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Autore: Hugme5sos    19/08/2014    3 recensioni
Sapevo che sarebbe stata dura;
sapevo che sarebbe stato difficile;
sapevo che avrei sofferto;
Ma la mia mente era fusa quindi
non pensavo,io amavo e basta.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Calum Hood, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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No.

Guardo la scritta vicino al campanello per assicurarmi che non sia una stupida allucinazione ma capisco che non lo è quando leggo il nome sul cartellino sopra alla cassetta della posta. Mia sorella ha stretto amicizia con la persona sbagliata:

Hood.

"Uhmm..Emm...Lewis cosa ci fai qui? Adesso mi segui anche a casa? Cioè mi avresti potuto avvertire così mi sarei preparato.. Ciao Isabel" dice guardandomi dalla testa ai piedi accorgendosi dopo della presenza di Isabel.

Ha solo un asciugamano addosso,i capelli ancora gocciolanti e chiazze lucide sparse sul petto a causa della doccia appena fatta; si sta strofinando i capelli con un piccolo asciugamano che tiene nella mano destra appoggiandosi allo stipite della porta e aprendo un piccolo sorriso malizioso.

So che la mia faccia adesso assomiglia a quella di un buldog che ha appena visto una barboncina ma è lui quello che si dovrebbe vergognare per indossare solo un asciugamano,non io.

Oh,certo: tu assomigli ad una assatanata e lui ad un Dio Sexy e si dovrebbe vergognare. Ma chi ti crede!

"No Hood,non sono così disperata. Sono solo venuta ad accompagnare mia sorella dalla sua amica che a quanto pare è tua sorella; adesso però ti prego,mettiti qualcosa" dico girandomi dall'altra parte.

"ISABEL"sento una vocina provenire da una bambina che ci corre incontro tutta felice.

Ha dei grandi occhi marroni che spiccano sul suo piccolo visino,una bocca carnosa,un piccolo nasino,capelli scuri e delle guanciotte rosse: è la copia di suo fratello,tranne per il naso.

"SARAH"urla in risposta mia sorella correndole incontro,sorpassando Calum

Oh,si Isabel,lasciami sola con questo essere sovrannaturale mentre sbavo,grazie.

"Ok,adesso vado. Isabel tra massimo tre ore ti voglio trovare pronta senza scuse,non so se verrò io o mamma ma tre ore,non di più . Mi hai capita?" Chiedo rivolgendomi a mia sorella che mi risponde saltellando scuotendo la testa in segno di approvazione. So che non ha ascoltato neanche una lettera di quello che ho appena detto ma non ho voglia di ripetere.

"E..Hood,seriamente,mettiti qualcosa addosso"dico facendo un passo indietro con l'intento di andarmene a casa e affogare i nel gelato che prenderò al piccolo negozio di fianco a casa,ma i miei dolci piani vengono distrutti da una mano calda che si poggia delicatamente sul mio polso stingendolo e facendomi girare ancora nella direzione di prima. La sua mano è così morbida sulla mia pelle.

So che non è un gesto aggressivo o fatto con molta forza ma mi da fastidio o meglio mi provoca,in un certo senso,un fastidio,un fastidio piacevole. È come se il sangue si fosse fermato nel punto in cui la sua mano tocca la mia pelle chiara.

"Ehi....Emm.....puoi restare se vuoi,nessuno viene a casa Hood per poi non fermarsi almeno dieci minuti"dice facendomi un occhiolino. "Poi mia madre non c'è e..."

"SCORDARELO,NON CI PENSO PRORIO AD ESSERE UNA DELLE TANTE TUE PUTTANELLE. POI COME PUOI ANCHE PENSARE UNA COSA DEL GENRE?! CI SON ISABEL E SARAH!"dico levando il mio polso dalla presa della sua mano.

Lui ride.

Ma che problemi ha?! 

"MA DICO,SEI CRETINO O MANGI SASSI?! NO,DAVVERO SPIEGAMI COSA CAZZO C'É DA RIDERE PERCHÉ IO NON LO CAPISCO"dico ancora più irritata di prima. Ma cosa gli passa nell'anticamera del cervello,gli unicorni rosa?! 

