Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: GiadaDirectioner    22/08/2014    1 recensioni
Solita vita, solite abitudini, ma soprattutto solite vacanze estive. Eh già perchè quella ragazza che si sta guardando allo specchio, corpicino abbastanza pieno, occhi marroni, capelli castano chiaro e che risponde al nome di Adela, trascorre la sua vita come una normale adolescente inglese fino a che non trova qualcosa che riesce a spronarla.. meglio dire qualcuno!
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Premessa: non è la mia prima fanfiction, ma ne ho scritte altre MAI pubblicate. Lo stesso, però vi chiedo di scusarmi se scrivo male, o sono noiosa o cose del genere... anzi mi piacerebbe sapere queste cose, per migliorare e magari piacervi. Se proprio non ho speranze allora smetterò. Anywayyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyy vi lascio al primo capitolo e fatemi sapere se vi piace o no con una mini-mini-mini recensione. Byeeeeeeeeeeeeee  *si, sono una tipa che allunga sempre le finali* AHHAHAHAHAH
                                    

                                                                                                                                                                               "Solita vita"

 Solita vita, solite abitudini, ma soprattutto solite vacanze estive. Eh già perchè quella ragazza che si sta guardando allo specchio, corpicino abbastanza pieno, occhi marroni, capelli castano chiaro e che risponde al nome di Adela, trascorre la sua vita come una normale adolescente inglese: svegliarsi alla stessa ora ogni mattina, fare colazione alla stessa ora, prendere l'autobus alla stessa ora, entrare e uscire da scuola alla stessa ora, fare i compiti per lo stesso tempo, uscire per andare nel solito bar, con i soliti amici per poi tornare a casa ed andare a dormire alla stessa ora. La vita a volta è molto strana perchè davvero ti dà sempre le stesse cose, persone o abitudini di sempre... mai una svolta, proprio quello che cercava Adela. Anche in estate è la stessa cosa, non credete? Ormai la vita delle persone non varia tanto (a meno che non sei uno a cui escono i soldi dal culo), non succede nulla di che neanche in estate. Solito luogo, solita gente, solito mare, e soprattutto soliti FIANCHI DEL CAZZOOOOOOOOOOOOOO.
"Mammaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa, di grazia....... non mi va il costume dell'anno scorso!" avvisò alla donna che l'aveva messa al mondo, scocciata fino alla punta dei piedi per i suoi fianchi e le sue tette che non volevano smettere di crescere nonostante i suoi 16 anni. 'Lo sviluppo si conclude al 18 anni, se non più tardi', ma sta minchia... se continuava a crescerle fianchi e tette per altri due anni sarebbe diventata la moglie dell'orco Rubio, o come di dice. Torniamo al costume: lo stava provando perchè di lì a qualche giorno sarebbe andata al mare con la sua migliore amica.
"Arrivo!" una voce dalle scale la fece smettere di pensare a quell'immagine orrenda, per farla tornare al suo fisico. Non era grassa, capitela. Aveva le forme al posto giusto, secondo gli altri. Secondo lei proprio NO.
"Guarda! La mutanda mi va stile perizoma!" disse girandosi a guardare la mamma e mostrandole quello che davvero era.
"Vestiti che andiamo al centro commerciale! Tra dieci minuti ti aspetto in macchina"  e senza darle il tempo di rispondere uscì come era entrata.
Fece come richiesto e dieci minuti dopo era in macchina a truccarsi. Non aveva avuto tempo, capitela. 
In una ventina di minuti arrivarono al centro, dove fecero alcune spese, ovviamente costumi, shorts, top e cose del genere non mancarono, facendo qualche chiacchiera di tanto in tanto.
"come va?" le chiese la bionda. Vi starete chiedendo da chi avesse preso i capelli lisci, castani e gli occhi scuri? neanche lei lo sapevo perchè la madre era bionda con gli occhi color mare, e il padre aveva i capelli corvino ricci e gli occhi scuri... Un mix insomma!
"Bene.. non ho il ragazzo, la mia vita è monotona, non faccio sesso da molto tempo tanto che si può dire che io abbia le ragnatele, quindi tranquilla, non sono incinta e non sarai nonna così giovane!"  rispose monotona, sapendo già dove volesse mirare.
