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Autore: Ketty91    19/09/2008    3 recensioni
Un angelo di vita, sempre disposto a proteggerlo e un angelo di morte che reclama la sua anima. Lui alla fine dovrà scegliere tra bene e male... E' la mia prima ff spero che vi piaccia^^
Genere: Avventura, Suspence, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kei Hiwatari, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 5:  L'ATTACCO...
Quella notte il russo non riuscì a chiudere occhio, troppe domande vagavano nella sua mente e non riusciva a trovare una risposta, voleva capire e il primo passo era parlare con Yuri.
Dopo l'allenamento i due uscirono insieme anche se per molti minuti nessuno aprì bocca, il ragazzo dai capelli rossi aveva capito che il suo amico sospettava qualcosa, forse era giunto il momento di dirgli la verità.
Si diressero al parco e si sedettero e dopo qualche attimo di silenzio Kei si decise a parlare...
Kei: - Yuri, tu conosci una ragazza che si chiama Nataly? - chiese freddo senza neanche guardare il suo amico negli occhi che fu leggermente spizzato da quella domanda, stava per rispondere ma qualcuno glielo impedì.
???: Ciao Kei, come stai? - il ragazzo si voltò nella direzione da cui proveniva la voce e si ritrovò ad osservare un paio di occhi celesti e una chioma bionda.
Kei: - Cosa sei venuta a fare qui? - chiese calmo e pacato anche se dentro di sè era arrabbiato perchè voleva sapere la verità sul suo rapporto con Yuri.
Nataly: - Ero venuta qui per fare una passeggiata quando ti ho visto qui seduto e così sono venuta a salutarti anche se vedo che sei in compagnia di Yuri - disse sorridendo poi al russo dai capelli rossi.
Kei: - Voi vi conoscete? - chiese leggermente stupito della confessione della ragazza.
Yuri: - Io e Nataly ci siamo conosciuti in Russia - disse alzandosi e dirigendosi verso la ragazza - al monastero ero il suo tutore - continuò sperando vivamente che l'amico non chiedesse ulteriori spiegazioni, non poteva ancora sapere, prima doveva assolutamente recuperare la memoria.
Dopo quel colloquio Nataly si congedò lasciando i due da soli nel loro silenzio...

Takao: - Ma si può sapere dove sono quei due, ormai si stà facendo tardi - disse il ragazzo spazientito sbattendo la mano contro il tavolo di legno.
Rei: - E' inutile che ti agiti, adesso il problema principale è trovare un sostituto per il campionato di beyblade che si svolgerà il prossimo mese, il braccio di Kei non riuscirà a guarire in tempo - a quelle ultime parole il blader si intristi e così anche i suoi compagni.
Max: - Che ne dite di andare comunque a cercarli? - propose l'americano che si era stufato di starsene fermo in casa.
Takao: - Si, sono d'accordo, voi ragazzi? - alla risposta positiva da parte della squadra tutti si infilarono i cappotti e uscirono dirigendosi nel posto in cui Kei adorava restarsene a pensare...il parco.

Yuri: - Non trovi che sia un magnifico tramonto? - chiese osservando l'espressione serena che si era dipinta su volto dell'amico.
Kei: - Si - si limitò a dire nn distogliendo lo sguardo da quello spettacolo e aspettando l'arrivo della luna.
Yuri: - Kei, sento di doverti dire una cosa importante - cominciò dopo un lungo sospiro - sono sicura che ultimamente tu abbia incontrato un angelo, non è così? - dopo aver pronunciato queste parole con una leggera nota di paura nella voce.
Kei: - Intendi l'angelo che mi ha salvato da Borgof e da mio nonno? Si - ammise con sincerità sorprendendo l'amico che lo osservò per alcuni secondi.
Yuri: - Ti ho portato qui perchè penso che sia l'ora che tu conosca personalemnte quest'angelo, ma prima mi devi fare una promessa - concluse lasciando il russo con un'espressione curiosa sul volto.
Kei: - Che cosa ti dovrei promettere? - chiese aspettando una risposta immediata da parte dell'amico.
Yuri: - Dovrai promettermi che ascolterai ciò che noi ti diremmo senza fare domande, come ti avrà già detto l'angelo saprai tutto a tempo debito, allora prometti? - chiese osservandolo intensamente nelle sue iridi artemisia.
Kei chiuse gli occhi per qualche secondo per poi riaprirli e con un cenno della testa fece capire al suo amico che avrebbe mantenuto la promessa.
Yuri: - Va bene - disse per poi alzare lo sguardo al cielo - adesso puoi uscire - continuò e dagli alberi sbucò una figura femminile avvolta da un paio di ali bianche.

