La
signora Elison dopo aver guardato il filmato trasmesso dalle reti
televisive assume un espressione sconcertata, incredula
pressoché
scioccante. I suoi occhi sono tra l'incredibile e il pianto, il suo
cuore si sente diviso in due in quanto ella ha visto con i suoi occhi
la morte di colui che ha sempre amato, stimato e rispettato: suo
marito.
La donna ancora con occhi fissi sullo schermo, fa
scivolare lacrime che non la toccavano da moltissimi anni, proprio
perché era il signor Elison a darle il sorriso ogni giorno,
seguito
da quella dolce magia che lei amava, ma sopratutto era innamorata del
animo dolce, placato, sorridente, vivace, allegro, pieno di vita che
lui aveva ogni giorno.
Dopo un paio di minuti lacrimosi, cerca
un fazzoletto per cercare di smettere di piangere anche se il suo
cuore duole ed inizia a pensare che se solo ora si senta distrutta,
non osa immaginare che cosa proverà al funerale;ma per di
più è in
ansia per la piccola Lisa che secondo le sue previsioni anche lei
sarà scossa dato che la donna a malapena riesce a reggere
questa
catastrofe accaduta proprio all' uomo che mai aveva avuto nemici.
Si asciuga gli occhi, manda giù il suo dolore inghiottendo
saliva per poi prendere un bicchiere d'acqua e dirigersi in camera
per finire la sua ricerca. Se prima non se la sentiva, adesso
è
obbligata a farlo, in quanto siano le ultime volontà del
signor
Elison.
Percorre le scale, apre la porta della sua camera da
letto ed inizia a cercare tra le cose del marito.
Controlla ogni
cassetto, dentro le tasche dei vestiti, finché non trova
infilato
all' angolo di un armadio un adesivo, lo strappa per trovarci un
quadrato più profondo, intagliato con all' interno una
scatola. Lei
lo prende, lo appoggia sul letto e lo apre. Ci trova molte cose
interessanti, tra cui foto di lui da bambino con un altro bambino
assomigliante a Kaito kuroba, lettere scritte, un diario e poi trova
delle buste color rosso di cui due composte dalla stessa carta. Le
raccoglie con mani tremanti per leggere a chi siano indirizzate e
sorpresa delle sorprese, una è indirizzata proprio a lei che
decide
di aprirla e leggerne il contenuto.
Si sente uno strappo
provocato dal sollevamento della linguetta della busta.
Lei prende il foglio infilato messo dentro tutto piegato. Lo stende e
ne
legge il contenuto.
- Eimi credo che se stai leggendo questa
lettera, presumo di essere morto. C'è un segreto che mai ti
ho
rivelato e lo so che tu mi hai svelato tutto di te; ma non odiarmi
per averti nascosto che cercavo una pietra quella stessa gemma che un
mio amico forse cercava!
Questa lettera l'ho scritta per non
farti leggere quella di Lisa, perché lo so bene che Lisa
è una
ladruncola, ma ho sempre fatto finta di non saperlo e ti prego di non
farglielo mai sapere.
Avrai capito che siamo in questa città per
una mia scusa, probabilmente lo sospettavi, in fondo perché
dovrei
farmi conoscere da qualcuno se ho già un buon stipendio?
La
verità e che sapevo che qui Lisa avrebbe incontrato( almeno
ci ci
speravo ) Il figlio di Toichi Kuroba, così avrei
rintracciato suo
padre per parlargli di un progetto che avevo con lui.
Ma quando
ho saputo che era morto, avevo due opzioni o fare una vita serena, o
iniziare a cercare da solo quella pietra. Decisi la seconda pero' fui
beccato, e chissà come, qualcuno ha rintracciato il mio
numero
telefonico. Mi sono arrivate molte minacce: all' inizio dicevano di
smetterla di ostacolarli, ma poi più rispondevo e insistevo
sui miei
ideali, più costoro diventarono insidiosi peggio degli
stalker. Dopo
qualche settimana dal nostro trasferimento m'inviarono una lettera
con scritto di smetterla se non volessi morire. Ma tu mi conosci,
sono un tipo coraggioso e non mi tiro indietro a nulla, specie per
gli amici! Perciò li ignorai, ed ora non so cosa
è successo,
probabilmente mi hanno ucciso inscenando un incidente di lavoro. Ma
fatti forza va bene? Non piangere, e stai vicina a Lisa che se la
conosco bene, vorrà solo vendetta una volta letta la
lettera. Vorrei
che lei leggesse tutto, ma devi tu decidere il momento adatto; so che
non tradirai la mia fiducia per questo ti dico di pensare a fondo a
come potrebbe reagire nostra figlia se gli mostrassi ora quella
lettera! Decidi tu.
Un ultima cosa, non lasciare questa città,
per il lavoro chiama il numero che ti ho scritto sul retro della
pagina dovresti essere assunta senza problemi dato che è un
nostro
parente, in verità è mio cugino! (I dettagli sono
sul retro.)
Sappi
che ti amo e ti ho sempre amata, rispettata e onorata! Perdonami di
questo mio segreto.
Addio.
Dal tuo mago dei fiori. -
Il
foglio si macchia di lacrime sgorgate dagli occhi della vedova mentre
legge per la seconda volta il contenuto della lettera e poi rivede
quel nome scritto alla fine della lettera “ Il mago dei
fiori” Il
sopranome che Eimi aveva sempre dato a suo marito che si chiamava
Jhon Elison; in quanto lui riuscì a conquistare il cuore di
lei
cospargendola di fiori di rosa rossi, sbocciati; da quel momento in
poi, lei lo chiamò sempre il mago dei fiori.
Ripiega la
lettera su se stessa, la ripone nella busta e la mette in tasca per
poi passare a vedere quella di Lisa. La tentazione nell' aprirla e
scoprirne il contenuto è molto forte, ma ugualmente decide
di
rispettare le volontà di Jhon e così inizia a
pensare per il bene
di sua figlia, fino a giungere alla conclusione più ovvia.
Prende
una penna e scrive sulla busta rossa neutra senza segni.
~ Da
aprire solo quando Lisa tornerà felice!~ Ci mette delle
ondine per
renderlo più decorativo ed enfatico, cercando di far
sembrare che
quel messaggio sia stato scritto da suo marito e non da lei.
Prende
la busta e la nasconde in un altro posto segreto che solo Lisa
andrebbe a curiosare. Poi guarda la foto di suo marito piccolo
assieme a quella che potrebbe dirsi essere Toichi Kuroba. Dopo un
attenta riflessione decide di darle al ragazzo non appena anche lui
avrà deciso cosa fare con Lisa perché l'ha
compreso che Lisa e
Kaito sono forse uniti da qualcosa che li accomuna.
In
città arrivano i vigili del fuoco per domare l'incendio
divampato!
Mentre Lisa guarda il fuoco e l'acqua con occhi senza vita, le sue
iridi blu diventano due pallini senza fondo, a cui dentro ci vagano
mille pensieri fra sogno e realtà, dubbi che sia solo frutto
della
sua fantasia in quanto non riesce ad accettare di aver perso suo
padre.
Kaito che la comprende molto bene, rinnega il suo
orgoglio e i suoi diverbi con lei, per dare spazio al suo umanesimo
e così ancora prima che Alan facesse un passo verso Lisa,
lui di
fronte a tutti l'abbraccia dandole conforto e sostegno . Proprio in
quel istante Lisa rimane paralizzata pensando che quel tocco dato da
lui sia fin troppo reale... e poi sente una semplice parola che
riesce a sbloccarla. Ude il suono della voce di Kaito piena di
dispiacere e colpevolezza
« Scusami »
Una parolina come
tante, che riesce a far piangere la ragazza che sfoga su di lui il
suo dolore; il suo cuore è spezzato, diviso a
metà, la sua anima
distrutta e la sua psiche consumata. Non solo per via della sua
perdita ma per tutto ciò che ha subito in questi giorni:
L'allontanamento sforzato verso Kaito, il raccatto di Henry, il
distacco improvviso di KaitoKid, e lei che con le sue forze aveva
tentato di arrangiarsi rimanendo completamente sola; il lottare tra
cosa fare e non fare verso Kaito, Aoko e Alan! Tutto questo
sopportava nel suo cuore e mente stando in silenzio; ed ora invece
lo sfoga in un serio pianto che non riesce a trovare uno spiraglio di
luce. Più piange più realizza il suo dolore.
Kaito se lo
può' immaginare che cosa provi lei ma non pensa che anche
gli altri
fatti antecedenti potessero far parte di questo sfogo pesante e
strazionte; eppure non riesce a lasciarla sola, non solo per la
promessa fatta al signor Elison, ma proprio perché lui non
riesce ad
abbandonare una ragazza simile in grado di tirare fuori una forza e
determinazione che non è da tutti.
