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Autore: LunariaScrittrice    12/08/2014    5 recensioni
CrossOver: Detective Conan/ Kaito Kid/ Lisa e seya
Capitolo-> Risvolti! (capitolo finale)
PER CHI LA SEGUIVA, AVVISATEMI SE NON POTETE PIù LEGGERLA.
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Lui: Usa trucchi di magia insegnati dal suo defunto padre, per cercare una pietra rara che possa aiutarlo a scoprire chi si stato ad assassinarlo.
Lui è Kaito Kid il mago prestigiatore ladro , conosciuto come: Phantom Thief Kid ( Il ladro gentiluomo)
Lei: Usa trucchi di magia insegnati da suo padre, per far trionfare la giustizia. Ruba solo oggetti già rubati per ritornarli ai veri proprietari.
Lei è Seya la maga prestigiatrice ladra (Saint Tail) , conosciuta come: Kaitō Seinto Tēru( La misteriosa ladra Saint Tail)
Potrebbero mai due ladri come loro famosi nella loro città conoscersi?
Shinici Kudo Detective che promette che un giorno arresterà Kid
Alan Asuka Detective che promette che un giorno arresterà Seya.
Shinici e Alan si alleerano per acciuffarli?
un imminente trasloco dividere Seya da Alan
Kid e Seya entrambi ladri con scopi ben precisi
Entrambi con due nemici...

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Genere: Drammatico, Malinconico, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU, Lemon, OOC | Avvertimenti: Contenuti forti, Triangolo, Violenza
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Seya,Kid Vs Shinichi, Alan e i MIB'
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Questo è un sogno?


La signora Elison dopo aver guardato il filmato trasmesso dalle reti televisive assume un espressione sconcertata, incredula pressoché scioccante. I suoi occhi sono tra l'incredibile e il pianto, il suo cuore si sente diviso in due in quanto ella ha visto con i suoi occhi la morte di colui che ha sempre amato, stimato e rispettato: suo marito.

La donna ancora con occhi fissi sullo schermo, fa scivolare lacrime che non la toccavano da moltissimi anni, proprio perché era il signor Elison a darle il sorriso ogni giorno, seguito da quella dolce magia che lei amava, ma sopratutto era innamorata del animo dolce, placato, sorridente, vivace, allegro, pieno di vita che lui aveva ogni giorno.

Dopo un paio di minuti lacrimosi, cerca un fazzoletto per cercare di smettere di piangere anche se il suo cuore duole ed inizia a pensare che se solo ora si senta distrutta, non osa immaginare che cosa proverà al funerale;ma per di più è in ansia per la piccola Lisa che secondo le sue previsioni anche lei sarà scossa dato che la donna a malapena riesce a reggere questa catastrofe accaduta proprio all' uomo che mai aveva avuto nemici.

Si asciuga gli occhi, manda giù il suo dolore inghiottendo saliva per poi prendere un bicchiere d'acqua e dirigersi in camera per finire la sua ricerca. Se prima non se la sentiva, adesso è obbligata a farlo, in quanto siano le ultime volontà del signor Elison.

Percorre le scale, apre la porta della sua camera da letto ed inizia a cercare tra le cose del marito.
Controlla ogni cassetto, dentro le tasche dei vestiti, finché non trova infilato all' angolo di un armadio un adesivo, lo strappa per trovarci un quadrato più profondo, intagliato con all' interno una scatola. Lei lo prende, lo appoggia sul letto e lo apre. Ci trova molte cose interessanti, tra cui foto di lui da bambino con un altro bambino assomigliante a Kaito kuroba, lettere scritte, un diario e poi trova delle buste color rosso di cui due composte dalla stessa carta. Le raccoglie con mani tremanti per leggere a chi siano indirizzate e sorpresa delle sorprese, una è indirizzata proprio a lei che decide di aprirla e leggerne il contenuto.

Si sente uno strappo provocato dal sollevamento della linguetta della busta.
Lei prende il foglio infilato messo dentro tutto piegato. Lo stende e ne legge il contenuto.

- Eimi credo che se stai leggendo questa lettera, presumo di essere morto. C'è un segreto che mai ti ho rivelato e lo so che tu mi hai svelato tutto di te; ma non odiarmi per averti nascosto che cercavo una pietra quella stessa gemma che un mio amico forse cercava!
Questa lettera l'ho scritta per non farti leggere quella di Lisa, perché lo so bene che Lisa è una ladruncola, ma ho sempre fatto finta di non saperlo e ti prego di non farglielo mai sapere.
Avrai capito che siamo in questa città per una mia scusa, probabilmente lo sospettavi, in fondo perché dovrei farmi conoscere da qualcuno se ho già un buon stipendio?
La verità e che sapevo che qui Lisa avrebbe incontrato( almeno ci ci speravo ) Il figlio di Toichi Kuroba, così avrei rintracciato suo padre per parlargli di un progetto che avevo con lui.
Ma quando ho saputo che era morto, avevo due opzioni o fare una vita serena, o iniziare a cercare da solo quella pietra. Decisi la seconda pero' fui beccato, e chissà come, qualcuno ha rintracciato il mio numero telefonico. Mi sono arrivate molte minacce: all' inizio dicevano di smetterla di ostacolarli, ma poi più rispondevo e insistevo sui miei ideali, più costoro diventarono insidiosi peggio degli stalker. Dopo qualche settimana dal nostro trasferimento m'inviarono una lettera con scritto di smetterla se non volessi morire. Ma tu mi conosci, sono un tipo coraggioso e non mi tiro indietro a nulla, specie per gli amici! Perciò li ignorai, ed ora non so cosa è successo, probabilmente mi hanno ucciso inscenando un incidente di lavoro. Ma fatti forza va bene? Non piangere, e stai vicina a Lisa che se la conosco bene, vorrà solo vendetta una volta letta la lettera. Vorrei che lei leggesse tutto, ma devi tu decidere il momento adatto; so che non tradirai la mia fiducia per questo ti dico di pensare a fondo a come potrebbe reagire nostra figlia se gli mostrassi ora quella lettera! Decidi tu.
Un ultima cosa, non lasciare questa città, per il lavoro chiama il numero che ti ho scritto sul retro della pagina dovresti essere assunta senza problemi dato che è un nostro parente, in verità è mio cugino! (I dettagli sono sul retro.)
Sappi che ti amo e ti ho sempre amata, rispettata e onorata! Perdonami di questo mio segreto.
Addio.
Dal tuo mago dei fiori. -

Il foglio si macchia di lacrime sgorgate dagli occhi della vedova mentre legge per la seconda volta il contenuto della lettera e poi rivede quel nome scritto alla fine della lettera “ Il mago dei fiori” Il sopranome che Eimi aveva sempre dato a suo marito che si chiamava Jhon Elison; in quanto lui riuscì a conquistare il cuore di lei cospargendola di fiori di rosa rossi, sbocciati; da quel momento in poi, lei lo chiamò sempre il mago dei fiori.

Ripiega la lettera su se stessa, la ripone nella busta e la mette in tasca per poi passare a vedere quella di Lisa. La tentazione nell' aprirla e scoprirne il contenuto è molto forte, ma ugualmente decide di rispettare le volontà di Jhon e così inizia a pensare per il bene di sua figlia, fino a giungere alla conclusione più ovvia.
Prende una penna e scrive sulla busta rossa neutra senza segni.
~ Da aprire solo quando Lisa tornerà felice!~ Ci mette delle ondine per renderlo più decorativo ed enfatico, cercando di far sembrare che quel messaggio sia stato scritto da suo marito e non da lei.


Prende la busta e la nasconde in un altro posto segreto che solo Lisa andrebbe a curiosare. Poi guarda la foto di suo marito piccolo assieme a quella che potrebbe dirsi essere Toichi Kuroba. Dopo un attenta riflessione decide di darle al ragazzo non appena anche lui avrà deciso cosa fare con Lisa perché l'ha compreso che Lisa e Kaito sono forse uniti da qualcosa che li accomuna.


In città arrivano i vigili del fuoco per domare l'incendio divampato! Mentre Lisa guarda il fuoco e l'acqua con occhi senza vita, le sue iridi blu diventano due pallini senza fondo, a cui dentro ci vagano mille pensieri fra sogno e realtà, dubbi che sia solo frutto della sua fantasia in quanto non riesce ad accettare di aver perso suo padre.

