" Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!" Non posso neanche descrivere tutta l'emozione che misi in quel 'si' quel pomeriggio a casa di mia nonna e mio nonno. Mi chiamo Chiara e a quel tempo vivevo a Piombino: è una piccola città dell'Italia, più precisamente della Toscana. Era il 25 di Novembre del 2018 e io avevo quasi 19 anni, ero una ragazza normale, avevo i capelli lunghi ,castani e riccioli, gli occhi marroni e portavo gli occhiali. Mia madre e mio padre mi avevano permesso di andare per tre mesi a Londra. Sarei partita il primo di Dicembre e dopo un mese di vacanza, a Gennaio, avrei iniziato a cercare un lavoro per poter restare a vivere a Londra. Quel pomeriggio però mi aspettava un'altra sorpresa, ero andata a casa di mia nonna e mio nonno per raccontargli che sarei potuta partire per Londra ma, a mia insaputa, loro lo sapevano già. Nonna mi accolse in casa e appena mi fui seduta, sorridendo, mi dette una busta " So già tutto" disse, io aprì la lettera in silenzio, all'interno trovai un biglietto e sopra lessi " One Direction" fu allora che entusiasta urlai quel 'si'. Ero talmente emozionata all'idea di poter andare a un loro concerto che non riuscivo a crederci, saltai subito al collo di mia nonna dicendo non so quante volte grazie e poi feci lo stesso con mio nonno. Dentro di me avevo una gioia infinita che non sapevo neanche più come esprimere, il mio cuore batteva a mille e i miei occhi lacrimavano senza volerlo.
Quella sera mi addormentai con il sorriso sulle labbra e nei giorni avvenire non feci altro che parlare di quanto sarei stata bene a Londra e di come mi sarei scatenata al concerto, così prima che me ne accorgessi  arrivò il giorno della partenza. Quella mattina ero molto felice ma anche molo triste, avrei dovuto lasciare i miei genitori. Sapevo che per loro non era facile lasciarmi, avevano già dovuto lasciar andare mia sorella di 28 anni che era andata a vivere a Stoccolma, in Svezia. Mia madre non voleva più lasciarmi andare, mentre ero all'imbarco del volo lei mi abbracciò forte piangendo e dicendo " Mi raccomando fatti sentire,  divertiti e spero che tu possa realizzare i tuoi sogni mentre sei là, ma non scordarti mai della tua famiglia" Io risposi, senza trattenere le lacrime" Non potrei mai dimenticarmi di voi. Ci sentiremo spesso, lo prometto e poi verrò a trovarvi." Mia  mamma annuì e poi fu il turno di mio padre che, senza piangere, mi abbracciò altrettanto forte e mi disse      " Bada a te stessa mi raccomando" io gli risposi" Certo babbo".
Appena finito di salutarli salii sull'aereo e mi sedetti in un posto vicino ad una signora un po' grassottela ma dall'aria molto simpatica che mi chiese " Londra...tutti i giovani vanno lì! Sa io vado a trovare mio figlio che lavora là, mi manca così tanto delle volte che vorrei non fosse mai partito. E lei invece va a studiare?" Io risposi" No ho finito gli studi. Vado a cercare lavoro , sa ho studiato lingue e penso di avere più possibilità di trovare lavoro a Londra" Rimanemmo a parlare del più e del meno per tutto il viaggio tanto che quando atterrammo mi dispiacque molto doverla salutare, lei mi salutò dicendo" Buona fortuna per il lavoro e le auguro di trovare l'amore" Io la salutai e poi presi un taxi per andare all'hotel nel quale avevo prenotato.
Era un hotel a tre stelle, abbastanza carino e accogliente, la stanza non era molto grande, c'era un letto vicino alla finestra con accanto una scrivania e  dall'altra parte vi era un armadio. A destra dell'entrata c'era una porta che portava al bagno, era molto piccolo ma conteneva tutto il necessario. Appena arrivai disfeci le valigie, poi andai a pranzo al piano di sotto e il pomeriggio mi misi a dormire perché la sera dopo avrei avuto il concerto e quindi sarei dovuta essereriposata, dormii tutto il pomeriggio e la sera andai a letto molto presto.