Poi aggiunge in un sussurro
malinconico.
«Davvero scusami, non ti lascio più
sola...
Scusami!»
Stavolta la ragazza come risposta ha convulsioni
respiratorie molto frequenti.
Tutti del gruppo attorno a lei
la guardano costoro sono :Sonoko, Shinichi, Ran, Alan, Henry e Kaito.
Ogniuno di essi ha la sua percezione emotiva del accaduto,
c'è
chi la comprende chi no.
Ran, sensibile come è, piange in
silenzio con una malinconia assoluta perchè lei non aveva
mai perso
un famigliare, ma sa cosa sia una separazione da un genitore; del
resto lo sta vivendo tuttora con sua madre e suo padre che sono
sposati ma separati.
Si ricorda che cosa ha passato, ma forse la
perdita di un caro senza mai più rivederlo, è un
male dolorante,
incolmabile che nessuno può' immaginare se prima non
l'avesse
patito.
E poi c'è la sua amica Sonoko che anche lei è
triste,
benché non conosca la ragazza di nome Lisa, ma sa cosa
è non vedere
mai un parente; appunto, non vede mai i suoi parenti se non suo
nonno. Ma tra il non vedere e sentirli al cellulare, e il non vedere
e non sentire più la loro voce deve essere un dolore molto
straziante; proprio da ciò riesce a comprendere in parte
quella
povera ragazza dai capelli ramati lunghi.
Henry invece, è
seriamente dispiaciuto per tutto, ma nonostante ciò non
riesce a
guardarla perchè sa che non è colpa sua, ma lo
stesso non ha mai
sentito una ragazza stridere in quel modo per qualcuno!
Lui come
ragazzo ne ha di genitori solo che sono sempre stati assenti a causa
del loro lavoro; infatti non li vede quasi mai, ma a lui non
è mai
importato della sua famigliain quanto per egli conta solo sua sorella
minore. Per questo motivo non comprende a fondo il dolore di Lisa ed
è così che decide di lasciare il luogo asserendo
una scusa con sua
sorella.
Mentre se ne va da un ultimo sguardo a chi le piace per
concepire lentamente che Lisa è fin troppo sensibile per i
suoi
gusti e diversa da ciò che pensava di Seya.
Alan
invece, sta male per Lisa ma non solo perchè si sente
inutile in
quanto colui che la sta confortando è un altro.
Ciò crea al giovane
una forte gelosia, che tenta di reprimere digrignando i denti,
abbassando il capo e serrando le mani a pugno restando immobile, in
silenzio ad ascoltare Lisa piangere confortata da Kaito. Si maledice
per non essere stato il più veloce, di essere troppo
insicuro e
timido.
Lui non saprebbe come aiutare Lisa proprio perché non ha
mai subito una perdita del genere.
Shinichi invece, dato che
ha assistito sempre a degli omicidi e scene simili tra cui la vista
di cadaveri, ha dovuto imparare a non mostrare il suo dispiacere
difronte agli altri ed esternarsi dal dolore altrui, ma ciò
non
riesce ad avvenire quando vede Ran piangere per qualcuno in quanto
supera la sua barriera emotiva che lo protegge dal manifestare i suoi
sentimenti. L'ha sempre saputo che lei è una persona molto
sensibile
e fragile per questo lui in questa occasione si sente un po' senza
cuore; ma nonostante ciò, tenta in tutti i modi di
rincuorare la sua
ragazza almeno con carezze alla testa per poi asciugarle gli occhi
asserendo a tonalità dolce « Meglio che torniamo a
casa non pensi?
»
Ran tira su con il naso e mormora con voce singhiozzante.
«
S-Sì, hai ragione, sono molto triste, non so cosa provi
realmente
Lisa, ma mi fa piangere, sono debole? »
Il ragazzo gli fa un
sorriso affermando.
« Sono più forti coloro che piangono e
hanno il coraggio di mostrare i propri sentimenti piuttosto chi non
piange e si tiene tutto dentro. Quindi sei forte, una ragazza
coraggiosa! »
Queste piccole parole dette da chi ama, le
strappano un sorriso di soddisfazione poi si dirige verso Lisa che
trema nel pianto con un respiro affannato.
« Lisa, se hai bisogno
di un' amica o di qualcuno, sappi che puoi contare su di me!
»
Kaito l'ascolta un po' felice giusto perchè si rende conto
che non è l'unico. Da ciò inizia a meditare
– Ran è simile ad
Aoko per i caratteri somatici, ma è diversissima per il
carattere!
Sarebbe meglio se Lisa fosse amica sua piuttosto che di Aoko! - Pensa
ciò mentre sente La castana ramata rispondere un flebile.
«
Grazie...»
Ran fa un sorriso poi va da Shinichi e asserire
«
Andiamo, papà sarà in pensiero! »
Sonoko, vedendo che i due se
ne vanno, decide anche lei di tornare a casa senza salutare nessuno
in quanto non sa chi siano Lisa, Kaito e Alan.
Adesso
rimangono solo tre persone ad assistere allo spegnimento del fuoco.
Lisa da uno sguardo al teatro vedendo che l'incendio è stato
domato, poi sente la sua mano sfiorata da qualcuno. Si gira e vede
Alan che gli chiede con appressività.
« Stai meglio? »
A
rivedere Alan inizia a ricordarsi di tutto ciò che lui gli
aveva
detto sentendosi peggio per poi rispondere
« No... Lasciami
sola...»
il verdolino, non capendo il viaggio mentale della
castana afferma con insistenza.
« No, te lo scordi che stavolta
ti rilascio scappare! »
Lisa gli dice « Vai a cercare Seya,
tanto...»
Kaito guarda la scena vedendo che tra i due c'è
qualcosa di diverso rispetto alla mattinata passata. Da una parte gli
va bene dall' altra no ma se ne sta zitto in quanto sono problemi tra
loro anche se non sa fin che punto reggerà il tutto.
«
Seya!? Ma sei scema io voglio te non quella! Quando lo capirai che mi
piaci molto! »
Lisa si allontana urlando « Bugiardo! »
Alan
perde le staffe e le sbraita contro.
«
E perché dovrei mentirti!? Ti ho già spiegato che
se ti parlo di
quella ladra è perché siete identiche! Ma io amo
te, non sto
mentendo! »
Kaito rimane ad occhi spalancati pensando – Ma
non si accorge che così la ferisce!? Ah affari loro... Pero'
mi da
sui nervi... -
Lisa risponde ad Alan « E perché pensi che
sono identica a lei!? Cosa c'è, anche tu pensi che sono
lei!? Avanti
parla!
Sono furibonda, scioccata! E tu osi mettere dentro questo
argomento!? Ma quanto sei insensibile, non ti sopporto proprio!
»
Il
ragazzo ribatte.
« Almeno ti distrai, e poi tu non sei Seya, le
assomigli solo di viso, ma non siete identiche! E poi lei ha un
carattere da birbante, mentre tu sei così dolce e
irresistibile!
»
Kaito prende il suo cellulare fingendo di giocare pensando
– Mah, io non lo capisco va beh, affari suoi, non mi
dispiace... -
Lisa risponde « Distrarmi!? Mi fai stare peggio! Ci vediamo e
mi
chiedi, mi aiuti a catturare Seya? Ma dico sei forse impazzito!? A me
che non posso catturarla! E come se non bastasse vieni a dirmi che il
mio bacio e quello di Seya sono diversi!? La verità e che
non mi
ami, tu pensi solo a Seya! Ti rifugi in me perché io sono
quella più
facile! »
Kaito senza volerlo fa cadere il suo cellulare per
poi prenderlo sentendo in sé gelosia che a malapena riesce a
nascondere pensando - Lisa ha baciato Alan!? Che è questa
storia?
Ma perchè voglio di uccidere Alan? O mio dio ma è
gelosia?! Ma non
è solo possessività? Pero' non è la
stessa gelosia di prima, è
molto più, devastante, perché? - Finisce di
pensare non appena Alan
risponde con difesa.
« Per me Seya è come un' amica nulla di
più! »
E lisa risponde « Dimostramelo! Fammi capire che per te
Seya è lo zero! »
Alan sbarra gli occhi poi si avvicina e gli
strappa un bacio leggero mentre lei pensa – No... di nuovo
questo
male, perché? -
Si stacca per poi guardare un attimo Kaito che
non si sa il perché trema. Poi si avvicina a lei prendendola
per
mano dicendo con tono fin troppo espressivo « Andiamo!!