Kaito che la comprende molto bene, rinnega il suo orgoglio e i suoi diverbi con lei, per dare spazio al suo umanesimo e così ancora prima che Alan facesse un passo verso Lisa, lui di fronte a tutti l'abbraccia dandole conforto e sostegno . Proprio in quel istante Lisa rimane paralizzata pensando che quel tocco dato da lui sia fin troppo reale... e poi sente una semplice parola che riesce a sbloccarla. Ude il suono della voce di Kaito piena di dispiacere e colpevolezza
« Scusami »
Una parolina come tante, che riesce a far piangere la ragazza che sfoga su di lui il suo dolore; il suo cuore è spezzato, diviso a metà, la sua anima distrutta e la sua psiche consumata. Non solo per via della sua perdita ma per tutto ciò che ha subito in questi giorni: L'allontanamento sforzato verso Kaito, il raccatto di Henry, il distacco improvviso di KaitoKid, e lei che con le sue forze aveva tentato di arrangiarsi rimanendo completamente sola; il lottare tra cosa fare e non fare verso Kaito, Aoko e Alan! Tutto questo sopportava nel suo cuore e mente stando in silenzio; ed ora invece lo sfoga in un serio pianto che non riesce a trovare uno spiraglio di luce. Più piange più realizza il suo dolore.

Kaito se lo può' immaginare che cosa provi lei ma non pensa che anche gli altri fatti antecedenti potessero far parte di questo sfogo pesante e strazionte; eppure non riesce a lasciarla sola, non solo per la promessa fatta al signor Elison, ma proprio perché lui non riesce ad abbandonare una ragazza simile in grado di tirare fuori una forza e determinazione che non è da tutti.
Poi aggiunge in un sussurro malinconico.
«
Davvero scusami, non ti lascio più sola... Scusami!»
Stavolta la ragazza come risposta ha convulsioni respiratorie molto frequenti.

Tutti del gruppo attorno a lei la guardano costoro sono :Sonoko, Shinichi, Ran, Alan, Henry e Kaito.
Ogniuno di essi ha la sua percezione emotiva del accaduto, c'è chi la comprende chi no.

Ran, sensibile come è, piange in silenzio con una malinconia assoluta perchè lei non aveva mai perso un famigliare, ma sa cosa sia una separazione da un genitore; del resto lo sta vivendo tuttora con sua madre e suo padre che sono sposati ma separati.
Si ricorda che cosa ha passato, ma forse la perdita di un caro senza mai più rivederlo, è un male dolorante, incolmabile che nessuno può' immaginare se prima non l'avesse patito.
E poi c'è la sua amica Sonoko che anche lei è triste, benché non conosca la ragazza di nome Lisa, ma sa cosa è non vedere mai un parente; appunto, non vede mai i suoi parenti se non suo nonno. Ma tra il non vedere e sentirli al cellulare, e il non vedere e non sentire più la loro voce deve essere un dolore molto straziante; proprio da ciò riesce a comprendere in parte quella povera ragazza dai capelli ramati lunghi.

Henry invece, è seriamente dispiaciuto per tutto, ma nonostante ciò non riesce a guardarla perchè sa che non è colpa sua, ma lo stesso non ha mai sentito una ragazza stridere in quel modo per qualcuno!
Lui come ragazzo ne ha di genitori solo che sono sempre stati assenti a causa del loro lavoro; infatti non li vede quasi mai, ma a lui non è mai importato della sua famigliain quanto per egli conta solo sua sorella minore. Per questo motivo non comprende a fondo il dolore di Lisa ed è così che decide di lasciare il luogo asserendo una scusa con sua sorella.
Mentre se ne va da un ultimo sguardo a chi le piace per concepire lentamente che Lisa è fin troppo sensibile per i suoi gusti e diversa da ciò che pensava di Seya.


Alan invece, sta male per Lisa ma non solo perchè si sente inutile in quanto colui che la sta confortando è un altro. Ciò crea al giovane una forte gelosia, che tenta di reprimere digrignando i denti, abbassando il capo e serrando le mani a pugno restando immobile, in silenzio ad ascoltare Lisa piangere confortata da Kaito. Si maledice per non essere stato il più veloce, di essere troppo insicuro e timido.
Lui non saprebbe come aiutare Lisa proprio perché non ha mai subito una perdita del genere.

Shinichi invece, dato che ha assistito sempre a degli omicidi e scene simili tra cui la vista di cadaveri, ha dovuto imparare a non mostrare il suo dispiacere difronte agli altri ed esternarsi dal dolore altrui, ma ciò non riesce ad avvenire quando vede Ran piangere per qualcuno in quanto supera la sua barriera emotiva che lo protegge dal manifestare i suoi sentimenti. L'ha sempre saputo che lei è una persona molto sensibile e fragile per questo lui in questa occasione si sente un po' senza cuore; ma nonostante ciò, tenta in tutti i modi di rincuorare la sua ragazza almeno con carezze alla testa per poi asciugarle gli occhi asserendo a tonalità dolce « Meglio che torniamo a casa non pensi? »
Ran tira su con il naso e mormora con voce singhiozzante.
« S-Sì, hai ragione, sono molto triste, non so cosa provi realmente Lisa, ma mi fa piangere, sono debole? »
Il ragazzo gli fa un sorriso affermando.
« Sono più forti coloro che piangono e hanno il coraggio di mostrare i propri sentimenti piuttosto chi non piange e si tiene tutto dentro. Quindi sei forte, una ragazza coraggiosa! »
Queste piccole parole dette da chi ama, le strappano un sorriso di soddisfazione poi si dirige verso Lisa che trema nel pianto con un respiro affannato.
« Lisa, se hai bisogno di un' amica o di qualcuno, sappi che puoi contare su di me! »

Kaito l'ascolta un po' felice giusto perchè si rende conto che non è l'unico. Da ciò inizia a meditare – Ran è simile ad Aoko per i caratteri somatici, ma è diversissima per il carattere! Sarebbe meglio se Lisa fosse amica sua piuttosto che di Aoko! - Pensa ciò mentre sente La castana ramata rispondere un flebile.
« Grazie...»

Ran fa un sorriso poi va da Shinichi e asserire
« Andiamo, papà sarà in pensiero! »
Sonoko, vedendo che i due se ne vanno, decide anche lei di tornare a casa senza salutare nessuno in quanto non sa chi siano Lisa, Kaito e Alan.


Adesso rimangono solo tre persone ad assistere allo spegnimento del fuoco.
Lisa da uno sguardo al teatro vedendo che l'incendio è stato domato, poi sente la sua mano sfiorata da qualcuno. Si gira e vede Alan che gli chiede con appressività.
« Stai meglio? »

A rivedere Alan inizia a ricordarsi di tutto ciò che lui gli aveva detto sentendosi peggio per poi rispondere
« No... Lasciami sola...»
il verdolino, non capendo il viaggio mentale della castana afferma con insistenza.
« No, te lo scordi che stavolta ti rilascio scappare! »
Lisa gli dice « Vai a cercare Seya, tanto...»

Kaito guarda la scena vedendo che tra i due c'è qualcosa di diverso rispetto alla mattinata passata. Da una parte gli va bene dall' altra no ma se ne sta zitto in quanto sono problemi tra loro anche se non sa fin che punto reggerà il tutto.

« Seya!? Ma sei scema io voglio te non quella! Quando lo capirai che mi piaci molto! »
Lisa si allontana urlando « Bugiardo! »
Alan perde le staffe e le sbraita contro.

