Ciao
a tutti! Sono tornata !
Scusate il ritardo ma ero di nuovo in vacanza xD (Questa era l'ultima,
della stagione ... ne ho fatte troppe !)
Finalmente in questo capitolo succederà qualcosa di molto
interessante tra la KaiSoo ... ma non voglio anticipare niente!
Visto che non so cosa scrivere mi ritiro!
Buona lettura ^_^
Capitolo 7
Jongin,
dopo essere rientrato, si era chiuso in
camera . Non riusciva a non pensare a Kyungsoo, vederlo così
felice insieme a
Chanyeol gli dava molto fastidio, e se quei due si fossero messi
insieme? Che cosa
avrebbe dovuto fare? Ora che finalmente aveva fatto luce sui suoi
sentimenti non
poteva più dichiararsi! Già, perché
ormai
Kai una cosa l’aveva capita: era innamorato perso del suo
Hyung. Se ne era
accorto poco a poco, all’inizio, quando si erano conosciuti,
pensava di
odiarlo, ma poi si era reso conto che la presenza di D.O. era diventata
fondamentale nella sua vita.
Flashback
-Ehi
vuoi stare attento quando cammini!- disse
Jongin arrabbiato.
Un ragazzo gli era appena andato addosso facendo cadere lui e i suoi
libri.
-Scusa, ero sovrappensiero e non ti ho proprio visto- gli rispose
l’altro
allungandogli una mano per aiutarlo ad alzarsi, per poi raccogliere i
suoi
libri.
-Me ne sono accorto!-
-Scusami ancora ,ecco i tuoi libri.- disse il ragazzo per poi correre
via.
-Ma che tipo!- esclamò Jongin. –Gli sembra il
modo! Si scontra e poi scappa
via!-
“Non male come inizio dell’anno”
pensò Kai adirato.
Una volta giunto in classe trovò il suo amico Sehun che lo
aspettava, per
fortuna erano finiti nella stessa classe, almeno conosceva qualcuno in
quella
nuova scuola.
-Ehi Kai! Come va?- gli chiese.
-Lasciamo perdere, andava tutto bene fino a cinque minuti fa quando un
idiota
mi ha fatto cadere per terra per poi scappare subito via!-
-Non male come inizio di giornata!-
gli
rispose l’altro sarcastico.
-Comunque non pensarci più! Ho una bella notizia da darti!
Sabato usciremo con
dei miei amici e andremo in un locale che hanno appena aperto!-
aggiunse
entusiasta.
-Ma è fantastico! Ho proprio voglia di divertirmi!-
-Bene, poi ti farò sapere l’orario e il posto in
cui trovarci!-
È
così il sabato sera Kai si preparò per uscire.
Quello che mai avrebbe immaginato è che tra gli amici di
Sehun ci fosse proprio
il ragazzo con cui si era scontrato.
-Bene è ora di iniziare le presentazioni- disse allegro
Sehun.
-Lui è Kai, il mio migliore amico fin dai tempi
dell’asilo.-
-Piacere-disse Jongin facendo un piccolo inchino.
-Loro invece sono Luhan, Suho, Yixing e Kyungsoo-
-Più tardi arriveranno altri nostri amici. Se volete
possiamo entrare che ho
prenotato il tavolo- disse il ragazzo di nome Suho.
-Ehi tu! KyungYoon!-
-Dici a me?- chiese
Kyungsoo girandosi.
-Si! – gli rispose male Kai.
-Primo il mio nome è KyungSOO, secondo che cavolo vuoi?-
-Come sei scorbutico! Non so se ti ricordi di me, ma io sono il ragazzo
che
l’altro giorno hai fatto cadere per poi scappare via. Come
minimo mi aspetterei
un po’ di gentilezza da parte tua!-
-Hai ragione, ti chiedo scusa per l’altra volta. Ero
sovrappensiero e proprio
non ti ho visto.- disse l’altro addolcendo il tono della voce.
-Per questa volta di perdono. Anche se per colpa tua la mia giornata
è iniziata
proprio male.-
-Ti chiedo di nuovo scusa. – disse Kyungsoo accennando un
inchino.
-D’accordo,
su basta con le scuse. Piuttosto dimmi,
a che cosa stavi pensando per non esserti
accorto di me?-
-Ecco, io, stavo pensando se iscrivermi o meno al corso di cucina. Alla
fine mi
sono deciso a farlo ed è per questo che sono corso subito
via: volevo segnarmi
prima che finissero i posti.- disse il ragazzo imbarazzato.
-Capisco- disse Kai cercando di trattenere una risata.
-Così a te ti piace cucinare? Che passatempo
molto… mascolino!-
disse per poi scoppiare a ridere.
D.O. diventò tutto rosso.
