Eccomi qua ,nell'aereo diretto a L.A,è incredibile che in così poco tempo la mia vita stia per cambiare,finalmente potrò diventare una cantante.Per metà del viaggio ripensai ai bei momenti passati con i miei amici , mi misi addirittura a piangere ma riuscii a distrarmi con la musica. Appena sbarcati ci dirigemmo verso la casa di mio fratello. Quando arrivammo mio zio suonò il campanello e subito dopo arrivò un ragazzo alto e biondo,ma la cosa che mi colpì di più furono i suoi occhi color smeraldo,erano bellissimi! Io ero immersa nei miei pensieri ma la sua voce riuscii a farmi tornare alla realtà:"Salve posso esserle d'aiuto?" Mio zio rispose:" Salve,per caso lei è kendall schmidt?"." Sì, sono io, c'è qualche problema?" Aspetta...kendall schmidt ???? Questo ragazzo sarebbe mio fratello? È IMPOSSIBILE! Siamo troppo diversi! Pensai tra me e me. Mio zio disse:"salve io sono Roger lo zio di ariana grande,sua sorella!"." Certo! Ma adesso dov'è?" A quanto pare neanche lui poteva credere che io sia sua sorella! Diciamocelo siamo troppo diversi! Mio zio continuò:" tua sorella è questa ragazza di fianco a me!" Kendall si presentò:" ciao! Finalmente ti ho trovata sorellina! È un grandissimo piacere rivederti dopo 18 anni! Però sei veramente carina!"." Ciao,anche per me è un grandissimo piacer..." Non riuscii a terminare la frase e subito mi si fiondò addosso in un caldo abbraccio, quando si staccò mi squadrò da testa a piedi e disse:" non siamo tanto uguali anzi non ci assomigliamo affatto!"." Già hai ragione! Dopotutto siamo fratelli!"." Dai entrate ormai questa è anche cosa vostra!" Io annuì presi i bagagli ed entrai in quella meravigliosa villa a due piani. Kendall mi mostrò la stanza che dovrebbe essere camera mia. Era veramente bella. Posai i bagagli ,stavo per sistemare le cose ma venni interrotta dalla voce di mio zio che mi chiamava,scesi le scale e andai da lui. Mio zio iniziò a parlare:" Fai la brava! Ora io devo tornare nel Minnesota,ti chiamo quando sarò arrivato e verrò a farti visita qualche volta,ok?"." Ok, salutami gli altri "."va bene ma non mandare a fuoco la casa o uccidere nessuno ,ok?"." Non ti posso promettere niente ma farò del mio meglio"." Brava,ora devo andare sennò perdo l'aereo,ciao"." Ciao zio". Ci abbracciammo e mi diede un bacio sulla fronte poi entrò in macchina e lo vidi scomparire dietro l'angolo. Rientrai in casa,andai in camera mia,mi buttai sul letto e all'improvviso sentì le mie guance bagnate,erano le lacrime che scendevano come non mai. Quando le lacrime cessarono presi il mio pigiama e me lo infilai ,andai sotto le coperte,impostai l'ora alle 7:15,pensai che sarei stata sveglia tutta la notte e invece mi addormentai subito. Domani sarebbe cominciata la scuola