« E perché dovrei mentirti!? Ti ho già spiegato che se ti parlo di quella ladra è perché siete identiche! Ma io amo te, non sto mentendo! »

Kaito rimane ad occhi spalancati pensando – Ma non si accorge che così la ferisce!? Ah affari loro... Pero' mi da sui nervi... -

Lisa risponde ad Alan « E perché pensi che sono identica a lei!? Cosa c'è, anche tu pensi che sono lei!? Avanti parla!
Sono furibonda, scioccata! E tu osi mettere dentro questo argomento!? Ma quanto sei insensibile, non ti sopporto proprio! »
Il ragazzo ribatte.
« Almeno ti distrai, e poi tu non sei Seya, le assomigli solo di viso, ma non siete identiche! E poi lei ha un carattere da birbante, mentre tu sei così dolce e irresistibile! »

Kaito prende il suo cellulare fingendo di giocare pensando – Mah, io non lo capisco va beh, affari suoi, non mi dispiace... -
Lisa risponde « Distrarmi!? Mi fai stare peggio! Ci vediamo e mi chiedi, mi aiuti a catturare Seya? Ma dico sei forse impazzito!? A me che non posso catturarla! E come se non bastasse vieni a dirmi che il mio bacio e quello di Seya sono diversi!? La verità e che non mi ami, tu pensi solo a Seya! Ti rifugi in me perché io sono quella più facile! »

Kaito senza volerlo fa cadere il suo cellulare per poi prenderlo sentendo in sé gelosia che a malapena riesce a nascondere pensando - Lisa ha baciato Alan!? Che è questa storia? Ma perchè voglio di uccidere Alan? O mio dio ma è gelosia?! Ma non è solo possessività? Pero' non è la stessa gelosia di prima, è molto più, devastante, perché? - Finisce di pensare non appena Alan risponde con difesa.
« Per me Seya è come un' amica nulla di più! »
E lisa risponde « Dimostramelo! Fammi capire che per te Seya è lo zero! »
Alan sbarra gli occhi poi si avvicina e gli strappa un bacio leggero mentre lei pensa – No... di nuovo questo male, perché? -
Si stacca per poi guardare un attimo Kaito che non si sa il perché trema. Poi si avvicina a lei prendendola per mano dicendo con tono fin troppo espressivo « Andiamo!! »
Lisa confusa chiede « Ma...» Non finisce di parlare che subito Alan la prende per l'altro braccio asserendo a Kaito « Lisa viene con me, togliti! »
Il ragazzo seccato « Togliti tu! L'argomento che più la ferisce le metti davanti, dopo tutto ciò che sta passando!? Ma lo sai che ti sto detestando per questo!? »
Alan ribatte infastidito.
« Sono questioni tra me e lei, tu non devi immischiarti! »
« E tu pensi che io lascio una ragazza così preziosa a uno come te! Scordatelo, so già che la riporterai a casa, ma io scommetto che lei non ci vuole tornare! » - Che sto dicendo? Ma perchè non riesco a lasciarla con lui? Non capisco... -
« E tu che ne sai di cosa prova!? Per caso te ne sei innamorato?! »
« Al contrario di te io sono molto più sveglio e capace a capire una ragazza, so ferirla come rincuorarla! » - Non so se è amore... Lo sembra, ma non ho mica batticuore o altro, allora cosa è? Certo sono felice ma...-
« Anche io, specie Lisa! »
« A me pare che ti rifiuti e basta! Insomma la ferisci senza rendertene conto, ma vuoi svegliarti!? » - Ma perchè non riesco a non infuriarmi, è solo un amico Lisa... -
« La smettete di dirmi di svegliarmi? Prima Shicnihi e poi Aoko! »
« Come hai amicizia con Aoko!? » Chiede deluso pensando – bah che delusione... -
« Amicizia? Io quella non la sopporto! »
« Aoko è la mia ragazza scemo! » -
« E Lisa è la ragazza che amo, quindi sta con Aoko e lasciala stare! » - Io lo uccido! Mio dio non ho mai provato questo odio! -
« Non te la lascio, tu me la ferisci e basta! »
« E alla tua ragazza ci pensi?! È furiosa con Lisa perché tu hai una cotta per lei! »
« Tra me e Aoko sono affari miei, me la sbrigo da solo! »
« Bene, allora io me la sbrigo da solo con lisa! »
« Senti Alan o ti togli o te la soffio sotto gli occhi! » -
« Non puoi' è tenuta da me per mano! »
« Non sfidare una prestigiatrice come lei e me! »
« Non è che avendo una cosa in comune siete legati! »
« Una cosa?! Pultroppo tutto abbiamo in comune adesso! » -
« E cosa!? »
« Non te lo dico, immagina l'immaginazione è l'apice dei desideri »
« Non citare le frasi di Seya! »
« S-Seya!? Già, giusto... » - Peccato che l'ha detto Lisa... -

Lisa che se ne sta zitta ad ascoltare tutto rimane in silenzio pensando – Voglio restare da sola, perché non se ne vanno? Tanto è solo un brutto sogno! Figuriamoci se Kaito è così possessivo, e poi papà, non può' essere morto, quindi sto solo sognando, sì probabilmente è un incubo; magari deve ancora iniziare lo spettacolo! Giusto, mi sarò addormentata e ora sto facendo un lungo sogno, e il dolore che provo è solo causato da questa illusione mentale! Non può' seriamente essere accaduto, è assurdo!
È un sogno, quindi posso fare ciò che voglio, sfogarmi, fare ciò che mai ho fatto nella realtà! » Pensa questo durante il loro litigio.

Alan risponde alle provocazioni di Kaito « Lasciami Lisa, lei ama me! »
Kaito furioso risponde con insistenza « Sbagliato è innamorata di me! Mi lasci stare con lei!? » - e adesso perchè ho detto ciò?! Ma sono cretino!?
« Scordatelo, stai tradendo Aoko lo sai!? »
« Ah lei già mi sta tradendo con Kid! » - qualcuno mi dia un pugno, non resisto alle sue provocazioni!-
« Affari tuoi, lasciami Lisa! »

Kaito lascia la mano della ragazza per poi pensare – Ora basta! -

Kaito si avvicina a Lisa la prende per le spalle, poi prende dalle tasche della ragazza le sue carte da gioco le lancia in aria per poi far apparire del fumo sostituendo Lisa con una bambolotto mentre lui dice soddisfatto « Sono in gamba non pensi? »
Lisa che corre assieme a lui guarda senza emozioni tutto pensando – Kaito, perché? -

Intanto Alan tossisce e urla a distanza « Maledetto, usi i trucchi di Seya!! »
Il ragazzo a sentirlo pensa – Veramente sono trucchi di Kid! Ma si vede che è ossessionato da Seya Wha, quindi ora ho Lisa tutta per me! Da una parte ne sono felice, dall' altra triste! -

Vanno verso il parco mentre Lisa resta in silenzio a guardare i lampioni che illuminano il prato per poi vedere Kaito sedersi su una panchina e chiederle.
« Vuoi sederti? »
La ragazza senza domande si siede accanto a lui mantenendo pero' una certa distanza dal suo corpo. Kaito se ne accorge e chiede.
« Perchè sei così distante? Mica ti mangio! »
La ragazza titubante risponde.
« Io e te non possiamo stare vicini, hai la ragazza e....»
Il castano la interrompe
« Già, ma vedi io ci tengo molto a te, quindi non vedo perché vuoi togliere i legami con me » poi medita– Anche se volevo farlo io... -

La ragazza pensando che sia un sogno risponde.
« Perchè tu hai un debole per me, e se ti stessi vicina potresti amare me...»
Il ragazzo la guarda con curiosità seguita da una risata di gusto per poi mormorare divertito.
« E se anche m'innamorassi di te, cosa ci sarebbe di sbagliato? »
La ragazza con frase fatta specifica.
« tradiresti Aoko! Lei ti ama e tu ami lei ed io non dovrei nemmeno stare vicino a te... Se no ami me... »
Il ragazzo sempre più divertito.
« Tu sei matta e incoerente, devo forse ricordarti che l'ho già tradita? »
« Appunto, per questo è meglio se tu ed io non ci parlassimo più, così mi dimenticheresti, e ameresti lei... E io avrò Alan, anche se mi fa male...»
« Sfido è cotto a puntino di Seya! »
« Lo pensi anche tu? »
« Ma sai che ha detto quando ho usato uno dei miei trucchi per rubarti? »
« Non credo, ero presa da altri pensieri! »
« Beh, ha urlato che io uso la tecnica di Seya! Quindi ne è ossessionato, buffo non trovi? »
« È ciò che penso pure io, per questo non gli credo... e poi non so più accettare i suoi baci! »
« Mmm....» Mugola infastidito ricordando quel bacio soffiato mentre pensa – Ma quanti baci si sono dati? Pare che abbiano una relazione segreta... -
«Che hai? » Chiede lei con curiosità
« Nulla, tutto bene! Senti Lisa possiamo smetterla di parlare di sentimenti eccetera? » - Così la smetto di impazzire -
«Sì è meglio, ma allora è proprio un sogno questo! »
« S-Sogno? »
« Sì, io scommetto che in realtà nella mia vita reale lo spettacolo non è iniziato ed io sto dormendo da qualche parte.
Tu sei fantasia, altrimenti non mi spiego quel attacco di gelosia, in fondo tu ami Aoko e io Alan! Anche se questo sogno mi ha scosso... E poi papà è ancora vivo, lo so, è così. Lui non ha nemici!