"Io avevo chiesto solo alla mia figlioletta adorata come andasse..." frecciò con gli occhi dolci come se si volesse far credere.
"Sì, infatti io sono la regina Elisabetta!" disse scoppiando poi a ridere la mora, richiamando a sè anche la madre.
"Alohaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa regina Elisabetta.. Sono molto lieta di conoscerla, sua maestà!" rispose la madre ancora ridendo.
"Decerebrata mentale, hai rotto! Torniamo a casa che mi devo fare una doccia.. odio il fatto di aver toccato cose che hanno toccata altre persone....... Mi sento la loro puzza sulle spalle!" aggiunse, odorandosi come un... un cane (?)
"Come se non sapessi questa tua ossessione nel fare la doccia.. a volte mi domando seriamente se non hai intere relazioni con loro!" rispose pensierosa.
"Ma mammaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!" disse arrossendo un po'.
"L'hai detto stesso tu che hai le ragnatele.. cosa c'è di meglio di una bel tubo della doccia?" Sì, anche voi vi state domandando com'è possibile avere una madre così? Anche lei, ma ormai ci era abituata.
"Torniamo a casa và... prima che finiremo per parlare di Cicciolina!" e con le risate delle due si concluse così quell'astenuante discussione. Si fermarono anche a prendere un caffè mentre uscivano dal centro per recuperare la macchina. Nel tragitto per tornare a casa non parlarono. La mora si fumava una sigaretta, mentre girava tutte le stazioni radio presenti al mondo per trovare una canzone decente, invece la madre era tutta concentrata a guidare. 
Tornate a casa, lei, come promesso, andò in bagno per farsi una doccia di tipo 4 ore tanto che faceva mancare l'acqua anche all'Oceano Pacifico, mentre Ginevra cucinava la cena. Finita la fase doccia e passiamoci la crema a quintaliate, si buttò sul letto tanto prepotentemente che cadde dall'altro lato e si dovettè rialzare per rimettersi al suo posto... Con più decenza! brutta bestia la goffagine. Scese di sotto solo per cenare, e proprio mentre stava per ingoiare l'ultimo boccone di quella deliziosa pasta al pomodoro, il padre diede una notizia bomba.
"Dopodomani si parte!" quasi non si strozzo.
"Cosa?! E per dove?" chiese sconcertata, ma anche molto titubante. Non riusciva a capire il senso di quel viaggio.
"Terra chiama quella decerebrata mentale di mia figlia. Dopodomani è 1 agosto! Si parte per le vacanze estive" Avete presente quando perdete la cognizione del tempo in vacanza? Ecco perchè la mora si poneva tutte quelle domande.
"Ma che palleeeee! Andremo nello stesso paese vero?" Disse, beccandosi uno sguardo bruto dalla madre che seguiva il discorso senza parlare. "Che palle" è una parolaccia? 
"Ovvio, ci troviamo bene. Ormai già abbiamo amicizie lì" Rispose Thomas facendosi guardare male dalla figlioccia.
" 'Sti cazzi papà! Mi meraviglio come ci sia l'elettricità in quel paese.. Ma si trova almeno sulla cartina?!"  Disse facendo ridere tutti in quella stanza. Lei invece era con il morale a terra.
"Dai, amore. Sarà solo... un mesetto!" Frecciò facendosi guardare ancoram più male dalla figlia. Proprio quest'ultima si alzò facendo strisciare la sedia a terra, e mentre saliva le scale ricevette un altro annuncio "TUO FRATELLO NON VERRA'!" Ma porco di quel beato zio! prese a salire le scale con una carica immane, sbattendo poi la porta. Era stanca e incazzata. "Ma cavoli, perchè sempre nello stesso paese che neanche il buon Dio sapeva l'esistenza" si domandava tra sè. Appena mise piede sul letto crollò con l'ipod acceso. Era stanca. Ma cosa aveva fatto? Praticamente nulla! D'altronde la scuola era finita, cosa avrebbe dovuto/potuto fare? Solita vita da adolescente in vacanza.


Spazio ''''''autrice'''''' : *se così posso essere chiamata*
Non so cosa ne pensate. Nulla di importante, insomma. Forse anche perchè è il primo capitolo. Vi ho parlato in via generale un po' di Adela e della sua famiglia. Dal prossimo capitolo, però inizierà la parte più... più... movimentata (?)
Write soon, 
Giada(:
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: GiadaDirectioner