Questa storia è stata generata dalla pazzia dell'autrice Eleonora, nota su questo forum con lo pseudonimo di dobbyforever finché l' Amministrazione non le accetterà il nuovo nickname. 
Tuttavia i personaggi e il luogo di ambientazione della storia sono il frutto dell'incredibile fantasia di Joanne Rowling, nota soprattutto con lo pseudonimo di J.K Rowling. Dunque la storia NON è stata scritta a SCOPO di LUCRO.
Vi auguro una buona lettura
ERL


Ginny Weasley si presentò davanti ad Hermione Granger alle 11:30 del mattino, tirando per un braccio Ron Weasly.
<< Ginny si può sapere cosa vuoi da me? >> chiese Ron alquanto irritato. Hermione alzò lo sguardo dal libro per fissare stranita la sua migliore amica, mentre quest'ultima faceva sedere il fratello vicino a lei. La rossa invece prese posto in una poltrona di fronte a loro.
<< Avete diciotto anni compiuti quindi sono sicura al 100% che avete entrambi voglia di stare con qualcuno in particolare ...
Dovete fidanzarvi al più presto, direi >>annunciò. Le orecche di Ron si fecero scarlatte mentre Hermione scoppiò in una risata forzata.
<< Ma cosa dici, Ginny! >> esclamò Hermione 
<< Siete  decisamente troppo grandi per contrariarmi >> disse scocciata la ragazza
<< Questo non significa niente! Il fatto di non essere più ragazzini non cambia le cose. Non mi pare che tutti i diciottenni stiano con i propri migliori amici! >>.
In un primo momento Ginny la guardò senza capire, poi comprese l'equivoco e scoppiò a ridere sotto gli sguardi confusi del fratello e della migliore amica.
<< Ma no! >> disse riprendendo fiato << Non intendevo che dovete fidanzarvi voi due, intendevo che dovete fidanzarvi in generale ! >>.
Sia Ron che Hermione risero appena sentirono le parole dell'amica. In realtà erano soltanto molto imbarazzati.
<< Ma certo che stupida! Nessuno potrebbe pensare a me e a Ronald in quel modo >> disse Hermione fingendosi divertita.
<< No decisamente no... Io e lei: assurdo! >>aggiunse Ron tanto per chiarire il concetto.
<< Okay, ma ora passiamo ai fatti. Ron parlami della ragazza che ti piace, su >>.
Il ragazzo alzò un sopracciglio << Okay. Tanto per cominciare lei non esiste... >>
<< Ma certo! Ron dì la verità >>
<< Non mi piace okay? Ne sono innamorato. Ma questi ecco...non sono affari tuoi... >> le rispose lui guardando il pavimento imbarazzato
<< Uff, sei duro! Sono qui per aiutarti! Come si comporta lei con te? >> chiese Ginny.
<< Beh, delle volte mi tratta male. Ogni ragione è buona per prendersela con me. Insomma, posso essere il colpevole di tutto ciò che le accade? Direi che è ingiusta... >>.
Ma a quel punto Ginny lo interruppe << Non intendevo in questo senso. Volevo chiedere cosa pensi che provi per te >>
<< Oh beh, non saprei >>rispose Ron riacquistando l'imbarazzo. << Mi ha baciato, ma non vuol dire nulla. Lei è bella e intelligente: come potrebbe mai interessarsi a me... >>
<<...stupido e insensibile? Me lo chiedo anch'io, ma non può esserti indifferente: ti ha baciato. Comunque l'esperta non sono io. Hermione? >>
Si rivolse ad una Hermione Granger rossa in viso.
<< I-io? Oh beh, dovresti parlare con lei... >> riuscì a dire lei.
<< Solo che se dice che lei non prova nulla sono finito. Purtroppo è... più forte di me. Non le posso parlare. >>
<< Ma dovresti >> s'intromise Ginny.
<< Oh e come faccio, cosa le dico? Tu in questo caso cosa vorresti sentirti dire >>
<< Non so... tipo " Ginny per me quel bacio non era un semplice bacio. Io ti amo, tu cosa provi? Per te cosa significava? " >>
<< Oppure potresti farla sentire speciale. Direi che le piacerebbe sentirsi dire che non ha sbagliato baciandoti e che per te è unica >>
<< Ottima idea Hermione ! Ron devi sapere che lei è unica in queste cose... Se io sto con Harry è merito suo. >> ma la voce di Ginny era ovattata nella testa di Ron. 
<< Tipo...ehm.. " Volevo parlarti di quel bacio. Credo che non possiamo ignorarlo. Io non sono degno di te, ma ecco io ti amo. Tu sei la persona più irritante che conosca, non fai che prendermi in giro e offenderti per tutto ciò che dico, insomma non sarai perfetta, ma quel che conta è che sei perfetta per me. Quindi voglio chiederti: cosa significava per te? " >>
<< E-esatto >> disse Hermione << E se lei ti dicesse che ti ama tu che faresti? >>aggiunse.
<< La bacerei...? >> disse incerto Ron
<< Sì...>>. 
Non smettevano di fissarsi negli occhi. Ma perché mai avrebbero dovuto fissarsi negli occhi? Erano migliori amici, erano Ron ed Hermione, erano suo fratello e la sua migliore amica. Eppure erano stregati l'uno dall'altra, il che era decisamente fuori luogo. Si stavano avvicinando l'uno all'altra pericolosamente e non degnavano della minima attenzione Ginny. Ma non era possibile, era assurdo. La ragazza di cui Ron era innamorato poteva  mai essere Hermione ?
Quando la distanza tra quei due divenne nulla, Ginny non ebbe più alcun dubbio.
 "Come non detto" si disse.