No aspetta gli unicorni mi piacciono mettiamo le mosche assassine...no ma con le mosche non fa lo stesso effetto...ECCO,GLI UNICORNI SONO ARRIVATI ANCHE DA ME,ADESSO FACCIO ANCHE DISCORSI SU QUESTO.

"Calmati,non mi hai fatto finire. Stavo dicendo che mia mamma non c'è e che avrei bisogno di aiuto con queste due" dice ridacchiando. OW

Hai superato anche il livello due: da "idiota esperta" sei passata al livello avanzato;fai progressi.

Oddio che figura,non ho neanche ragionato sulla sua frase e ho cominciato ad urlare e per di più ho pensato che mi volesse portare a letto. 

Oddio meglio che vada,si me ne devo andare.

Dio che cretina.

"Oddio,scusa...cioè....non volevo,io...cioè..em... Meglio-meglio che vada"dico coprendomi la faccia con le mani e girandomi,ma quella mano è troppo affezionata la mio polso.

"Fa niente,non ti scusare,cioè anche io avrei pensato la stessa cosa sentendo solo un pezzo di frase,insisto. Ho davvero bisogno di un aiuto perché mia sorella con le sue amiche diventa un vulcano di giocattoli e poi la colpa va a me quindi ti supplico di rimanere. Ti dovresti sentire onorata,sei la prima che supplico,di solito è il contrario" dice sorridendomi e passandosi l'asciugamano sul retro del collo.

"Uhmm...ecco...io" DI.SI.

"Io..." 

"Ok,resto."mi arrendo.

"Bhe,che fai ancora lì fuori allora?! Vieni,entra. Accomodati pure,io vado a mettermi qualcosa addosso"dice trascinandomi dentro con la mano ancora sopra al mio polso.

Entro e lo guardo salire le scale,guardo l'asciugamano che si muove sopra le sue gambe perfette,guardo ogni singola goccia che cade dai suoi capelli spettinati,ogni piccolo movimento che il suo corpo compie fino a quando sparisce dietro la parete giallastra della casa.

Terra chiama Jen.

Osservo la casa: il salotto è molto grande arredato con due divani bianchi,una poltrona,un tavolino in mezzo,una libreria trasformata in una "libreria con televisione" ...ci sono molti mobili ed uno in particolare attira la mia attenzione: un armadietto con le ante in vetro.

Si vede l'interno formato da quattro scaffali su cui ci sono vari trofei e delle foto: c'è Calum con una chitarra e un microfono, Calum con una squadra di calcio,Sarah con un vestitino colorato che porta la gamba sulla testa e poi c'è uno scaffale dedicato completamente a fotografie incorniciate.

C'è una fotografia che ho attirato maggiormente la mia attenzione: c'è Calum vestito in modo elegante che tiene per mano una splendida ragazza con dei lunghi capelli biondi e occhi verdi,anche lei vestita molto elegante; sono così felici insieme,si vede che è una persona importante per lui:lo vedo da quella luce che esce dai suoi occhi,ma decido di lasciar perdere:non sono affari miei.

"Lei è mia sorella,Jen"sento mia sorella dire alla sua amichetta mente mi tocca la mano

"Io sono Sarah"risponde la bambina arrossendo leggermente.

Ci siamo presentate in modo molto veloce perché quelle due avevano già in mente cosa avrei dovuto fare per aiutarle nei loro giochetti.

Calum sbuca da dietro quella parete che ormai avevo osservato troppe volte in attesa del suo arrivo.

"Allora a cosa stavate giocando?"domanda lui sedendosi sulla poltrona bianca 

"CAL" esclama Sarah saltandogli in braccio "vero che giochi a nascondino con me Isabel e Jen?!"aggiunge girandosi nella mia direzione.

Aspetta,chi ha detto che io avrei giocato?!