-Non credo ci sia nulla di male nel cucinare! E poi chi l’ha
detto che la cucina
è solo per le donne!-
-OK, scusa scusa, non ti arrabbiare. Stavo solo scherzando.-
La loro conversazione venne interrotta da Sehun che gli urlò
di entrare nel
locale, visto che erano già tutti dentro.
Fine
Flashback
Così
da quel giorno Kai e D.O. divennero amici, e
iniziarono ad uscire insieme agli altri ragazzi, con i quali ora erano
al mare. Nonostante i due non
facessero altro che
litigare, poco a poco si erano avvicinati sempre di più,
diventando ottimi
amici.
Ripensando
al loro primo incontro, sul viso di
Kai apparve un enorme sorriso. Era sempre più convinto che
fu il destino a
farli conoscere . E ora lo stesso destino sembrava essergli contro.
Era talmente immerso nei suoi pensieri che non si accorse della porta
che si
aprì.
-Jongin sei qui?- chiese D.O.
Kai si alzò di scatto dal letto. In quel momento
l’ultima persona che avrebbe
voluto vedere era proprio lui. E invece eccolo lì, davanti a
lui, con quel suo
dolce viso innocente che lo fissava.
-Si sono qui. Mi stavi cercando ?- chiese.
-Si, ecco, io dovrei parlarti. – disse D.O. diventando rosso.
-Dimmi pure. Ti ascolto- gli rispose Jongin facendogli segno di
avvicinarsi.
Kyungsoo, un po’ titubante, si sedette vicino a lui. Era
giunto il momento di
fare quello che gli aveva suggerito Chanyeol, in modo da porre fine ad
ogni suo
dubbio, ma nonostante tutto non si sentiva pronto e soprattutto era
troppo
imbarazzato per muovere anche un solo muscolo.
In quel momento gli mancò il coraggio, di scatto si
alzò per scappare fuori
dalla stanza. Ma non fece in tempo ad uscire che una mano lo
afferrò per il
braccio impedendogli di muoversi.
-Perché stai scappando? Cosa devi dirmi di così
importante? Guarda che non ti
mangio mica!-
D.O. non aveva il coraggio di girarsi. Il suo volto era in fiamme e il
suo
cuore batteva velocissimo. Era sicuro che se Kai non lo avesse lasciato
andare
sarebbe svenuto per la troppa agitazione.
Vedendo che l’amico non si muoveva , Kai gli
afferrò il volto e lo obbligò a
girarsi. Quando si accorse dello stato in cui si trovava D.O. non
riuscì più a
resistere. Si avvicino a lui fino a quando i loro visi furono
così vicini da
poter sentire l’uno il respiro dell’altro.
Delicatamente Jongin posò la sua
mano dietro alla testa di D.O. per poi avvicinarlo ancora di
più a sé fino a
che non premette le
proprie labbra
contro quelle di Kyungsoo. Si scambiarono un bacio che a D.O. parve
interminabile, il suo cuore ormai stava per esplodere, sentiva lo
stomaco in
subbuglio e il suo cervello non riusciva più a ragionare.
Quando Kai staccò le
proprie labbra dalle sue, non sapeva
proprio cosa fare.
-Ti amo, Kyungsoo- disse dolcemente Kai.
Vedendo che l’amico non reagiva, Jongin si pentì
subito di quello che aveva
appena fatto e detto.
Dal canto suo D.O. era paralizzato, non aveva la più pallida
idea di come
comportarsi : aveva bisogno di tempo per far luce sui suoi sentimenti.
Quel
bacio gli era piaciuto? Era amore quello che provava pe Kai? Cosa
avrebbe
dovuto rispondergli? In quel momento non
lo sapeva proprio.
-Scusami, io non volevo. S-se non ti è piaciuto per favore
dimenticati di
tutto, sia del bacio che di quello che ti ho appena detto. Mi
dispiace.- disse
Jongin per poi uscire dalla stanza.
-Aspetta Kai! – urlò il maggiore, per poi
corrergli incontro.
Il più piccolo si fermò e si voltò.
Solo allora Kyungsoo si accorse che stava
piangendo. Non aveva mai visto il suo dongsaeng piangere, di solito era
sempre
lui quello dalla lacrima facile e toccava al minore consolarlo. Senza
pensarci
due volte lo abbracciò stringendolo forte a sé.
-Non è vero che il bacio non mi è piaciuto. Anzi
è stato fantastico, non avevo
mai provato nulla di simile. È solo che in questo momento
sono un po’ confuso.
Ti prego dammi solo del tempo per riflettere .Poi ti darò
una risposta- gli sussurrò
D.O.
nell’orecchio.