»
Lisa
confusa chiede « Ma...» Non finisce di parlare che
subito Alan la
prende per l'altro braccio asserendo a Kaito « Lisa viene con
me,
togliti! »
Il ragazzo seccato « Togliti tu! L'argomento che
più
la ferisce le metti davanti, dopo tutto ciò che sta
passando!? Ma lo
sai che ti sto detestando per questo!? »
Alan ribatte
infastidito.
« Sono questioni tra me e lei, tu non devi
immischiarti! »
« E tu pensi che io lascio una ragazza così
preziosa a uno come te! Scordatelo, so già che la riporterai
a casa,
ma io scommetto che lei non ci vuole tornare! » - Che sto
dicendo?
Ma perchè non riesco a lasciarla con lui? Non capisco... -
« E
tu che ne sai di cosa prova!? Per caso te ne sei innamorato?!
»
«
Al contrario di te io sono molto più sveglio e capace a
capire una
ragazza, so ferirla come rincuorarla! » - Non so se
è amore... Lo
sembra, ma non ho mica batticuore o altro, allora cosa è?
Certo sono
felice ma...-
« Anche io, specie Lisa! »
« A me pare che ti
rifiuti e basta! Insomma la ferisci senza rendertene conto, ma vuoi
svegliarti!? » - Ma perchè non riesco a non
infuriarmi, è solo un
amico Lisa... -
« La smettete di dirmi di svegliarmi? Prima
Shicnihi e poi Aoko! »
« Come hai amicizia con Aoko!? » Chiede
deluso pensando – bah che delusione... -
« Amicizia? Io quella
non la sopporto! »
« Aoko è la mia ragazza scemo! » -
« E
Lisa è la ragazza che amo, quindi sta con Aoko e lasciala
stare! »
- Io lo uccido! Mio dio non ho mai provato questo odio! -
« Non
te la lascio, tu me la ferisci e basta! »
« E alla tua ragazza
ci pensi?! È furiosa con Lisa perché tu hai una
cotta per lei! »
«
Tra me e Aoko sono affari miei, me la sbrigo da solo! »
« Bene,
allora io me la sbrigo da solo con lisa! »
« Senti Alan o ti
togli o te la soffio sotto gli occhi! » -
« Non puoi' è tenuta
da me per mano! »
« Non sfidare una prestigiatrice come lei e
me! »
« Non è che avendo una cosa in comune siete
legati! »
«
Una cosa?! Pultroppo tutto abbiamo in comune adesso! » -
« E
cosa!? »
« Non te lo dico, immagina l'immaginazione è
l'apice
dei desideri »
« Non citare le frasi di Seya! »
« S-Seya!?
Già, giusto... » - Peccato che l'ha detto Lisa...
-
Lisa
che se ne sta zitta ad ascoltare tutto rimane in silenzio pensando
–
Voglio restare da sola, perché non se ne vanno? Tanto
è solo un
brutto sogno! Figuriamoci se Kaito è così
possessivo, e poi papà,
non può' essere morto, quindi sto solo sognando,
sì probabilmente è
un incubo; magari deve ancora iniziare lo spettacolo! Giusto, mi
sarò
addormentata e ora sto facendo un lungo sogno, e il dolore che provo
è solo causato da questa illusione mentale! Non
può' seriamente
essere accaduto, è assurdo!
È un sogno, quindi posso fare ciò
che voglio, sfogarmi, fare ciò che mai ho fatto nella
realtà! »
Pensa questo durante il loro litigio.
Alan risponde alle
provocazioni di Kaito « Lasciami Lisa, lei ama me! »
Kaito
furioso risponde con insistenza « Sbagliato è
innamorata di me! Mi
lasci stare con lei!? » - e adesso perchè ho detto
ciò?! Ma sono
cretino!?
« Scordatelo, stai tradendo Aoko lo sai!? »
« Ah
lei già mi sta tradendo con Kid! » - qualcuno mi
dia un pugno, non
resisto alle sue provocazioni!-
« Affari tuoi, lasciami Lisa!
»
Kaito lascia la mano della ragazza per poi pensare – Ora
basta! -
Kaito si avvicina a Lisa la prende per le spalle,
poi prende dalle tasche della ragazza le sue carte da gioco le lancia
in aria per poi far apparire del fumo sostituendo Lisa con una
bambolotto mentre lui dice soddisfatto « Sono in gamba non
pensi?
»
Lisa che corre assieme a lui guarda senza emozioni tutto
pensando – Kaito, perché? -
Intanto Alan tossisce e urla a
distanza « Maledetto, usi i trucchi di Seya!! »
Il ragazzo a
sentirlo pensa – Veramente sono trucchi di Kid! Ma si vede
che è
ossessionato da Seya Wha, quindi ora ho Lisa tutta per me! Da una
parte ne sono felice, dall' altra triste! -
Vanno verso il
parco mentre Lisa resta in silenzio a guardare i lampioni che
illuminano il prato per poi vedere Kaito sedersi su una panchina e
chiederle.
« Vuoi sederti? »
La ragazza senza domande si
siede accanto a lui mantenendo pero' una certa distanza dal suo
corpo. Kaito se ne accorge e chiede.
« Perchè sei così
distante? Mica ti mangio! »
La ragazza titubante risponde.
«
Io e te non possiamo stare vicini, hai la ragazza e....»
Il
castano la interrompe
« Già, ma vedi io ci tengo molto a te,
quindi non vedo perché vuoi togliere i legami con me
» poi medita–
Anche se volevo farlo io... -
La ragazza pensando che sia un
sogno risponde.
« Perchè tu hai un debole per me, e se ti
stessi vicina potresti amare me...»
Il ragazzo la guarda con
curiosità seguita da una risata di gusto per poi mormorare
divertito.
« E se anche m'innamorassi di te, cosa ci sarebbe di
sbagliato? »
La ragazza con frase fatta specifica.
«
tradiresti Aoko! Lei ti ama e tu ami lei ed io non dovrei nemmeno
stare vicino a te... Se no ami me... »
Il ragazzo sempre più
divertito.
« Tu sei matta e incoerente, devo forse ricordarti
che l'ho già tradita? »
« Appunto, per questo è meglio se tu
ed io non ci parlassimo più, così mi
dimenticheresti, e ameresti
lei... E io avrò Alan, anche se mi fa male...»
« Sfido è cotto
a puntino di Seya! »
« Lo pensi anche tu? »
« Ma sai che ha
detto quando ho usato uno dei miei trucchi per rubarti? »
« Non
credo, ero presa da altri pensieri! »
« Beh, ha urlato che io
uso la tecnica di Seya! Quindi ne è ossessionato, buffo non
trovi?
»
« È ciò che penso pure io, per questo
non gli credo... e poi
non so più accettare i suoi baci! »
« Mmm....» Mugola
infastidito ricordando quel bacio soffiato mentre pensa – Ma
quanti
baci si sono dati? Pare che abbiano una relazione segreta... -
«Che
hai? » Chiede lei con curiosità
« Nulla, tutto bene! Senti Lisa
possiamo smetterla di parlare di sentimenti eccetera? » -
Così la
smetto di impazzire -
«Sì è meglio, ma allora è
proprio un
sogno questo! »
« S-Sogno? »
« Sì, io scommetto che in
realtà nella mia vita reale lo spettacolo non è
iniziato ed io sto
dormendo da qualche parte.
Tu sei fantasia, altrimenti non mi
spiego quel attacco di gelosia, in fondo tu ami Aoko e io Alan! Anche
se questo sogno mi ha scosso... E poi papà è
ancora vivo, lo so, è
così. Lui non ha nemici!
Kaito rimane a bocca aperta a
sentirla per poi pensare – Ma è seria!? Pero'
è normale, non
vuole realizzare il tutto... A malapena lo capii io quando persi mio
padre... Certo che è strano il padre di Lisa ha avuto lo
stesso “
Incidente”di mio padre avvenuto durante uno spettacolo e il
suo
pure, per non parlare che erano amici e per di più lui aveva
la
stessa tecnica di papà... Coincidenze? No, c'è
qualcosa che unisce
me a questa ragazza ma non comprendo cosa sia. È una storia
intricata ma non capisco da cosa, o forse mi sfugge... - Mentre pensa
ciò Lisa gli chiede
« Kaito, andiamo in discoteca!? Così
ci divertiamo! »
Il ragazzo spalanca ancora una volta le palpebre
chiedendo « Discoteca? Ma non pensi che sia pericoloso?
