Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: Maria098    29/08/2014    0 recensioni
Questa non è una one-shot come quelle che siete abituati a leggere, perchè non c'è nulla di inventato, ma anzi, è proprio il contrario. Quello che leggerete sono solo i miei veri sentimenti, che ho deciso di mettere per iscritto. Penso che dal personaggio indicato sotto avrete già capito a chi sono rivolti. Detto questo, buona lettura.
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

“I wish the world could respect Harry as much as he respects the world.”
“[…] Because that’s what Harry does. Spreading the love, kindness and humor to everyone.”

 
 

 

Okay, allora. Sono qui nella mia stanza, immersa nel buio delle luci spente, davanti al mio pc, come una normalissima quindicenne. Se devo essere sincera del tutto, non ho davvero idea di come e soprattutto del perché mi sia venuto in mente, così, all’improvviso, di smettere di fare ciò che stavo facendo e mettermi a scrivere quello che state per leggere. Ma in qualche modo è successo, quindi eccoci qui. Prima di tutto, vorrei sottolineare che non sono davvero il tipo che parla dei suoi sentimenti agli altri, anzi, sono proprio il tipo che si tiene tutto ciò che prova all’interno, ed è per questo che non so come uscirà questa mia "dichiarazione di sentimenti", se vogliamo darle un nome. Quindi eccomi qui, ho quindici anni, ed il mio nome è Maria. Già dal titolo o quantomeno dalla descrizione, avrete capito più o meno di cosa andrò a parlare. Ebbene sì. Harry Styles. Un po’ strano, eh? Voglio dire, su questo sito ci sono milioni di quindicenni che scrivono di Harry Styles, ma forse la mia maniera è leggermente diversa. Non è una finzione questa storia, infatti. Nulla di inventato. La sola, semplice, difficile verità. Iniziamo con chiarezza. "Come mai Harry Styles?" vi starete chiedendo, bhe, è di lui che voglio parlare, e il perché è semplicemente dato dal fatto che questo ragazzo mi ha salvato la vita. Iniziò tutto due anni e mezzo fa or sono, e se devo essere sincera, è davvero un tempo lungo, per quello che sono abituata. Comunque, tornando alla mia storia, due anni e mezzo fa circa mio fratello, mi  costrinse, diciamo, a vedere un video che tutti voi conoscete come le vostre tasche: What Makes You Beautiful. Lo vidi, e come prima cosa decisi che non mi piacevano affatto, zero totale. In realtà però, da lì ad una settimana circa, qualcosa nei miei pensieri cambiò, qualcosa nel mio cuore cambiò, e così, senza nessun annuncio ufficiale, senza nessun avviso, senza niente di niente, divenni una loro fan. E lo sono tutt’ora. Come ben sapete, quasi ognuna di noi tende, diciamo così, ad "affezionarsi" di più ad un particolare membro rispetto agli altri, e boom. Accadde. Harry Styles. Il mio inizio, ma anche la mia fine. Quello di due anni fa circa, fu il periodo più oscuro, più triste, più difficile della mia vita. La mia "vita" era diventata un inferno, un casino, un incubo, soltanto che non mi svegliavo mai. Mai. Era tutto immerso nelle ombre della mia tristezza, ansia, odio. Eppure un solo, piccolo, ma ben visibile spiraglio di luce, in fondo a quel terribile corridoio che era la mia vita, cominciò a comparire piano piano. Quel ragazzo. Inizialmente pensai che fosse una cosa passeggera, una minima distrazione, un qualcosa di non importante. E invece no.Mi resi conto che era  la mia unica distrazione, via di fuga. Più passavano i giorni e più la consapevolezza che quel ragazzo esisteva, sorrideva, cantava e viveva, era la mia salvezza. Mi salvava sempre, sempre. Era diventata l’unica sicurezza nella mia vita. L’unico punto fermo, qualcosa che so che avrei sempre trovato, il mio migliore amico, la mia luce, il mio angelo. Era lì, pronto ad aprire le sue ali ogni volta che necessitavo di lui. Il mio angelo custode. Harry Styles. Man mano che il tempo passava, iniziavo a stare meglio, sorridevo di più, la vita mi sembrava leggermente più leggera e non mi chiudevo sempre nel mio baratro oscuro. Ora avevo un motivo valido per resistere, per andare avanti, per non cadere, o meglio, per alzarmi quando cadevo. Lui. Però, purtroppo, il tempo passava e io diventavo sempre più grande e di conseguenza più matura, non ero più una tredicenne che aveva appena compiuto gli anni. E fu allora che mi piombò addosso, senza lasciare il tempo di spostarmi, la consapevolezza. Era la mia peggior nemica, e lo è tutt’ora. Sì, la consapevolezza. Sapere che potevo pensare a lui quanto volevo, ma era pensare. Potevo immaginarmelo lì affianco a me, ma era immaginare. Sognarlo di notte, ma era sognare. Non era nulla di concreto, la distanza era come una corda che, legata a me, ogni giorno mi trascinava lontano da lui, man mano che la sua fama aumentava, la corda tirava sempre di più. Ma io opponevo resistenza, puntavo i piedi, e a volte avevo pure la sensazione che la corda si fosse finalmente slegata da me, e che potevo continuare a camminare dritto. Ma così come questa pacifica sensazione veniva, così facilmente se ne andava. Ed eccomi al punto di partenza. Ma a me non importava, perché avrei pagato qualsiasi prezzo, qualsiasi cosa, per continuare ad essere salvata da lui ogni giorno. Tutto il dolore che mi puntellava il cuore come mille aghi, non valeva quasi niente in confronto a ciò che sentivo quando sentivo la sua voce, guardavo il suo sorriso, ridevo della sua risata. Niente contava se non poterlo amare. Anche a costo di tutte le lacrime silenziose che cercavo invano di reprimere quando si trovava oltre oceano. E così ancora, il tempo passava, e stranamente, fino ad adesso, questi sentimenti non si sono affievoliti, ma sono diventati sempre più forti. E fa ancora più male, è vero, perché arriva un limite in cui non bastano più i video, o le canzoni o le gif. Non è abbastanza. Ma pur essendo ormai arrivata al limite, non rimpiango ogni singola scelta o ogni singola lacrima di gioia soprattutto, e di dolore, molto dolore, perché tutto questo mi ha portato a lui, e se questo è quello che ho dovuto passare per arrivare a sapere che al mondo esiste una persona così, allora lo rifarei altre mille volte. Ma il punto è, come mai lui? E qui arrivano i veri motivi. Non è il solo fatto che fa parte della mia boyband preferita, o che sia famoso. Oh no. I veri motivi, sono che attraverso uno schermo, attraverso quei pixel, è riuscito a darmi tutto l’amore che le persone che popolano la mia vita in carne d’ossa non riusciranno mai a darmi. Nessuno ce l’ha fatta, ma lui si. Lui è l’eccezione. Il caso raro. L’1% di probabilità. Ecco cos’è lui. E non è tutto, io sono davvero convinta che lui sia quella persona che è impossibile non amare. Ovunque lui vada, lascia dietro di sé quella scia di amore, gioia e speranza, che fa innamorare di lui le persone. Diffonde sempre e ovunque tutto l’amore che ha in corpo, ed è tanto. Quindi anche volendo, non sarei potuta sfuggirgli. E inoltre, sono sempre convinta che non incontrerò mai nessuno gentile, bello, dolce, premuroso, maturo, intelligente, capace, talentuoso, altruista, e un altro milione di aggettivi come lui. Sono paroloni, vero? Eppure a me tutta questa lista sembra non bastare per esprimere cosa lui è. Sono sicura che non l’hanno ancora inventata quella parola. E quindi, dopo tutto questo tempo, eccomi nella mia stanza, con ancora tutto il mio rispetto, e tutto il mio amore che circola nelle vene per quel ragazzo.

