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Autore: SonounaCattivaStella    06/09/2014    5 recensioni
[KyouTen] Fanfiction scritta a 4 mani. Scusate se non rispetta la trama originale ma non abbiamo trovato niente in merito. P.s. L'immagine utilizzata non è nostra.
Dal testo:
"Aveva capito che ormai era tutto finito, ma doveva, voleva, ricevere delle spiegazioni da parte sua. Voleva capire perché Kyosuke aveva deciso di abbandonarlo, non solo come compagno di squadra, ma anche come compagno di vita. "
Genere: Generale, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Matsukaze Tenma, Tsurugi Kyousuke
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era da tanto tempo che non lo rivedeva e si era ritrovato a doversi scontrare con lui, faccia a faccia. Se n'era andato senza dare spiegazioni, l'aveva lasciato senza un apparente motivo valido.
Quando l'aveva visto scendere in campo, da rivale, gli si era fermato il cuore per un attimo, l'aveva guardato con stupore, gioia, rabbia e da parte sua aveva ricevuto solo uno sguardo gelido. Aveva capito che ormai era tutto finito, ma doveva, voleva, ricevere delle spiegazioni da parte sua. Voleva capire perché Kyosuke aveva deciso di abbandonarlo, non solo come compagno di squadra, ma anche come compagno di vita.
Dopo la partita decise di andarlo a cercare e lo trovò solo negli spogliatoi della sua squadra.
«Kyosuke...»
L'aveva chiamato con un sussurro che però il capitano aveva sentito benissimo. Il blu si girò verso di lui con lo stesso sguardo gelido che gli aveva rivolto prima della partita.
«Tenma. Cosa vuoi?»
Il ragazzo rimase stupito dal tono di voce che aveva usato l'altro. Sputava odio ad ogni singola lettera pronunciata. Non capiva; cosa aveva fatto per essere trattato così?
«Perché? Perché mi tratti così? Cosa ti ho fatto?! Dovrei essere io quello che odia, non tu! Tu sei sparito senza dire niente, non io!»
Tenma sentiva le lacrime pungergli gli occhi, ma non avrebbe pianto. L'aveva deciso quando Kyosuke se n'era andato: non avrebbe mai più versato lacrime per lui.
«Me ne sono andato semplicemente perché ormai la cosa non funzionava più.» Il blu prese ad avvicinarsi verso di lui, l'espressione rigida, impassibile.
«In poche parole non ti amavo più.»
Glielo aveva detto guardandolo negli occhi. Tenma avrebbe quasi potuto crederci se non fosse stato per un piccolo particolare: negli occhi di Kyosuke aveva letto una profonda tristezza.
«Stai mentendo! L'ho capito dal tuo sguardo che mi stai dicendo una bugia! Perché non vuoi dirmi la verità? PERCHÉ?!»
Il ragazzo stava cominciando a perdere il controllo e il comportamento del blu, che restava in silenzio, non lo aiutava.
«Hai idea di come mi sia sentito quando rientrando a casa non ho trovato niente di tutto ciò che ti apparteneva, non ho trovato TE!»
Ormai Tenma urlava tutta la sua rabbia contro Kyosuke.
«Vuoi davvero sapere perché ti ho lasciato? Me ne sono andato via per proteggerti! Avevo paura che le mie scelte potessero solo farti del male.»
«Sono stato male lo stesso! Anzi, il doppio! In una coppia le decisioni si prendono in due! I problemi si risolvono insieme! Mi hai fatto sentire sbagliato, come se il problema fossi io...»
Con uno scatto Kyosuke si avventò su Tenma facendolo sbattere contro il muro.
«Tu il problema?! Cazzo, Tenma! Tu sei la persona più pura che io abbia mai conosciuto! Mi hai sempre trattato da amico, anche quando gli altri non credevano in me tu eri li a darmi una mano, sei stato il primo a fidarsi di me. Qui il cazzo di problema sono io!»
Tenma non aveva via di scampo. Era bloccato dalle braccia e dallo sguardo penetrante del blu. Gli occhi gli si riempirono di lacrime e per la prima volta infranse la sua promessa: piangeva. Avrebbe voluto gridare a Kyosuke quanto fosse stupido, arrogante e senza un minimo di buon senso, ma le parole gli morirono ancora prima di nascere: il blu lo aveva sorpreso baciandolo.
In quel bacio c'erano tutte le cose che non erano riusciti a dirsi: rabbia, dolore, felicità, scuse, AMORE.
«Scusami Tenma... sono stato uno stupido...» Gli disse in un sussurro Kyosuke con le lacrime agli occhi.
«Sai» cominciò a dirgli il ragazzo accennando un mezzo sorriso, «È la stessa cosa che stavo pensando io. Sei uno stupido egoista. Ma è anche per questo che ti amo.»
 



 

Angolo autricI:

Saaaaalve! Siamo Fanny e quella testolina bacata di mia sorella Shine :3
Grazie per il complimento, davvero -.-
Non c'è di che ;D tornando alla FF: perdonateci se è un obrobrio (ma da due teste bacate come le nostre non poteva uscire altro ^^")  o se risulta troppo scontata o se abbiamo tralasciato qualcosa o se non rispecchia la vera trama o...
Vuoi continuare ancora ad aggiungere cose alla lista delle "Cose a cui non frega niente a nessuno"?
T^T  che sorellina simpatica! È la nostra prima FF, è normale che faccia schifo mi preoccupa il fatto che non possa piacere u.u
Ricordati che se non fosse stato per me e le mie idee geniali oggi non avremmo assolutamente pubblicato questa FF U_U
*Guarda la sorella con sguardo spiritato* Ti vuoi prendere tutto il merito, eh? Ricordati che le idee migliori le ho avute moi! u.u *Gongola sul posto*
Ehm... ok, mi sa che devo chiamare un medico, ne hai bisogno D:
Comunque! Ciancio alle bande o bando alle ciance (fa lo stesso!) fateci sapere cosa ne pensate di questo capolavoro con una piccola recensione. A breve ne pubblicheremo un'altra, sempre scritta a 4 mani, perché si sa, due teste sono sempre meglio di una! A presto! :D
In questo caso però mi sa che una testa è decisamente meglio di due U_U Ci vediamo con qualche altra FF. Bye bye :3
   
 
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