»
La
ragazza risponde « Eh? Ma questo è un sogno, non
può' succedermi
nulla eheh. »
Il ragazzo dopo una riflessione la raggiunge e con
tono rassegnato mormora
« Andiamo, certo che tu non sei
normale...»
Lisa con un flebile sorriso risponde « Credo che
nemmeno tu lo sia...»
Kaito non riesce a smentire mentalmente
questa sua opinione dato che lui per colpa di Lisa fa cose strane
senza senso e mente asserendo.
« Ma che dici? Sono normale, sei
tu la pazza! Comunque io non sono vestito per andare in disco, e
nemmeno tu, ti va bene ugualmente? »
La ragazza risponde senza
emozioni risponde
« Sì... Pero' dobbiamo avere una macchina?
»
Il ragazzo risponde « Non ho portato soldi per un taxi, e
quindi devo chiamare il mio tassista personale chiamiamolo
così...
»
« Sei un principe? » Chiede ingenuamente curiosa.
« Ma la
smetti di dire cavolate, ho solo una famiglia benestante... Anche se
vivo solo! »
« Eh? Non hai mamma? »
« Sì ma è fuori per
lavoro, vivo da solo va beh ho inviato un messaggio, tra poco ci
viene a prendere! »
La ragazza guarda in alto il cielo vedendo
che ci sono tante stelle.
« Io amo le stelle! A te piacciono?
»
Lui guarda in alto rispondendo.
« Assai, certe volte le
osservo con un telescopio, anche se amo di più la luna, tu?
»
«
Io adoro la luna, è quella che mi nasconde durante certe mie
azioni
»
« Beh, un po' è uguale per me! »
« Ma vedi io sono come
il sole e la luna! »
« Uhm... la smetti di parlare così? »
«
Ma è la verità! Di giorno sono Lisa... Di notte
un' altra! »
«
E quindi? Sei sempre tu! »
« No, lei è meglio di me, conquista
tutti! Nella mia città avevo chi si innamorava di
lei...»
« E
sapessi pure lui fa innamorare chi vuole, uffa, a volte non lo
sopporto...»
« Io odio lei, mi toglie via tutto, è un' amica e
nemica! »
« Io non lo odio, ma se Aoko se ne innamorasse forse
lo odierò! »
« Scusa ma io parlo di me, tu di chi? »
«
Segreto, tu di chi parlavi? »
« Segreto! »
I due si guardano
per poi dire.
« Magari abbiamo qualcos'altro in comune! » poi
aggiunge lei.
« Sto bene con te, non mi ferisci e non mi parli
di quella... Direi che c'è una buona amicizia! »
« Anche io sto
bene con te, se non fai la pazza isterica che decide le cose senza
dire nulla a nessuno...»
« mmm.... Quando arriva il tuo amico? »
Chiede cercando di sviare il discorso.
Kaito guarda la strada
per poi trovarlo e dire « È arrivato, »
Prende per mano la
ragazza e l'accompagna all auto mentre sente dire da un signore anziano.
« Signorino, non mi chiama mai, è un piacere
rivederla. »
Il ragazzo chiede « Già, scusa dell' orario, ma
questa ragazza vuole andare in discoteca, e non ho altri soldi con
me, mi aiuti? »
Lisa
chiede confusa « Kaito, è tuo nonno? »
Kaito risponde.
« Quanto sei scema... Si chiama Jii Kenosuke ed è
il maggiordomo della
famiglia Kuroba molto fidato, gestisce pure un locale. »
Lisa
stupita « Wow, nel mio sogno c'è pure gente che
non conosco.
Beh,
piacere di conoscerla, mi chiamo Lisa Elison! »
Il signore
risponde.
« Lieto di conoscerla! Il suo cognome l'ho già
sentito, ma non ricordo dove...»
Lisa risponde « Ehm... Non
saprei...» Poi entra in macchina negli ultimi posti seguito
da Kaito
che specifica « Rimane tra noi questo fatto ok? »
Lisa risponde
« Ma sì a me non da problemi!
Sai non sono mai andata in una
discoteca! »
« Io sì... E non mi piace, troppo rumore, pero' ci
sono certe ragazze in minigonna, così mini che non mi
dispiace! »
«
Mini? Ma sei un maniaco!? » Chiede sospattosa.
« Non lo sapevi
che alla prima superiore fino alla seconda guardavo sotto le gonne?
Era il mio Hobby specie ad Aoko, dovevi vederla come s'infuriava e
m'inseguiva! » Da uno sguardo a Lisa che lo fredda con un
occhiata
per poi sentire un brivido mentre rimedia dicendo «beh, ora
sono un
po' più maturo, quindi non pensare male» per poi
pensare stranito - Oh cavolo, ma che l'è preso? -
« Grazie per avermelo detto,
guai a te se mi alzi la gonna! »
« Ma chi vorrebbe alzare la
gonna ad una come te! E poi parli tu che... » Si ferma a
ricordare
quando Lisa lo seduceva...
« Kuroba, non farmi arrabbiare!
A
volte dici cose strane! Comunque spero di divertirmi, »
« mmm
già » - Credo che l'ira di Lisa sia peggiore di
Seya, e mi fa
decisamente tremare... -
L'auto parte e durante il tragitto,
Kaito si mette a usare il suo cellulare per battere la noia.
Lisa
guarda fuori dal finestrino: le luci in movimento con labbra tristi,
inarcate verso giù, poi gli sfiora un ricordo di suo padre e
istintivamente ricomincia a piangere.
Kaito la guarda e gli dice
apprensivo.
« Dai, non piangere »
La ragazza risponde.
«
Non so perché ma piango nonostante sia un sogno, io sto
male....»
Il
ragazzo prende dalla sua tasca un cubo glielo dà, poi ne fa
apparire
una caramella e con sorriso gli dice.
« Ti piace? »
La
ragazza smette di piangere dicendo.
« Grazie, sei gentilissimo»
Per poi pensare – Così gentile che mi piaci
sempre, come ci
riesci? Pero' tu dal vivo non lo faresti più, mi eviteresti;
sì
infatti, non posso credere a questa mia fantasia. -
« Io sono
gentile, specie con le ragazze carine! »
Lisa in risposta prende
il suo portachiavi e gli fa apparire un altro portachiavi stavolta a
forma di cuore « Ti piace? »
Il ragazzo arrossisce poi abbassa
lo sguardo pensando – Amici, amici, non c'è altro
amicizia!! -
«
Carino! »
Lisa soddisfatta gli chiede « Ti va di giocare
finché
non arriviamo sul posto? »
Il ragazzo vedendo che un po' Lisa sta
meglio risponde « A cosa? »
La ragazza mette cerca nele sue
tasche le sue carte ma non le trova « Ah! Kaito, le mie carte
le hai
tu?! »
Il ragazzo « Veramente le avrà Alan, beh usiamo le
mie?
»
« D'accordo! »
Così Kaito tira fuori le sue carte
asserendo « Sta attenta a come le tieni, perché
possono tagliare
eheh»
La ragazza risponde « Anche le mie tagliano! Bene,
giochiamo! » La ragazza prende le carte ed inizia a giocare
con lui.
L'autista notandoli chiede a Kaito
« Mi scusi signorino, ma
questa fanciulla è la sua ragazza? »
Lisa risponde assieme a
Kaito « Assolutamente no/ Lo eravamo... »
« Eh? Lo eravamo!? »
Chiede Lisa a kaito
« Beh, lui puo' saperlo, non fa la spia!
E
poi non c'è nulla più tra noi!»
Lisa per nascondere le sue
emozioni abbassa la testa facendo finta di cercare qualcosa pensando
– È un sogno, non è reale ma
perché devo stare così male?
Siamo solo amici! -
Dopo questa frase mentale i due giocano
in silenzio cercando di vincere.
Passano venti minuti ed
escono dalla macchina, entrando in discoteca.
I due ad entrarci
rimangono un po' storditi dalla musica a tutto volume seguita da
miriadi di persone che parlano, ballano e bevono oltreché
fumano. Da
questo Lisa chiede.
« Ma perché fumano? »
Il ragazzo
risponde.
« Cosa ti aspettavi il luna park pieno di bambini? Qui
c'è gente adulta, perciò stammi vicino!
»Spiega con
iperprotettività tenendo per mano la ragazza che tossisce a
causa
del forte odore del fumo.
Passano per il bar fino a raggiungere
la sala da ballo una stanza pieno di flash che abbagliano e note alte
che stordiscono accompagnata da giovani e adulti che ballano.
Il
ragazzo si guarda attorno pensando – Decisamente non
è un posto
per me... -
Lisa forse a causa della musica porta Kaito in pista
e gli dice da lontano urlando dato che la sua flebile voce non si
sentirebbe.
