Corro senza sosta in questa foresta cercando di evitare i colpi di quel dannato fenicottero che mi insegue senza tregua. Lui è convinto che stia scappando, ma si sbaglia di grosso, non sa quanto desideri scontrarmi con lui così finalmente potrò gustare il sapore della vendetta. Ma questo non è il momento adatto: se voglio che il mio piano riprenda a funzionare il nostro scontro dovrà attendere.
Devo concentrarmi se voglio riuscire a consegnarvi Caesar senza che lui si accorga della vostra presenza troppo presto. Anche se io in questo momento sto rischiando tutto non riesco a mantenermi attento sulla mia missione. Ci sono troppe cose che mi preoccupano: lo scambio con Doflamingo è saltato e sono riuscito a scappare dai meteoriti di Fujitora per miracolo. E in più sulla Sunny sta succedendo qualcosa. Ho ordinato a Chopper di portare immediatamente qui la nave anche per assicurarmi che lì stia andando tutto bene. Nonostante la fatica che provo ora riesco a trovare la forza per ghignare di me stesso. Sono davvero uno stupido se credo di poter tenere i miei pensieri nascosti persino a me.
Ecco la spiaggia. Non ci metto molto ad individuare la nave. Bene, se siete riusciti ad arrivare vuol dire che la situazione non è poi tanto tragica. Ora devo solo fare in modo che lui non vi noti. Faccio la cosa che al momento mi sembra più logica: corro verso il ponte. Così facendo Doflamingo non punterà la sua attenzione sul mare e una volta li per me sarà facile consegnarvi il pagliaccio e potrò finalmente affrontarlo senza ulteriori ostacoli e perdite di tempo. Vienimi dietro, Doflamingo!
- Aaaah!!!-
Mi volto verso la fonte dell’urlo: come sospettavo viene dalla Sunny. Maledizione, perché proprio ora?! Voltandomi noto con orrore che anche il fenicottero se n’è accorto. Ha frenato la sua corsa e osserva la nave con aria perplessa ma la sua espressione non ci mette molto a trasformarsi in una risata sadica e piena di malvagità. Senza aspettare un secondo di più con il suo potere vola verso di voi.
- Aspetta, Doflamingo! Loro non c’entrano!- gli urlo dietro, disperato.
- è finita, Law!- mi risponde ormai lontano.
Sono proprio una stupido! Non avrei dovuto farvi venire qui! La mia idea era quella di verificare che steste bene, che tu stessi bene! E di proteggerti da ciò che vi stava attaccando! Ma se pensavo di poter evitare che Doflamingo vi prendesse di mira mi sbagliavo di grosso. È stato un errore di valutazione il mio dovuto alla distrazione. Nami-ya, da quando Fujitora ha detto di aver sentito un tuono in mare non ho fatto altro che pensare ad un modo pe raggiungerti e vedere con i miei occhi che stessi bene. Sapevo che quel segnale indicava la tua presenza. Invece le mie azioni hanno portato solo al peggio per te e per i tuoi compagni. Credevo di essere cresciuto e di essere pronto… Invece ora sono qui, immobile su questa riva, incapace di compiere un qualsiasi movimento per correre a salvarti.
- Guarda attentamente, Law! La tua ciurma alleata verrà ammazzata a sangue freddo davanti ai tuoi occhi!- prova piacere a stuzzicarmi quel bastardo!
- Fermati!- è l’unica cosa che riesco a dire.
E in aggiunta a tutto ciò il mio cuore si spezza al sentire le tue urla e le tue parole: tu ti affidi a me ma io ora mi sento così impotente…
-Trafalino, aiutaci…

Angolo dell'autrice:
Non avrei mai pensato che un giorno avrei scritto una storia, e invece, eccomi qua! :)
Ho pensato di iniziare con una cosa facile perciò ho evitato una storia a capitoli. Pensavo fosse facile scrivere su un momento già esistente e invece ho notato che risulta un po' stretto in quanto a trama e comportamento dei personaggi. Devo ancora imparare un sacco di cose ahah
Spero che la storia vi sia piaciuta e che possiate darmi dei pareri e dei consigli. Sono ben accette le critiche costruttive!
Non so se scriverò presto qualcos'altro. Chissà...