Non riesce a smettere di pensare a quell'estate nemmeno per un secondo. Già, quella famosa estate che sognava ormai da mesi. L'estate tra la terza media e la prima superiore, quando tutto cambia.

 È l'ultima estate che si trascorre con gli amici d'infanzia, sì perchè si sa che dopo le medie tutti scompaiono. E fa male. E forse è per questo che non riesce a smettere di pensarci. Deve essere tutto perfetto. È da giorni che la progetta, sa benissimo cosa sarebbe successo. Senza scuola, senza stess, senza problemi. 'In vacanza con le amiche, solo ragazze, tanti cuori spezzati' pensa.

Lei ha tredici anni ma si sente più grande rispetto ai suoi coetanei. Lo ha sempre considerato come difetto, non capendo quanto era fortunata. Ora se ne sta rendendo conto, quando ormai il mondo che la circonda sta diventando sempre più ottuso, piccolo.

La ragazza vuole un'estate rivoluzionaria, perchè dopo quei mesi d'inferno ha solo bisogno di sfogarsi, di divertirsi. Feste in spiaggia, ballare, bere, gridare, sorridere, vivere, baciarsi, ubriacarsi. Quello è il paradiso che sogna.

Le piacerebbe andare ad un concerto, uno qualunque, anche se sarebbe meglio quello del proprio idolo, ma lei non da importanza, basta che sia un concerto, basta che ci sia la musica.

La musica, quella sua amica, che da quando la ragazza è diventata un'adolescente è stata l'unica a non averla mai lasciata.

Ha voglia di scatenarsi, di gridare, sì insomma, ha voglia di fare quelle cose che possono essere considerate 'da pazzi'. Ma lei un po' lo è sempre stata, è una parte integrante del suo carattere. Ma può anche essere considerata lunatica, con una doppia personalità: voglia di vivere in estate, voglia di morire durante l'anno scolastico.

È una ragazza che non si considera bella, neanche carina, preferisce definirsi 'un disastro', ma che ama farsi bella per trovare qualcuno pronto a farle un complimento,

Lei punta tutte le sue speranze su quell'estate. Si sente incredibilmente grande, con il mondo in mano.

C'è solo una cosa che la ostacola: la paura, quell'orrenda sensazione che ormai da troppo tempo l'accompagna d'ovunque. Ma l'adolescente è stanca. Niente e nessuno le avrebbe rovinato quell'estate.

Ma comunque, in fondo al suo cuore, se la sta già rovinando lei, la realtà sta venendo fuori e sta oscurando tutti i suoi sogni.

Lei lo sa che non sarebbe successo nulla di tutto quello previsto. Perchè in fondo ha solo tredici anni, non può andare alle feste, non può ubriacarsi e non si sarebbe baciata con nessuno, perchè ci sarebbe stata sempre una ragazza più bella da ammirare e coccolare.

Ma nulla le vieta di sognare. Quella ragazza sogna l'estate da fin troppo tempo, non penso si meriti di non averla.

Ma in qualche modo questa ragazza riesce a far vincere i sogni, riesce a non far venire a galla la realtà, forse perché ormai è forte. È la ragazza più forte che abbia mI conosciuto.

Lei ci spera ancora che in quell'estate qualcosa cambi, e se non succederà prenderà in mano la situazione  e la cambierà nel modo che preferisce, se lo è promesso.







NOTE D'AUTORE:
Hi guys, sono Camilla, alias Waltdisney. Questa è la mia prima fan fiction, e ho deciso di fare una one shot, è meno impegnativa. Spero vi piaccia, ci ho messo il cuore. È molto personale ma io ho comunque deciso di condividerla con voi.
Se la leggete per favore recensite, anche se magari è una cosa brutta, non mi interessa, serve a migliorarmi.
Se  avrà successo è probabile che continuerò a scrivere, se no mi ritirerò nei meandri più oscuri della mia camera a leggere solamente lol
Vi voglio bene