« Balliamo? »
IL ragazzo chiude gli occhi per
meditare – Ballare? Sono bravo e lo so, ma con Lisa
è diverso... -
« Va bene! »
I due ballano. Nessuno li bada anche se Lisa
con quel completino si fa notare specialmente dai suoi movimenti che
sono energici senza anima, solo uno sfogo si avverte.
Per Lisa
quella musica così scatenante, selvaggia, caotica di suoni
senza
senso e mixata con echeggi, sono per lei note rilassanti,
perché
muovendosi a ritmo della sonata inizia a sfogare le sue energie fino
a sudare per poi crollare finendo addosso a Kaito che chiede
preoccupato.
« Ehi, tutto ok? »
La ragazza con affanno
risponde « S-ì... Andiamo a bere qualcosa?
»
Il ragazzo porta
Lisa lontana dalla pista. Per precauzione da uno sguardo al suo
orologio leggendo che è quasi mezzanotte.
La porta al
balcone del bar per fargli prendere un bicchiere d'acqua di spina, in
questo modo non avrebbero pagato nulla e ciò al barista
infastidisce, ma non proferisce nulla.
Kaito chiede nel momento in
cui la sua compagna si riprende dagli sforzi.
« Lisa mi passi il
tuo cellulare? ».
« Sì, tieni! » Asserisce dandogli il
cellulare che si trova dentro la sua borsa.
Il castano
soddisfatto va nella rubrica e usando la stessa tecnica che
usò con
Aoko per scoprire il numero di cellulare di Lisa riesce ad ottenere
il numero di casa sua dopodiché glielo ridà.
« Mi aspetti qui?
» Domanda con un sorriso.
« Ok...»
Il ragazzo si assenta per
andare in un posto senza rumore e chiamare il numero che ha
trascritto.
« Buona sera sono Kaito Kuroba è la famiglia di
Lisa? »
Si sente una voce singhiozzante che risponde « Sì,
sono
la madre... Lisa è con te? »
Il ragazzo con tutto il suo impegno
cerca di usare la persuasione
« Sì è con me... mi ascolti Lisa
è molto scossa dell' accaduto, e credo che se la portassi a
casa sua
e non vedesse suo padre potrebbe isolarsi da tutto, quindi le darebbe
fastidio se me ne prendessi per un po' cura io? »
La madre da
casa sua risponde.
« Se sei tu va bene, so di certo che mio
marito non avrebbe problemi... Non andrò oltre ma accetto;
lascio
nelle tue mani la mia bambina! Pero' Kaito ti prego di farmela
tornare felice, perché a malapena io riesco a reggere il
colpo
subito! Ma Lisa ha te, e tu sei diverso dagli altri ragazzi,
perciò
non deludermi. »
Il ragazzo sorpreso da tali parole pensa – Ma
io pensavo che Lisa avesse regole severe, invece la lasciano una
nottata con me? Non posso crederci... -
« Ma deve dirmi
qualcosa, come mai ha molta fiducia in me? »
« Un giorno lo
saprai, adesso curati di Lisa. A presto! » Stacca la
chiamata,
mentre Kaito urla « Aspetti!! »
Poi pensa – Ha riattaccato...
-
Mette via il cellulare per tornare da Lisa che la trova
importunata da dei ragazzi.
Lei non li bada e se ne sta zitta, un
po' intimorita ma non tanto dato che è convinta che sia
tutto un
sogno.
Kaito prende per mano Lisa asserendo con arroganza e
possessività.
«Heila, questa fanciulla è mia! » I
ragazzi si
arrabbiano e così loro si mettono contro Kaito. Che iniziano
a
provocarlo, all' inizio non ci bada, finché non iniziano ad
attaccarlo. Kaito in tempo evita il colpo per poi asserire cambiando
sguardo
« Guai sfidarmi! » Inizia a prendere dalle sue
tasche
una pallina facendo il suo poker face per poi buttarlo verso i
ragazzi che rimangono sporchi di farina bianca. Per poi mormorare a
Lisa « Seguimi e fidati di me. »
La ragazza spalanca gli occhi
non appena vede per un attimo lo sguardo acuto di Kaito che gli
ricorda KaitoKid. Annuisce per poi vederlo prendere da una tasca
interna una bomboletta che la fa scivolare verso i tipi che si
stropicciano gli occhi, si innalza una nube mentre a Lisa viene messa
una maschera addosso per poi venire trascinata di corsa fuori dal
locale mentre Kaito gli chiede « Non pensi che sia stato
divertente?! »
Questa minuscola scena gli fa ricordare il giorno
in cui aveva addormentato Shinichi per salvare l'identità di
KaitoKid.
Corre stando zitta fino a raggiungere la macchina del
maggiordomo di Kaito.
« Signorino ha finito? »
Il ragazzo
risponde « Sì, è stato divertente!
»
Jii fa un sorriso poi
inizia a guidare chiedendo.
« Dove vuole che la porti? »
Il
ragazzo, toglie la mascherina alla ragazza per poi chiederle
« Ora
cosa vorresti fare? »
Lei rimane confusa, per un attimo gli era
sembrato di stare accanto a KaitoKid, e così facendo inizia
a vedere
le assomiglianze.
« Ehm... Andiamo a mangiare un dolce? »
Il
ragazzo strabiliato asserisce dubbioso « i negozi sono
chiusi, mi sa
che dovremo andare a casa mia! »
La ragazza mormora « Voglio un
dolce con tanta panna sopra! »
Il ragazzo rassegnato chiede a Jii
di riportarlo a casa poi si rivolge a Lisa affermando « Ecco,
ti
accontento, visto che bravo che sono! »
« Kaito ti adoro! »
Il
ragazzo si allontana pensando – amici, amici, non ci ricasco,
lei è
pazza, lei fa male... Amici... Accidenti ma cosa è questa
energia
scaturirmi dal cuore? Non capisco, con Aoko non ho queste
sensazioni... Forse è amicizia? No, non lo è...
Pero' non nego che
con Lisa io mi sentendo proprio bene, riesco ad essere me stesso,
non devo fingere... Mi chiedo che rapporto c'è tra me e lei,
pero'
ci sono troppi ma, perché per far sì che io e lei
andassimo
seriamente d'accordo! -
Lisa si avvicina facendo toccare il
ragazzo con le spalle la portiera che dice con voce tremante
« N-
non avvicinarti, non così vicina! »
La ragazza chiede « Ma
prima non avevi problemi a ….»
« Prima non mi hai detto che mi
adori, scema! Io non ti credo più, non ci ricasco di nuovo
ai tuoi
giochini! »
La ragazza confusa si allontana pensando – Ma che
sta a dire questo scemo? Io non ho mai giocato con lui, e poi
perché
mai Kaito dovrebbe avere paura di me; sono sempre più
convinta che è
un sogno! -
I due se ne stanno separati Kaito rivolto verso
il finestrino destro mentre Lisa quello sinistro. Non si guardano
finché non devono scendere dalla auto in quanto sono
arrivati a
destinazione. Perciò il moro saluta Jii mentre accompagna
Lisa a
distanza in casa sua per poi farla accomodare in cucina e darle una
fetta di dolce con tanta panna
Dà il tutto con voce grave
facendo finta di essere un cameriere « Ecco, come ha
ordinato...»
La
ragazza prende il cucchiaio e inizia a mangiare per poi chiedere
«
facciamo metà? »
Il ragazzo risponde « Ok. »
Così Lisa
taglia a metà la fetta e ne da un pezzo a Kaito.
Mentre
parlano Lisa inizia a lasciarsi andare completamente, un po'
perché
ha sonno e poi perché vuole sfogarsi e credendo che sia
tutto
irreale non si sente impaurita di nulla.
« Lo sai Kaito, questo
sogno anche se è iniziato male secondo me è
finito per bene! Voglio
dire ho visto te che lottavi per avermi, che dolce eri stato; ma so
già che appena mi sveglierò di sicuro tu non mi
parlerai più...
»
Kaito mentre mangia il dolce l'ascolta interessato per poi
decidere di approfittarsi un po' di questa sua confessione «
Lisa,
se vuoi sfogarti, io ci sono! Non serve che ti tieni tutto dentro...
Ti prometto che se sarai sincera,io lo sarò altrettanto!
» mentre
pensa – Solo così potrò capire la sua
mentalità! -
«
Sfogarmi, sì lo farò! Perché sei tu,
se fosse stato Alan non gli
avrei detto nulla perché è insensibile insomma
non mi capisce
proprio! Ma voglio confessarti che nonostante ciò io ci
tengo molto
a lui, ma non so se è amore o meno. Vedi in questo sogno,
Alan mi ha
baciato due volte dei quali nessuno mi ha fatto felice, anzi
è stato
un dolore tremendo, forse perché voglio altro? O magari mi
piace un
altro! Ma se fosse così perché a vedere Alan ho
il batticuore e
felicità che lui rovina ferendomi? Credi che sia masochista?