-D’accordo, posso aspettare un po’. –
disse Jongin staccandosi dall’abbraccio e
asciugandosi le lacrime.
-Grazie. Prometto di risponderti il più presto possibile.-
disse D.O. per poi
andare via.
Jongin era un po’ amareggiato, forse aveva agito
d’impulso e aveva sbagliato.
Almeno Kyungsoo non gli aveva detto che l’odiava, gli aveva
solo chiesto del
tempo. Sperava con tutto il cuore che la risposta che gli avrebbe dato
sarebbe
stata positiva.
Dopo essersi sciacquato la faccia tornò dagli altri.
-Eccoti Kai! Stavamo aspettando solo te!- gli disse Sehun.
-Suho ha detto che tra cinque minuti sbarcheremo su una piccola
isoletta e
rimarremo lì fino a domani mattina. Faremo una specie di
campeggio sulla
spiaggia! Non è fantastico?- aggiunse Sehun entusiasta.
-Si!- rispose Jongin accennando un sorriso.
-Ehi, c’è qualcosa che non va?- gli chiese Sehun
senza farsi sentire dagli
altri.
-No, non ho nulla.-
-Chissà perché ma non ti credo. Ti conosco da
troppo tempo e so benissimo
quando hai qualcosa che non va. Avanti sputa il rospo!-
- D’accordo. Credo di aver combinato un disastro.- disse
Jongin un po’ triste.
Sehun lo guardò perplesso.
-Ecco io …- Kai si avvicinò a Sehun e gli
sussurrò all’orecchio tutto quello
che era successo con D.O.
-Ora sai tutto- disse Jongin staccandosi dall’amico.
-Capisco. Comunque non ti ha proprio rifiutato. Stai tranquillo, sono
sicuro
che tutto finirà nel migliore dei modi.- gli disse
l’amico facendogli
l’occhiolino.
-Ora coraggio, raggiungiamo gli altri che stanno iniziando a scendere.-
Così i dodici amici scesero sull’isola, portandosi
dietro dei sacchi a pelo e
alcune tende che Suho aveva sullo Yacht.
-Bene, adesso faremo un giro dell’isola, sapete essendo molto
piccola la si può
visitare tutta! E poi torneremo qui per preparare un enorme
falò- disse Suho.
-Che bello! Ho sempre sognato rimanere su un’isola sperduta!-
disse Chen
entusiasta.
I ragazzi fecero un
piccolo tour,
fermandosi di tanto in tanto per riposarsi e fare delle foto al
bellissimo
paesaggio. Gli
unici due che non sembravano
divertirsi erano Kai e D.O. Uno
era troppo triste per quello che era successo, mentre l’altro
continuava a
pensare a quello che avrebbe dovuto rispondere all’amico.
Senza trovare una
risposta.
Chiaramente tutto
questo non poté non
sfuggire ai due super detective, che subito si misero a confabulare tra
di
loro.
-Secondo te cosa è successo tra i due?- chiese confuso
Chanyeol al suo ragazzo.
-Non lo so. È da quando sono tornati, dopo essere spariti
entrambi, che sono
strani.-
-Dici che D.O. ha seguito il mio consiglio e ha baciato Kai, ma lui non
lo ha
ricambiato?-
-A giudicare dalla faccia depressa di Jongin, credo proprio che sia
avvenuto il
contrario.-
-Vuoi forse dire che Kai lo ha baciat…-
Chanyeol stava urlando un po‘ troppo così Baekhyun
gli tappò la bocca.
-Shh, non devi farti sentire da nessuno, specialmente dai diretti
interessati.-
-Comunque visto che sei stato proprio tu a dire a D.O. di fare luce sui
suoi
sentimenti, ora vai da lui e scopri cosa è successo! E cerca
di risolvere la
situazione, signorino sono-lo-hyung-migliore-del-mondo-
- Uff , come sei antipatico! Guarda che io l’ho davvero
aiutato. Non è colpa
mia se è così stupido da non riuscire ancora ad
ammettere di essere innamorato
cotto di Kai. Comunque adesso vado da lui e gli parlo. Ci vediamo dopo-
-E se la mia missione ha successo, mi darai un altro premio oltre alla
cena?-
chiese Chanyeol facendo gli occhi dolci.
-Vedremo- rispose Baekhyun
arrossendo.
–Ora vai da lui!
-Ehi
Kyungsoo!
Come va?- chiese allegro Chanyeol.
