Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
Segui la storia  |       
Autore: Revenge93    14/08/2014    1 recensioni
Volevamo la libertà, ora vogliamo la felicità.
~°~°~°~°~°~°~°
Justin svelerà i suoi più grandi segreti, Bridgit li capirà.
Bridgit svelerà la vera anima che c'è in lei, Justin resterà.
~°~°~°~°~°~°~°
Tratto dal capitolo 5.
Justin: La mia vita non è sempre stata rose e fiori. -
Bridgit: Non m'interessa se ci saranno rose, toglierò le spine.-
~°~°~°~°~°~°~°
CONTINUO DI ''I'M WITH YOU''.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Justin Bieber, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A





Prima di leggere volevo dirvi che ho cambiato il tempo verbale. Per un consiglio, cosicchè la storia sia più scorrevole da leggere. Grazie mille Cristallina per il consiglio.


IL GIORNO DOPO
BRIDGIT

Il suono della mia odiata sveglia mi fece aprire gli occhi svogliatamente. Allungai il braccio e la spensi. La verifica di chimica, quella verifica che tormentava tutta la mia classe da una settimana intera è oggi. Mi alzai con il busto e sbadigliai, una volta che mi sentivo abbastanza sveglia scesi gli scalini del letto e andai in bagno per farmi una doccia veloce. Appena fui pronta uscii con Selena dalla nostra camera e andammo ancora assonnate nella nostra rispettiva aula di chimica, sì ce l' avevamo alla prima ora!

Appena finimmo notai che era decisamente tardi, erano le 14:00 e alle 15:00 avrei avuto le prove nella squadra delle cheerleaders. Così io e Selena corremmo lungo il corridoio fino a trovare la nostra stanza ed entrarci. Ci fecimo una doccia veloce e ci vestimmo comodamente, visto che le divise ce le davano loro. Diedi un occhiata all' orologio, le 14:45. Uscimmo dalla stanza e a passo svelto andammo verso la palestra. L'agitazione si stava lentamente prendendo possesso su di me. Appena arrivate, ci dirigemmo verso gli spogliatoi per indossare il completino rosso e bianco, la squadra si sarebbe chiamata le 'Foxes'. Mi avvicinai allo specchio e legai i miei capelli in una tirata coda di cavallo. Appena fui pronta guardai velocemente Selena, mi guardò a sua volta e scoppiammo a ridere. Il ruolo di cheerleader non è mai stato il mio forte. Ma lo farò, per far contenta Selena e per provare a fare qualcosa di nuovo. Una ragazza bionda di avvicinò a me. ''E tu sei?'' mi chiese alzando un sopracciglio altezzosamente. ''Bridgit Hudgens'' le risposi sorridendo, in sua risposta ricevetti un veloce e falso sorrisetto. ''La cosidetta campionessa nel nuoto interscolastico?'' annuì. ''Molti ti chiamano 'la ragazza con le ali sotto i piedi' '' disse lei ridendo. Annuì una seconda volta per poi chiederle. ''E tu sei?..'' mi squadrò ''Chanel Bennington'' sorrisi, ''Piacere di conoscerti Chanel.'' e dissi, era leggermente odiosa per il fatto che se la tirava, ma era anche allo stesso tempo simpatica e gentile. Chanel aveva i capelli biondi tinti, sicuramente una quarta di seno, magra come uno stecchino e slanciata. Una barbie umana in poche parole. Quando tutte fummo pronte uscimmo insieme dagli spoglatoi e raggiungemmo la palestra. Un donna sulla trentina d' anni ci fece mettere nelle nostre rispettive posizioni. La capo? Chanel, potevo scommetterci di tutto che decidevano lei come capo cheerleader.

La donna si avvicino' allo stereo e prese il tasto play cosicchè cominciammo a seguire i suoi passi. Erano leggermente difficili, ma sono snodata e fisicamente riesco a farli. Appena finimmo spense lo stereo, ''Bene ragazze, siete molto brave. Il prossimo incontro sarà questo venerdì. Ora potete andare'' ci disse gentilmente, Così una volta cambiate e pronte uscimmo dagli spogliatoi, scorsi l' immagine di Justin avanzare verso di me con passo veloce e con uno sguardo che ghiaccierebbe persino l' acqua di un termosifone. ''Selena ci vediamo dopo.'' le dissi, per poi lasciarla andare e avvicinarmi a Justin. ''Amore, che hai?'' gli chiesi preoccupata, in sua risposta mi afferrò saldamente il braccio e i portò lontano dall' uscita della palestra, specialmente nella sua stanza. Quando ci trovammo all'interno chiuse la porta dietro di se, per poi voltarsi verso di me e spingermi con tutta la forza che aveva nelle braccia. -Che gli prende? Sta di nuovo reagendo come l' altro giorno?Perchè?- pensai. Cercai di dimenarmi e girare la chiave nella vecchia serratura della porta. Ma con scarsi tentativi. D'untratto Justin mi aferrò per i fianchi e mi scansò lontano dalla porta. ''Calmati.'' mi disse con tono duro. ''Eh... dovrei essere io a dirtelo... puoi dirmi che ti prende?''chiesi, mentre sentii le game cedermi dal nervoso e dalla paura. ''Mi sembra di averti già detto che mi da fastidio il fatto che diventi una cheerleader lo sai?'' lo guardai confusa, ''s-sei stato tu a dirmi che avresti sop-portato.'' dissi tremolante, mi spaventa seriamente quando si comporta così, ma il lato peggiore è che... non si è mai comportato così oltre la scorsa volta.

