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Autore: inhoransarms_    09/09/2014    3 recensioni
'Ti avevo chiesto di non stare attaccata a Calum'
'ti ho già detto di non intrometterti tra me e Calum'
_______
'ti ho ritrovata finalmente' mi disse Jace piangendo tra le mie braccia.
STORIA SOSPESA.
Genere: Drammatico, Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ashton Irwin, Calum Hood, Luke Hemmings, Michael Clifford
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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‘No Luke smettila!’ esclamai sospirando, sentì un brontolio dall’altra parte del telefono ma feci finta di nulla.

‘Non ti costa niente! Perchè non vuoi?’ mi chiese piagnucolando come un bambino, sbuffai girandomi velocemente a pancia in giù nel letto.

‘Luke sei un porco, non ti mando nessuna foto dei miei reggiseni e ora smettila!’ urlai esasperata da quelle stupide domande di mio cugino, lo sentì scoppiare a ridere cosa che portò a ridere anche a me.

‘Vorrà dire che mi farò bastare i porno’

‘Ma fai schifo!’ urlai scoppiando a ridere, mi bloccai solamente quando sentì qualcuno bussare ‘Luke zitto un attimo, avanti!’ esclamai girando la testa verso la porta e vidi entrare Calum sorridente, gli ricambiai il sorriso a mo’ di saluto.

‘Rosso ci sentiamo più tardi, addio’ esclamai chiudendo velocemente la chiamata e girandomi verso il moro che ora era ai piedi del mio letto, fin troppo sorridente.

‘Che hai da sorridere così tanto?’ gli chiesi curiosa facendogli segno di venire accanto a me, si tolse velocemente le scarpe lasciandole sul tappeto e si tuffò sul letto facendolo cigolare. Lo guardai e mi saltò addosso accucciandosi sopra di me come se fossi stato il suo pupazzo preferito, solo che mi stava soffocando così con non molta delicatezza lo spinsi giù dal mio stomaco ma rimase comunque con le gambe sopra le mie e ora mi stava guardando.

‘Non ci crederai mai Di! Una cosa bellissima!’ urlò alzandosi di scatto con il busto, sorrisi a vederlo così felice e mi tirai su così ad essere alla sua altezza.

‘Dimmi Calum avanti!’ esclamai sorridendo, mi prese una mano tra le sue e le fissò per qualche secondo prima di riportare lo sguardo sul mio viso mantenendo lo stesso sorriso di prima se non più grosso.

‘I miei genitori vanno a fare uno specie di tour di tre tappe e staremo via circa tre settimane, una settimana per città. La prima tappa l’hanno decisa loro; New York, la seconda mia sorella Parigi e la terza io.. ovvero Londra!’ urlò facendo brillare gli occhi, lo abbracciai subito felice e lui ricambiò stringendomi più forte che poteva. Sapevo quanto lui ci tenesse a visitare Londra, è sempre stato il sogno di entrambi da quando eravamo alle medie e ora almeno uno dei due riusciva a realizzare questo piccolo sogno del cassetto.

‘Sono così felice per te Cal, ma quando partite?’ gli chiesi euforica staccandomi da lui.

‘Vorrai dire partiamo’ esclamò serio cercando di trattenere il sorriso di felicità, lo guardai confusa. Ora cosa centravo io?

‘Pensavi veramente che sarei partito senza di te? E’ dai tempi delle medie che ci immaginiamo a girare per le vie di quella città e senza di te non lo voglio fare.’ disse serio guardandomi, sentì gli occhi pulsarmi e mi gettai addosso a lui facendolo cadere di schiena sul materasso. La felicità che provavo in quel momento in quel momento era immensa e non riuscivo a capacitarmi di come Calum ci fosse riuscito.

‘Dio grazie grazie Cal!’ esclamai stringendolo ancora di più, lui rise e mi strinse ma mi alzai subito impaziente di sapere altro.

 

POV. CALUM

Era così felice ed euforica che non smetteva di farmi domande su domande da ben dieci minuti e io non potevo far altro che risponderle sorridendo. Sapevo che l’avrebbe resa felice questa notizia ed è per questo che ho praticamente costretto i miei genitori ad andare Londra, infondo sapevano il perchè ma preferivano andare in una località di mare essendo estate.

