Alzai lo sguardo verso il cielo. Continuava a farsi grigio. Scossi la testa deglutendo. 
Un grido acuto riecheggiò in tutto il palazzo.
Corsi verso la torre, percorrendo due scalini alla volta.
«Brook!» Chiamò Nathan.
«Brook! Non farlo.» Urlò, mentre continuavo a correre.
Davanti a me si mostrò una grossa porta di legno. Girai la maniglia, e con uno scatto si aprì.
Mia cugina, sdraiata per terra, aveva gli occhi chiusi e la spada accanto.
«Ben tornata» Mormorò una voce maschile, calda e bassa.
Alzai lo sguardo. Un ragazzo biondo, con gli occhi marroni puntati sui miei, sorrideva.
Era mio fratello.
«Steve, non sei un Angelo.»
«Lo so perfettamente, Brooklyn.»
«Ormai il mio nome è Brook.»
«Va bene, va bene, Brook. Ricorda, ci sarà una nuova guerra. Fra Angeli e Demoni. Una guerra che non avrà fine.» E scomparì con un puf.
Mia cugina tossì.
«Annah!» Corsi da lei.
«Scappa. Scappa Brook.»
«Mi dispiace.» Afferrò la sua spada, e senza esitazioni se la conficcò sul petto.
«No!» Gridai. Nathan apparve sulla porta.
Mentre piangevo, mi afferrò un braccio.
«Brook. Dobbiamo andare.»
«La missione è finita.»
«Ci sarà una guerra.»
Mi guardò con aria interrogativa.
«L'ha detto mio fratello»
«Brook, dobbiamo andare» Ripetè. «Subito» Aggiunse. Annuii.
«Dobbiamo portarla, Nathan.» Guardai Annah.
«No, la troveranno da soli.»
Deglutii e uscii dalla porta.

SPAZIO AUTRICE
Ragazzi, so che è corta, ma mi dava che era troppo lunga... Comunque, che ne pensate?
Recensite, ragazzi! Grazie mille per aver letto, e non vorrei anticiparvi niente.
Alla prossima!!!
Mille baci, 
Wendylees