Nel frattempo i Bleadebreakers erano giunti a destinazione e appena entarti nel parco notarono subito una sagoma che avevano già visto e si avvicinarono, quano furono a pochi passi riconobbero la figura misteriosa e, inconsciamente, indietreggiarono, quella volta era davvero diversa... sulla sua schiena c'erano un paio di ali nere come la notte senza luna.

Angelo: - E' bello poterti parlare, Kei. E' da tanto che non lo facciamo - gli disse sorridendogli e avvicinandosi leggermente a lui.
Il ragazzo sulle prime non disse niente e non si mosse, pensava ancora alle parole di Yuri di pochi minuti prima e quelle dell'angelo nel loro ultimo incontro.
Angelo: - Kei, avvicinati - disse porgendogli una mano - so che tra non molto ci sarà un torneo di beyblade e tu non vuoi abbandonare i tuoi compagni, giusto? - concluse aspettando una risposta.
Kei: - No, non li voglio abbandonare - disse prendendo tra le mani il suo fedele Dranzer per poi posare i suoi occhi sulla spalla fasciata.
Angelo: - Dopo che ti avrò curato io e Yuri saremmo felici di rispondere alle tue domende - si interruppe - se potremmo - concluse con una leggera punta di amarezza.
La ragazza appoggiò le mani sulla spalla del ragazzo, chiuse gi occhi e si concentrò, un'aura rossa passò tra le sue braccia per poi arrivare alle dita ed insinuarsi tra le ossa del ragazzo.
Kei: - Non ho mai provato una sensazione del genere, mi sembra di sentire un calore che ho già provato, tanto tempo fa, non capisco il perchè, ma mi sento rilassato... mi è mancata questa sensazione - pensò nel silenzio che regnava in quel momento.
Dopo pochi minuti la ragazza tolse delicatamente le mani dalla spalla permettendo al russo di levarsi la fasciatura per vedere se il suo braccio si muovesse bene e senza nessun dolore, per sua fortuna fu così.
Yuri: - Tutto a posto? - chiese curioso.
Kei: - Si - si limitò ad annuire per poi posare il suo sguardo sulla ragazza angelo - voglio sapere una cosa - chiese guardndola dritta negli occhi - come ti chiami? - concluse.
La ragazza si ritrovò spiazzata, rispondendo a quella domanda così semplice avrebbe potuto spaventarlo, oltre che non sapeva quale fosse la risposta più corretta da dargli, il suo vero nome o quello con cui era conosciuta da più tempo nella sua vita.
Angelo: - I-io...- cominciò indecisa, stava per continuare quando una risata la costrinse a girarsi.