Kaito rimane a bocca aperta a sentirla per poi pensare – Ma è seria!? Pero' è normale, non vuole realizzare il tutto... A malapena lo capii io quando persi mio padre... Certo che è strano il padre di Lisa ha avuto lo stesso “ Incidente”di mio padre avvenuto durante uno spettacolo e il suo pure, per non parlare che erano amici e per di più lui aveva la stessa tecnica di papà... Coincidenze? No, c'è qualcosa che unisce me a questa ragazza ma non comprendo cosa sia. È una storia intricata ma non capisco da cosa, o forse mi sfugge... - Mentre pensa ciò Lisa gli chiede

« Kaito, andiamo in discoteca!? Così ci divertiamo! »
Il ragazzo spalanca ancora una volta le palpebre chiedendo « Discoteca? Ma non pensi che sia pericoloso? »
La ragazza risponde « Eh? Ma questo è un sogno, non può' succedermi nulla eheh. »
Il ragazzo dopo una riflessione la raggiunge e con tono rassegnato mormora
« Andiamo, certo che tu non sei normale...»
Lisa con un flebile sorriso risponde « Credo che nemmeno tu lo sia...»
Kaito non riesce a smentire mentalmente questa sua opinione dato che lui per colpa di Lisa fa cose strane senza senso e mente asserendo.
« Ma che dici? Sono normale, sei tu la pazza! Comunque io non sono vestito per andare in disco, e nemmeno tu, ti va bene ugualmente? »
La ragazza risponde senza emozioni risponde
« Sì... Pero' dobbiamo avere una macchina? »
Il ragazzo risponde « Non ho portato soldi per un taxi, e quindi devo chiamare il mio tassista personale chiamiamolo così... »
« Sei un principe? » Chiede ingenuamente curiosa.
« Ma la smetti di dire cavolate, ho solo una famiglia benestante... Anche se vivo solo! »
« Eh? Non hai mamma? »
« Sì ma è fuori per lavoro, vivo da solo va beh ho inviato un messaggio, tra poco ci viene a prendere! »
La ragazza guarda in alto il cielo vedendo che ci sono tante stelle.
« Io amo le stelle! A te piacciono? »
Lui guarda in alto rispondendo.
« Assai, certe volte le osservo con un telescopio, anche se amo di più la luna, tu? »
« Io adoro la luna, è quella che mi nasconde durante certe mie azioni »
« Beh, un po' è uguale per me! »
« Ma vedi io sono come il sole e la luna! »
« Uhm... la smetti di parlare così? »
« Ma è la verità! Di giorno sono Lisa... Di notte un' altra! »
« E quindi? Sei sempre tu! »
« No, lei è meglio di me, conquista tutti! Nella mia città avevo chi si innamorava di lei...»
« E sapessi pure lui fa innamorare chi vuole, uffa, a volte non lo sopporto...»
« Io odio lei, mi toglie via tutto, è un' amica e nemica! »
« Io non lo odio, ma se Aoko se ne innamorasse forse lo odierò! »
« Scusa ma io parlo di me, tu di chi? »
« Segreto, tu di chi parlavi? »
« Segreto! »
I due si guardano per poi dire.
« Magari abbiamo qualcos'altro in comune! » poi aggiunge lei.
« Sto bene con te, non mi ferisci e non mi parli di quella... Direi che c'è una buona amicizia! »
« Anche io sto bene con te, se non fai la pazza isterica che decide le cose senza dire nulla a nessuno...»
« mmm.... Quando arriva il tuo amico? » Chiede cercando di sviare il discorso.

Kaito guarda la strada per poi trovarlo e dire « È arrivato, »

Prende per mano la ragazza e l'accompagna all auto mentre sente dire da un signore anziano.
« Signorino, non mi chiama mai, è un piacere rivederla. »
Il ragazzo chiede « Già, scusa dell' orario, ma questa ragazza vuole andare in discoteca, e non ho altri soldi con me, mi aiuti? »

Lisa chiede confusa « Kaito, è tuo nonno? »
Kaito risponde.
« Quanto sei scema... Si chiama Jii Kenosuke ed è il maggiordomo della famiglia Kuroba molto fidato, gestisce pure un locale. »
Lisa stupita « Wow, nel mio sogno c'è pure gente che non conosco.
Beh, piacere di conoscerla, mi chiamo Lisa Elison! »
Il signore risponde.
« Lieto di conoscerla! Il suo cognome l'ho già sentito, ma non ricordo dove...»
Lisa risponde « Ehm... Non saprei...» Poi entra in macchina negli ultimi posti seguito da Kaito che specifica « Rimane tra noi questo fatto ok? »
Lisa risponde « Ma sì a me non da problemi!
Sai non sono mai andata in una discoteca! »
« Io sì... E non mi piace, troppo rumore, pero' ci sono certe ragazze in minigonna, così mini che non mi dispiace! »
« Mini? Ma sei un maniaco!? » Chiede sospattosa.
« Non lo sapevi che alla prima superiore fino alla seconda guardavo sotto le gonne? Era il mio Hobby specie ad Aoko, dovevi vederla come s'infuriava e m'inseguiva! » Da uno sguardo a Lisa che lo fredda con un occhiata per poi sentire un brivido mentre rimedia dicendo «beh, ora sono un po' più maturo, quindi non pensare male» per poi pensare stranito - Oh cavolo, ma che l'è preso? -
« Grazie per avermelo detto, guai a te se mi alzi la gonna! »
« Ma chi vorrebbe alzare la gonna ad una come te! E poi parli tu che... » Si ferma a ricordare quando Lisa lo seduceva...
« Kuroba, non farmi arrabbiare!
A volte dici cose strane! Comunque spero di divertirmi, »
« mmm già » - Credo che l'ira di Lisa sia peggiore di Seya, e mi fa decisamente tremare... -

L'auto parte e durante il tragitto, Kaito si mette a usare il suo cellulare per battere la noia.
Lisa guarda fuori dal finestrino: le luci in movimento con labbra tristi, inarcate verso giù, poi gli sfiora un ricordo di suo padre e istintivamente ricomincia a piangere.
Kaito la guarda e gli dice apprensivo.
« Dai, non piangere »
La ragazza risponde.
« Non so perché ma piango nonostante sia un sogno, io sto male....»
Il ragazzo prende dalla sua tasca un cubo glielo dà, poi ne fa apparire una caramella e con sorriso gli dice.
« Ti piace? »
La ragazza smette di piangere dicendo.
« Grazie, sei gentilissimo» Per poi pensare – Così gentile che mi piaci sempre, come ci riesci? Pero' tu dal vivo non lo faresti più, mi eviteresti; sì infatti, non posso credere a questa mia fantasia. -
« Io sono gentile, specie con le ragazze carine! »
Lisa in risposta prende il suo portachiavi e gli fa apparire un altro portachiavi stavolta a forma di cuore « Ti piace? »
Il ragazzo arrossisce poi abbassa lo sguardo pensando – Amici, amici, non c'è altro amicizia!! -
« Carino! »
Lisa soddisfatta gli chiede « Ti va di giocare finché non arriviamo sul posto? »
Il ragazzo vedendo che un po' Lisa sta meglio risponde « A cosa? »
La ragazza mette cerca nele sue tasche le sue carte ma non le trova « Ah! Kaito, le mie carte le hai tu?! »
Il ragazzo « Veramente le avrà Alan, beh usiamo le mie? »
« D'accordo! »
Così Kaito tira fuori le sue carte asserendo « Sta attenta a come le tieni, perché possono tagliare eheh»
La ragazza risponde « Anche le mie tagliano! Bene, giochiamo! » La ragazza prende le carte ed inizia a giocare con lui.
L'autista notandoli chiede a Kaito
« Mi scusi signorino, ma questa fanciulla è la sua ragazza? »
Lisa risponde assieme a Kaito « Assolutamente no/ Lo eravamo... »
« Eh? Lo eravamo!? » Chiede Lisa a kaito
« Beh, lui puo' saperlo, non fa la spia!
E poi non c'è nulla più tra noi!»
Lisa per nascondere le sue emozioni abbassa la testa facendo finta di cercare qualcosa pensando – È un sogno, non è reale ma perché devo stare così male?
Siamo solo amici! -
Dopo questa frase mentale i due giocano in silenzio cercando di vincere.

