la loro compassione!

Mentre sto dirigendomi verso i servizi femminili, scorgo Edo e Davide appoggiati al muro.

È vero, io e Edo non potremmo mai stare assieme: io non amo lui, e lui non ama me. Ma almeno non voglio perderlo come amico, e la lontananza che ha adottato nei miei confronti ultimamente non mi piace. È sempre con Davide, non fanno altro che isolarsi e parlare tra di loro… Secondo me sono più di semplici amici” dice la voce nella mia testa.

Ora sento pure le vocine, sto impazzendo sul serio: è preoccupante, anche perché questo accento sembra essere la mia coscienza… Decido così di ascoltare la loro conversazione segreta.

Senza farmi notare mi mescolo tra l’accozzaglia di studenti riversata nel corridoio e mi avvicino a loro, nascondendomi dietro una porta, mentre Vocina canticchia (anche male) la canzone di Mission Impossible.

“Capisci Edo? Come posso sopportare questa situazione sapendo chi è lei?” Davide guarda con occhi persi il pavimento sotto le sue scarpe.

Edo lo guarda affranto e sospira. C’è una luce strana nei suoi occhi…

“Non so cosa dirti, Davide. È una situazione parecchio strana e contorta… se le spiegassi come stanno le cose, magari tutto tornerebbe come prima…”

Chissà di chi stanno parlando… “Sei tu, scema!

…Da quando in qua le voci immaginarie mi insultano anche?!

“Forse hai ragione. Certo è difficile parlare con lei, è ancora adirata per la storia con le Gemelle.” Sì, stanno parlando di me. “Finalmente hai capito! Sembra che qui dentro ci sia il vuoto!” e taci!

“…però ce la devo fare. Prima o poi troverò il coraggio per dirle tutto!” conclude infine Davide.

Edo gli sorride e gli tende la mano.

“Se mai avessi bisogno di aiuto, chiedimi pure!”

***

“Seeeeenti aaaaaanche tuuu le voooooooci?” strascica felice Martina.

Come si dice…? Chi va con lo zoppo impara a zoppicare. Spero solo di non ridurmi a portare dolcetti ai fantasmi.

“E coooosaa diceee Meliiiinda….?” Continua sussurrando per non farsi sentire dal prof di storia.

“Melinda? E chi è?”

“Laa voceeee, nooooo…?! Dovrà puuuur avereeee un nooooome…”

“Ah sì… non ci avevo pensato” ma che sto dicendo…mi viene da piangere “Melinda dice che… ecco… non ti sembra che il rapporto tra Davide e Edo sia un po’… ambiguo?”

“Neeeel seeensooo di romaaanticooo…?”

Non rispondo.

Martina avvicina ulteriormente il suo viso esangue e si porta una mano sulla bocca per nasconderne i movimenti al professore.

“Daliuuuuuuuuuccia… credooo che siiiiia arrivaaato il momeeento di dirtii uuuna cosaaa…”

Si guarda in giro come se mi stesse per rivelare un segreto di stato e poi torna a me.

“Qualchee tempooo faaa… ho avuuuuuuuuto una visiiiiiiiiiione… su Eeeeedo…” sgrano gli occhi incuriosita “… bè.. ecco… ho visto che eraa fortemente indeciiiiso tra teeee e Daviiiide…”

Piego le labbra in un sorriso di meraviglia e rido.

“Dai, Martina… Edo non può interessarsi a me.. e a Davide! Non è gay, e nemmeno ridotto così male…”

La Morte mi guarda scettica e, senza dire una parola, torna a dedicarsi alla lezione.

Rimango a fissarla incredula per qualche minuto poi mi giro anche io. Ogni tanto i miei occhi si posano un istante sulla schiena di Edo, e ogni volta lo vedo intento a fissare Davide, e ad arrossire come una verginella.

Edo… ama Davide? Mi chiedo perché allora mi abbia baciata… che sia come dice Martina, è indeciso?

Non riesco a crederci che una testolina adorabilmente bionda come la sua sia capace di tali dilemmi…

 

L’unica consolazione che mi rimane nella vita è guardare il mio telefilm mangiando vagonate di gelato come una depressomane.

Ma no, neanche questo mi è concesso, perché proprio ora Andrea si è seduto di fianco a me, e mi guarda insistentemente. Faccio finta di niente, non vorrei creare un’altra situazione strana come la settimana scorsa!

“Dalia…” la sua voce profonda mi chiama languidamente più volte fino a che non mi giro, spazientita.

Ma all’improvviso la porta di casa si apre, mandando in fumo i possibilissimi piani di Andrea: sulla soglia ci sono nostra madre e un ragazzo. Un ragazzo bellissimo.