"Se gioca anche Jen.....perché no?!"dice alzandosi mettendo delicatamente Sarah a terra

"Io comunque non ho mai detto di voler giocare,anche perché non me lo avete mai chiesto."dico io incrociando le braccia al petto

"Su Jenna,non fare la bambina viziata,ci divertiremo" dice Calum prendendomi per un braccio e tirandomi su dal morbido divano in pelle a cui mi ero affezionata. "CONTO IO" annuncia correndo in cucina e appoggiando la testa sul tavolo per far credere di non sbirciare ma sappiamo tutti che lo avrebbe fatto comunque.

"1....2.....3.....4...."urla dalla cucina per farci sentire

Ok,sto andando nel panico:non conosco la casa e non trovo neanche quelle due che si saranno già nascoste in un punto tattico

"5....6" continua

Ok,mal che vada mi ritroverò nella camera dei suo genitori quindi troviamo una stanza in cui nascondermi

"7.....8"sento

Corro dietro la parete in cui Calum era sparito prima e mi trovo davanti quattro porte:sembra uno di quei giochetti "scegli la porta giusta o potrai morire"

Decido per la seconda:spero di non trovare un assassino dentro.

"9.....10"sento ancora

Corro velocemente dentro la stanza chiudendo la porta in silenzio per poi cercare un posto per nascondermi.

Sono troppo agitata per poter notare la stanza in cui mi trovo ma vedo un letto e decido di nascondermi sotto.

"STO ARRIVANDO!" Urla per poi cominciare a correre

Riesco a intravedere dallo spazio tra le lenzuola azzurre che cadono dal letto e il pavimento una parete bianca con delle parole nere sparse,una piccola lucina attaccata alla presa della corrente e un comodino con sopra vari oggetti:c'è una sveglia elettronica,una bajour,una scatolina rossa e due cornici.

In una cornice c'è Calum con Luke,Ashton e Michael che suonano ognuno uno strumento con un'asta con un microfono davanti;

E poi,nell'altra,c'è lui con quella ragazza dai capelli biondi già vista in un'altra foto.

Sorridono liberi,sembrano così felici: si stringono forte uno nell'altra seduti su un prato verde pieno di margherite; il vetro della cornice è rotto,spezzato in tanti piccoli pezzettini che luccicano sul comodino.

Vorrei davvero sapere su quella ragazza ma non vorrei davvero infilarmi in affari che non mi riguardano......per adesso.

Sento dei passi avvicinarsi alla porta di questa stanza che,da quello che ho potuto vedere,è di Calum.

Il rumore della porta che scricchiola fa sembrare tutto più pauroso:sembra di essere in uno di quei film Horror in cui la ragazza deve scappare dallo zombie affamato di cervelli;si nasconde sotto il letto e,come una cretina,fa un rumore urtando il letto non una mano o un piede. Bhe,in questo caso mi sto offendendo da sola perché il mio ginocchio ha appena toccato la rete del letto facendo un piccolo rumore.

Ok,il mio cervello è in pericolo.

Non credo che se ne fosse accorto perché non sento più i passi e comunque se fosse qui vedrei i piedi davanti al letto.

"BU....TI HO TROVATA LEWIS,HO VINTO" urla alzando lievemente il lenzuolo dalla parte opposta in cui sono girata facendomi sobbalzare dallo spavento e sbattendo la fronte contro la rete del letto.

Il mio cervello ha subito un trauma ma non c'è nessuno zombie pronto a mangiarlo.

"Oddio,ti fa male?!" Chiede Calum aiutandomi a uscire da sotto il letto per poi trovarmi tra le sue braccia che mi reggono appoggiando una mano sulla schiena e una sulla gamba.

Per un attimo non sento più dolore:sono troppo impegnata a fissare quei fantastici occhi marroni che mi hanno rapita già una volta.

"S-si,sto bene,ma per colpa tua adesso mi spunterà fuori un bernoccolo enorme!"dico ridacchiano è puntandogli in dito contro il petto

"Io non volevo,non pensavo di spaventarti così tanto. Sei proprio una cagasotto Lewis" ridacchia lui aiutandomi a rialzarmi.

Mi tiene un braccio per paura che possa cadere.