Passano venti minuti ed escono dalla macchina, entrando in discoteca.
I due ad entrarci rimangono un po' storditi dalla musica a tutto volume seguita da miriadi di persone che parlano, ballano e bevono oltreché fumano. Da questo Lisa chiede.
« Ma perché fumano? »
Il ragazzo risponde.
« Cosa ti aspettavi il luna park pieno di bambini? Qui c'è gente adulta, perciò stammi vicino! »Spiega con iperprotettività tenendo per mano la ragazza che tossisce a causa del forte odore del fumo.
Passano per il bar fino a raggiungere la sala da ballo una stanza pieno di flash che abbagliano e note alte che stordiscono accompagnata da giovani e adulti che ballano.
Il ragazzo si guarda attorno pensando – Decisamente non è un posto per me... -
Lisa forse a causa della musica porta Kaito in pista e gli dice da lontano urlando dato che la sua flebile voce non si sentirebbe.
« Balliamo? »
IL ragazzo chiude gli occhi per meditare – Ballare? Sono bravo e lo so, ma con Lisa è diverso... -
« Va bene! »
I due ballano. Nessuno li bada anche se Lisa con quel completino si fa notare specialmente dai suoi movimenti che sono energici senza anima, solo uno sfogo si avverte.
Per Lisa quella musica così scatenante, selvaggia, caotica di suoni senza senso e mixata con echeggi, sono per lei note rilassanti, perché muovendosi a ritmo della sonata inizia a sfogare le sue energie fino a sudare per poi crollare finendo addosso a Kaito che chiede preoccupato.
« Ehi, tutto ok? »
La ragazza con affanno risponde « S-ì... Andiamo a bere qualcosa? »
Il ragazzo porta Lisa lontana dalla pista. Per precauzione da uno sguardo al suo orologio leggendo che è quasi mezzanotte.

La porta al balcone del bar per fargli prendere un bicchiere d'acqua di spina, in questo modo non avrebbero pagato nulla e ciò al barista infastidisce, ma non proferisce nulla.
Kaito chiede nel momento in cui la sua compagna si riprende dagli sforzi.
« Lisa mi passi il tuo cellulare? ».
« Sì, tieni! » Asserisce dandogli il cellulare che si trova dentro la sua borsa.
Il castano soddisfatto va nella rubrica e usando la stessa tecnica che usò con Aoko per scoprire il numero di cellulare di Lisa riesce ad ottenere il numero di casa sua dopodiché glielo ridà.
« Mi aspetti qui? » Domanda con un sorriso.
« Ok...»
Il ragazzo si assenta per andare in un posto senza rumore e chiamare il numero che ha trascritto.
« Buona sera sono Kaito Kuroba è la famiglia di Lisa? »
Si sente una voce singhiozzante che risponde « Sì, sono la madre... Lisa è con te? »
Il ragazzo con tutto il suo impegno cerca di usare la persuasione
« Sì è con me... mi ascolti Lisa è molto scossa dell' accaduto, e credo che se la portassi a casa sua e non vedesse suo padre potrebbe isolarsi da tutto, quindi le darebbe fastidio se me ne prendessi per un po' cura io? »
La madre da casa sua risponde.
« Se sei tu va bene, so di certo che mio marito non avrebbe problemi... Non andrò oltre ma accetto; lascio nelle tue mani la mia bambina! Pero' Kaito ti prego di farmela tornare felice, perché a malapena io riesco a reggere il colpo subito! Ma Lisa ha te, e tu sei diverso dagli altri ragazzi, perciò non deludermi. »
Il ragazzo sorpreso da tali parole pensa – Ma io pensavo che Lisa avesse regole severe, invece la lasciano una nottata con me? Non posso crederci... -
« Ma deve dirmi qualcosa, come mai ha molta fiducia in me? »
« Un giorno lo saprai, adesso curati di Lisa. A presto! » Stacca la chiamata, mentre Kaito urla « Aspetti!! »
Poi pensa – Ha riattaccato... -

Mette via il cellulare per tornare da Lisa che la trova importunata da dei ragazzi.
Lei non li bada e se ne sta zitta, un po' intimorita ma non tanto dato che è convinta che sia tutto un sogno.
Kaito prende per mano Lisa asserendo con arroganza e possessività.
«Heila, questa fanciulla è mia! » I ragazzi si arrabbiano e così loro si mettono contro Kaito. Che iniziano a provocarlo, all' inizio non ci bada, finché non iniziano ad attaccarlo. Kaito in tempo evita il colpo per poi asserire cambiando sguardo
« Guai sfidarmi! » Inizia a prendere dalle sue tasche una pallina facendo il suo poker face per poi buttarlo verso i ragazzi che rimangono sporchi di farina bianca. Per poi mormorare a Lisa « Seguimi e fidati di me. »
La ragazza spalanca gli occhi non appena vede per un attimo lo sguardo acuto di Kaito che gli ricorda KaitoKid. Annuisce per poi vederlo prendere da una tasca interna una bomboletta che la fa scivolare verso i tipi che si stropicciano gli occhi, si innalza una nube mentre a Lisa viene messa una maschera addosso per poi venire trascinata di corsa fuori dal locale mentre Kaito gli chiede « Non pensi che sia stato divertente?! »
Questa minuscola scena gli fa ricordare il giorno in cui aveva addormentato Shinichi per salvare l'identità di KaitoKid.
Corre stando zitta fino a raggiungere la macchina del maggiordomo di Kaito.
« Signorino ha finito? »
Il ragazzo risponde « Sì, è stato divertente! »
Jii fa un sorriso poi inizia a guidare chiedendo.
« Dove vuole che la porti? »
Il ragazzo, toglie la mascherina alla ragazza per poi chiederle « Ora cosa vorresti fare? »
Lei rimane confusa, per un attimo gli era sembrato di stare accanto a KaitoKid, e così facendo inizia a vedere le assomiglianze.
« Ehm... Andiamo a mangiare un dolce? »
Il ragazzo strabiliato asserisce dubbioso « i negozi sono chiusi, mi sa che dovremo andare a casa mia! »
La ragazza mormora « Voglio un dolce con tanta panna sopra! »
Il ragazzo rassegnato chiede a Jii di riportarlo a casa poi si rivolge a Lisa affermando « Ecco, ti accontento, visto che bravo che sono! »
« Kaito ti adoro! »
Il ragazzo si allontana pensando – amici, amici, non ci ricasco, lei è pazza, lei fa male... Amici... Accidenti ma cosa è questa energia scaturirmi dal cuore? Non capisco, con Aoko non ho queste sensazioni... Forse è amicizia? No, non lo è... Pero' non nego che con Lisa io mi sentendo proprio bene, riesco ad essere me stesso, non devo fingere... Mi chiedo che rapporto c'è tra me e lei, pero' ci sono troppi ma, perché per far sì che io e lei andassimo seriamente d'accordo! -

Lisa si avvicina facendo toccare il ragazzo con le spalle la portiera che dice con voce tremante « N- non avvicinarti, non così vicina! »
La ragazza chiede « Ma prima non avevi problemi a ….»
« Prima non mi hai detto che mi adori, scema! Io non ti credo più, non ci ricasco di nuovo ai tuoi giochini! »
La ragazza confusa si allontana pensando – Ma che sta a dire questo scemo? Io non ho mai giocato con lui, e poi perché mai Kaito dovrebbe avere paura di me; sono sempre più convinta che è un sogno! -

I due se ne stanno separati Kaito rivolto verso il finestrino destro mentre Lisa quello sinistro. Non si guardano finché non devono scendere dalla auto in quanto sono arrivati a destinazione. Perciò il moro saluta Jii mentre accompagna Lisa a distanza in casa sua per poi farla accomodare in cucina e darle una fetta di dolce con tanta panna
Dà il tutto con voce grave facendo finta di essere un cameriere « Ecco, come ha ordinato...»
La ragazza prende il cucchiaio e inizia a mangiare per poi chiedere « facciamo metà? »
Il ragazzo risponde « Ok. »
Così Lisa taglia a metà la fetta e ne da un pezzo a Kaito.

