Non c'è molto da dire, se non che è una mia invenzione e che le canzoni appartengono agli Arch Enemy.
Buona lettura!



 

 


Si fronteggiano dopo ricerche infinite e sudore versato.
Sasuke e Sakura sono lì, l'uno davanti all'altra.
Il verde della speranza contro lo scarlatto del sangue.
Sangue che sporca le mani dell'Uchiha.
Sangue dei suoi fratelli e compagni di Konoha e il sangue del suo vero fratello.
" Hai ucciso Itachi. Ti sei vendicato... perché allora non sei tornato?"
Sasuke è un assassino e traditore, sarebbe stato ucciso rimettendo piede a Konoha, ma questo Sakura non lo vuole capire.
Lei non vuole vedere quel sangue nonostante questo si chiede il perché quelle candide mani sono sporche.
Colui che ha davanti non è più il suo compagno: è colui che ha ceduto all'oscurità.
 

 




Finalmente apro gli occhi e capisco: hai scelto lei che è come te.
Una traditrice.
Il mio amore è morto quando vi ho visti insieme combattere.
Due diavoli che, guardandosi negli occhi, riescono a comprendersi al volo.
Un affiatamento che con te, Sasuke, non ho mai avuto.
E vi guardo con la morte in cuore e un angelo piange perché niente ha potuto per il suo compagno, divenuto diavolo.
Piange per la perdita e perché è solo.
Io, l'angelo, vorrei porre rimedio a questa mancanza.
Vorrei dirti: " Sasuke, sono qui.", ma non lo farò.
Perché in questa solitaria follia chiamata Sasuke e Karin non c'è posto per me, per Sakura.
 

 




Combatto non per sconfiggere Konoha ma per restare con te, Sasuke.
Hai bisogno di me.
Del mio sostegno e della mia capacità.
Forse mi usi, forse sono un oggetto, ma mi ringrazi sempre.
E questo mi basta per restare con te a formare questa nostra ultima, resistente, linea di difesa.
Konoha non ci batterà e noi avremo finalmente un luogo dove stare.
La nostra arcadia, la nostra terra promessa.
Non saremo più dei vagabondi, ricercati dal mondo intero.
Avremo una casa e non fuggiremo più.
E questi nostri cuori ribelli avranno finalmente la pace e la serenità che si meritano.
Niente più sangue.
Niente più odio.
Niente. Solo la vittoria.