Selena's POV
La preoccupazione si prese gioco di me, dopo quello che è successo l' altra sera mi viene difficile non preoccuparmi. Vidi Ryan camminare al mio lato opposto, così lo fermai. ''Ryan, aiutami a cercare Justin e Bridgit.. sono preoccupata.'' il ragazzo mi guardò stranito, dato che non sapeva niente dell'altra notte. Gli afferrai il braccio. ''Dopo ti spiegherò, ma perfavore, aiutami.'' scandii bene le parole cosicchè otteni quello che volevo.

Cominciammo a girare per tutto l'istituto, fino a che Ryan pensò che l'unico posto dove potevano essere era in camera sua. Una volta arrivati, entrambi sfiniti abbassai la maniglia della porta, ma notai che era chiusa a chiave. Ryan mi scansò, provando ad aprirla con i calci. Sentii le mani tremolanti e le lacrime agli occhi, mi stavo spaventando seriamente. Una voce femminile si fece spacio nelle nostre orrecchie. 'Sono Bridgit!' disse lei urlando, poi non si sentì più niente. Come se qualcuno le avesse tappato la bocca... quel qualcuno è Justin. Le lacrime cominciarono a scendere. Bridgit è come una sorella, se non di più. Se fanno male a lei, fanno male a me.

Dopo una serie di tentativi Ryan riuscì a buttare giù la porta. Entrai velocemente, sentii una fitta al cuore quando vidi Bridgit in lacrime e Justin di fronte a lei. Notai dei segni rossi sul collo della ragazza, non erano succhiotti, erano lividi. Ryan prese subito Justin dal braccio e lo tirò verso di sè. Mi avvicinai velocemente a Bridgit e la strinsi fortemente a me, più che potevo. Volevo farle capire che per lei c' ero. ''Che cazzo ti prende Justin?'' urlò Ryan, ma Justin non rispose, anzi non lo degnò di uno sguardo. ''Justin...guardami.'' disse preoccupato Ryan al ragazzo di fronte a sè. Io e bridgit continuammo a guardare la scena senza capire il perchè Justin non lo guardò negl'occhi. ''Justin cazzo! Guardami!'' ripetè Ryan. Così gli afferò il viso e lo guardò negli occhi. ''No...'' disse preoccupato. ''Ryan che succede?'' gli chiesi, cercando di capire la situazione. ''Non può essere...'' ripentè continuando a guardarlo negl' occhi. Justin non reagì quasi come un cane bastonato. ''Justin... guarda le tue pupille... hai ricominciato?'' disse senza parole Ryan. A quelle parole strinsi ancora più a me Bridgit, la quale è totalmente scioccata. Ryan diede uno sguardo a noi, per poi lasciare Justin dalle sue mani. ''Ragazze, andate a riposare. Parlo io con Justin.'' una volta che uscirono dalla stanza feci sedere Bridgit sul letto di Justin e io mi misi accanto a lei. Povera, non dice niente. ''Justin si drogava?'' chiese Bridgit singhiozzante, fissando un punto fisso nella stanza. ''Non ne ho mai saputo niente.'' risposi solamente. Sospirai e le presi la sua mano fredda. ''Ryan gli parlerà... e le cose si sitemeranno.'' La rassicurai, per poi abbracciarla.

LA SERA
Bridgit's POV

Non avevo mangiato, non avevo parlato. Ero solo persa nei miei pensieri. Ero stata tutta la giornata nel mio letto, Selena e Demi cerarono di rivolgermi parola, ma non riuscivo proprio a parlarne. Il fatto che Justin si drogava mi faceva congelare il sangue nelle vene. Dopo una serie di minuti sentii qualcuno bussare alla porta, Selena si alzò dal suo letto e la aprii. ''No Justin.. non credo ti voglia vedere. Lasciala in pace.'' Sentii, Justin aveva un tono di voce calmo, ciò vuol dire che l'effetto era passato e ne aveva parlato con Ryan. ''Selena... fallo entrare.'' le dissi. Mi guardò per un paio di secondi per poi farlo entrare. I suoi occhi erano distrutti quel bel color caramello era svanito e la sua espressione era cupa. Dov'è il mio Justin? Pensai. Scesi dagli scalini e lo guardai negli occhi, confusi e allo stesso tempo pieni di colpe. Senza pensarci due volte lo strinsi a me, ricambiò.

Stammo così per qualche minuto fino a che sciolsi l' abbraccio. Mi afferò il viso con l' indice e il medio, per guardarlo negl' occhi. ''Mi dispiace Brid, davvero tanto.'' annuii capendo. Per poi appoggiare le mie labbra sulle sue. ''Ti amo.'' gli sussurrai. Sorrise ''Voglio raccontarti tutto'' annuii, afferrandogli la mano. ''Andiamo nel giardinetto... voglio ascoltarti.'' gli dissi sorridendo.

 

SCUSATEMI PER L'IMMENSO RITARDO!!! 
Scisatemi, ma sono in vacanza e non ho avuto molto tempo per aggiornare.
Ed eccomi qui. Questo capitolo è un po' incasinato, ma nel prossimo, quando capirete
di più la storia di Justin, sono siucura che vi piacerà. Grazie  mille, alla prossima! <3

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber / Vai alla pagina dell'autore: Revenge93