Mentre parlano Lisa inizia a lasciarsi andare completamente, un po' perché ha sonno e poi perché vuole sfogarsi e credendo che sia tutto irreale non si sente impaurita di nulla.
« Lo sai Kaito, questo sogno anche se è iniziato male secondo me è finito per bene! Voglio dire ho visto te che lottavi per avermi, che dolce eri stato; ma so già che appena mi sveglierò di sicuro tu non mi parlerai più... »
Kaito mentre mangia il dolce l'ascolta interessato per poi decidere di approfittarsi un po' di questa sua confessione « Lisa, se vuoi sfogarti, io ci sono! Non serve che ti tieni tutto dentro... Ti prometto che se sarai sincera,io lo sarò altrettanto! » mentre pensa – Solo così potrò capire la sua mentalità! -
« Sfogarmi, sì lo farò! Perché sei tu, se fosse stato Alan non gli avrei detto nulla perché è insensibile insomma non mi capisce proprio! Ma voglio confessarti che nonostante ciò io ci tengo molto a lui, ma non so se è amore o meno. Vedi in questo sogno, Alan mi ha baciato due volte dei quali nessuno mi ha fatto felice, anzi è stato un dolore tremendo, forse perché voglio altro? O magari mi piace un altro! Ma se fosse così perché a vedere Alan ho il batticuore e felicità che lui rovina ferendomi? Credi che sia masochista? »

Kaito finendo il dolce risponde.
« Lo sei! Ma continua » - Mi sento uno psicologo, ma non mi dispiace, mi sta aprendo il suo cuore -
« Il mio problema forse è che il mio primo vero amore non è stato Alan ma tu! Pero' lui non lo capirà mai... Io sono sicura che lui dal vivo mi detesti per le mie decisioni prese, forse sono anche sadica... Tu che ne pensi? »

Il ragazzo sapendo che ogni minuscola frase può' determinare l' approfondimento alla mente di Lisa o la sua chiusura, decide di dire frasi aperte.
« Ogniuno è come è! Non puoi farci nulla, ogni azione che tu fai è susseguita da una logica mentale astratta. »
La ragazza afferma.
« Hai ragione, ma vedi questa mentalità Kaito mai la capirà... Se anche gliela spiegassi mi direbbe che sono una codarda, è ha ragione! »
Ancora una volta resta il silenzio mentre Kaito riflette per persuaderla con altre frasi aperte.
« Non penso che lo sei, almeno se spiegassi le tue motivazioni sono sicuro che capirei, non valutarmi uno sciocco perché ho una forte sensibilità per chi voglio bene e tu ci rientri...»
Lisa allarga di qualche centimetro il sorriso per poi sospirare mormorando a voce calma « Magari tu fossi così nella realtà! Allora ti spiegherò per filo e per segno il mio ragionamento!
Ti ho lasciato perchè tu ed Aoko siete amici d'infanzia! So cosa passa Aoko, io stessa per Rina ero gelosa di Alan. Sai Rina era una mia ex compagna di scuola ma lei stava sempre appicicato ad Alan, adesso non più ma ricordo quanto io m'infuriavo e Sara mi tranquillizzava sempre!
Deve essere straziante per Aoko il sapere che non l'ami e che io forse ti piaccio! Se poi avesse scoperto che volevamo stare assieme di nascosto, penso che non avrebbe retto il colpo e sarebbe stata malissimo! Ecco perché dico che devi stare con Aoko e io un altro perché io e te viviamo un amore impossibile, ma sarebbe possibile se tu e Aoko vi lasciaste definitivamente; il problema è che tu non vuoi lasciarla e per questo che ho deciso che nascondere una nostra relazione sarebbe stato solo il male. »

l ragazzo commosso da tale dichiarazione decide di dare una risposta anche lui sincera chiudendo gli occhi e lasciarsi andare senza omettere nulla.
« Lisa, sei ammirevole certe volte, ma sbagli a pensarla così! Per Aoko le voglio bene, ma credo di amare qualcosa che lei non possiede più, il punto è che mi sorge il dubbio che Aoko stia con me per non rimanere sola. Non metto in dubbio i sentimenti che lei provi per me, più volte me l'ha dimostrato... ma come te pure io sono stato ferito da lei. Quando ha ricevuto un bacio da Kid e a me ha detto che preferiva lui, qualcosa mi ha fatto capire qualcosa di lei! Non vado nei dettagli, ma credo che Aoko abbia una leggera cotta per Kid!
E poi io mi chiedo: chi sei tu per sapere con chi starei bene? Tu vuoi un altro... Ma tu stai bene con me vero?» - e di nuovo parla il mio cuore... -

la ragazza sempre ad occhi chiusi risponde « Così bene che per te darei la mia vita! Ecco io non so se è amore, perchè il batticuore non c'è ma quando mi prendi per mano, mi abbracci mi sento come dire: speciale, magica, unica! Non tremo voglio solo farti del bene! E non è fratellanza perché ho pure attrazione fisica per te; il problema è che ora siamo in crisi e non so come uscirne! Vuoi la verità? A me da sui nervi che Aoko possa starti vicino, anche solo quei sorrisi verso di lei mi fanno infuriare e temere di perderti... »

« Sei gelosa? » Chiede un po' sorpreso.
« Non è gelosia, è possessività! Ho paura di perderti, ma allo stesso tempo devo perderti... e questo va in contrasto con me stessa! Fino a farmi scappare e per questo ti dissi che voglio scordarti, per non lottare più tra questi due sentimenti corrosi nel mio animo!»

Il ragazzo rimane sempre più in silenzio per pensare sentendosi forse un po' in colpa per non averla compresa prima.
« E tu ci riesci a scordarmi? » - Dimmi di no... -
«Non posso, io ci ho provato! Ma nulla, un bacio da Alan mi fa rimpiangere di non avere i tuoi... No Kaito non riesco, riconoscerei sempre quei tuoi baci! Ma non riesco ad accettarne da altri, l'unico a cui riesco a sottrarmi è KaitoKid, ma lo sai il motivo? »
« Sì perché bacia bene ed è meglio di me! »
« Perché per me è come ricevere un bacio da te, stesso sapore stesse labbra e sensazioni! Chiamami pazza ma per me avete le stesse labbra! »
Kaito si sente per un attimo felice che Lisa sia così sensibile poi asserisce.
« Aoko invece non vede questa assomiglianza» mormora con tono infastidito.
Lisa favella riaprendo gli occhi
“Kid, è un ragazzo bono ma è troppo arrogante, sicuro di sé e pensa che io non gli resista; beh ci credo che non gli resisto ha le tue labbra, il tuo corpo! Non so come sia possibile, certe volte mi sale il dubbio che tu sia Kid, ma sarebbe assurdo! Sei talmente diverso. Non ti vanti, sei spiritoso, si ok un po' vendicativo, ma sei buono, non mi feriresti mai come ha fatto oggi Kid! E poi tu non mi abbandoneresti mai! Ti voglio un bene profondo che non immagini o forse è amore e non l'ho capito, perchè per te Kaito sento che darei la mia vita!

Kaito arrossisce pensando – Non è in sé sta delirando, è solo un ' amica, ma perchè mi sento così bene a sentirle dire certe cose? Mi sento speciel unico Ah ma che ho!?
Pero' mi sento anche in colpa ...-
a sentirla parlare così di Kid inizia a sentirsi in colpa in quanto è stato lui che l'ha fatta soffrire ed è per questo che si fa scappare
« Scusami, non ero in me!»
La ragazza chiede « Quello che deve scusarsi è Kid non tu, perché tu mi sei stato vicino ora, e credimi lo apprezzo molto! »
il ragazzo mette le sue mani sulla sua bocca per non dire altro che possa smascherarlo, anche se la tentazione è molto alta.
« Lisa, tu ecco... cosa vuoi farne di noi?»
« Tu cosa vorresti? »
«Chiarire...»
« E cosa vuoi chiarire? »
« Tanto per cominciare, vorrei sapere perchè hai deciso di dimenticarmi senza chiedermi se ero d'accordo! A me ha fatto molto irridere! »
« Se te ne avessi parlato mi avresti come minimo sgridato! »
« Sgridato!? Anche di più mi sono già vendicato senza che tu lo sapessi.
Perché devi uscire così dagli schemi? Insomma, credi che sia bello per me tutto questo!? »

