Dimmi
una solo parola…
Marzio
era seduto sul divano, le braccia incrociate, le gambe accavallate.
Un
sorriso delineava i suoi lineamenti tanto severi quanto belli.
Stava
aspettando lei, pensando a cosa le avrebbe detto, appena fosse arrivata.
Lei,
che come di consueto, era in ritardo…
I
suoi meravigliosi occhi cobalto brillarono, ripercorrendo con la mente,
i
momenti passati con lei: i loro litigi per strada, quando ancora non
sapevano
di essere Endymion e Serenity; le battaglie; la scoperta di un futuro
da
sovrani; la scoperta di una figlia…
Quante
ne avevano passate assieme, condividendo gioie e dolori, e affrontando
numerosi
ostacoli, in nome del loro amore.
La
sua vita era cambiata nel momento in cui l’aveva conosciuta,
quando quel
compito andato male, finì proprio sulla sua testa…
Lei
gli aveva ridato una famiglia, era riuscita ad aprire una breccia nel
suo
cuore, facendovi entrare la luce.
In
quel cuore, che era stato chiuso agli altri per troppo tempo, per paura
di
soffrire,
da
qualche anno, c’era posto solo per lei.
L’insistente
suono del campanello, lo destò dai suoi pensieri.
-Eccoti
finalmente! Solo tu bussi così alla mia porta!-
pensò Marzio alzandosi per
andare ad aprire.
Aprì
la porta, ed eccola lì, di fronte a lui, bella come non
mai…
I
lunghissimi capelli dorati, erano raccolti nei soliti codini.
I
suoi bellissimi occhi azzurri come la profondità
dell’oceano erano messi in
risalto da un leggero velo di trucco.
Le
labbra, rosse e carnose, come due ciliegie, sembravano invitarlo a
baciarla lì,
sulla soglia, all’istante.
Il
suo corpo perfetto, era fasciato da un grazioso vestitino di un giallo
tenue.
L’abito
era leggermente scollato sul petto, a bratelline, le arrivava fino alle
ginocchia, e lasciava leggermente la schiena scoperta.
Era
un sogno. Sembrava un angelo.
Marzio
era rimasto imbambolato a guardarla e si destò dal suo stato
di estasi, al
suono della sua voce.
-Marzio
tutto ok? Perché sei rimasto di sasso? Sto forse male
vestita così?-
-Ah?
No! No, no! Anzi, sei bellissima! E poi, cara la mia Testolina buffa,
tu stai
bene con
tutto, lo sai!-
Bunny
mise un finto broncio:
-Uffa!
Lo sai che non mi piace se mi chiami così!-
-E
invece a me piace vederti fare la finta offesa!-
-Ok,
fiato sprecato!-
-Esatto!-
Marzio
la condusse con se in salotto, dove ad attenderli c’era una
meravigliosa tavola
imbandita per due, con delle candele e un meraviglioso fascio di rose
rosse.
Gli
occhi di lei si illuminarono.
Tutto
quello era per lei. Sorrise, apparendo ancora più bella di
quanto già non
fosse.
Cominciarono
a cenare e a chiacchierare del più e del meno, godendosi
ogni istante, ridendo,
scherzando.
A
loro bastava anche stare solo insieme per stare bene, perché
nella loro
semplicità, erano speciali, l’uno per
l’altra.
Alla
fine della cena, Marzio prese Bunny per mano e la condusse fuori, sul
balcone,
per ammirare insieme le stelle.
Poi,
la guardò negli occhi, e senza celare un po’
d’emozione le disse:
-Amore
mio, Dio solo sa quanto sono felice quando sei con me.
Non
riesco ad immaginare la mia vita senza te, perché per me sei
tutto.
Amo
tutto di te.
Amo
la tua spensieratezza, la tua gioia, il tuo coraggio, la tua
testardaggine,
persino i tuoi continui ritardi!
Sei
stata l’unica in grado di illuminare
l’oscurità che si era impadronita del mio
cuore, a partire della morte dei miei genitori.
Sei
stata l’unica ad accettarmi così, senza
contestare, con tutti i miei pregi e
difetti…
Sei
la mitica Sailor Moon, colei che ha rischiato mille volte la vita per
l’umanità.
Sei
la dolce Serenity, la mia principessa e futura regina.
Sei
la futura madre della nostra Chibiusa, quella bimba pestifera e dolce
allo stesso
tempo, che ti assomiglia così tanto…
Amore
mio, rendimi l’uomo più felice del mondo!
Diventa
mia moglie! Dimmi solo una parola , e il mio cuore, che è
già tuo, ti apparterà
in eterno… Bunny, vuoi sposarmi?-
Così
dicendo, tirò fuori dalla tasca dei pantaloni una scatolina
rossa, e
inginocchiandosi, l’aprì in sua direzione,
mostrando uno stupendo solitario,
montato su un anello in oro bianco.
Bunny
non riusciva a parlare. L’emozione le aveva tolto il respiro.
Gli
sorrise, rigando il suo viso delicato con calde lacrime di gioia.
Gli
si fiondò tra le braccia, con la sua solita irruenza,
stringendolo forte, quasi
avesse paura di perderlo, poi, finalmente:
-Si!
Si! Si! Lo voglio Marzio! Con tutto il cuore amore mio!!!!!!!!-
Non
ci fu bisogno di dire altro.
Marzio
le sorrise e le infilò l’anello,
dopodiché le loro labbra, si unirono in un
lungo e dolce bacio, come a suggellare quella promessa, la loro
promessa
d’amore eterno.
Ciao
a tutte!
Eccomi
con una nuova storia.
Spero
vi sia piaciuto il primo capitolo! Aspetto i vostri pareri.
Chichilina,
Romantigirl, Silviasilvia, Hatori, Sailorgiola, Dinny, Bunnyguida,
Luisina, ISA1983,
Princessangel,
e Semplicementeme, per aver commentato la mia precedente storia.
Ringrazio
in particolare: Luisina, Chichilina, Romanticgirl, Silviasilvia, e Tappetta per
averla
inserita nei preferiti.
Ulteriori
ringraziamenti a Silviasilvia e Tappetta per avermi inserita tra gli
autori
preferiti.
Un
bacio a tutti
Luciadom