Ora Diana stava girando per la stanza in cerca di qualcosa continuando a dire dei ‘oh mio dio non ci credo’ ‘andrò a Londra cazzo’ e io non riuscivo a staccarle gli occhi da dosso. Era bellissima, ma non era mia.

Scossi la testa e portai lo sguardo sul comò dove vi erano delle foto notando una nostra foto di quando avevamo circa sei anni. Avevamo in mano degli attrezzi da giardinaggio, in testa dei buffi cappelli e ai piedi degli stivali verdi per pioggia, i vestiti erano sporchi e anche le nostre facce ma sorridevamo mostrando dei buchi tra i denti. Sorrisi malinconico a quel ricordo e riportai lo sguardo sulla mia migliore amica che ora aveva tra le mani una valigia arancione un po’ impolverata.

‘Di, ma che stai facendo?’ le chiesi confuso guardandola, lei mi guardò sorridente alzando le spalle.

‘Sto preparando la valigia, non vedi?’ mi spiegò con tono ovvio, la guardai storto per poi scoppiare a ridere.

‘Di partiamo tra due settimane, cosa la prepari a fare ora la valigia?’

‘Vabbè, almeno non mi trovo a fare tutto questo all’ultimo momento’ disse prendendo uno straccio per poi passarlo sulla valigia velocemente. Non potei che sorridere ancora di più.

 

POV. DIANA

‘Ehi amore’ esclamò Ashton alzando gli occhi dal libro che stava leggendo, gli sorrisi chiudendo la porta dietro di me e feci un bel respiro profondo andando a stendermi vicino a lui. Mi stampò un bacio dolce sulle labbra per poi poggiare il libro assieme agli occhiali sul comodino.

‘Gli altri?’ chiese avvolgendomi un braccio attorno alle spalle stringendomi a lui.

‘Mike e Cal sono usciti, Luke sarà a casa sua’ dissi, il riccio annuì e senza preavviso iniziò a baciarmi e non potei far altro che ricambiare.

Ashton si posizionò sopra di senza mai staccarsi e fece scendere una mano al livello dell’orlo della mia maglietta alzandola di poco, iniziò ad accarezzarmi dolcemente il fianco e poi la pancia. Sentì delle vibrazioni salirmi su per tutto il corpo quando tolse la mano per portarla sulla mia gamba alzandola facendola allacciare attorno al suo bacino incominciando a toccarmi la coscia e infine il sedere. Smise di baciarmi per poi iniziare a baciarmi il collo e fece cambio mano facendo fare all’altra mia gamba lo stesso procedimento dell’altra, si appoggiò di più su di me senza pesarmi e iniziò a baciarmi prima il collo poi il petto facendomi ansimare. Iniziò a sbottonarmi i primi bottoni della camicia che portavo, ma qualcosa mi fece portare le mani sulle sue facendole fermare e riportai le gambe giù dritte sul letto. Vidi la sua espressione di evidente confusione e fastidio, ma l’unica cosa che feci fu riabbottonarmi i due bottoni.

‘Che ti prende ora?’ mi chiese con tono infastidito alzandosi da sopra di me sedendosi al lato del letto, sospirai abbassando lo sguardo.

‘Ash non sono ancora pronta, mi dispiace..’ dissi dolcemente accarezzandogli la schiena, lo sentì sbuffare per poi alzarsi di scatto.

‘Bhè con William eri pronta devo dire!’ urlò, spalancai gli occhi alzandomi a mio volta.

‘Ma che stai dicendo?’ chiesi alzando di poco la voce.

‘Che con lui andava bene ed eri più che pronta mentre con me a stento stai nel letto!’ urlò spingendo la sedia della scrivania, sobbalzai e sentì gli occhi pizzicare.

‘Non puoi veramente pensare questo..’ sussurrai abbassando lo sguardo.

‘Oh si invece! Ho anche io bisogno Diana!’ urlò esasperato, sentì alcune lacrime rigarmi il volto. Non poteva veramente pensare quelle cose, non poteva veramente pretendere che solo dopo qualche settimana che stavamo insieme io mi concedessi a lui.