La mattina seguente mi svegliai verso le nove, mi preparai e poi uscii. Visitai                Backingam Palace e il British Museum, poi pranzai in una specie di fast food e il pomeriggio visitai Madame Tussaud, dove erano conservate anche le cere degli One Direction, Hide Park e poi mi detti allo shopping e visitai Harrods.
La sera arrivò il momento tanto atteso, feci tre ore di fila prima di entrare al concerto e furono le ore più lunghe della mia vita. Ma quando entrai il mio mondo si capovolse, vidi il palco dove avrei finalmente potuto vedere Liam Payne, Zayn Malik, Harry Styles, Niall Horan e Louis Tomlinson.
Il concerto durò circa 3 ore e in quelle tre ore potei finalmente far esplodere tutta la mia gioia, cantai a squarciagola ogni canzone e quando finì non potevo crederci ma fortunatamente mi resi conto che Zayn e Liam firmavano gli autografi. Così mi misi in fila per farmi fare l'autografo da Zayn e quando arrivai da lui mi disse sorridendo  " Ciao, come ti chiami?" Io emozionata risposi" Chiara" Lui continuò mentre mi firmava l'autografo" Da dove vieni Chiara?" Io risposi" Dall'Italia" Zayn mi sorrise e si lasciò scappare un "Wow" poi mi guardò fissa negli occhi, aveva uno strano sguardo, quasi come se fosse incuriosito e allo stesso tempo affascinato da me, comunque pensavo fosse solo la mia immaginazione così lo ringraziai e me ne andai. Dopo una mezz'ora, mentre aspettavo il taxi che mi avrebbe riportato in albergo qualcuno mi saluto " Ciao! Chiara, giusto?" Io mi voltai e davanti a me vidi Zayn, si proprio Zayn Malik il cantante degli One Direction, io risposi" Si..." Lui mi sorrise e continuò" Sai mi hai molto incuriosito stasera, quando ti ho visto mi sembrava di conoscerti da sempre...allora è da tanto che sei fan degli One Direction?" " Bhe in realtà all'inizio non mi piacevate...dicevo che eravate dei ragazzini senza esperienza e che non sapevate cantare...ma poi delle mie amiche che vivevano vicino a me hanno iniziato a parlarmi sempre di voi e farmi ascoltare le vostre canzoni e piano piano sono diventata vostra fan anche io..." " Che storia interessante...e tu quanti anni hai?" Io risposi" Ho 19 anni" Ormai non provavo più emozione, mi sentivo talmente a mio agio con Zayn che mi sembrava di parlare con un ragazzo normale. Lui mi chiese         " Quindi sei venuta fino a Londra per vedere il nostro concerto?" Io risposi" No in realtà sono qui per trovare un lavoro, i miei mi hanno detto che se voglio rimanere a Londra devo prima avere un appartamento e un lavoro fisso. Per adesso sto in un Hotel..." Lui mi disse eccitato" Ma scusa, perché spendere soldi? Noi a casa nostra abbiamo delle camere in più, se vuoi puoi stare da noi. Ti presenterò ai ragazzi e credo che non avranno problemi"  " Dunque alloggiare con gli One Direction...? Direi che si può fare sì" Lui si fece scappare una piccola risata e io continuai:" Grazie mille." Così Zayn mi accompagnò all'Hotel, feci di nuovo le valige e poi andammo verso la loro casa. Quando arrivai dentro, Zayn mi disse" Per ora in casa c'è solo Perrie. Sai lei è la mia ragazza, gli altri invece arriveranno a breve." In quel momento arrivo Perrie in camicia da notte che dette un bacio a Zayn e chiese" Tesoro lei chi è?" Zayn rispose mettendomi una mano sulla spalla" Lei si chiama Chiara, è una nostra fan, l'ho incontrata al concerto e ha bisogno di un posto dove stare e io gli ho detto che poteva