Takao: - Ma- ma tu non sei - cominciò sperando che qualcun'altro finisse la frase per lui.
???: - Si, io sono la ragazza che quella notte vi ha consegnato personalmente la lettera e sono sicura che voi, da bravi amici quali siete, gliela abbiate consegnata, vero? - concluse osservando le espressioni spaventate delle persone che si trovava davanti.
Rei: - Che cosa vuoi da Kei? - chiese leggermente intimorito il cinese, la risposta alla sua domanda non tardò ad arrivare.
???: - Voglio la sua anima - concluse per poi ridere facendo rabbrividire fin nel profondo il gruppo, in quel momento qualcuno spuntò dall'oscurità.
Takao: - K-Kei - disse vedendo il compagno di squadra arrivare accompagnato da Yuri e da... quella che sembrava un angelo.
Kei: - Lascia stare i miei amici! - disse con rabbia guardandola dritta negli occhi - Si può sapere anche chi sei e che cosa vuoi da me?! - chiese continuando a guardarla con astio e rabbia.
???: - Voglio la tua anima, l'angelo della morte Miyu non ha mai fallito una missione e non ho intenzione di cominciare adesso - concluse estraendo la sua arma e puntandola verso il ragazzo che rimase impietrito sentendo quel nome, gli ricordava qualcosa, ma cosa?
Angelo: - Kei, non puoi farcela! - urlò la ragazza preoccupata, ma poi osservando il russo che la guardava con un sorriso stringendo tra le mani il suo bey lei si sentì più sicura e si mise vicino a Yuri decidendo di osservarlo in azione.
Kei: - Forza Dranzer! - urlò mentre lanciava il suo bey verso la ragazza che a sua volta lanciò una trottola nera da cui uscì un'ombra nera che avvolse l'aquila facendo così soffrire anche Kei.
Rei: - Forza Kei, non mollare! - disse il cinese notando la faccia sofferente dell'amico che a quel punto si rialzò a fatica.
Kei: - Forza Dranzer, attacco bomba di fuoco! - a quel punto il bey avversario tornò nelle mani della proprietaria che svanì nell'aria.
Miyu: - Sappi che non è finita qui, tieniti stretto la tua anima fino a che non arriverà il giorno in cui diventerà mia! -.
Il russo fu raggiunto da compagni che cominciarono a tempestarlo di domande sulla sua guarigione improvvisa e dopo una brave spiegazione da parte di Yuri l'attenzione si spostò sulla ragazza.
Takao: - Ma allora tu sei un angelo? - chiese non credendo del tutto alla storia del russo anche se ali bianche erano una chiara conferma delle sue affermazioni.
Angelo: - Si, come vi ha spiegato poco fa Yuri io sono l'angelo destinato a proteggere la vita di Kei - concluse prendendo poi un piccolo respiro.
Il silenzio calò per un paio di minuti, ritto improvvisamente dalla voce del russo.
Kei: - Prima non hai risposto alla mia domanda... come ti chiami? - chiese osservandola intensamente negli occhi.
Angelo: - Mi dispiace ma non posso rispondere a questa domanda - cominciò diventando poi più triste in volto - tu mi conosci già e anche se il mio aspetto è cambiato molto, sono sempre io - concluse, stava per volare quando fu fermata per il polso da Kei.
Kei: - Voglio sapere il tuo nome! - stavolta più che una richiesta sembrava un ordine che non scappò all'intera squadra cominciandosi a preoccupare.
La ragazza non rispose, si limitò a stringere dolcemente la mano del ragazzo mentre con l'altra prendeva un ciondolo per poi metterlo nella mano del ragazzo e volare via nella notte.
Kei osservò attentamente ilpiccolo oggetto nella sua mano.
Kei: - Ma non può essere, allora sei... -.

To be continued...

Ciao a tutti^^ finalmente ho aggiornato la mia ff ( Kei: Ma che bello -_-) ( Io: Che cosa intendevi dire con quell'affermazione è__é) ( Kei impaurito: Io...n-niente ç__ç).
Coooomunque ringrazio subito Kadyia per aver aggiunto la mia ff tra i suoi preferiti, grazie mille^^
Adesso rispondo alle reconsioni^^

VeggyILoveyou: Grazie per i complimenti^^ Comunque come ti avevo già detto hai un ottimo intuito, ma purtroppo hai sbagliato qualcosa... come hai visto ho recensito la tua ff perchè è molto bella^^ ci sentiamo nel prossimo chappy!!! ^_^

Engy: Non ti preoccupare per il cervello di Kei, adesso cominceremo a risolvere qualche dilemma così non avrà bisogno di uno psicanalista ( Kei: Grazie -___-") ( Io. Di niente gioia^^) ( Kei: -____-)
Ti consiglio quindi di ridare il mitra a Boris^^" (Bo: Si ridammi il mio giocattolo^^) ( Io: Si Bo, adesso Engy te lo da, va bene?) ( Bo: Si^^) Non vedo l'ora di ricevere la tua cordina multiuso per le impiccagioni^^.... grazie e continua a reconsire^^

Ci vediamo nel preossimo chappy... grazie a chi recensisce ma anche a chi legge ( Kei: Non ci arrabbiamo se lasciate delle recensioni, vero^^) ( Io: Certo le accetto volentieri^^)
Bacioni e saluti
ketty91
  
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