Anime & Manga > Death Note
Segui la storia  |       
Autore: Scintilla19    13/08/2014    1 recensioni
...Perché quando c'è di mezzo una convivenza, spesso neanche le migliori amicizie sopravvivono.
1- Sviste...
2- I lati scabrosi della simbiosi
3- Amicizia senza malizia...
4- Di botte, rimbrotti, e briciole di biscotti
5- Tra ciambelle e cappuccini non proporre mai pom****
6- Di intenti pretestuosi e incidenti deliziosi
Continua...
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2827516&i=1
Genere: Comico, Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: L, Light/Raito, Un po' tutti | Coppie: L/Light
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Questi personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà di Tsugumi Ohba e Takeshi Obata; questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro.

Questa raccolta è una collaborazione di Mirella__ e  Scintilla19





 
At First Fight

-
Chi sarà il primo a colpire? -





 
Di botte, rimbrotti, e briciole di biscotti
 

Light Yagami era un ragazzo saggio, per essere appena diciottenne, e come tutte le persone sagge, cercava di astenersi il più possibile dal provare odio verso qualcosa o qualcuno.
C’erano però tre cose che Light Yagami, suo malgrado, odiava con tutto se stesso: la stupidità umana, le ingiustizie del mondo, e il suo presunto amico Ryuzaki, con l’unica differenza che, mentre alle prime due si poteva porre rimedio, per Ryuzaki rimedi non ce n’erano.
Light lo odiava per le incessanti accuse che gli rivolgeva, per i tranelli che gli tendeva affinché si contraddicesse, per la sua voce apatica e per il suo aspetto trasandato, ma soprattutto, lo odiava per le sue abitudini assurde.
A complicare le cose poi, ci si metteva pure l’eccessiva vicinanza a cui i due erano costretti, che, è risaputo, specie quando non è desiderata, provoca una certa belligeranza; ma nel caso di Light e Ryuzaki, le cose andavano anche peggio.
Ryuzaki, infatti, era forse l’unica persona al mondo capace di far perdere le staffe al pazientissimo e controllatissimo Light Yagami, che per odiarlo si stava avvelenando il sangue, la salute e il sonno.
Passi il fatto che non dormisse la notte, ma perché doveva pure girare attorno al suo capezzale come un avvoltoio? E passi anche la sua odiosa abitudine di sgranocchiare sempre dolcetti e biscottini, ma perché riempire di briciole il letto dove Light dormiva? E passi anche il fatto che lo seguisse ovunque, ma neanche in bagno si poteva avere un minimo di privacy?
Light era sicuro che lo facesse apposta per procurargli un crollo nervoso, ma trattenersi dal prenderlo a pugni era comunque un'ardua impresa.
«Light-kun, io lascio sempre la porta aperta, quando ci vado, non vedo perché non dovresti farlo anche tu» gli diceva pedante il detective, e ogni volta nasceva una discussione sulla faccenda per stabilire chi l’avrebbe spuntata.
La maggior parte delle volte, il povero Light, spinto dal bisogno, era costretto a metterlo K.O. con un gancio destro ben assestato e chiudersi in fretta nel bagno, facendo passare fulmineo la catena sotto la porta, e finalmente, dopo tutte queste complesse operazioni, dedicarsi alle sue cose.
Manovra, questa, non meno semplice delle precedenti, perché non c’era solo la catena ad impedirgli i movimenti, ma ci si metteva pure il detective dall’altra parte, che, indispettito, cominciava a dare strattoni a più non posso, iniziando un ridicolo tiro alla fune che si concludeva soltanto quando uno dei due finiva spalmato contro la porta.
Quando il poveretto usciva finalmente dal bagno, poi, doveva anche stare attento a non beccarsi un calcio dall'adirato detective, che, non contento, aumentava ogni volta la percentuale che fosse Kira, solo per il gusto di farlo innervosire.
E che dire di quando la notte fingeva di dormire per spiare Light di nascosto? Spegneva la luce e si metteva a ronfare come se nulla fosse, e quando era sicuro che Light dormisse, si alzava e cominciava a fissarlo da tutte le angolazioni.
