Buona lettura a tutti! :D






Lo stridio dei kunai, le urla di dolore, il terrore palpabile nell'aria sono spariti dal campo di battaglia ora che la guerra è finalmente conclusa, nonostante la vittoria sia stata pagata con tante e troppe vite, stroncate senza alcuna pietá. Inevitabilmente il primo pensiero vá a mio fratello Neji...non sarei qui senza di lui. In cambio della sua vita, mi ha concesso ancora l'opportunitá di stare vicino alla persona che amo di più al mondo.

L'unico ad avere la facoltá di mettermi fuori gioco con una parola, di rendermi inoffensiva con uno sguardo, di fermare il mio cuore con un semplice ma sempre sincero sorriso...

Con quelle due pozze azzurre ora piú limpide che mai, i capelli biondi al vento mentre viene piú volte spinto in alto a toccare il cielo, mentre viene portato in trionfo da tutta l'Alleanza, e le labbra incurvate verso l'alto nel sorriso piú grande, felice e sollevato che gli abbia mai visto in tanti anni...ecco Naruto Uzumaki.

Benchè esausto, con la tuta lacerata, con i segni dello scontro sul viso ma anche nel cuore, non riesco a non pensare che Naruto non potrebbe essere piú bello di cosí. Cosí semplicemente lui, sempre e in ogni circostanza. Quello che lotta finchè non ottiene ció che vuole, che anche a costo della vita protegge chi gli sta a cuore, ogni volta sempre disposto a qualsiasi sacrificio...

Guardarlo peró non solo mi provoca sempre un batticuore improvviso ma serve a farmi sentire un vera inetta al suo confronto.

Ma anche una tremenda codarda...

La timidezza non centra piú molto...la veritá è che ho paura di perderlo del tutto nel tentativo di confessargli ancora i miei sentimenti. Se non ne ha voluto parlare con me al termine della lotta contro Pain, ci sará stato un motivo. So che non lascia mai le parole di qualcuno al vento...non ricambia, è l'unica spiegazione.

Dopotutto...perchè desiderare una come me? In confronto a Sakura, non credo di valere molto. Lei si è distinta, combattendo con lui e Sasuke mentre io non sono riuscita neanche a proteggerlo. Perchè dovrebbe scegliere me?

Ma nonostante questo, non riesco a non desiderare di diventare un giorno, la sua persona da proteggere.

Chino la testa e mi do della stupida. Che senso ha continuare a sperare in qualcosa che non accadrá mai? Devo cercare di essere più realista.

Se non saró mai la sua ragazza almeno cercheró di essere un'amica fedele su cui lui potrá sempre contare. Perchè una cosa è sicura: io ho bisogno di lui. Un disperato bisogno di avere la sua amicizia e il suo affetto. E anche se vorrei qualcosa di più, queste due cose mi sono piú che sufficienti. Anche se non come vorrei, continueró ad esserci sempre per lui. Avrá sempre una persona su cui contare in qualsiasi momento e questo non cambierà mai...

Ma quanto vorrei poter avere anche solo una possibilitá.

Darei non so cosa per poter-...

"Hinata..."

Una voce calda e piacevolmente inconfondibile mi arriva alle orecchie. Faccio appena in tempo a sollevare lo sguardo, che lo riabbasso immediatamente, arrossendo fino alla punta nelle orecchie. Perchè mi fa sempre questo effetto?

Sento la sua risata cristallina e il cuore perde un colpo. Non dovrebbe, considerato che sta ridendo di me.

"Scometto che eri persa in una delle tue lunghissime riflessioni, vero?" mi chiede.

Non riuscivo a parlare, avevo la bocca completamente asciutta.

"Immagino di si." e ride ancora.

Sto facendo una figuraccia ma davanti a lui, perdo tutte le mie sicurezze...quelle poche che ho insomma.

"P-perdonami..." riesco finalmente a farfugliare. "S-si è v-vero..."

Sollevo poco lo sguardo e lo vedo sorridere raggiante.

"Oh Hinata...sei davvero una tipa strana!"

Fantastico...sono riuscita a sfumare un'occasione in modo davvero stupido...

"Peró..."

Due grandi mani mi cingono la vita e mi attraggono contro un caldo corpo robusto, stringendomi contro di esso.

In un attimo mi ritrovo con le mani sul petto di Naruto mentre lui mi stringe possesivamente a se. Incastro i suoi bellissimi occhi solo per un attimo ma fu l'istante piú bello mai vissuto prima di allora. Non l'avevo mai visto cosí tremendamente vicino. Il mio unico pensiero coerente fu: bellissimo.

"Sei perfetta cosí..."

Un sogno. Decisamente è un sogno. E' impossibile che questo stia accadendo davvero.

Ma quel calore, quelle mani, quella voce...quel cuore che ora sentivo battere sotto le mie mani...è davvero lui.

Non riesco a guadarlo ancora e abbasso ancora una volta gli occhi.

"Guardami..." sussurra dolcemente, sollevandomi il viso.

Obbedisco a quello che non è un ordine ma una richiesta e torno a bearmi di quel viso che tanto amo.

"Non privarmi mai piú del tuo sguardo, delle tue parole...di tutto quello che possiamo condividere. Non chiedermi piú scusa quando arrosisci, perchè sei dolcissima se lo fai. E smettila di pensare troppo a quello che vuoi fare..." sorride ancora "...fallo e basta. E poi..." mi accarezza passandomi le ciocche nere dietro le orecchie, scoprendomi il volto, mentre lo guardo rapita e commossa mentre parla "...resta con me. Perchè io voglio stare con te."

Ho appena il tempo di metabolizzare quello che mi ha detto, che il mio corpo si muove da solo.

Mi alzo appena sulle punte, gli passo le mani dietro la nuca accarezzandogli i capelli morbidi e lo attiro verso di me, azzerando la distanza tra di noi e permettendo alle labbra di toccarsi.

Piú bello e dolce di quanto avrei mai potuto immaginare, quel bacio mi lasció senza fiato.

Fu un bacio senza pretese, semplice. Le labbra si toccavano con intensitá mentre entrambi i nostri cuori sembravano impazziti.

Una lacrima di gioia sfuggí al mio controllo ma lui la raccolse teneramente con le dita.

Quando ci separiamo, vedo i suoi occhi sognanti che mi contemplano con quello che sperai fosse amore. Volevo essere guardata sempre cosí da lui.

"Sicura...?"

Non capisco cosa vuole dire.

" Potresti avere chiunque vuoi...sei proprio sicura...che io ti basti? Non ho mai fatto nulla per te mentre tu mi hai dato cosí tanto...Voglio solo il meglio per te! E non so se io saró in grado di dartelo...insomma sono solo..."

Lo zittisco poggiandogli un dito sulle labbra.

"Non dirmi piú che non sei abbastanza! Non dubitare piú di tutto quello che sei in grado di regalare alle persone! Non pensare che ci sia qualcosa di meglio per me, fuori di te! Io voglio te..." gli coccolo il viso e lui si gode quelle carezze ad occhi socchiusi "...voglio te...perchè sei semplicemente tu!"

Mi sorride con gli occhi lucidi quanto i miei. Ci stringiamo in un abbraccio talmente stretto che i corpi sembrano fondersi. Lui mi accarezza i capelli, io gli tocco la schiena.

"Scusa per averti fatto aspettare cosí tanto, amore mio...ti amo..."

"Credimi...qualsiasi attesa sarebbe valsa per un momento simile. E che ti amo...lo sai giá..."

"È più bello sentirselo dire...." dice, stringendomi piú forte.

"Ti amo. E abituati...non smetteró mai di ripetertelo."