21/09/2008
3 recensioniTitolo: Daydream [Sogno ad Occhi Aperti]
Pairing: GaaraxTemari
Raiting: Giallo
Avvertimenti: OneShot; Sandcest
Genere: Romantico; Introspettivo
Note Autore: La storia è ambientata dopo lo scontro con Konoha. Gaara ha trovato la sua umanità, e anche uno scopo di vivere[l’amore]. Se non si capisse, la prima parte è la più grande paura di Gaara, a cui pensa continuamente. Ho preferito caratterizzare Temari come la “sorella maggiore”, dandole un temperamento dolce. Secondo me, nel privato, è veramente così.
Riassunto: Non posso sognare.
[Sei tu, il mio sogno.]
_Scritta per il contest Sandcest indetto e annullato da 2$bill_
Dedicata a
Valentina, per il suo diciassettesimo compleanno.
Auguri!
Auguri!
“
Daydream
[Sogno ad Occhi Aperti] ”
[Sogno ad Occhi Aperti] ”
Caldo. Dentro di me fa sempre troppo caldo.
Soffoco. Sto soffocando , sì.
I miei occhi color acqua risplendono in maniera malefica, guardandoti.
Te, così indifesa di fronte alla mia potenza, alla mia malignità. Mi guardi, impaurita.
[Le tue occhiate mi fanno sempre così male.]
Sento la mia cute erodersi, diventare secca. In poco tempo, comincia a frantumarsi in pezzi che ricadono lentamente sul pavimento sottostante. Ora il mio viso si trova per terra.
[Riesci a riconoscermi, sorella?]
E lo sento. Shukaku già si lecca le labbra pronto ad un imminente visione di sangue.
“ Uccidi! Ammazza! Squarta! Sbudella! “ urla, ridendo, mentre si contorce dentro di me.
[No, sorella. Quella non è la mia voce. È la sua.]
“ T-temari… vattene… “ sussurro, portandomi una mano alla testa.
Ma te rimani lì. Inerme, tremante. Come un piccolo cerbiatto indifeso. Vederti così, mi fa rabbrividire.
[Sono io che ti sto facendo così giustamente paura.]
Comincio a urlare, nello stesso momento in cui la sabbia scatta verso la tua figura.
Veloce e precisa ti acchiappa, cominciando a stringerti in una morsa mortale.
Shukaku ride.
Io piango.
Te muori.
[...]
Sbatto le palpebre di soprassalto.
Anche se non posso dormire, certe volte riesco ad assopirmi. Mi chiudo in un mondo che sembra molto simile a quello di un sogno, estraendomi dalla realtà.
E gli incubi prendono il sopravvento nella mia mente.
[Chissà perché sei sempre tu la protagonista di queste visioni, sorella.]
Il tuo respiro regolare mi arriva dritto negli orecchi, distogliendomi dai miei pensieri.
Un rumore lieve, quasi impercettibile.
Ma io riesco a sentirlo.
Sei distesa qui, accanto a me. In questo letto troppo piccolo per tutti e due, ma tanto accogliente.
Accovacciata in posizione fetale, ti rigiri continuamente senza trovare posa. Sei buffa.
Con uno scatto, ti privi del tutto del fine lenzuolo bianco che fino a pochi secondi fa ti copriva.
Rimani nuda, incurante della mia presenza.
Infondo stai dormendo. Infondo conosco a memoria ogni centimetro del tuo corpo.
[E non posso fare a meno di pensare per la millesima volta che sei troppo bella.]
Un dolce sorriso ti si forma in volto.
In quello stesso viso incorniciato da folti boccoli biondi cui di giorno prevale un’espressione rabbiosa e rude, ma che di notte torna candido e affettuoso.
[Chissà cosa starai sognando, tu che puoi farlo.]
Comincio ad accarezzarti la guancia, dolcemente. Ho timore di svegliarti, ma l’impulso è troppo forte.
[Sei mia, Temari? Dimmi di sì.]
Dischiudi gli occhi, lentamente.
“ Gaara… che fai? “ sussurri, stropicciandoti lievemente le palpebre impastate dal sonno.
“ Nulla. “
Continuo ad accarezzarti.
Tu sorridi, senza sapere quanto quel semplice gesto fatto da te possa scombussolarmi l’anima.
[Cadrei nel buio. Se tu non ci fossi.]
“ Temari… “
“ Sì? “
“ Te hai ancora paura… di me? “
Mi guardi, confusa. Forse non capisci la mia domanda, o non la vuoi capire?
E poi sorridi. Ancora.
Con quei tuoi occhi così tuoi, mi osservi.
[Davvero hai dimenticato il sangue che mi bagnava - bagna - le mani?]
Distolgo il mio sguardo dal tuo, imbarazzato. Non sono ancora abituato al fatto che riesci a leggermi dentro.
Perché ancora ricordo, quando evitavi la mia figura. Allora sembrava impossibile amarmi, vero?
Eppure adesso, davanti a te, non mi sento nemmeno più un mostro.
[Perché lo so. Per te, adesso, io sono solo Gaara.]
Mi abbracci di scatto.
“ No, sciocchino. “ mi dici, all’orecchio.
Sorrido, nascondendo il mio volto nell’incavo della tua spalla. Inspiro profondamente il profumo della tua pelle nuda, imprimendolo nella mia mente.
[Sarà uno, dei miei migliori ricordi.]
“ Temari io
ti… “ sussurro, soffiando sulla tua
cute.
“ Lo so. Lo so. “ sorridi, cominciando ad accarezzarmi i capelli.
[Anche se non posso sognare, ci sei te con me, Temari.
E questo mi basta.]
Tu, sei il mio sogno.
Il mio sogno ad occhi aperti.
“ Lo so. Lo so. “ sorridi, cominciando ad accarezzarmi i capelli.
[Anche se non posso sognare, ci sei te con me, Temari.
E questo mi basta.]
Tu, sei il mio sogno.
Il mio sogno ad occhi aperti.
_OWARI_
Note:
mia prima SandcestxD. Sinceramente mi soddisfa e mi dispiace che il contest sia stato annullato ç___ç.
Vabbè, spero a voi tutti sia piaciuta e che mi lascerete un commentino. Mi raccomando, eh?
Come già detto prima, dedicata a Valentina. Tanti auguri, certo che stiamo diventando grandi, ehxD?
Tilowo, ricordatelo sempre<3.
Bacioni a tutti,
AintAfraidToDie