« A cosa ti riferisci?! »
Il ragazzo alza la voce spiegando con enfasi tutto ciò che sente « Il tuo maledetto comportamento! Insomma, prima mi baci, poi scappi... mi abbracci, poi vai da un altro... mi dici di stare con me, il giorno dopo rinneghi tutto... Tutto ciò... È insostenibile da sopportare! »
« Allora cosa vuoi che ti dicessi in classe? Dimmi credi che io sia una che sta con due ragazzi come fai tu!? TI ho detto di scegliere, e tu vuoi Aoko! Quindi io o prendo henry o Alan... Anche se non so cosa ho per loro almeno per Alan...»
« Sempre questo discorso! Non posso lasciarla finché non mi tradisce o lei mi lasci! »
« Appunto, questo è il punto! Tra me e te c'è una sintonia perfetta, ma se hai la tua ragazza io con te non ci sto! »
« Mica posso lasciarla per un tuo capriccio! »
« Kaito, quando capirai che più tieni me e Aoko incatenate a te, più le farai soffrire e allo stesso modo tu stesso ne soffrirai! »
« Aoko mica mi fa male come fai tu...»
« Meno male che è un sogno così te lo dico in faccia!
Tu non stai male per Aoko perché non l' ami!
Tu non sei triste perché lei ha baciato un altro, ma di come a te dia fastidio che sia stato meglio dei tuoi soliti baci! Tu non provi gelosia nei suoi confronti perché per te è come una amica o sorella! Prima Alan ha detto il suo nome, ma non ti sei soffermato a chiedere più del necessario, solo io ero il tuo argomento! Benché sia un sogno fin troppo reale, questo ho visto in te! »

Kaito per un breve istante delucida la sua situazione sentimentale per poi dire a sé stesso che non è vero tutto ciò...
« E tu con Alan? Fammi capire, lo tieni anche se ti fa piangere? Io a volte non ti comprendo! Hai notato come ti tira, e per di più viene a dirmi che lo ami, so riconoscere se sei innamorata o meno! E ti assicuro che non ne sei innamorata, stai solo scappando da me, giusto per questo problema da te elencato! Forse non hai torti che non c'è amore verso Aoko, magari la vedo come sorellina, in effetti hai azzeccato il vero problema! Ma dato che quel ragazzo ero io, non posso comprendere se era gelosia o orgoglio in un bacio! »

La ragazza si alza chiudendo l'argomento in quanto si è arrabbiata « Dove posso dormire?!»
Il ragazzo si infuria così tale che la trascina in camera sua sbattendo la porta rispondedo.
« Qui! »
La ragazza chiede « Ma... Che ti prende?! » Chiede leggermente spaventata.
« Vuoi restare da sola al buio? »
la ragazza inizia a pensarci un attimo e inizia a sentire un vuoto per dire « No... Ma come lo sapevi?! »
« Quando ero bambino, mamma ha dormito con me quando seppi di mio padre... Non posso sentirti piangere tutta la notte, quindi stai con me così... almeno hai un conforto! »
« ma non sei arrabbiato per ciò che ti ho detto? »
« Lisa la rabbia che provo per te c'è n'è molta ma ho fatto un promessa e io non sono uno che non le mantiene! »
« promessa a chi?»
« A me stesso! » - tuo padre scema...-

« Allora non mi farai nulla di male vero? »
« Hai la mia parola! »
La ragazza si sdraia sul letto del ragazzo avvertendo il sapore di Kaito tramite il cuscino istintivamente annusa quel odore inebriandosi pensando – Che buono, lo amo questo profumo, non è profumo è sapone lo stesso di Kaito e Kid... Ah che bel sogno inconsciamente desidero che loro due siano la stessa persona... -

Kaito a vedere l'azione della ragazza perde la sua rabbia per dare spazio all' imbarazzo mentre pensa – Ma che sta facendo questa maniaca!? Ah tutto per quella promessa “ Se morissi?Te lo chiedo come amico di Lisa e figlio di Toichi! So che solo tu puoi aiutarla a passare certi momenti, ho visto la vostra intesa ma sopratutto siete simili! Per cui ad ogni cosa che Lisa deciderà, subirà purché non tocchi te come persona l'aiuterai senza lasciarla sola? Solo se morissi! Me lo puoi promettere?
E io ho dovuto accettare... -

Si mette vicino a lei con timidezza poi lei lo prende e mette la testa sulla spalla di lui mormorando con voce docile e bisognosa « Ora mi coccoli? sei così caldo, ti voglio tanto bene! »
Il ragazzo non resistendo a quella voce come risposta le accarezza la testa senza guardarla per poi venire brutalmente messo a faccia di fronte a quelli della ragazza che domanda con tristezza e occhi fissi nel vuoto che scrutano i suoi « Perché non mi guardi? Sono ingrassata con quel dolce?! »
Il ragazzo arrossisce col batticuore strizzando gli occhi « N-o ma che dici? » pensando – Aiuto, non resisterò a lungo! -
« Allora perché strizzi gli occhi!? Kaito sei così strano in questo sogno, sei talmente timido ma prima non lo eri, sei così bizzarro ma ciò ti rende il ragazzo dei miei sogni »
Kaito strizzando gli occhi medita – Non è in sé non fare nulla, trattala come amica, amica...
« L-Lisa ma c-cosa stai d-dicendo?» Si ferma pensando – È Irresistibile! -
« Anche qui mi odi vero? »
« Non ti odio, ma ti comporti stranamente, non sei così docile e infantile...» - Mi piace troppo, se non la smette le salto addosso... No, non devo!! -
« Uffa, è un sogno quindi mi comporto come voglio! »
« Scema, sono un ragazzo! »
« E che c'entra? »
« Ah sei solo una sciocca... »


La ragazza si allontana per girarsi a schiena dalla parte destra borbottando « Ti preferisco dal vivo, sei più audace... Uffa, sembri Alan due, lui farebbe così! »

