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Autore: E M M A    13/08/2014    3 recensioni
Vide Laney abbracciare i suoi genitori e non poté far altro che sorridere, allora anche lei aveva avuto paura...
-Noi ci accorgiamo di amare qualcuno, solo quando lo perdiamo, o quando siamo in difficoltà, ma se il nostro amore è ricambiato realmente, quella persona, non ci abbandonerà mai...-
Genere: Comico, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Corey Riffin, Laney Penn, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-È qui?- chiese l’uomo inarcando un ciglio, puntando la pistola contro un punto indefinito del terreno
-Esatto!- confermò la ragazza decisa
-Proprio qui sotto i nostri piedi?-
-Precisamente!- mentì ancora
-Quindi se io scavo qui trovo il tesoro?-
-Vuoi parlare o scavare?-
-Mi piace il tuo temperamento ragazza!- Laney ruotò gli occhi e incrociò le braccia al petto, mentre osservava quei due idioti scavare una buca a caso nel bel mezzo del Parco Nazionale di Peaceville. Si guardò attorno, cercando speranzosa un berretto arancione tra il verde del parco, non avrebbero certo scavato tutto il giorno quei due e sperava solo che Corey avesse ricevuto il suo messaggio.
-QUI NON C’È NIENTE!- gridò quello più vecchio, lanciando la pala che si era portato per scavare oltre una serie di alberi, la rossa strinse i denti. Corey, sarebbe davvero un ottimo momento per intervenire! Pensò tra sé e sé.
-Hai tentato di fregarci eh ragazzina?!- esclamò spingendola a terra e puntandole la pistola contro, Laney si strinse contro un albero, coprendosi con le mani, come se così facendo, potesse proteggersi da quel proiettile. Okay Corey, questo è l’ultimo momento per intervenire!
***
-NON FRENA!- gridò il blu, ormai aveva ripetuto quella frase troppe volte in una sola giornata –COS’HA CHE NON VA QUEST’AUTO!?!?-
-SEI TU CHE NON LA SAI GUIDARE!- ribatté Kin, tenendosi fermamente ai braccioli del sedile del passeggiero
-HO TREDICI ANNI! NON DEVO SAPER GUIDARE UN’AUTO!- oltrepassarono a gran velocità una un camper, due o tre bimbi si affacciarono a osservarli con occhi sgranati e pieni di shock.
Giunsero alla loro meta in meno di due minuti, e lì Corey la vide, i due uomini stavano… scavando? E lei se ne stava a guardare con le braccia incrociate, scuotendo la testa. Tipico di Laney!
La voce di Kon lo portò alla realtà.
-Fratello la strada! GUARDA LA STRADA!- gridò, il blu riprese possesso del volante, e mentre raggirava il parco, ordinò a Kin di prendere il suo posto
-C…cosa?- quello con gli occhiali sbiancò
-Laney è lì e ha bisogno di me!- spiegò, la sua serietà riuscì a colpire persino i gemelli –Quindi io ora vado da lei, e tu tieni il volante!-
-Vorresti buttarti da un’auto in corsa! Andiamo a più di duecento all’ora!-
-Dite che è una follia?-
-No! Diciamo solo che sei sempre tu quello che si diverte!- ribatté Kon. Il ragazzo ruotò gli occhi, aprendo la portiera dell’auto e passando il volante all’amico.
Uno… due… tre!
 
