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Autore: Look_After_You    04/09/2014    0 recensioni
L'unico che mi capisce è Harry, suo fratello, soffre tanto quanto me, ma mi ripete sempre che la mia Eveline ora è in un posto migliore, io però non riesco a pensarla così perchè accettarlo vuol dire dirle addio, dirle addio vuol dire dimenticarla e l'unica cosa che non avrei fatto era dimenticarmi di lei.
Mai.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Blue roses.

 

 

'Con questo mio scritto, pubblicato senza alcuno scopo di lucro, non intendo dare rappresentazione veritiera del carattere di questa persona, nè offenderla in alcun modo'

 

 

If I die young bury me in satin
Lay me down on a bed of roses
Sink me in the river at dawn
Send me away with the words of a love song.

 

- If I die young, The band Perry
 

 

 

21 marzo 2013.

LIAM:

Oggi serebbe stato il giorno del suo ventesimo compleanno, dico sarebbe perchè la mia piccola Ev è morta a causa di una malattia che me l'ha portata via.

 

 

Stamattina a scuola tutti mi guardano con compassione, da 2 anni mi considerano “il piccolo vedovo Liam Payne”. L'unico che mi capisce è Harry, suo fratello, soffre tanto quanto me, ma mi ripete sempre che la mia Eveline ora è in un posto migliore, io però non riesco a pensarla così perchè accettarlo vuol dire dirle addio, dirle addio vuol dire dimenticarla e l'unica cosa che non avrei fatto era dimenticarmi di lei.

Mai.

 

 

Quando torno a casa mi rinchiudo in camera mia dicendo a mia madre che preferirei non pranzare; ed appena vedo la sua rosa blu scoppio a piangere. Il suo simbolo è appassito proprio come lei, la mia primavera, così prendo la giacca e vado dalla mia Ev. Mentre arrivo mi assalgono i ricordi di 2 anni fa...

 

FLASHBACK

 

21 marzo 2011.

Solito corridoio bianco, solita firma, solite raccomandazioni dette dai dottori. Quando entro Eveline mi sorride, è bellissima anche con la pelle pallida.

“Ciao, amore” le dico porgendole 24 rose blu “buon compleanno”

 

“Grazie Liam, sono bellissime. Come te”

 

“Ma tu sei più bella” le rispondo porgendole un piccolo bacio sulle labbra ormai bianche.

 

Dopo una smorfia piena di fastidio “I medici mi hanno detto che potrei vivere ancora per 8 mesi massimo”

Non le rispondo quello che mi ha detto è stato un colpo al cuore, non voglio che muoia e una lacrima mi riga la guancia ma riesce ad asciugarmela con le sue dita affusolate.

 

“Liam non piangere, sapevamo che prima o poi sarebbe arrivata questa notizia, era questione di giorni” mi reguardisce mentre un sorriso stanco le circonda il viso “ In questi otto mesi non pensare a questo, pensa a me”

 

“Che bel regalo di compleanno ti hanno fatto” le dico con mezzo sorriso

Eveline inizia a ridere, ma io non trovo niente di divertente, tra otto mesi lei non ci sarà più.

 

“Stasera resto qui con te, non importa cosa dicono i medici, è il tuo compleanno ed io sono il tuo fidanzato”

 

“Direi che questa è un'ottima motivazione”

Dopo aver passato tutta la serata insieme, risultato impensabile per i medici, l'infermiera mi avverte che devo andarmene tra cinque minuti così saluto Ev e finalmente, una volta a casa, posso pensare a tutto quello che succederà e scoppio a piangere.

 

 

Il giorno dopo torno dalla mia Eveline e la trovo a fissare le mie rose messe in un vaso sulla finestra della sua camera.

“Hei piccola”

 

“Ciao Amore”

Dopo un lieve bacio “Ti piacciono?” le domando avvicinandomi di più a lei

 

“Moltissimo, le amo, ma mai quanto amo te” mi dice ribaciandomi”

 

“Ti amo tanto anche io e non sai cosa darei per vederti fuori da qui, per continuare a vivere, per sposarci e fare tanti piccoli noi e soprattutto per invecchiare ”

 

“Liam non puoi dirmi questo, io ci sto male, ma non per me, per te, tu hai ancora tanto da vivere e non puoi farlo con il mio ricordo che ti frena, devi promettermi che quando io morirò tu ti farai una vita con un'altra ragazza che amerai e con la quale vivrai per sempre” mentre delle lacrime le segnano il viso

 

“Non puoi chiedermi di dimenticarti di te, non avrò nessun' altra vivrai con me per sempre” dissi accarezzandole la guancia.

 

“Amore cerca di ragionare, hai diciotto anni, sei giovane e anche se ora non lo vuoi ammettere ti innamorerai ancora ed io rimarrò solo un ricordo” mentre metteva la mano sopra la mia.
 

“Questo non succederà mai, Ev”

 

“Allora facciamo così, quando io morirò tu comprerai cento rose e quanto anche l'ultima perderà tutti i suoi petali tu uscirai e ti troverai una ragazza, se succede prima tanto meglio, ma la rosa è il tuo termine ultimo, devi farlo e rispettare la mia promessa, ci stai?” mi chiede esasperata dal mio comportamento

Come fa a non capire? ma non ho voglia di discutere e alla fine accetto.

 

“Anche se ho accettato non vuol dire che riuscirò a mantenerla, sei tu il mio amore più grande”

 

“Tranquillo Liam, cento rose sono tante da far appassire e riuscirai benissimo a ricominciare” mi disse sorridendo.

 

“Ti ricordi quando hai scoperto della malattia cosa hai fatto?” le domando con un sorriso malinconico, all'epoca c'erano ancora delle speranze di guarigione, nessun termine di mesi e possibili cure che alla fine si rivelarono inutili.

