Era tutto tranquillo alla prigione di Rodontoro. I nemici ormai rinchiusi fra le spesse celle metalliche se ne stavano a contemplare la guardiana di quel luogo assai raccapricciante e inadatto per lei.Era una guardiana fantastica,di nome Leyla,la sua pelle purissima accompagnata da quei capelli rossi fuoco e gli occhi verdi smeraldo non si addicevano proprio ad una gattabuia lugubre e solitaria.Poteva essere scambiata per una driade,e invece era una esperta spadaccina che controllava i prigionieri fuggiaschi.Al momento nessun pericolo si presentava all’orizzonte,quando ad un certo punto dall’antica porta di quercia Leyla percepì un insolito rumore.Pian piano il rumore si fece riconoscere…Leyla riconobbe due voci…una femminile ed una maschile.Il cuore le stava palpitando come non mai,non sapeva come agire.Qualche tenera lacrima solcò il viso della giovane ragazza.Le voci presero forma…apparvero nella stanza una donna e un ragazzo.La donna era a dir poco perfetta:sguardo magnetico,capelli viola mischiati con il nero…occhi gialli come quelli dei gatti…e per finire un delicato mantello che le particolarizzava il vestito tenebroso….il ragazzo invece era l’opposto:capelli dorati come le decorazioni di un lussuoso abito,occhi grigi e spenti,come sotto maleficio,e aspetto pavoneggiante e autoritario.Erano stupendi.A Leyla venne un tuffo nel cuore e nella mente.Poi parlò:”Nirma,Lowel…cosa ci fate qui?!”
“Cara Leyla…quanto tempo!Vedo che ancora non hai smesso di versare inutili lacrimucce sul tuo fidanzatino…mi dispiace ma lui ha scelto me!”esclamò Nirma.
“Non è vero,tu l’hai stregato!E purtroppo non esiste pozione che lo curi…le hai anche tolto la forza di parlare!Ma non ti vergogni?!”
“No.”
Leyla si stancò di tante chiacchiere,ma aveva capito perfettamente come mai erano li,volevano liberare lui,l’uomo di spine.Era il Re del male…era stato creato da rovi molto pungenti e non possedeva un cuore…prima che Lowel diventasse cattivo riuscì a imprigionarlo nelle segrete di Rodontoro…e nessuno sapeva che era li…ma poi sottoposto a minacce e torturamenti dovette confessarlo alla sorella del grande Signore…ovvero Nirma.Poi lei lo trasformò in un malvagio ragazzo e Leyla ne fu totalmente abbattuta.La ragazza dalla chioma rossa sfilò la sua spada argentata…e iniziò un amaro duello contro l’altra abile spadaccina…Nirma.Le due erano desiderose del sangue dell’altra..ed erano vogliose di vedere la morte negli occhi della nemica…Ad un certo punto Leyla disarmò Nirma sorprendentemente.Poi sospirò:”Voglio la tua morte.Ma non riesco a macchiarmi l’anima di tale peccato.Vattene e non farti rivedere più qua…né te né Lowel…il mio Lowel.”
“Hai vinto una battaglia non la guerra giovane guardiana.”
E se ne andò…lasciando solo polvere fitta come una foresta.