***
Ormai per Laney era finita, l’uomo stava per premere il grilletto, e lo avrebbe anche fatto se un urlo pieno di terrore proveniente da dietro le loro spalle, non attirò l’attenzione dei tre, gli occhi della rossa si riempirono di lacrime di gioia.
Era arrivato. Per lei. Corey era venuto a salvarla. (con un’entrata in scena molto… emh… particolare!) Ma era venuto comunque per lei!
-Corey!- gridò la ragazza, e per un attimo, si dimenticò della pistola che appena due secondi prima stava brutalmente minacciando la sua vita.
Il ragazzo da canto suo, se ne stava steso a terra, trattenendo gemiti di puro dolore, conseguenza del suo “morbido” atterraggio. Riuscì solo a percepire la voce della sua migliore amica, e questo basto a farlo rialzare.
-Ancora tu!- sbottò l’uomo, rosso dalla rabbia -Io ti avevo eliminato!-
-Se sono qui…- continuò il blu senza troppa voglia di scherzare a causa di quel violento impatto –E perché rivoglio indietro la mia migliore amica!- Laney, approfittando della disattenzione dell’uomo, tirò un calcio sulla mano che impugnava la pistola, facendogliela sfuggire, riuscendo poi a prendere al volo l’arma. Corey la raggiunse.
-Io questa non la voglio!- esclamò lei lanciandola verso l’amico, che la prese al volo
-Beh io nemmeno!- e detto questo la ripassò alla rossa. I due si ritrovarono a litigare, nel momento più inopportuno che potevano trovare, per chi dovesse tenere quell’arma mortale, finché la canna della pistola del secondo uomo sfiorò i capelli blu del ragazzo
-Siete pronti a morire?- sussurrò, Corey e Laney si girarono verso i lui, ritrovandosi l’arma ad un palmo dal naso, deglutirono all’unisono, arretrando fino a che le loro schiene incontrarono l’albero di poco prima, scivolarono seduti, li uni nelle braccia dell’atro, ad occhi chiusi, mentre tremanti come due foglie, aspettavano quella pallottola che avrebbe definito per sempre il loro destino, insieme.
Ciò non avvenne.
L’ennesimo colpo di scena fu quello decisivo che salvò le vite dei due ragazzi, l’urlo delirante di dolore dell’uomo spinse i due a guardare; Kin e Kon, che in sella alla loro immancabile auto, avevano steso i due malviventi, li fissavano con un enorme sorriso stampato in faccia
-Abbiamo imparato a frenare!- esclamò Kin entusiasta
-Cosa ci siamo persi?- chiese il fratello altrettanto sorridente, i due fratelli Kujira stavano letteralmente consumando con lo sguardo la tenera coppietta abbracciata sotto i piedi di un albero
-Avete appena steso i due ladri…- disse Corey ancora incredulo. Non era esattamente la risposta che si aspettavano…
-Che?- chiesero all’unisono, Laney annuì, altrettanto spaesata
-Sono esattamente sotto di voi!-
-Li abbiamo uccisi?!- chiesero scioccati, ma a giudicare dai lamenti dolorati provenienti dai due uomini, poterono dedurre di no. La polizia arrivò cinque minuti dopo, caricò i due malviventi in auto, e li portò in centrale.
-LANEY!- un donna dai capelli rossi attirò l’attenzione dei quattro, la rossa sciolse l’abbraccio di Corey per poi correrle incontro.
Lui la vide abbracciare i suoi genitori e non poté far altro che sorridere, allora anche lei aveva avuto paura...
-Noi ci accorgiamo di amare qualcuno, solo quando lo perdiamo, o quando siamo in difficoltà, ma se il nostro amore è ricambiato realmente, quella persona, non ci abbandonerà mai...-
 
 
Angolo Autrice:
Ehy! Come va?
Una cosa; ma quanto fanno schifo le mie… mmh… “perle di saggezza” di Corey?
-Tanto!
Ma chi ti ha chiesto niente a te! Bah…
Cooomunque… siamo giunti alla fine anche di questa long! *tutti si svegliano ed esplodono in fragoroso applauso appassionato*
-Già, non vedevano l’ora di andarsene!
Ma cosa… sta zitto! *sbam*
Allora, questo ultimo capitolo (e il penoso angolo autrice) si merita una recensione??? Anche piccolina!!! *occhioni da cucciolotta*
Scusate se oggi vi sono sembrata un po’, emh, moscia ma è colpa della febbre!
Ora vado! Sciau!
Laney.
  
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