Giro per l'infinito
invano, senza meta
cercando compagnie.
In tanti si avvicinano
e si muovono attorno a me.
Girano.
Sempre più veloci.
Girano.
Mi sembra di poterli toccare.
Girano.
Svaniscono d'un tratto nel buio.
Mi sento solo. Ho freddo.
E' il destino di un dannato,
nero, abisso senza ritorno.