stare con noi che dici?" Perrie rispose sorridendo" Ma certo non ci sono problemi, comunque io sono Perrie molto piacere" e detto questo mi porse la mano e io la strinsi, poi continuò" Bene allora vado a sistemare la stanza degli ospiti" Zayn rispose" Si io intanto le faccio fare un giro della casa" Era una casa bellissima, al primo piano c'era un grande salone e una grande cucina, due studi e la camera da letto di Zayn e Perrie con vicino il loro bagno personale. Al piano di sopra, invece, c'erano le altre camere da letto, Zayn mi spiegò" Qui abbiamo tre bagni e li usiamo a coppie, al piano di sotto io e Perrie e di sopra uno Liam e Louis, l'altro Harry e Niall, mentre il terzo sarà tutto tuo. Questa è la tua stanza e questo accanto è il tuo bagno."disse Zayn mostrandomi la camera davanti a me. La stanza era molto carina, era simile a quella dell'hotel però era più grande, il letto era ad una piazza e mezzo e c'era una libreria vicino all'armadio. Zayn mi disse" Bene sistemati pure e quando sarai pronta vieni di sotto e ti presenterò i ragazzi" Io annuii e Zayn e Perrie, che intanto aveva finito di sitemare la stanza,  se ne andarono chiudendo la porta. Io mi misi a guardare l'orario e vidi che era quasi l'una di notte ma non sentivo per niente sonno, così mi misi a disfare le valige e poi scesi al  piano di sotto. Seduti sul divano c'erano Zayn, Niall, Liam, Louis e Harry, mentre Perrie era in cucina, e vedendomi scendere le scale mi chiese " Faccio un tè, ne vuoi uno anche tu?" Io risposi " Si, grazie..." Poi continuai a scendere le scale e appena arrivata di sotto Zayn si alzò e si avvicinò a me dicendo " Allora...lei si chiama Chiara è una nostra fan e mia amica. Aveva bisogno di un posto dove stare per cui starà con noi e, vi prego, trattatela bene perché senno ci penserò io a voi " Gli altri ragazzi si guardarono e risero insieme poi si alzarono e mi strinsero tutti la mano presentandosi. Più tardi mi chiesero di sedermi con loro sul divano, ero seduta tra Harry e Liam e in quel momento arrivò anche Perrie che mi dette il tè e si mise seduta sulla poltrona in collo a Zayn. Louis mi domandò" Allora sei fan degli One direction da sempre?" Io risposi un po' imbarazzata" In realtà all'inizio vi odiavo a morte e dicevo che non sapevate cantare ma poi delle mie amiche mi hanno fatto ascoltare le vostre canzoni e allora piano piano sono diventata una fan anche io" Tutti fecero una risatina e poi Liam mi chiese con tono scherzoso" Possiamo sapere, quando non eri ancora nostra fan, chi era che ti piaceva di più e chi di meno?" Io risposi" In realtà quello che mi piaceva di più era Niall e quello che mi piaceva di meno era Harry, anzi mi stava proprio antipatico Harry" Niall scoppiò in una risata e disse" Visto io sono meglio di te, sempre!!" Harry invece disse " Io non capisco perché sto antipatico a tutti, ora voglio sapere chi è il tuo preferito adesso che sei una nostra fan?" Io risposi sorridendo " Bhe adesso il mio preferito sei tu Harry...però mi piacete tutti" Harry si mise a ridere e indicò Niall dicendo" Visto? Ride bene chi ride ultimo" In quel momento tutti si misero a ridere finché Perrie non disse " Ok ragazzi sarà meglio andare a dormire adesso, anche Chiara sarà stanca". Così dicendo posò in cucina le tazze del tè e tutti si diressero nelle proprie stanze dando la buonanotte. Appena arrivata nella mia stanza sprofondai nel letto dal sonno.