‘Allora vatti a trovare una puttana perchè io non farò sesso ne con te ne con nessun altro!’ urlai andando in direzione della porta e sentì la porta d’entrata che si chiudeva.

‘Vuo-vuoi dire che-che sei ancora vergine?’ chiese balbettando abbassando il tono di voce, mi girai a guardarlo e ora mi guardava con occhi diversi, ma non dimenticavo quelli di poco prima.

‘Si brutto pezzo di merda! E sappi che io ero venuta qui per dirti che Calum mi ha invitata ad andare con la sua famiglia a Londra, ne volevo parlare con te ma tu evidentemente non  vuoi per niente parlare’ esclamai con disprezzo, si passò una mano tra i ricci scombinandoli.

‘Dio Di scusami, non so cosa mi sia preso.. io non lo sapevo, io pensavo..’ fece per avvicinarsi ma fui più veloce ed uscì di corsa da quella stanza, andai velocemente in salotto dove trovai Michael sul divano

 ‘Ehi.. che succede?!’ esclamò alzandosi velocemente dal divano venendomi davanti, lo abbracciai iniziando a piangere. 

Non poteva Ashton veramente aver dato retta a William, non poteva veramente volere quello da me, non poteva pretenderlo.

‘Di!’ urlò Ashton entrando anche lui in salotto, a sentire la sua voce mi strinsi di più a Michael che cercava di capire che cosa stava succedendo.

‘Ehi, ma cos’è tutto questo casino?’ domandò Calum uscendo dalla cucina, mi staccai dolcemente da Michael raggiungendo velocemente il mio migliore amico che mi guardava confuso.

‘Ehi piccola.. ma.. hai pianto?’ mi chiese alzandomi il viso con una mano.

‘Lasciala stare Calum, ci penso io’ esclamò Ashton avvicinandosi a noi ma Michael lo fermò mettendogli un braccio davanti.

‘Quando è così ha solo bisogno di lui, ora lasciali stare Ashton’ gli disse guardandolo serio, Ashton sembrò che stesse per scoppiare.

‘Sono io il suo ragazzo Michael non lui! E’ una cosa nostra, lui non centra nulla!’ urlò cercando di sorpassarlo ma Michael lo prese per le spalle tenendolo fermo, sentì la mano di Calum iniziare a farmi dei cerchi sulla schiena sapendo quanto mi facessero calmare.

‘Lasciali stare Ashton’ ripetè più serio di prima, Ashton rivolse un’ultima occhiata a noi per poi uscire di fretta sbattendo la porta d’entrata, guardai Michael che guardava un punto fisso sul pavimento. Lasciai Calum per avvicinarmi a lui poggiandogli una mano sulla spalla e gli lasciai un bacio sulla guancia.

‘Grazie’ gli dissi lui si girò sorridendomi leggermente per poi prendermi per mano e portarmi con lui sul divano con al seguito Calum.

‘Bhè ora ti converrà spiegarci che sta succedendo perchè se ho fatto questo casino per niente ti ammazzo’ esclamò Mike ridendo leggermente, risi anche io e iniziai a spiegare.

 

 

 

 

 

 

EHIIII (:

Non sono morta AHAHAHAH

Scusate ma non avevo idee e sono stata anche presa da altri impegni se poi volete aggiungerci la febbre.. comunque eccoci qui con questo capitolo.

Che ve ne pare del viaggio? Secondo voi Diana ci andrà? E se ci andrà il rapporto con Calum come diventerà?

Di Ashton in questo capitolo che ne pensate? Io ho già in mente una cosina bella bella per il prossimo capitolo.. :’)

GRAZIE MILLE PER TUTTO, VI AMO E LO SAPETE! <3 <3

Spero vi sia piaciuto il capitolo e spero mi facciate sapere che ne pensate lasciandomi una recensione (: <3

Se vi va leggete anche l’altra mia ff: Beside you, è su Calum (:

Alla prossima,

ciao amori, vi lascio con una foto dei nostri protagonisti di questo capitolo<3

Sof xx

  
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