Il ragazzo risponde dalla parte sinistra con tono iritato dandole di schiena
« Forse perché non voglio illudermi ancora una volta! Ma che pretendi?! Prima andiamo letto insieme, poi mi dici fidanzati di nascosto e infine mi lasci!? Sei pessima! Guarda che non rifaccio l'errore due volte! Io con te non voglio più avere un rapporto amoroso! » Sbraita infastidito.
Lisa risponde facendo scendere lacrime « Giusto...ok»
Kaito riamane a pensare – Scommettiamo che sta piangendo? E perché so già cosa prova? Delusione, paura di avermi ferito, scommetto che ora piange... -
« Kaito mi odio, sono scema! Lo so, lo so! »
« E adesso perché fai la vittima?! »- La detesto, ma le voglio bene, l'amo ma la odio, le voglio bene ma la ucciderei! Cosa è questo bene e male in contrasto! Grr la ucciderei oggi, ma la bacerei... -
La gira notando che è in lacrime cosa che lo fa dispiacere per poi asciugarle gli occhi asserendo « Smettila di piangere, non sei bruttina! Sciocca »
« Piango perché non ti piaccio, ok!? »
« Ma sono a te che non piaccio! »
« E ovvio per Aoko lo dico! »
« Frena, cosa!? »
« Io volevo essere solo tua amica ma... A me manchi sempre tanto! Non ho batticuore ma per te c'è più di semplice innamoramento! Ma... Ma... Non capisci nulla delle ragazze come Alan! »
« Non paragonarmi a quello...» - Ma come osa paragonarmi ad Alan, mio dio la strozzo.... No calmati, ma cosa è questo odio, solo a sentire ciò -
« Tu non provi nulla per me! Va bene... In fondo è un sogno pero' mi fa male! »
Kaito si mette sopra a lei asserendo uno sfogo che trattiene da molto « E ora basta Elison!!
Se io fossi un sogno pensi che il calore dal mio corpo lo sentiresti!? Scema, io non so più cosa è l'amore perché tu... tu me ne fai aver paura! Lo vuoi sapere tremo di fronte a te! Ho timore ad amarti ancora, perché sai solo ferire il prossimo! Quando mi hai detto che mi volevi dimenticare io... Mi sono vendicato, ti ho fatta soffrire e tu non sapevi nemmeno che ero io! Secondo te perché mi preoccupo per te!? Ma tu pensi che non ti ho vista oggi mentre elaboravi un modo per ingannare il pubblico sdoppiandoti?! Pensi che io non ti abbia pensata? Non so cosa c'è tra me te se sia amicizia, amore, fratellanza o sostegno. Ma so di volerti davvero molto bene! Un bene che tu sai di volerne a me. Sono stanco di venire io a cercarti, non è giusto, tu verso me non fai nulla! Se vuoi la completa verità sei il mio primo amore! Per Aoko ciò che ho provato sempre non era così potente! Adesso per colpa mia e tua io ti amo e ti odio! Se solo mi nomini Alan mi viene uno strano istinto omicida, se parli di me peroì sento un bene che nemmeno per Aoko provo!
Inoltre parli tanto di odio e amore, ma tu che ne sai?! Decidi tu chi vuoi realmente, io poi farò il resto! Ma non ti azzardare a pretendere che ora ti dia le stesse attenzioni di prima! Ho paura va bene, sei dolce e spietata, giochi con il mio cuore e consumi la mia mente! Sei buona ma sotto perfida peggio di 
Akako Koizumi! Sei tutto sei nulla! Io non posso stare così in lotta per te; a causa tua sto diventando un pazzo da manicomio! Mi fai fare cose che nessuno mi ha mai fatto fare!
Vuoi rimediare, allora fa una cosa! Avverti prima di decidere, sfogati prima di decidere!
Hai fatto tutto tu! Mi hai chiesto scusa, bene li accetto; ma adesso non puoi pretendere che io ti dia quel sentimento che tu stessa hai spezzato! Vuoi davvero riavermi, conquistami!? Fammi smettere di avere paura di te, dei tuoi sguardi, complimenti, e soprattuto della tua voce!
Vuoi stare con Alan?! dagli un bacio e mettiti con lui e poi basta amici come prima!
Se io devo decidere tra me e Aoko, tu devi pensare tra te e Alan! Non accetto più che prima dici che ti piace e poi mi dici che ami me! Proprio per questo ho paura ad amarti! Cambi idea a giornata, non so mai che ti frulli per la mente, sappi che se io sto con qualcuno ci rimango fino alla fine! Non sono così insicuro! Potrei anche non amare, ma non darei mai un dispiacere a una ragazza! Chiamami gentil uomo o scemo, non lo so!
E un altra cosa,smettila di pensare di me e Aoko, non sono affari tuoi, se mi piace o meno me la sbrigo io! Pensa a te stessa, come fa lei che pensa solo a sé, sappi che lei sarebbe felice a vedere se non parlassimo più, se ne profitterebbe e l'ho pure vista come ha aprofittato del nostro disguido! Ma non le do una colpa chiunque agirebbe così..
Ma a sentire te con quel maledetto moralismo che solo per questo ti ucciderei mi da sui nervi! Diventa più possessiva, arrogante, insomma usa quella parte di te stessa che non usi mai! Hai tutto ciò che posso sognare: intelligenza, furbizia sei bellissima, mi lasci senza fiato ma sei tremendamente moralista e incoerente! Dacci un taglio! Non sono un giocattolo! Non puoi trattarmi così. Lo so che non lo fai apposta, ma lasciatelo dire, a volte sei pessima come ragazza... -
Lisa sbarra gli occhi vedendo che quelli di Kaito sono seri e sinceri
« Hai paura di amarmi? Ma è un sogno non puoi realmente...»
« Sogno!? Credi che un sogno di faccia sentire il mio respiro o il mio profumo che prima te ne inebriavi? Credi che una illusione ti permetta di sentire il mio corpo sopra il tuo!? »
Lisa fa una riflessione per dire « Ma allora ciò che ho detto prima... tu sei reale? »
« Già, reale! E mi dispiace se non te l'ho detto, ma eri così presa a volerti sfogare che ti ho ascoltato... E ora non piangere, che oggi non scappi da me, sei indifesa contro un ragazzo furbo quasi quanto te! Quindi cosa vuoi rispondermi? »
La ragazza asserisce tremando « K-Kaito mi spaventi, che vuoi farmi!? »
« Assolutamente nulla, voglio solo capire qui in questo momento cosa vuoi fare tra me e te! »
« Non lo so... io ho paura... C'è Aoko e Alan e henry che mi ha ricattata.. Insomma non so che dirti! »
« In questo istante hai un desiderio?! A vedermi così cosa provi, amicizia? Paura, attrazione? Dimmelo, perché io non ci sto più dentro a capirti! »
« Voglio stare con te! Va bene, e ora basta lasciami dormire!! Non voglio crederci che è reale, è solo un sogno! Papà mi ha solo abbandonata era già arrabbiato con me... ed è colpa mia se non l'ho salvato! Quella valigia io avevo paura quando l'ho vista, ma non gli ho detto nulla.. e poi l'ho visto nelle fiamme bruciato vivo è stato spaventoso! Come se non bastasse adesso Henry farà sapere a tutti che sono Seya! Adesso la mia vita sarà rovinata, e Shinichi e Alan mi separeranno da mamma... Non hai idea di come sto male, non puoi capirmi, nessuno può' comprendere tutto ciò solo chi ha una doppia identità può' capirlo! »

Kaito si avvicina di viso quanto basta per farle desiderare un bacio mentre lui afferma « Seya, che interessante scoperta! » Mormora a voce lenta sempre vicinissimo al viso della ragazza che farfuglia
« Non sono lei...» spiega trepidando.
Il ragazzo con voce suadente persuasiva bisbiglia « Secondo te Kaitokid potrebbe capirti? »
La ragazza rabbrividisce a quella voce così simile a quella di Kid che chiede « Mi ha abbandonata anche lui... Credo che mi detesti, solo perché ho detto a te che lo conosco! »


« Magari ti ha perdonata non credi? »
« E come? Lui non sa che per me lui è un amico speciale, che gli voglio bene... Lui non sa nulla di ciò; mi tratta come se fossi una conoscente, è infatti è così....»
« Talmente ingenua sei che non ti accorgi nemmeno a chi dici le cose, vediamo come faceva a sapere che l'avevi detto a me? »
« Per me mi spia, non so come...»
« Altri metodi che non sia spionaggio? »
« Mmm forse mentre passava mi ha visto, ma nessuno potrebbe aver sentito il nostro discorso, l'unico eri tu...»
« Deduci quindi? »
« ma non è possibile, tu sei così diverso...e...»
« Perfino Seya è diversa eppure sei tu ... Non siamo tanto diversi non trovi? »
« N-non sono Seya, hai capito male! »
« Non sono Alan, non ci casco ai tuoi inganni verbali, ho sentito chiaro tutto! »
« Bene, adesso che lo sai che vuoi fare!? »
« Beh, mi devi ancora la tua risposta di collaborazione! »
« Ma di che stai parlando? Non ho mai avuto discorsi simili con te! »
« Scema se mi vedessi meglio capiresti la verità, non fare come il tuo amico Alan! »
«Ma tu non sei Kid! Sarebbe assurdo! »
« Ma la smetti di non accettare le cose!? »
« Non puoi essere lui! Non ti credo, lo dici per sentirti uguale a me! »
« va bene allora trasformiamoci, vuoi?! »
« Scordatelo! Fallo tu! »
« Nemmeno per idea, o sei con me o non lo faccio! »
« Ma sono le due di notte!? »

« No piccola, sono le 3 di notte, ma non è importante! »
« Lasciami, maniaco!! »
« Andiamo perché non posso farti morire di desiderio?! »
« Ma che stai dicendo?! »
« Seya sempre mi seduceva... e io mi lasciavo fare, perché ora non invertiamo i ruoli? »
« Ma... Aoko? »
Il ragazzo le da un bacio sulla guancia riuscendo a farla quasi commuovere mentre pensa – Kaito, no non questo affetto, voglio altro... -
La ragazza lo prende andando lei sopra lui e lui sotto di lei che chiede sorpreso
« Che intenzioni hai? »
La ragazza risponde « Non mi dovevi dare quel bacio, io volevo solo amicizia; ma non ci riesco e ora basta! »
La ragazza si fionda sulle labbra del ragazzo lasciandolo stupito ma con uno strano bene fuori dai limiti per poi vedere la ragazza che si addormenta su di lui.
Il ragazzo la tiene per poi vederla dormire pensando – Cosa è per me? Mi ha baciato seguita da cosa? Dal' istinto o forse per dirmi grazie del aiuto?
Io e Lisa, ci siamo rivelati, e lei non mi crede... Ma va bene così, in fondo crede che sia un sogno, non accetterà mai di aver ridato un bacio a me... -
Con questi pensieri sposta Lisa, si alza, si cambia per poi spegnere la luce e dormire assieme alla ragazza bisbigliandole « Notte scettica! Non ti abbandonerò mai più l'ho promesso a tuo padre....Pero' dovrai tu riconquistare a fiducia che avevo in te... »
Poi si addormenta tenendola per mano.


Angolo autrice: Questo capitolo per me è molto significativo, fa un po' capire la mentalità dei due protagonisti. Adesso non so se Lisa ricorderà tutto o meno u.u
Spero vi sia piaciuta la loro minuscola avventura e anche piccoli dettagli messi che prima si ignoravano :D a presto ^_^

   
 
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