Ne, Luffy?

Perdonami, Luffy.

Ti avevo anche fatto una promessa.. già. Io mantengo le promesse, lo sai, ma questa volta... proprio non ce la faccio. Accidenti, era una promessa importante, quella, ed è così strano che le promesse importanti siano quelle che vengono infrante con più facilità. Ma sono felice di infrangerla. Nonostante il dolore e la tristezza che – lo so – proverai, riuscirai ad andare avanti. Ne sono sicuro.

Lo so, e ti aiuterò. Ti aiuterò a continuare la strada che hai scelto, da – chissà – lassù.

Quante milioni di parole vorrei dirti, in questo momento! Ma la mia gola è così secca che parlo a stento, e nonostante l'odore sgradevole e il sapore acre che ho in bocca, la vista un po' offuscata, è quasi bello essere tra le tue braccia. Dopo tanto tempo...anche se, in realtà, avremmo preferito entrambi rincontrarci in un contesto diverso.

Mi piacerebbe abbracciarti, stringerti forte e poi scompigliarti i capelli , sentirti ridere sguaiatamente come il tuo solito. Peccato solo che non riesca a farlo. Peccato che non riderai, adesso.

Ma la tua risata è contagiosa, Luffy: non perderla mai.

Non preoccuparti. Sarò sempre, sempre con te. In qualunque momento, tu potrai sentirmi. Sarò una piccola fiammella eterna nel tuo cuore, arderò per sempre.

Chissà, forse potrò ardere da lassù, mentre ti guardo realizzare il tuo sogno. Mentre ti guardo diventare il Re dei Pirati. Non mi andava a genio, all'inizio, che tu volessi diventare come mio padre. Ma lo so, che non sarai come lui.

Ho capito, finalmente. Ho capito quanto, davvero, teniate a me. E quanto dolore proverete, adesso che me ne andrò... tu soprattutto, Luffy. Ma sta' tranquillo. Osserverai il cielo, e mi vedrai. Ti concentrerai, e mi sentirai accanto a te. Penserai a me, e sarò lì, ti spingerò e ti spronerò ad andare avanti, col sorriso.

Sorriderai, Luffy, e mi sentirai. Sarò il sole che ti guiderà.
Sorriderete, tutti voi, ed io sorriderò a mia volta. Mi vedrete, mi sentirete. Non vi libererete tanto facilmente di me, tranquilli. Tranquillo, Luffy.
Avrò una risposta e...oh, ma io la risposta l'ho già avuta. L'ho avuta nel momento in cui ho visto tutti voi, avanzare verso il patibolo per liberarmi. E vi ringrazio. Non ci sono parole sufficienti, vi ringrazio per tutto. Mi avete amato così tanto che io, come uno stupido, non l'avevo capito prima di allora. Mi sentivo un peso, un brutto fardello da portare, ma ho capito che non lo ero affatto.

E forse scoprirò cosa c'è oltre le stelle, forse scoprirò tutta la verità, chiarirò quel dubbio che avevamo a volte da piccoli.

“Ace, cosa c'è lassù?”
“Le stelle, Luffy. Quei puntini luminosi.”
“E dopo?”
“Non lo so... ma sono sicuro che prima o poi lo scopriremo.”

Lo scoprirò, per te. Ma tu non venire, ok? Resta qui un altro po', con i tuoi compagni, con i tuoi amici. Realizza il tuo sogno, fallo anche per me, e continua. Diventa il Re dei Pirati.

E poi si vedrà.

Ci incontreremo di nuovo. Lo sai, ne Luffy? 


-------- Angolo Autrice.
Ecco.. è passato un bel po' di tempo da Marineford, ma nonostante tutto continuo a scrivere in questo contesto! Ma vi prometto che me ne starò buona d'ora in poi! Ho voluto scrivere questa shot con una nota positiva (anche se non ha molto di positivo). Un Ace che pensa che, nonostante tutto, Luffy riuscirà ad andare avanti e a diventare il Re dei Pirati, e si incontreranno di nuovo, oltre le stelle.
E niente, vi ringrazio per essere arrivati a leggere fin qui, anche una recensioncina piccolissima mi andrebbe bene, davvero!
Bacione!

                        Itchi Panda