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Autore: Kyryu    18/09/2008    2 recensioni
Cristina, una cantante lirica diciassettenne, da sempre innamorata del suo amico d'infanzia, quando è in viaggio all'estero scopre della sua relazione con una tipa inaspettata... Intanto, qualcuno la brama nell'ombra....
Genere: Romantico, Erotico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'DANNATAMENTE DIFFICILE SERIE'
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SECONDO CAPITOLO

 

Dopo essermi ripresa da quel breve ma intenso flashback, pagammo il conto e ce ne andammo dal bar. Per arrivare a casa nostra dovevamo passare per la Piazza, andando incontro a quel piccolo gruppo di amici. Tra loro stava anche Marco, l’eterno fidanzato di Anna, il piccioncino perfetto. Mentre ci avvicinavamo, Marco ci corse incontro e prese tra le braccia mia sorella, facendola volteggiare per poi, riappoggiarla a terra e sfiorarle delicatamente le labbra con le dita.

-Che schifo.- commentai, ricevendo un’occhiataccia dai due che mi rimbeccarono con un – E non guardare, allora!!-.

Mentre i due si scambiavano le coccole, mi si avvicinò Matteo.

Il mio migliore amico era altissimo, più o meno attorno al metro e ottanta con i capelli castani ricci tenuti con una fascetta nera. Il suo viso era cambiato: in quei mesi, i suoi lineamenti avevano assunto un’aria più virile e le sue dolci guanciotte lisce, lisce ora, erano ruvide: gli stava crescendo la barba. La linea un po’ ingobbita del naso, separava dei comunissimi occhi neri come la pece. Non era mai stato bellissimo, ma la cosa più bella che possedeva era il suo bianco sorriso, caldo e radioso come un raggio di sole dopo la tempesta. Mi era proprio mancato.

-¡Hola, chica! ¿Como estas?- mi chiese, euforico.

- Todo bien... Però, l’hai imparato abbastanza bene lo spagnolo. Ti fa bene fare alcune lezioncine con me via chat, mentre sono lontana.- risposi, felicissima di rivederlo.

In un attimo mi fu addosso e mi ritrovai allacciata al suo petto. La mia testa si ritrovò incastrata sotto il suo mento e sentii che stava annusando il profumo dei miei capelli: lo shampoo alla fragola aveva fatto il suo effetto.

-Mi sei mancata tantissimo, piccola “Maria Callas”.- mi sussurrò leggero, quasi me lo fossi immaginata.

Lo abbracciai di rimando, permettendogli di stringermi a sé a suo piacimento, quando sbucò fuori dal nulla, una voce densa e calda.

-         Hey! Non potremmo abbracciarla anche noi, per qualche minuto?? La consumerai, se la terrai così stretta ancora per molto.- era stato proprio colui che non avrei voluto sentir  parlare.

Matteo mi staccò dal suo petto e rispose alla sua provocazione:- Attenti a non consumarla voi!!!-

Tutti i componenti della banda, approfittando del momento, corsero subito a salutarmi: c’erano i gemelli Dario e Cesare con Giulia e Roberta, le rispettive fidanzate, Diana, Mario e infine lui, Alex.

Mi strizzarono come fossi stato uno straccio, mi abbracciarono e mi fecero girare come una trottola.

Mi ero lasciata per ultimo Alex.

-Ciao, piccolina.-

Mi abbracciò dolcemente, poggiando delicatamente la sua fronte sulla mia.

Sentivo il suo respiro sfiorarmi le labbra, desiderose di sentire la sua bocca appoggiarvisi  leggera, suggellando una promessa d’amore, che non sarebbe stata mai mantenuta. I nostri sguardi erano incatenati l’uno all’altro, quasi non volessimo perderci un attimo di quel momento che, per quanto inconcludente fosse, celava dietro quelle fattezze qualcosa di magico.

-Ciao, gigante.- gli risposi, evitando di arrossire, cosa che non mi riusciva tanto facilmente.

Vedendo le mie guance prendere piano, piano un colorito vicino al rosso porpora, il suo sorriso crebbe, mostrandomi la brillantezza e lo splendore di quel gesto, in tutta la sua essenza.

A poco, a poco slacciò le sue braccia dal mio corpo, spezzando con un solo gesto quel momento così intenso.

Appena riacquistata un po’ di lucidità si accorse dei lampi d’odio che i suoi amici gli lanciavano.

Anche se fossero passati cento anni, non gli avrebbero mai perdonato quella sua tendenza ad uscire con persone più “vecchie”.

Mi ero persa una grande litigata; dai racconti di mia sorella potevo capire che tutti sapevano del mio “interesse”, come lo aveva chiamato lei, e che tutti avevano preso le mie parti e tutto questo era accaduto mentre io, ignara di tutto, mi crogiolavo nel divertimento che solo la città di Madrid poteva offrire.

 I nostri amici ci guardavano, ancora furiosi, ma io, con un cenno del capo. gli feci capire che andava tutto bene e che non c’era bisogno che fossero così protettivi nei miei confronti: potevo tranquillissimamente cavarmela da sola.

Si rilassarono un poco e io mi sedetti sopra il cofano del vecchio Peugeot di Dario e ripensai ancora a quello che mi disse Anna.

Tutti sapevano di quella storia e nessuno mi aveva detto niente e, probabilmente, non me lo avrebbero mai detto, se non fosse stato per Anna.

Tutti gli avevano detto che faceva schifo, che non era possibile che stesse con una così grande, che potrebbe farci, tra un po’, da madre.

Sapevo tutti i particolari di quella sera e la cosa che mi stupì più di tutte, fu il comportamento di Matteo: secondo quello che mi aveva raccontato Anna, non aveva detto niente e teneva sempre lo sguardo basso. A un certo punto, dopo una domanda fatta da Cesare, del tipo :”Cosa direbbe Cristina, se fosse qui?”, Alex chiese a Matteo:

-         E tu ? Non hai niente da dirmi?-

Si alzò dalla sedia e si fermò davanti a lui. Gli diede uno schiaffo potentissimo e disse:”Mi hai deluso, amico. Pensavo l’avessi capito, ma, a quanto vedo, non sei degno di lei. Ci hai deluso.” Alex rimase bloccato con lo sguardo riverso a terra, mentre Matteo usciva a grandi passi.

Non mi aspettavo una reazione come quella, da parte di Matteo. Era stato scioccante, perché, di solito, Matteo non si metteva in mezzo in queste storie perché non gli interessavano e perché, come dice il detto, “tra moglie e marito, non mettere il dito” e faceva sua quella regola.

Chissà cosa gli sarà preso in quel momento…

 

ANGOLO DELL'AUTRICE....

 

Allora...  Non sarà una grande storia, ma finchè ci sarà anche una sola persona a seguirmi, sarò sempre felice di postare...

Quindi..... Ren_91 ti ringrazio.... Sei molto gentile a leggerla...:D Spero ti possa piacere dall'inizio alla fine....!!!!

A prestoooo!!!

 

Vostra... Kyryu

  
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