In quella stanza hai ritrovato il vostro amore
Corri, quasi come se stessi scappando da qualcuno, come se stessi scappando da te stessa. Non riesci a sopportare la vista di tutti quei corpi che vengono continuamente portati nella Sala Grande e allora scappi, lasciandoti alle spalle tutto il dolore di quella serata. Non riesci ancora a crederci, l'immagine di tutta quella gente senza vita, che giace esanime sul freddo pavimento di marmo, circondata da chi li amava, da persone che piangono sperando, come te, che tutto ciò sia solo un incubo. Ma sai che nulla li riporterà indietro. Malocchio, Remus, Dora, Fred. Fred. È per questo che scappi, vero? È lui che non riesci a toglierti dalla mente. E come potresti? Quel viso, che per anni hai guardato sorridendo, con gli occhi che brillavano; quegli occhi blu dove ogni volta ti perdevi, sognante; quelle labbra che un tempo avevi baciato e che desideravi ancora ardentemente.
Ti ritrovi al settimo piano, davanti a una porta. La apri. Come sempre, la stanza capisce alla perfezione ciò di cui hai bisogno e ti ritrovi in un boschetto simile a quello ai margini della cittadina di Ottery St Catchpole. Lì, sotto quegli alberi, ritrovi il vostro amore, l'amore che avevate consumato nei caldi e assolati pomeriggi di agosto, con quel profumo di fiori e il rumore del vento tra le foglie degli alberi.
Scendi le scale e cammini per i corridoi, ti dirigi verso la Sala Grande. Entri e ti avvicini ai tuoi amici, che circondano il corpo di Fred. George ha l'aria distrutta, lo guardi e vedi il tuo dolore riflesso sul suo volto. Lo comprendi fin troppo bene. Vorresti dirgli qualcosa, ma non trovi le parole, non hai nemmeno la forza di far uscire la voce. Ron, vicino a te, ti guarda e ti abbraccia, in lacrime e tu sai che devi stargli vicino soprattutto ora che ha così tanto bisogno di te. Ti guarda e non si accorge del tu o sguardo spento, non vede che sei cambiata, ma tu sai che nulla sarà più come prima. Perché in quella stanza dove hai ritrovato il vostro amore, hai capito che tutto è cambiato, e niente e nessuno potrà riportare indietro ciò che ormai hai perduto per sempre.