Storie originali > Introspettivo
Ricorda la storia  |      
Autore: annina_camp half blood    14/08/2014    0 recensioni
Ciao, è Eilan che parla, è solo uno strappo di una pagina di diario, è solo un sentimento, è solo un migliore amico, o almeno penso
------------------------
Potete prenderla come una storia vera o solo frutto della mia immaginazione, o per lo meno io penso che i nomi siano solo immaginazione...
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
È da molto che non lo vedo, l'ultima volta è stata ad una festa, dopo mesi e mesi che ci sentivamo solo in chat non vedevo l'ora di incontrarlo, di rivederlo, di abbracciarlo. Quando arrivai alla festa mi dissero di Beatrice, sembrava che la conoscessero tutti, alla fine mi dissero che era il Suo amore e anche lei ricambiava, quando lo venni a sapere il mio cuore perse un baino, ma non ne capiì il motivo Lui era solo il mio migliore amico, sfoderai uno dei sorrisi più falsi fatti in vita mia e dissi pure al mio migliore amico che gli avrei dato una mano perché tutto andasse per il meglio, però non ero felice, non capivo il motivo, dovevo essere felice che il mio migliore amico avesse trovato la sua anima gemella. Quando ache lui arrivò alla festa non ci abbracciammo, anche se era la cosa che in quel momento era la cosa che desideravo di più al mondo, mi disse "ciao kikki!!" il suo solito modo amichevole di chiamarmi che io detestavo ma che in fondo in fondo amavo allo stesso tempo solo se detto da lui. Eravamo in un parco e ci facemmo un giro tutti insieme, eravamo un bel gruppetto, io lui e un'altra nostra amica camminavamo affianco, ci scambiammo qualche parola del tipo "Come va?" "La scuola?", e poi passammo il tempo a scambiarci delle occhiate e a ridere, era come se volessimo dirci "mi sei mancato" e colmare quella voragine che sentivo, o almeno lo era per me. Mi sentivo strana, con un po' di amarezza ma davvero non riuscivo a spiegarmelo lui era solo il mio migliore amico. Dopo cena arrivò Beatrice, era una ragazza veramente bella, capelli biondi, occhi scuri ornati dal mascara nero, rossetto, legghins e una felpa. Appena arrivò tutti ci presentammo e subito vidi che Lui e Beatrice continuavano a guardarsi negli occhi, e io continiavo a sentire una strana tristezza e gli occhi pizzicare. Che mi stava succedendo? Non potevo mettermi a piangere o anche solo far scappare una lacrima così a caso davanti a tutti. Ma perché? Dovevo essere felice per lui e invece no, provavo solamente un immensa solitudine e tristezza. Durante la serata sparivano molto spesso, parlavano, chiaccheravano,si nascondevano dietro al salice ma i loro piedi erano sempre troppo distaccati. Finché arrivati algli sgoccioli della serata e alla fine della festa si allontanarono dietro al salice, questa volta però erano vicini, molto vicini, troppo vicini. Li lasciammo in pace. Dopo qualche minuto tornarono da noi un po'troppo sorridenti. Poi inizarono a venirci a prendere lui andò e salutò tutti solo con un segno della mano, io avevo perso ogni importanza che pensavo avessi visto che siamo migliori amici. Andò via anche altra gente, e poi lei ci raccontò tutto, di quello che si erano detti, degli abbracci e soprattutto del bacio, del loro bacio. Una strana sensazione mi invase le membra e mi scese lungo la spina dorsale, sentivo gli occhi bruciare, sentivo che non avrei trattenuto le lacrime, ma dovevo resistere. Poi mio padre mi venne a prendere e stetto zitta tutto il tempo, mio papà mi chiese se c'era qualcosa che non andava e io gli risposi che ero solamente stanca e la festa era stata bellissima. Intanto io continuavo a pensare a Lui, mi domandavo cosa veramente provavo nei suoi confronti perché mi sentivo così strana, sola e triste. Mi ritrovai nel mio letto a piangere senza un motivo, le lacrime che avevo trattenuto ora, al buio, nel mio letto potevano sgorgare senza sosta e cercare un motivo alla loro origine, cosa era lui per me?? Era tutto così una gran confusione nella mia testa e nel mio cuore. Lui era il mio migliore amico. Sono passati diversi mesi da quella festa, sono nel mio letto a leggere fanfiction, chattare e ascoltare musica nel tentativo di addormentarmi. Ad un certo punto inizio a scorrere i mieo contatti di What's App e leggo gli stati e guardo i profilo. Passo e vedo il Suo profilo "1/06/14 ♥" la data di quando lui e Beatrice si sono fidanzati, vado a vedere lo stato di lei e c'è scritta la stessa identica cosa, poi una cosa del suo profilo mi incuriosisce, la ingrandisco, e i miei occhi improvvisamente diventano gonfi, grandi lacrime sgorgano dal mio viso bagnando il cuscino, è una loro foto in cui si baciano felici. Sono passati esattamente due mesi e 13 giorni e solo ora capisco che sono innamorata del mio migliore amico, lo amo come nessun altra cosa e mi fa male vederlo in quella foto, ma d'altronde io chi sono? Perché non me ne sono accorta prima quando poteva ancora essere "mio"? Ma non si possono cambiare gli eventi, però io AMO il mio migliore amico. Ma sò che domani gli scriverò chiedendogli come va con Bea e che sono felice per lui e intando quella foto mi riempe gli occhi di lacrime e il cuore mi si infrange mentre lui ha trovato la vera felicità.
  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: annina_camp half blood