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Autore: niandelove    27/08/2014    1 recensioni
«La luna guardava la terra da vicino da più tempo di chiunque altro. Probabilmente era stata testimone di tutti i fenomeni accaduti e di tutte le azioni compiute quaggiù. Ma manteneva il silenzio e non raccontava nulla. Lassù non c’era aria né vento; il vuoto era adatto a conservare i ricordi. Nessuno era mai riuscito a sciogliere il cuore della luna.»
- Haruki Murakami -
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Bellamy Blake, Clarke Griffin, Finn Collins, Jasper Jordan
Note: What if? | Avvertimenti: Triangolo
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Pov Clarke

Continuavo a fissarlo da svariati minuti,forse ore.Non riuscivo a capire,come un oggetto così piccolo potesse essere tanto importante per noi e soprattutto per loro.
Ci teneva legati.Questo dannato bracciale era l'unica cosa ricollegabile a mia madre e ora dovevo toglierlo.

"Raven é pronta"

Bellamy sbucò nella mia tenda per darmi questa meravigliosa notizia.Non ero sicura di volerlo fare,ma era giusto così.

"Non ti preoccupare principessa,il tuo popolo può fartene a migliaia di bracciali,ovviamente di legno!"

Sorrideva come sempre,mentre io -come sempre- gli davo un pugno sul braccio.

Già ce ne ho uno fuori uso,vedi che puoi fare"

Mi ero scordata che era stato ferito,eppure l'avevo medicato per almeno un'ora ieri.

Entrammo nella tenda di Raven dove trovammo anche Jasper e Octavia.

"Ecco i nostri leader"

Io e Bellamy ci scambiammo uno sguardo preoccupato.Il motivo era sicuramente collegato al bracciale,ma in realtà non sapevo cosa ne pensasse lui al riguardo.Non me ne aveva mai parlato,ma lui parlava poco in generale,soprattutto se l'argomento comprendeva dichiarazioni particolari o sentimenti,eppure il suo sguardo perso nel vuoto io lo conoscevo.Mia madre aveva quello sguardo.Lo aveva quando era delusa o turbata per qualcosa.E diamine se l'odiavo quello sguardo,mi faceva sentire inutile.Era privo di emozioni…di colori,era completamente vuoto di ogni cosa.E Bellamy ora mi stava guardando così o meglio,stava guardando un punto fisso dietro di me.

"Siete sicuri di volerlo fare?"

Annuimmo entrambi.

****

Era passato un giorno da quando ci avevano tolto i bracciali.Proseguiva tutto alla grande,il recinto era quasi finito,le tende era tutte fissate e il cibo bastava per giorni,l'unico problema era il fatto che io e Bellamy non ci eravamo più rivolti la parola.Non ne sapevo il motivo,ma sicuramente non favoriva la quiete dell'accampamento.

Le decisione venivano prese da entrambi,ma in queste ultime ventiquattr'ore  le cose si erano un po' complicate.

Lui se ne stava zitto da una parte : non urlava,non sgridava nessuno e soprattutto non mi disturbava con le sue solite battute sarcastiche.

Non era lui…non era il Bellamy Blake che conoscevo io.

Decisi di chiedere ad Octavia cosa gli fosse successo ,ma persino lei non era a conoscenza dello stato d'animo attuale del fratello.

Forse era per il bracciale?

D'altronde è iniziato da lì il suo cambiamento.

Forse anche lui aveva paura di toglierlo? 

Eppure non aveva esitato un istante a spezzarlo.

Forse era semplicemente scosso per tutto quello che stava succedendo?

O forse era meglio se mi facevo gli affari miei,visto che lo conoscevo da pochi giorni.

"hei Clarke novità?"

Raven si era avvicinata con i nostri bracciali in mano.

"No.A quanto pare i terrestri hanno deciso di farci respirare un pò"

"Dovremmo prepararci allora"

"Per cosa?"

