Nel letto con lei, doveva immaginare il suo volto per
ricercare l’orgasmo e qualche volta doveva trattenersi duramente, pregare di
non chiamare mai il nome sbagliato al momento culminante.
Solo immaginare quel freddo e impietoso bagliore su di sé e
sottometterlo era…
«Masashi? Stai ancora lavorando al nuovo
capitolo?»
[Traduzione di rekichan]