16/09/2008
3 recensioniPain
One-shot
La disperazione è il dolore dei deboli
Un ragazzo con i capelli scurissimi e lunghi sul viso era appoggiato al muro scuro del castello, gli occhi bassi e tristi, il viso era pallido e sgraziato, un grosso naso al centro della faccia deturpava il suo volto.
Indossava una sgualcita divisa di seconda meno, sul petto a destra l'emblema dei Serpeverde.
Era sempre lì a quell'ora, sempre appoggiato a quel muro, sempre aspettando che passasse lei per vederla, magari salutarla e parlarle.
Lily Evans camminava sorridente verso Severus con un gruppetto di Grifondoro, parlando animatamente.
Lui sapeva dove si stavano dirigendo, come ogni settimana al campo di quidditch per incontrare i Grifondoro dopo l'allenamento, in particolare per incontrare James Potter, il campione, il cercatore più bravo e spericolato.
La vide avvicinarsi, cercò di sorridere, quando i loro occhi si incontrarono lui alzò la mano e socchiuse la bocca salutandola in silenzio, Lily lo ignorò.
Vide avvicinarsi la squadra, James alto e biondo capeggiava il gruppo, agitando una bottiglia di burrobirra che aveva tra le mani, al suo fianco Lily che lo guardava entusiasta. Dietro venivano i suoi due migliori amici, Sirius e Lupin che saltavano e si agitavano con intorno tutte le giovani Grifondoro.
Si sentì un botto, il tappo della bottiglia volò in alto e cadde ai piedi di Severus, ma nessuno si curò di lui.
James bevve e poi passò ai compagni la bottiglia. Abbracciò forte Lily e la baciò.
Severus abbassò gli occhi, solo l'incontrare il suo sguardo gli bastava, solo l'ammirare da lontano la sua figura lo riempiva di felicità, un sentimento che non provava per nessun altro e nient'altro, un'emozione che lei gli regalava inconsapevolmente.
Giustificava la sua scelta, chi mai avrebbe potuto provare amore per lui? Chi mai avrebbe potuto baciarlo quando poteva avere uno come James. Le ragazze lo guardavano schifate, i compagni lo prendevano in giro e lo insultavano, lui inghiottiva tutto rinchiudendolo nel suo cuore, trasformandosi a poco a poco in un individuo scontroso, introverso e cattivo.
Il suo animo colmo d'odio si sfogava con pianti solitari e lunghi silenzi.
Solo quando vedeva Lily il suo volto si addolciva, gli occhi gli si riempivano di lacrime, le mani tremavano, viveva in questi attimi, di questi attimi... per questi attimi.