"Per un attacco! Se stanno aspettando é perché voglio vincere"

"Si stanno organizzando "

"Esattamente"

Raven mi diede due colpetti sulla schiena mentre si allontanava.

"Ah e comunque me ne serve un'altro"

"Di cosa?

"Di bracciale"

Sgranai gli occhi all'istante.

Dovevo assolutamente parlare con Bellamy.

****
Pov Octavia

"Secondo me non è giusto che solo loro hanno dovuto togliere i bracciali"

"Perché?"

"Jasper,sull'Arca penseranno che sono morti!"

"Lo so ,ma qualcuno doveva pur farlo e loro due sono i capi e i capi si devono prendere le loro responsabilità"

"Si ma a tutte le persone lì sopra non ci pensi?"

"Octavia non abbiamo altra scelta.Ci servono quei bracciali"

"Potremmo toglierli tutti!"

"Ma sei matta?"

"No pensa.Se ognuno di noi se li toglie nello stesso momento,sull'Arca risulteremo tutti morti,sarebbe surreale"

"Come un messaggio dici?"

Io annuivo convinta della mia idea.Jasper non sembrava molto D'accordo.

"Potrebbero pensare ad una bomba"

"Cosa?"

"Bomba è uguale ad uccisione di massa!"

"Si ma potremmo mandare dei segnali con la radio,insomma abbiamo 100 bracciali!"

"97 per la precisione!"

"Octavia ha ragione!"

Raven entrò nella tenda e la sua faccia non prometteva niente di buono.

"Ce ne servono almeno tre per la radio"

"Allora un altro se lo deve togliere"

"Jasper tu non capisci! Secondo quale criterio loro dovrebbero privarsi dell'unica cosa che li tiene connessi all'Arca e noi no?"

"Perché dovremmo toglierli tutti allora?"

"Mai sentita la parola ugualianza?"

"O giustizia" mi intromisi io.

"E poi comunque ci potrebbero servire per fare delle radioline"

"Si fantastico,facciamo i walkie talkie!"

"Io lo dico a gli altri,tu fai come vuoi"

Raven mi prese per il braccio e uscimmo insieme dalla tenda.

 

Pov Clarke

"Bellamy"

"ehi"

Si girò verso di me sorpreso,probabilmente neanche mi aveva sentito arrivare.

"Abbiamo un problema!"

"Ma va?"

Ironia.Fantastico…

"Octavia mi ha detto che serve un terzo bracciale e in più i terrestri potrebbero attaccare da un momento all'altro.Dobbiamo fare qualcosa"

"Nulla di nuovo insomma"

Lo fulminai con lo sguardo.

"Senti Clarke io non sono dell'umore,pensaci tu"

"Bellamy si può sapere che succede?"

"Non sono affari tuoi"

"Ti sto dicendo che abbiamo delle questioni importanti da risolvere,molte di queste comprendono la nostra sopravvivenza e tu mi rispondi che non sei dell'umore?! -realizzai all'istante di aver urlato un po' troppo,beccandomi gli sguardi degli altri.Dovevo calmarmi- se mi dici che cosa hai,magari ti posso aiutare"

Lui scuoteva il capo a testa bassa,poi all'improvviso lo alzò di scatto.Quello sguardo...

"Tu non mi conosci Clarke.Tu non sai nulla di me,quindi smettila con questa pagliacciata ,perchè so che non te ne frega niente,a nessuno gliene frega mai niente!"

Se ne andò,lasciandomi così sola,arrabbiata,confusa,sorpresa e per cosa poi?!

Per lui.

Eppure questa piccola conversazione mi era stata di aiuto,perché una cosa l'avevo capita.Bellamy Blake non conosceva l'amore e io non decisi di rubargli il cuore…ma solamente il suo sguardo.

 

 

Mi dispiace ma devo scappare.Spero vi piaccia e scusatemi se sono scomparsa,ma non sono mai stat a casa.

Grazie a tutte.Baci.

  
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