»
Kaito finendo il dolce risponde.
« Lo sei! Ma continua
» - Mi sento uno psicologo, ma non mi dispiace, mi sta
aprendo il
suo cuore -
« Il mio problema forse è che il mio primo vero
amore non è stato Alan ma tu! Pero' lui non lo
capirà mai... Io
sono sicura che lui dal vivo mi detesti per le mie decisioni prese,
forse sono anche sadica... Tu che ne pensi? »
Il ragazzo
sapendo che ogni minuscola frase può' determinare l'
approfondimento
alla mente di Lisa o la sua chiusura, decide di dire frasi aperte.
« Ogniuno è come è! Non puoi farci
nulla, ogni azione che tu fai è
susseguita da una logica mentale astratta. »
La ragazza
afferma.
« Hai ragione, ma vedi questa mentalità Kaito mai
la
capirà... Se anche gliela spiegassi mi direbbe che sono una
codarda,
è ha ragione! »
Ancora una volta resta il silenzio mentre Kaito
riflette per persuaderla con altre frasi aperte.
« Non penso che
lo sei, almeno se spiegassi le tue motivazioni sono sicuro che
capirei, non valutarmi uno sciocco perché ho una forte
sensibilità
per chi voglio bene e tu ci rientri...»
Lisa allarga di qualche
centimetro il sorriso per poi sospirare mormorando a voce calma
«
Magari tu fossi così nella realtà! Allora ti
spiegherò per filo e
per segno il mio ragionamento!
Ti ho lasciato perchè tu ed Aoko
siete amici d'infanzia! So cosa passa Aoko, io stessa per Rina ero
gelosa di Alan. Sai Rina era una mia ex compagna di scuola ma lei
stava sempre appicicato ad Alan, adesso non più ma ricordo
quanto io
m'infuriavo e Sara mi tranquillizzava sempre!
Deve essere
straziante per Aoko il sapere che non l'ami e che io forse ti
piaccio! Se poi avesse scoperto che volevamo stare assieme di
nascosto, penso che non avrebbe retto il colpo e sarebbe stata
malissimo! Ecco perché dico che devi stare con Aoko e io un
altro
perché io e te viviamo un amore impossibile, ma sarebbe
possibile
se tu e Aoko vi lasciaste definitivamente; il problema è che
tu non
vuoi lasciarla e per questo che ho deciso che nascondere una nostra
relazione sarebbe stato solo il male. »
l ragazzo commosso da
tale dichiarazione decide di dare una risposta anche lui sincera
chiudendo gli occhi e lasciarsi andare senza omettere nulla.
«
Lisa, sei ammirevole certe volte, ma sbagli a pensarla così!
Per
Aoko le voglio bene, ma credo di amare qualcosa che lei non possiede
più, il punto è che mi sorge il dubbio che Aoko
stia con me per non
rimanere sola. Non metto in dubbio i sentimenti che lei provi per me,
più volte me l'ha dimostrato... ma come te pure io sono
stato ferito
da lei. Quando ha ricevuto un bacio da Kid e a me ha detto che
preferiva lui, qualcosa mi ha fatto capire qualcosa di lei! Non vado
nei dettagli, ma credo che Aoko abbia una leggera cotta per Kid!
E
poi io mi chiedo: chi sei tu per sapere con chi starei bene? Tu vuoi
un altro... Ma tu stai bene con me vero?» - e di nuovo parla
il mio
cuore... -
la ragazza sempre ad occhi chiusi risponde « Così
bene che per te darei la mia vita! Ecco io non so se è
amore, perchè
il batticuore non c'è ma quando mi prendi per mano, mi
abbracci mi
sento come dire: speciale, magica, unica! Non tremo voglio solo farti
del bene! E non è fratellanza perché ho pure
attrazione fisica per
te; il problema è che ora siamo in crisi e non so come
uscirne! Vuoi
la verità? A me da sui nervi che Aoko possa starti vicino,
anche
solo quei sorrisi verso di lei mi fanno infuriare e temere di
perderti... »
« Sei gelosa? » Chiede un po' sorpreso.
«
Non è gelosia, è possessività! Ho
paura di perderti, ma allo
stesso tempo devo perderti... e questo va in contrasto con me stessa!
Fino a farmi scappare e per questo ti dissi che voglio scordarti, per
non lottare più tra questi due sentimenti corrosi nel mio
animo!»
Il ragazzo rimane sempre più in silenzio per pensare
sentendosi forse un po' in colpa per non averla compresa prima.
«
E tu ci riesci a scordarmi? » - Dimmi di no... -
«Non posso, io
ci ho provato! Ma nulla, un bacio da Alan mi fa rimpiangere di non
avere i tuoi... No Kaito non riesco, riconoscerei sempre quei tuoi
baci! Ma non riesco ad accettarne da altri, l'unico a cui riesco a
sottrarmi è KaitoKid, ma lo sai il motivo? »
« Sì perché
bacia bene ed è meglio di me! »
« Perché per me è come
ricevere un bacio da te, stesso sapore stesse labbra e sensazioni!
Chiamami pazza ma per me avete le stesse labbra! »
Kaito si sente
per un attimo felice che Lisa sia così sensibile poi
asserisce.
«
Aoko invece non vede questa assomiglianza» mormora con tono
infastidito.
Lisa favella riaprendo gli occhi
“Kid, è un
ragazzo bono ma è troppo arrogante, sicuro di sé
e pensa che io non
gli resista; beh ci credo che non gli resisto ha le tue labbra, il
tuo corpo! Non so come sia possibile, certe volte mi sale il dubbio
che tu sia Kid, ma sarebbe assurdo! Sei talmente diverso. Non ti
vanti, sei spiritoso, si ok un po' vendicativo, ma sei buono, non mi
feriresti mai come ha fatto oggi Kid! E poi tu non mi abbandoneresti
mai! Ti voglio un bene profondo che non immagini o forse è
amore e
non l'ho capito, perchè per te Kaito sento che darei la mia
vita!
Kaito arrossisce pensando – Non è in sé
sta delirando, è
solo un ' amica, ma perchè mi sento così bene a
sentirle dire certe
cose? Mi sento speciel unico Ah ma che ho!?
Pero' mi sento anche
in colpa ...-
a sentirla parlare così di Kid inizia a sentirsi
in colpa in quanto è stato lui che l'ha fatta soffrire ed
è per
questo che si fa scappare
« Scusami, non ero in me!»
La
ragazza chiede « Quello che deve scusarsi è Kid
non tu, perché tu
mi sei stato vicino ora, e credimi lo apprezzo molto! »
il
ragazzo mette le sue mani sulla sua bocca per non dire altro che
possa smascherarlo, anche se la tentazione è molto alta.
«
Lisa, tu ecco... cosa vuoi farne di noi?»
« Tu cosa vorresti?
»
«Chiarire...»
« E cosa vuoi chiarire? »
« Tanto per
cominciare, vorrei sapere perchè hai deciso di dimenticarmi
senza
chiedermi se ero d'accordo! A me ha fatto molto irridere! »
« Se
te ne avessi parlato mi avresti come minimo sgridato! »
«
Sgridato!? Anche di più mi sono già vendicato
senza che tu lo
sapessi.
Perché devi uscire così dagli schemi? Insomma,
credi
che sia bello per me tutto questo!? »
«
A cosa ti riferisci?! »
Il ragazzo alza la voce spiegando con
enfasi tutto ciò che sente « Il tuo maledetto
comportamento!
Insomma, prima mi baci, poi scappi... mi abbracci, poi vai da un
altro... mi dici di stare con me, il giorno dopo rinneghi tutto...
Tutto ciò... È insostenibile da sopportare!
»
« Allora cosa
vuoi che ti dicessi in classe? Dimmi credi che io sia una che sta con
due ragazzi come fai tu!? TI ho detto di scegliere, e tu vuoi Aoko!
Quindi io o prendo henry o Alan... Anche se non so cosa ho per loro
almeno per Alan...»
« Sempre questo discorso! Non posso
lasciarla finché non mi tradisce o lei mi lasci! »
« Appunto,
questo è il punto! Tra me e te c'è una sintonia
perfetta, ma se hai
la tua ragazza io con te non ci sto! »
« Mica posso lasciarla
per un tuo capriccio! »
« Kaito, quando capirai che più tieni
me e Aoko incatenate a te, più le farai soffrire e allo
stesso modo
tu stesso ne soffrirai! »
« Aoko mica mi fa male come fai
tu...»
