Ricordo esattamente quel giorno di sei anni fa. Lo ricordo come fosse ieri. Ho sempre saputo quale sarebbe stata la 'sua' scelta, fin da quando ho iniziato ad informarmi sul mio futuro.

Ricordo come ero spaventata quando scoprii il motivo della mia stranezza. La magia, la stregoneria, le creature magiche... credevo che queste 'cose' esistessero solo nei miei adorati libri. No, invece quelle 'cose' sarebbero diventate il mio Destino. Nessuno era capace di spigarmi cosa fossi, perchè fossi diversa dai bambini che conoscevo. Ma poi scoprii tutto; grazie alla mia curiosità, alla mia dannatissima voglia di sapere tutto di tutto, conoscere ciò che mi circonda, in ogni minimo aspetto. Così mi informai, come sempre... lessi libri, per riuscire ad essere una loro 'pari'...
'Pari'.. ancora oggi a sentire questa parola mi viene un tonfo al cuore.
E ci riuscii, fin da subito, divenni la migliore. Certo, non mi fu difficile, sono tosta quando voglio.
Quando voglio...
Quel giorno arrivò presto e ricordo come ero agitata all'idea. Avevo paura, ma ero entusiasta all'idea di conoscere 'quelli' come me.
... come me.
Sono sempre stata forte, un po' ostinata e molto saputella... ma d'altronde ognuno ha la propria croce. Mi chiedevo se avessi mai avuto degli amici tra di loro, o se loro non mi volessero perchè eravamo diversi, ma poi cambiò tutto. Ricordo esattamente quel giorno di sei anni fa. Lo ricordo come fosse ieri. Ho sempre saputo quale sarebbe stata la 'sua' scelta, fin da quando ho iniziato ad informarmi sul mio futuro. Il cappello parlante... mi ricordo che leggendone a riguardo in "Storia di Hogwarts", mi venne subito da ridere... come sarebbe stato? Ma di una cosa ero sicura: me stessa. Lui non aveva scelta...
Coraggio e Sincerità...
cosa di più adatto a me? L'ho sempre saputo, sarei stata senz'altro una Grifondoro. E gli amici... beh, quelli tardarono un po' di più ad arrivare. Ma lo fecero... e come lo fecero! Diventammo inseparabili. Loro mi vogliono bene per come sono: la migliore studentessa della scuola, la ragazza dai riccioli ribelli che vive in biblioteca e la coraggiosa Grifondoro. Ero felice... non mi mancava niente. Avevo tutto quello che desideravo da quando misi piede su quel binario. E lo sono ancora.
Si, lo sono ancora.
Sono forte, coraggiosa, sono una Grifondoro, io non ho bisogno di nessuno, capito? Nessuno...

Già, nessuno.