Spero che possiate capire, o che almeno vi siete trovate un po’ nelle parole che ho scritto qui sopra.


 


 

Allora, buonasera a tutti :)
 Quelle scritte qui sopra, sono state cose che non avevo mai  "detto", in questo caso scritto a nessuno. Stranamente però, come ho già scritto, l’ho fatto stasera, ed è parecchio difficile per me. Comunque sia, per prima cosa vorrei dire che anche se ce l’ho messa tutta, non credo che riuscirò mai davvero ad esprimere ciò che sento nel cuore, ma potrebbe essere un inizio, no? Come seconda cosa, spero che chi leggerà questo testo di senta un po’ compreso, come spero di essere compresa io, e che non si faccia problemi a dirmelo, son qua per parlare con chiunque. Come terza cosa, vorrei semplicemente dire che anche se noi crediamo che Harry non sappia tutto questo, che non sappia quanto lui significhi per noi, in realtà lui ne è pienamente consapevole, e così come noi lo amiamo con tutto il cuore, lui ama noi allo stesso modo, se non di più. Perciò non preoccupatevi, quel piccolo tarzan con i capelli lunghi sale su quel palco ogni giorno solo con l’obiettivo di aver reso felici noi, e di essere stato utile per qualcuno. Ora vado, e grazie a chi leggerà, se qualcuno lo farà ovviamente!

Maria


P.S. : Dimenticavo, se per qualche motivo volete  contattarmi, anche solo per scambiare due chiacchere, questo è il mio nick twitter “@travelwithmind” xx

  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Maria098