"Hai ragione,io non dormo ancora con la lucina accesa di notte,sono proprio una cagasotto,hai proprio ragione Hood"dico ridacchiando indicando la lucina che avevo visto prima

"Emm....si...ecco.....quella è di Sarah,non mia"farfuglia grattandosi il retro del collo cambiando leggermente tonalità di colore

"Si certo,di Sarah. Inventatene una più convincente la prossima volta" sussurro io per poi andare verso la porta massaggiandomi la fronte

"HO PAURA DEL BUIO OK?!"ammette lui ormai sconfitto dalla mia scoperta

Giochiamo a nascondino per un'oretta buona e,arrivate le quattro e mezza,Calum propone una merenda con pane e nutella. Avevo in mente il gelato ma anche la Nutella va più che bene.

"Io vado un attimo in bagno,torno subito" dico io correndo in quel corridoio ritrovandomi davanti ancora le quattro porte.

Non ricordo quale porta avevo scelto prima per giocare a nascondino,finendo nella stanza di Calum,così ne apro una a caso,quella che mi attira di più.

Mi ritrovo in una stanza con qualcosa di famigliare: il letto con lenzuola azzurre,pareti bianche con scritte nere e un comodino. Basta questo per ricordare la stanza di Calum.

Questa volta mi soffermo a guardare tutti i mobili presenti e anche le scritte,ormai rovinate,sopra il muro bianco.

"I wish I was beside you" riesco a leggere

"Whitin a minute she was all packed up" *seguo le scritte sfiorandole con le dita,come se quelle scritte avessero una storia ben precisa.

*lo so che è "I was" però non aveva senso così ho messo "She"... Poi andando a vanti con la storia capirete.

"She sleeps alone" leggo ancora

Poi vedo quella frase che mi fa capire tutto,quella frase troppo rovinata per essere vista da persone con la vista offuscata ma troppo importante per non essere notata:

"Us forever."

Guardo la scritta più volte per poi girare lo sguardo su quella foto che avevo intravisto prima.

La ragazza che stringeva;
credo che quel "us" si riferisse a loro due,così felici ma poi separati da qualcosa,qualcosa che non dovrei sapere ma vorrei sapere.

Vorrei sapere se le mie ipotesi sono giuste,vorrei sapere il motivo della loro separazione e vorrei sapere il significato di tutte quelle frasi e quei segni che non ho ancora capito da sola.

Prendo in mano la piccola cornice di legno scuro facendo attenzione a tutti quei pezzettini di vetro che la circondano e facendo attenzione a non romperla ancora di più.

La giro e riesco a leggere delle parole che,messe insieme,hanno un significato ben preciso:"Happy birthday Cal, I love you. ~Abb"

Le mie ipotesi sono giuste.

"Ehi Jen,sei caduta nel water per caso?" Sento una voce avvicinarsi al corridoio

"Jenna" sento ancora. Calum.

Oh cazzo,Calum. Sono fottuta.

Cerco di mettere il più velocemente possibile a posto quella cornice che avevo già guardato per troppo tempo.

Con un movimento veloce appoggio la cornice sul comodino che,essendo troppo in squilibrio,cade a terra,lasciando cadere anche gli ultimi pezzetti di vetro ancora intatti.

Sono nella cacca fino al collo,non sarei dovuta entrare e non avrei dovuto ficcare il naso in affari che non mi riguardano.

Cerco di raccogliere tutto ma vengo fermata dalla sua voce,ormai troppo vicina.

Sono veramente fottuta.

-

SPAZIO AUTICE 

KIAO AMIKI MIEI,

Ok,fa schifo come saluto ma mi ero rotta di quel "HELLO PEOPLE" quindi sopportate per un'altra volta la mia stupidaggine.

Anyway,volevo ringraziare tantissimo avada_kedavra (credo di averlo scritto giusto lol) Iaia_Schiavi e la mia prima lettrice che cedo di aver già ringraziato mille volte Lia_Hemmo_5sos. 

Ho notato che il capitolo precedente è piaciuto abbastanza,più degli altri, e spero che anche questo vi piaccia.

Ringrazio anche le persone che si sono aggiunte a seguire la storia....

Spero che altre se ne aggiungano e bho,me ne vado

Addio AMIKI

Vi lovvo

~Giada🙈💕
   
 
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