« Meno male che è un sogno così te lo
dico in faccia!
Tu non stai male per Aoko perché non l' ami!
Tu non sei
triste perché lei ha baciato un altro, ma di come a te dia
fastidio
che sia stato meglio dei tuoi soliti baci! Tu non provi gelosia nei
suoi confronti perché per te è come una amica o
sorella! Prima Alan
ha detto il suo nome, ma non ti sei soffermato a chiedere
più del
necessario, solo io ero il tuo argomento! Benché sia un
sogno fin
troppo reale, questo ho visto in te! »
Kaito per un breve
istante delucida la sua situazione sentimentale per poi dire a
sé
stesso che non è vero tutto ciò...
« E tu con Alan? Fammi
capire, lo tieni anche se ti fa piangere? Io a volte non ti
comprendo! Hai notato come ti tira, e per di più viene a
dirmi che
lo ami, so riconoscere se sei innamorata o meno! E ti assicuro che
non ne sei innamorata, stai solo scappando da me, giusto per questo
problema da te elencato! Forse non hai torti che non c'è
amore verso
Aoko, magari la vedo come sorellina, in effetti hai azzeccato il
vero problema! Ma dato che quel ragazzo ero io, non posso comprendere
se era gelosia o orgoglio in un bacio! »
La ragazza si alza
chiudendo l'argomento in quanto si è arrabbiata «
Dove posso
dormire?!»
Il ragazzo si infuria così tale che la trascina in
camera sua sbattendo la porta rispondedo.
« Qui! »
La ragazza
chiede « Ma... Che ti prende?! » Chiede leggermente
spaventata.
«
Vuoi restare da sola al buio? »
la ragazza inizia a pensarci un
attimo e inizia a sentire un vuoto per dire « No... Ma come
lo
sapevi?! »
« Quando ero bambino, mamma ha dormito con me quando
seppi di mio padre... Non posso sentirti piangere tutta la notte,
quindi stai con me così... almeno hai un conforto!
»
« ma non
sei arrabbiato per ciò che ti ho detto? »
« Lisa la rabbia che
provo per te c'è n'è molta ma ho fatto un
promessa e io non sono
uno che non le mantiene! »
« promessa a chi?»
« A me
stesso! » - tuo padre scema...-
«
Allora non mi farai nulla di male vero? »
« Hai la mia parola!
»
La ragazza si sdraia sul letto del ragazzo avvertendo il sapore
di Kaito tramite il cuscino istintivamente annusa quel odore
inebriandosi pensando – Che buono, lo amo questo profumo, non
è
profumo è sapone lo stesso di Kaito e Kid... Ah che bel
sogno
inconsciamente desidero che loro due siano la stessa persona... -
Kaito a vedere l'azione della ragazza perde la sua rabbia per
dare spazio all' imbarazzo mentre pensa – Ma che sta facendo
questa
maniaca!? Ah tutto per quella promessa “ Se
morissi?Te lo chiedo
come amico di Lisa e figlio di Toichi! So che solo tu puoi aiutarla a
passare certi momenti, ho visto la vostra intesa ma sopratutto siete
simili! Per cui ad ogni cosa che Lisa deciderà,
subirà purché non
tocchi te come persona l'aiuterai senza lasciarla sola? Solo se
morissi! Me lo puoi promettere?
E io ho dovuto accettare... -
Si mette vicino a lei con timidezza poi lei lo prende e mette
la testa sulla spalla di lui mormorando con voce docile e bisognosa
«
Ora mi coccoli? sei così caldo, ti voglio tanto bene!
»
Il
ragazzo non resistendo a quella voce come risposta le accarezza la
testa senza guardarla per poi venire brutalmente messo a faccia di
fronte a quelli della ragazza che domanda con tristezza e occhi fissi
nel vuoto che scrutano i suoi « Perché non mi
guardi? Sono
ingrassata con quel dolce?! »
Il ragazzo arrossisce col
batticuore strizzando gli occhi « N-o ma che dici?
» pensando –
Aiuto, non resisterò a lungo! -
« Allora perché strizzi gli
occhi!? Kaito sei così strano in questo sogno, sei talmente
timido
ma prima non lo eri, sei così bizzarro ma ciò ti
rende il ragazzo
dei miei sogni »
Kaito strizzando gli occhi medita – Non è in
sé non fare nulla, trattala come amica, amica...
« L-Lisa ma
c-cosa stai d-dicendo?» Si ferma pensando –
È Irresistibile! -
« Anche qui mi odi vero? »
« Non ti odio, ma ti comporti
stranamente, non sei così docile e infantile...» -
Mi piace troppo,
se non la smette le salto addosso... No, non devo!! -
« Uffa, è
un sogno quindi mi comporto come voglio! »
« Scema, sono un
ragazzo! »
« E che c'entra? »
« Ah sei solo una sciocca...
»
La
ragazza si allontana per girarsi a schiena dalla parte destra
borbottando « Ti preferisco dal vivo, sei più
audace... Uffa,
sembri Alan due, lui farebbe così! »
Il
ragazzo risponde dalla parte sinistra con tono iritato dandole di
schiena
« Forse perché non voglio illudermi ancora una
volta!
Ma che pretendi?! Prima andiamo letto insieme, poi mi dici fidanzati
di nascosto e infine mi lasci!? Sei pessima! Guarda che non rifaccio
l'errore due volte! Io con te non voglio più avere un
rapporto
amoroso! » Sbraita infastidito.
Lisa risponde facendo scendere
lacrime « Giusto...ok»
Kaito riamane a pensare – Scommettiamo
che sta piangendo? E perché so già cosa prova?
Delusione, paura di
avermi ferito, scommetto che ora piange... -
« Kaito mi odio,
sono scema! Lo so, lo so! »
« E adesso perché fai la vittima?!
»- La detesto, ma le voglio bene, l'amo ma la odio, le voglio
bene
ma la ucciderei! Cosa è questo bene e male in contrasto! Grr
la
ucciderei oggi, ma la bacerei... -
La gira notando che è in
lacrime cosa che lo fa dispiacere per poi asciugarle gli occhi
asserendo « Smettila di piangere, non sei bruttina! Sciocca
»
«
Piango perché non ti piaccio, ok!? »
« Ma sono a te che non
piaccio! »
« E ovvio per Aoko lo dico! »
« Frena, cosa!?
»
« Io volevo essere solo tua amica ma... A me manchi sempre
tanto! Non ho batticuore ma per te c'è più di
semplice
innamoramento! Ma... Ma... Non capisci nulla delle ragazze come Alan!
»
« Non paragonarmi a quello...» - Ma come osa
paragonarmi ad
Alan, mio dio la strozzo.... No calmati, ma cosa è questo
odio, solo
a sentire ciò -
« Tu non provi nulla per me! Va bene... In fondo
è un sogno pero' mi fa male! »
Kaito si mette sopra a lei
asserendo uno sfogo che trattiene da molto « E ora basta
Elison!!
Se io fossi un sogno pensi che il calore dal mio corpo lo
sentiresti!? Scema, io non so più cosa è l'amore
perché tu... tu
me ne fai aver paura! Lo vuoi sapere tremo di fronte a te! Ho timore
ad amarti ancora, perché sai solo ferire il prossimo! Quando
mi hai
detto che mi volevi dimenticare io... Mi sono vendicato, ti ho fatta
soffrire e tu non sapevi nemmeno che ero io! Secondo te
perché mi
preoccupo per te!? Ma tu pensi che non ti ho vista oggi mentre
elaboravi un modo per ingannare il pubblico sdoppiandoti?! Pensi che
io non ti abbia pensata? Non so cosa c'è tra me te se sia
amicizia,
amore, fratellanza o sostegno. Ma so di volerti davvero molto bene!
Un bene che tu sai di volerne a me. Sono stanco di venire io a
cercarti, non è giusto, tu verso me non fai nulla! Se vuoi
la
completa verità sei il mio primo amore! Per Aoko
ciò che ho provato
sempre non era così potente! Adesso per colpa mia e tua io
ti amo e
ti odio! Se solo mi nomini Alan mi viene uno strano istinto omicida,
se parli di me peroì sento un bene che nemmeno per Aoko
provo!
Inoltre parli tanto di odio e amore, ma tu che ne sai?! Decidi tu
chi vuoi realmente, io poi farò il resto! Ma non ti azzardare
a
pretendere che ora ti dia le stesse attenzioni di prima! Ho paura va
bene, sei dolce e spietata, giochi con il mio cuore e consumi la mia
mente! Sei buona ma sotto perfida peggio di Akako Koizumi!