Naturalmente, Light, sentendo dei movimenti, puntualmente si svegliava, per questo era a conoscenza di tutte quelle assurde abitudini notturne del detective. Risultato: entrambi si guardavano di sottecchi tutta la notte, all’insaputa dell’altro.
Ma il detective se ne approfittava anche per fare qualcuno dei suoi soliti giochetti...
«Yagami...» lo chiamava sottovoce, mentre credeva che Light stesse dormendo. «Yagami, io so che sei Kira. Confessa.»
Light, pazientemente, continuava a fingersi addormentato, anche se non poteva evitare di farsi venire un sospetto tic nervoso all'occhio sinistro.
«Dimmi come fai a uccidere... mostrami il tuo potere...» gli ripeteva, sperando in una qualche confessione, col chiaro intento di mandare avanti quella manfrina tutta la notte.
Finché Light, ormai al limite della sopportazione, decise di chiudere quella storia una volta per tutte.
«Se continui a tenermi sveglio con le tue chiacchiere, non confesserò mai» rispose alle pressanti domande del detective; «piuttosto, dovresti cercare di conciliarmi il sonno.»
«Light-kun non riesce a dormire? Potrebbero essere i sensi di colpa a tenerlo sveglio» ribadì imperterrito il detective.
«Sei davvero così in alto mare da ricorrere a simili mezzi per avere delle prove? Io credo che faresti meglio a dormire, ogni tanto. Ti verrebbero idee migliori.»
«Se non dormo è perché penso troppo...»
«Mi lusinga essere il fulcro dei tuoi pensieri.»
«...Quindi ammetti di essere Kira» concluse il detective con un sorrisetto innocente e beffardo al tempo stesso.
Light tirò un sospiro frustrato. Dopo di che, non ci vide più: balzò in piedi, girò attorno al detective, lo prese per le spalle e si gettò nuovamente sul letto, portandosi ovviamente dietro il detective completamente allibito.
Risultato: Ryuzaki venne immobilizzato dalla catena come fosse una camicia di forza e costretto a dare le spalle al furioso Yagami.
«Adesso basta, Ryuzaki. Basta briciole di biscotti, basta passeggiate intorno al letto, e basta insinuazioni...» sibilò Light. «Non costringermi a trovare un sistema per sigillarti anche la bocca.»
Non si rese pienamente conto di quel che aveva fatto e detto finché non sentì i capelli arruffati di Ryuzaki solleticargli la punta del naso. In quel momento fu finalmente cosciente che la distanza tra loro era fin troppo ridotta per il comune senso del decoro e, cosa ben più grave, non poteva più uscire da quella situazione senza chiedere la collaborazione di Ryuzaki, sotto il quale era imprigionata la catena che li univa.
Praticamente, si era fregato con le sue stesse mani.
«Va bene, Light-kun, non è la mia posizione preferita ma cercherò di farmela piacere ugualmente» disse provocatorio il detective. Light non poteva vedere la sua espressione, ma era sicuro che stesse sogghignando. Sapeva benissimo che gli avrebbe fatto rimpiangere quel gesto impulsivo a suon di provocazioni per tutta la notte, ma non avrebbe mai e poi mai fatto marcia indietro chiedendogli se per favore poteva srotolarsi e tornarsene sulla sua poltrona.
Stava per ribattere qualcosa di altrettanto pungente quando il detective parlò di nuovo.
«Sappi che per questo gesto le probabilità che tu sia Kira aumentano di un 2%» disse, come da copione.
«Ryuzaki...» cominciò Light, esasperato, ma l’altro lo interruppe nuovamente.
«Sai, Light, credo proprio che dovrai trovare anche un sistema per mettermi a tacere.»
Light non seppe mai come fece a non crollare psicologicamente, quella notte, e non seppe mai come fece il detective a sopravvivere alla sua ira, fatto sta che dopo quell’episodio, Ryuzaki smise perlomeno di fargli trovare il letto pieno di briciole...
...a suon di botte, ovviamente.





 
Campagna di Promozione Sociale - Messaggio No Profit

Sapevi che ogni volta che leggi una storia senza recensire, un autore smette di scrivere?
Dona l'8‰ del tuo tempo alla causa pro-recensioni.
Salva uno scrittore dall'estinzione!
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Death Note / Vai alla pagina dell'autore: Scintilla19