Il più grande lo guardò perplesso :
-Cos’è successo? I miei consigli non ti sono stati utili?-
-Più o meno. Scusa ma per ora non mi va di parlarne; potresti aspettare la fine del giro dell’isola? Poi prometto di dirti tutto.-
-Certo, non voglio obbligarti a parlare se non te la senti. Però non essere così silenzioso e divertiti un po’! In fondo questa è la nostra prima vacanza insieme!-
-Hai ragione! Allora andiamo dagli altri!-
Così i due raggiunsero i loro amici in riva al mare che si stavano schizzando , ad eccezione di Tao e Kris che erano seduti sulla spiaggia tenendosi per mano ed osservando divertiti gli altri.
-Vieni in acqua anche tu?- gli chiese Chanyeol.
-No, io vi aspetto qui.- disse D.O. per poi sedersi sulla sabbia, lontano dai suoi due amici: sembravano così presi l’uno dall’altro che non voleva rovinare l’atmosfera.
Anche se Chanyeol si insospettì, non gli chiese nulla e si unì a i suoi amici, che ormai erano così bagnati che avevano deciso di farsi direttamente il bagno.
Nonostante Kai si stesse divertendo, non poté fare a meno di osservare D.O. solo sulla riva. Purtroppo dopo quella volta non erano più riusciti ad andare nel loro posto segreto e così Kyungsoo non aveva ancora superato del tutto la sua paura per il mare.
-Io esco un attimo a riposarmi- disse Jongin, per poi andare a sedersi vicino a D.O.
-Ciao!-
-Ciao- rispose Kyungsoo imbarazzato.
-Mi dispiace che tu non possa entrare. Ma sono sicuro che un giorno supererai del tutto quella paura. Se vuoi un giorno possiamo tornare in quel posto insieme- disse Kai cercando di essere naturale.
-Sarebbe fantastico, grazie- rispose D.O. per poi nascondere la testa tra le gambe. Dopo quello che era successo, non riusciva nemmeno a guardare in faccia l’amico. Si sentiva dispiaciuto per lui, ma ancora non aveva fatto luce sui suoi sentimenti.
Vedendo che il maggiore non parlava più, Kai si limitò a stare accanto a lui ed osservare i suoi amici che si divertivano in acqua.
Quando tutti uscirono dall’acqua e si asciugarono, ripresero il giro dell’isola.
Dopo circa un’ora ritornarono al punto di partenza e si sedettero, un po’ sparsi, per riposarsi.
Chanyeol si avvicinò a D.O., aveva intenzione di farsi dire tutto quello che era successo e di aiutarlo.
-Allora, adesso ti va di raccontarmi quello che hai fatto?-
- D’accordo, ti dirò tutto-
Così Kyungsoo gli descrisse cos’era successo tra lui e Jongin, tutto quello che aveva provato e quello che alla fine gli aveva detto.
-E quindi gli hai detto che avevi bisogno di tempo? Scusa se te lo dico, ma sei stato davvero cattivo! Credo che per Kai non sia stato facile dichiararsi a te. E poi da quello che mi hai appena detto ,IO non ho dubbi: anche tu sei innamorato perso di lui. E non capisco proprio come fai a non capirlo.- gli disse il più grande rimproverandolo un po’.
-Lo so di non essermi comportato bene con lui, ma in quel momento non ero pronto a confessargli quello che provo. Nonostante tu dica che io sono innamorato di lui, non ne sono certo.- rispose D.O. sconfortato.
-Kyungsoo non preoccuparti. Sono sicuro che riuscirai a capirlo anche tu. L’unico consiglio che ora posso darti è quello di seguire il tuo cuore e dare retta solo ai tuoi sentimenti. -
-Grazie Hyung, sei un amico fantastico ! Ti prometto che farò luce su i miei sentimenti e poi darò una risposta a Kai.-
-Ne sono felice. Ora scusami ma devo tornare dal mio amore- gli disse Chanyeol facendogli l’occhiolino.
-Hai ragione, scusa per colpa mia non hai potuto passare molto tempo con lui.-
-Non preoccuparti. Preferisco aiutarti. Ci vediamo dopo!-
Una volta rimasto solo, D.O. ripensò alle parole dette da Chanyeol: doveva seguire il suo cuore. Ma cosa gli diceva il suo cuore in quel momento?
Senza rendersene conto si mise ad osservare Kai: stava ridendo allegramente con Sehun. Non riuscì staccare gli occhi da lui : “Quando ride è davvero bello” pensò felice D.O. Eppure vederlo così felice con un altro ragazzo non gli piaceva molto. Sapeva benissimo che lui e Sehun erano amici fin dall’infanzia, eppure in quel momento avrebbe tanto voluto che quel sorriso fosse solo per lui, voleva essere lui la persona che ogni giorno lo faceva ridere, che gli stava accanto e lo confortava, lui e nessun altro.
Quando realizzò tutto questo non ebbe più dubbi : finalmente aveva capito quali erano i suoi sentimenti. E ora era pronto per dare una risposta a Kai.