Io e mio fratello scattiamo subito in piedi, presi alla sprovvista.

La mamma posa i sacchetti della spesa per terra e con un gesto di mano invita il ragazzo ad entrare.

È parecchio alto, con gli occhi azzurri mare, i capelli biondo cenere, e dei lineamenti da far invidia alla statue greche classiche.

“Ragazzi, vi presento Raffaele d’Angelo” un nome un programma “ha 18 anni come te, Dalia.”

Mi avvicino sorridendo e gli porgo la mano. Lui mi guarda interessato, come se fossi un animale strano, e ricambia il mio saluto.

Andrea, più realista e meno distratto dalla avvenenza dell’ospite, invece fa una domanda più che logica: “Ma che ci fa qui, mamma?”

“Oh… era al centro giovanile… ho scoperto che non aveva una famiglia dove tornare perché i suoi genitori l’hanno cacciato di casa e mi sono offerta di prenderlo con me! È un caso psicologico molto interessante, pieno di contraddizioni, e ha una personalità così burrascosa che tenerlo al centro sarebbe stato un problema!” rispose la signora di Blasio tutto d’un fiato, senza smettere di sorridere.

Io e Andrea la guardiamo sbalorditi.

“HAI PORTATO IN CASA UN CRIMINALE?!” urla sconvolto mio fratello. Noto lo sguardo d’ira di Raffaele rivolto a lui.

Mamma fa la psicologa in un centro sociale, che ospita i minorenni di strada che commettono crimini. Di solito è roba piccola come furti oppure risse… però non avrei mai immaginato che mi sarei trovata nella situazione di dover convivere con uno di loro. Ammetto che sono u po’ impaurita.

“Oh Andrea, stai tranquillo! Raffaele è un ragazzo equilibrato…”

“Equilibrato?! EQUILIBRATO?!” impreca di nuovo; la mamma non lo sta a sentire e si dirige in cucina a posare la spesa. In un attimo il biondo mi si avvicina e mi prende una ciocca di capelli tra le dita, portandola al naso e respirandola. Sento i brividi lungo tutto il mio corpo.

“Non credevo sarei dovuto convivere con una ragazza così bella. Sono davvero fortunato…”

Io lo guardo sbigottita mentre Andrea balbetta qualcosa altrettanto stupito. Raffaele lo guarda truce.

“E tu stammi lontano, o ti uccido.”

Cominciamo bene.

 

 

 

 


 

commento poco serio - il ritorno

 

 

Scusate scusate scusate!! >__< perdonatemi per questo ritardo!

Ma io sono una ragazza volubile ç_ç appena mi viene ispirazione per qualcos’altro tutto il resto passa in secondo piano T_T sono terribile me ne rendo conto…

È che l’idea per “Baby, stars shine bright” m’è venuta così, improvvisamente e non mi sono più fermata…così questa storia è stata messa in un angolino per qualche giorno…

Intanto vi invito a leggere questa mia nuova storia u_u è corta, e a quanto pare è molto diversa da Loving… spero in meglio °_°’’

Ma alla fine eccomi qua! *__* come promesso!

Sapete qual è il problema?

Non mi sento motivata ç_ç insomma, leggete in tantissimi… ma sono pochi lasciano dei commenti .__. Mi darebbe forza sapere che qualcuno apprezza… e le critiche mi spronerebbero a fare di meglio ç_ç siete cattivi!! +scherzo XD+

Grazie a mimi14 e stellina_P per i preferiti ^__^

Black lolita, no a Dalia non piace suo fratello, credo °__°’’più che starci, credo che fosse paralizzata dalla paura +lol+ si le Gemelle fanno proprio paura *__* ghgh! CIU!!

Mello sexy doll, Shonen-ai XD forse Boh. Non lo so, nemmeno io a dire il vero *__* Scusa per il ritardo, e grazie di tutto il tuo entusiasmo!! CIU!

Kokky, shori le tue recensioni sono manna dal cielo!! Non credevo fossi per l’incesto in questa storia *O* me sorpresa! Edo è un mistero v__v è indeciso, no? +lisa ne sa qualcosa ehm+  Chissaràmai il ladro? XD MAH MAH MAH +saltella+ quanto mi piace XD

CIU!!

 

Bene.

Noi ci si vede tra un po’.

Un po’ tanto che oggi è cominciata scuola e da lunedì comincerà il lavoraccio. Chissà magari in questi tre giorni riesco a scrivere +mumble muble+

Bè… cmnq aspettatemi che arrivo!!

Alla prossima!!

 

 

 

   
 
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