Sei tutto sei
nulla! Io non posso stare così in lotta per te; a causa tua
sto
diventando un pazzo da manicomio! Mi fai fare cose che nessuno mi ha
mai fatto fare!
Vuoi rimediare, allora fa una cosa! Avverti prima
di decidere, sfogati prima di decidere!
Hai fatto tutto tu! Mi
hai chiesto scusa, bene li accetto; ma adesso non puoi pretendere che
io ti dia quel sentimento che tu stessa hai spezzato! Vuoi davvero
riavermi, conquistami!? Fammi smettere di avere paura di te, dei tuoi
sguardi, complimenti, e soprattuto della tua voce!
Vuoi stare con
Alan?! dagli un bacio e mettiti con lui e poi basta amici come
prima!
Se io devo decidere tra me e Aoko, tu devi pensare tra te e
Alan! Non accetto più che prima dici che ti piace e poi mi
dici che
ami me! Proprio per questo ho paura ad amarti! Cambi idea a giornata,
non so mai che ti frulli per la mente, sappi che se io sto con
qualcuno ci rimango fino alla fine! Non sono così insicuro!
Potrei
anche non amare, ma non darei mai un dispiacere a una ragazza!
Chiamami gentil uomo o scemo, non lo so!
E un altra cosa,smettila
di pensare di me e Aoko, non sono affari tuoi, se mi piace o meno me
la sbrigo io! Pensa a te stessa, come fa lei che pensa solo a
sé,
sappi che lei sarebbe felice a vedere se non parlassimo più,
se ne
profitterebbe e l'ho pure vista come ha aprofittato del nostro
disguido! Ma non le do una colpa chiunque agirebbe così..
Ma a
sentire te con quel maledetto moralismo che solo per questo ti
ucciderei mi da sui nervi! Diventa più possessiva,
arrogante,
insomma usa quella parte di te stessa che non usi mai! Hai tutto
ciò
che posso sognare: intelligenza, furbizia sei bellissima, mi lasci
senza fiato ma sei tremendamente moralista e incoerente! Dacci un
taglio! Non sono un giocattolo! Non puoi trattarmi così. Lo
so che
non lo fai apposta, ma lasciatelo dire, a volte sei pessima come
ragazza... -
Lisa sbarra gli occhi vedendo che quelli di Kaito
sono seri e sinceri
« Hai paura di amarmi? Ma è un sogno non
puoi realmente...»
« Sogno!? Credi che un sogno di faccia
sentire il mio respiro o il mio profumo che prima te ne inebriavi?
Credi che una illusione ti permetta di sentire il mio corpo sopra il
tuo!? »
Lisa fa una riflessione per dire « Ma allora ciò
che ho
detto prima... tu sei reale? »
« Già, reale! E mi dispiace se
non te l'ho detto, ma eri così presa a volerti sfogare che
ti ho
ascoltato... E ora non piangere, che oggi non scappi da me, sei
indifesa contro un ragazzo furbo quasi quanto te! Quindi cosa vuoi
rispondermi? »
La ragazza asserisce tremando « K-Kaito mi
spaventi, che vuoi farmi!? »
« Assolutamente nulla, voglio solo
capire qui in questo momento cosa vuoi fare tra me e te! »
« Non
lo so... io ho paura... C'è Aoko e Alan e henry che mi ha
ricattata.. Insomma non so che dirti! »
« In questo istante hai
un desiderio?! A vedermi così cosa provi, amicizia? Paura,
attrazione? Dimmelo, perché io non ci sto più
dentro a capirti! »
«
Voglio stare con te! Va bene, e ora basta lasciami dormire!! Non
voglio crederci che è reale, è solo un sogno!
Papà mi ha solo
abbandonata era già arrabbiato con me... ed è
colpa mia se non l'ho
salvato! Quella valigia io avevo paura quando l'ho vista, ma non gli
ho detto nulla.. e poi l'ho visto nelle fiamme bruciato vivo
è stato
spaventoso! Come se non bastasse adesso Henry farà sapere a
tutti
che sono Seya! Adesso la mia vita sarà rovinata, e Shinichi
e Alan
mi separeranno da mamma... Non hai idea di come sto male, non puoi
capirmi, nessuno può' comprendere tutto ciò solo
chi ha una doppia
identità può' capirlo! »
Kaito si avvicina di viso quanto
basta per farle desiderare un bacio mentre lui afferma «
Seya, che
interessante scoperta! » Mormora a voce lenta sempre
vicinissimo al
viso della ragazza che farfuglia
« Non sono lei...» spiega
trepidando.
Il ragazzo con voce suadente persuasiva bisbiglia «
Secondo te Kaitokid potrebbe capirti? »
La ragazza rabbrividisce
a quella voce così simile a quella di Kid che chiede
« Mi ha
abbandonata anche lui... Credo che mi detesti, solo perché
ho detto
a te che lo conosco! »
«
Magari ti ha perdonata non credi? »
« E come? Lui non sa che per
me lui è un amico speciale, che gli voglio bene... Lui non
sa nulla
di ciò; mi tratta come se fossi una conoscente, è
infatti è
così....»
« Talmente ingenua sei che non ti accorgi nemmeno a
chi dici le cose, vediamo come faceva a sapere che l'avevi detto a
me? »
« Per me mi spia, non so come...»
« Altri metodi che
non sia spionaggio? »
« Mmm forse mentre passava mi ha visto, ma
nessuno potrebbe aver sentito il nostro discorso, l'unico eri
tu...»
« Deduci quindi? »
« ma non è possibile, tu sei
così diverso...e...»
« Perfino Seya è diversa eppure sei tu
... Non siamo tanto diversi non trovi? »
« N-non sono Seya, hai
capito male! »
« Non sono Alan, non ci casco ai tuoi inganni
verbali, ho sentito chiaro tutto! »
« Bene, adesso che lo sai
che vuoi fare!? »
« Beh, mi devi ancora la tua risposta di
collaborazione! »
« Ma di che stai parlando? Non ho mai avuto
discorsi simili con te! »
« Scema se mi vedessi meglio capiresti
la verità, non fare come il tuo amico Alan! »
«Ma tu non sei
Kid! Sarebbe assurdo! »
« Ma la smetti di non accettare le
cose!? »
« Non puoi essere lui! Non ti credo, lo dici per
sentirti uguale a me! »
« va bene allora trasformiamoci, vuoi?!
»
« Scordatelo! Fallo tu! »
« Nemmeno per idea, o sei con
me o non lo faccio! »
« Ma sono le due di notte!? »
«
No piccola, sono le 3 di notte, ma non è importante!
»
«
Lasciami, maniaco!! »
« Andiamo perché non posso farti morire
di desiderio?! »
« Ma che stai dicendo?! »
« Seya sempre mi
seduceva... e io mi lasciavo fare, perché ora non invertiamo
i
ruoli? »
« Ma... Aoko? »
Il ragazzo le da un bacio sulla
guancia riuscendo a farla quasi commuovere mentre pensa –
Kaito, no
non questo affetto, voglio altro... -
La ragazza lo prende
andando lei sopra lui e lui sotto di lei che chiede sorpreso
«
Che intenzioni hai? »
La ragazza risponde « Non mi dovevi dare
quel bacio, io volevo solo amicizia; ma non ci riesco e ora basta!
»
La ragazza si fionda sulle labbra del ragazzo lasciandolo
stupito ma con uno strano bene fuori dai limiti per poi vedere la
ragazza che si addormenta su di lui.
Il ragazzo la tiene per poi
vederla dormire pensando – Cosa è per me? Mi ha
baciato seguita da
cosa? Dal' istinto o forse per dirmi grazie del aiuto?
Io e Lisa,
ci siamo rivelati, e lei non mi crede... Ma va bene così, in
fondo
crede che sia un sogno, non accetterà mai di aver ridato un
bacio a
me... -
Con questi pensieri sposta Lisa, si alza, si cambia per
poi spegnere la luce e dormire assieme alla ragazza bisbigliandole
«
Notte scettica! Non ti abbandonerò mai più l'ho
promesso a tuo
padre....Pero' dovrai tu riconquistare a fiducia che avevo in te...
»
Poi si addormenta tenendola per mano.
Angolo autrice:
Questo capitolo per me è molto significativo, fa un po'
capire la
mentalità dei due protagonisti. Adesso non so se Lisa
ricorderà
tutto o meno u.u
Spero vi sia piaciuta
la loro minuscola
avventura e anche piccoli dettagli messi che prima si ignoravano :D a
presto ^_^