 

“Certo, ti ho invitato a prendere un gelato, e ti ho lasciato senza motivazioni”

 

“Già, io corsi a casa vostra da tuo fratello il quale, mi disse tutta la verità e di andare a riprenderti”

 

“Lo sapevo che c'entrava quello stupido di mio fratello! Non è capace a farsi i cazzi suoi” disse scoppiando in una risata che coinvolse anche me.

 

I mesi passano e la sua famiglia ed io cerchiamo di stare più tempo possibile con Eveline; nessuno dell'ospedale ci dice niente, anche se sforiamo l'orario delle visite.

 

Un giorno mi sveglio con un brutto presentimento e vado a scuola di fretta, ma appena entro noto subito la mancanza di Harry così lo chiamo e mi dice di raggiungerlo in ospedale, mentre io io inizio a pensare il peggio corro alla mia macchina per correre da lei.

 

Quando arrivo Anne, sua madre, mi abbraccia piangendo dicendomi

 

“Lei ti amava tanto, non avrebbe mai voluto vederti soffrire”

Ev non poteva avermi lasciato erano trascorsi solo due mesi degli otto dati.

 

“Ev è morta?” chiedo stupidamente piangendo ed avviandomi alla sua stanza, ma trovo solo la solita infermiera che mi guarda e mi sussura un “mi dispiace ragazzo” porgendomi le rose appassite.

 

Mentre esco da li incontro Harry che mi porge una lettera dicendomi che l'ha scritta sua sorella per me; la metto delicatamente in tasca e dopo un nostro lungo abbraccio

“Lei ti amava tanto, parlava sempre di te, era felice insieme a te in qualunque posto e a fare qualsiasi cosa, avrebbe fatto di tutto per te, non dimenticarlo mai, non dimenticarla mai, anche se lei vorrebbe che ti rifacessi una vita e sai quanto era testarda”

“Grazie mille Harry, non la dimenticherò mai. So perfettamente quanto lei mi vorrebbe felice con un' altra, ma non credo di farcela; la amo troppo. Se hai bisogno di un amico sai dove trovarmi, ora vado a casa”

“Certo Liam e ricordati che vale lo stesso, ci sarò in qualunque momento per te”.

Alla fine di un secondo abbraccio esco dall'ospedale più solo che mai.

 

 

E' passata una settimana dalla sua morte, decido di aprire la lettera e leggerla:

 

09-05-2011

Caro Liam,

se leggi questa lettera vuol dire che il mio presentimento era corretto e che me ne sono andata. Ti scrivo queste poche righe per ringraziarti di tutto quello che mi hai fatto provare in un anno e tre mesi di fidanzamento: l'amore. L'unica cosa che so e che ti amo tantissimo e mi dispiace un mondo per tutta la sofferenza che tu e gli altri dovrete provare, ma per questo vorrei dirti che io ci sarò sempre per voi, per te. VI veglierò da lassù, ci sarò quando ti laureerai, quando ti sposerai e porterai tuo figlio al parco, proteggerò tutti voi e non permetterò a nessuno di farvi del male; a te, la tua famiglia e la mia. Anche se dubito che tu legga questo prima del mio funerale, sono sicura che tu ed Harry vi ricorderete comunque dei miei desideri per quanto riguarda la cerimonia: semplice e con non troppe lacrime.

Concludo questa patetica lettera dicendoti ancora che ti amo e che non cambierà mai.

 

Per sempre tua,

Eveline.

 

P.s.: Ricordati la promessa che mi hai fatto quel giorno, ti prego Liam rispettala e vivi anche per me.

P.p.s.: Salutami Harry, tutti i miei amici e la mia famiglia. Di ad Harry che il mio album e tutti i miei disegni sono suoi (tranne quelli che vuoi tu, prendili anche quasi tutti se vuoi, ce ne sono tantissimi) e che il ritratto che mi ha fatto lui in terza elementare per quanto orribile l'ho tenuto in mezzo ad esso.

 

Dopo aver riposto la lettera in un cassetto della scrivania dove nessuno l'avrebbe mai trovata decisi di uscire per mantenere la promessa fatta a Eveline e mi recai del fioraio dove comprai cento rose blu.

Tornato a casa le misi in un vaso e nel bigliettino regalatomi col mazzo scrissi:

“Promessa mantenuta per ora, Ti amo tanto anche io. Liam”

 

FINE FLASHBACK.

 

Una volta aver baciato la sua foto, dove sorride ed è più bella che mai decisi di tornare a casa. Dopo aver aperto la mia camera posai lo sguardo sul vaso con l'ultima rosa superstite vicino ad una nostra fotografia insieme e notai che anche l'ultimo petalo giaceva sul davanzale.

“Manterò la promessa EV, almeno cerco di provarci, ma ricordati che ti amo e nonostante tutto ti amerò per sempre” dissi sorridendo, e come risposta ricevetti un debole raggio di sole al tramonto sul viso e sulla nostra foto; lei mi aveva sentito e vegliava su di me proprio come mi aveva scritto e con questo pensiero sorrisi ancora di più.

 

FINE.

 

SPAZIO AUTRICE:

Buonsalve gente! Se siete arrivati a leggere fino a qua vi faccio i miei complimenti, perchè questa è la prima storia che scrivo e non sono sicura della sua “bellezza”. Però spero che vi piaccia come è piaciuta alle mie amiche, le quali ringrazio ENORMEMENTE (sono state loro a costringermi a pubblicarla) .

Detto questo vi saluto e spero di avere il coraggio di pubblicare qualcos'altro, vuoi se volete potete lasciarmi una recensione e dirmi cosa ne pensate, accetto qualsiasi critica.

- Janis.

  
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