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Autore: _Gingerr    27/08/2014    1 recensioni
Carlotta, una ragazza di 16 anni, carina ma timida, considerata un fantasma da tutti, che non ha mai avuto un ragazzo, dentro di se cela un segreto che neanche lei sa di custodire.
Anche il mondo, però, dietro ad alcuni dei suoi paesaggi meravigliosi e alle persone che lo abitano nasconde segreti, ombra, male e assassini spietati di cui neanche loro, all'inizio, possono immaginare l'esistenza, anche se li vedono tutti i giorni.
Riusciranno Carlotta, la sua coraggiosa migliore amica Anna, il riccio Leonardo e tanti altri compagni di avventura a portare un po' di pace, tra mille ostacoli, avventure pericolose, morte e ovviamente i problemi adolescenziali, tra l'amore e l'amicizia?
Quali saranno i misteri di questa storia? Cosa ci nasconde "L'altro Mondo"?
Genere: Avventura, Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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PROLOGO

Mi sveglio di soprassalto, urlando e con il fiatone. Lo stesso incubo, di nuovo.
Mi alzo dal letto, infilo le ciabatte e mi chiudo nel bagno cercando di far meno rumore possibile. Mi lavo la faccia,sperando che l'acqua riesca a far scivolare via i residui dell'incubo che avevo appena fatto, che però ormai mi perseguitava da mesi.
L'incubo era sempre uguale, come un video proiettato all'infinito e che finisce sempre nello stesso istante, non un secondo di più e neppure un secondo di meno: stavo tornando a casa dopo una festa a casa di una mia amica, ero in un vicolo che quel giorno era stranamente buio e tenebroso. L'aria si era fatta fredda e non era normale dato che era aprile inoltrato, mi stringo di più al petto la borsetta che avevo. Ad un certo punto cado e finisco a terra distesa, penso di essere inciampata e quando cerco di alzarmi due mani mi compaiono davanti e altre due, penso, mi bloccano la schiena. Sono incastrata. Le mani davanti a me sono strane e sopra hanno un numero inciso, non è un tatuaggio. Mi dimeno e con tutta la forza che ho in corpo riesco a sferrare un calcio alla persona che ho dietro. L'altra rimane un attimo di stucco, per la mia azione e quindi ne approfitto per tirargli un pugno nello stomaco. Corro più veloce che posso ma uno dei due è già davanti a me e mi lancia un coltello, il quale mi prende il fianco destro e mi fa una lunga ferita da cui esce molto sangue. Grido, ma non mi arrendo. Corro, il male della ferita era costante e perdevo sangue, mi erano alle calcagna. Vedo un piccola apertura e sfrutto il vantaggio di essere piccola e minuscola e mi rifugio lì. Stavo iniziando a perdere conoscenza e tutto intorno a me girava e perdeva forma.
Vedo solo un'ombra avvicinarsi e prendere il mio braccio, raccolgo tutte le forze che mi erano rimaste e vedo che una siringa stava entrando lentamente nel mio polso e poi solo il male atroce mi divide tra l'incubo e la vita reale.

Spero che vi sia piaciuto l'inizio e spero che scriverete una recensione, accetto sia critiche che, ovviamente, complimenti. 
Grazie _Gingerr
   
 
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