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Autore: LarryShipperBitch    10/09/2014    1 recensioni
Always in my heart @Harry_Styles. Yours sincerely, Louis'" questo fu l'inizio. L'inizio di anni di difficoltà, tristezza, paura. Ma Louis Tomlinson avrebbe sempre seguito la sua bussola, la sua casa. E la sua casa resterà per sempre Harry Styles.
Genere: Romantico, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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             SOSPIRI.
 

Sospiri. Si erano conosciuti 5 anni fa ad un concerto. Erano piccoli, indifesi, incapaci di comprendere il mondo. Due ragazzi dal carattere molto diverso. Louis: divertente, sorridente, semplice. Harry: espressivo, estroverso, genio inquieto. Semplicemente osservandoli si poteva capire quanto diversi fossero. Uno vestiva casual, maglia a righe e bretelle rosse; l'altro vestiva bon ton, piccoli papillon e camicie. I loro sguardi si incrociarono nella toilette qualche minuto prima che iniziasse il concerto. Li, per la prima volta, il blu si incastonò nel verde, e il verde si incastonò nel blu. E qualcosa scattò, ci fu come un unione di colori complementari. Fu quasi una catena che aveva trovato il suo anello mancante. Ma quell'unione, quella catena, si sciolse velocemente e il concerto iniziò. Quegli occhi non si rividero per molto tempo.

Sospiri. I due giovani ragazzi, per quanto diversi, avevano rifugio e sollievo in comune. Qualcosa che riusciva a rasserenarli e a rintristirli. Insomma, gli faceva provare grandi emozioni. Quel 'qualcosa' era la musica, o meglio, il canto. Era la loro più grande fonte d'ispirazione. Louis, visto il suo sconfinato amore per la musica, aveva anche imparato a suonare il piano. Anzi, lo accarezzava. Accarezzava ogni tasto, passando dai più piccoli neri a quelli più grandi bianchi, rendendo il tutto quasi come una magia. Sorrideva mente suonava, quasi fosse un sollievo poter esprimersi combinando suoni strazianti e allegri. Harry, invece, preferiva scrivere. Scriveva canzoni, poesie, anche piccoli racconti. Riusciva a descrivere le emozioni e le esperienze quotidiane attraverso un susseguirsi di parole dal significato profondo. Successivamente, provava ad attribuire alle parole una melodia. E li la magia si consumava. Sembrava essere trasportati in un mondo parallelo, senza confini spaziali e temporali, dove la voce era l'unico mezzo per sentirsi protetti. A volte era squillante e gioiosa, a volte roca e potente. Sapeva come farti emozionare con una sola canzone. Questa loro passione infinita per la musica (o forse il destino?) decise di unire nuovamente la catena e di ricreare quel tripudio di colori. Ma qualcosa accadde. Non fu solo un incontro, quello. Quello fu l'inizio, l'inizio di una carriera, l'inizio di amicizie, l'inizio di una vita nuova, ma soprattutto l'inizio di un amore. Amore vero e senza limiti. Amore profondo e intenso. Amore straziante e doloroso. Amore temuto e nascosto. Quei due ragazzini piccoli, indifesi, incapaci di comprendere il mondo, non sapevano quanto quell'amore gli avrebbe fatti del bene, certo, ma gli avrebbe strappato l'anima.

Sospiri. Il primo contratto con una casa discografica e con i manager. Paura, agitazione, felicità. Sembrava un sogno per una boyband che perdeva xfactor. Che emozione firmare quel contratto, affermare di voler incidere album, fare tour e diventare famosi, amministrati da delle persone. Ma quel contratto non risultò una 'conquista' per Louis ed Harry. Quel contratto comprendeva una voce che loro non lessero. Non fu colpa della distrazione, né della fretta. Quella voce non era scritta, ma era quasi sottintesa: mantenere un'immagine, essere un modello per gli adolescenti. E per i loro manager la parola 'omosessuale' non era sinonimo di 'modello per gli adolescenti'.

Sospiri. "Always in my heart @Harry_Styles. Yours sincerely, Louis'. Questo fu l'inizio, un tweet. L'inizio di anni di frustrazione, di sguardi evitati, di sorrisi nascosti, di un amore instabile. Per Harry e Louis forse era un gioco, all'inizio. Un gioco divertente e semplice da giocare. Ma giocare per tanto tempo, alla fine ti porta ad odiare ciò che fai. "Louis, devi fingere che Eleanor Calder sia la tua fidanzata, sarà momentaneo.", fu l'ordine. Ma un amore cosi profondo non può essere nascosto, né minimizzato dietro una bugia. Allora divennero di nuovo ragazzini, facendo ciò che amavano di più. Louis iniziò a dedicare canzoni ad Harry, esprimendo tutto ciò che scompariva con una foto mano nella mano con Eleanor. Harry invece amava scrivere, in età adolescenziale. Ma lui non voleva scrivere canzoni. Lui voleva disegnare, parlare del suo amore al mondo, mostrando la sua parte più profonda. Allora capì cosa fare, e iniziò a colorare la più bella tela che fosse mai esistita, la sua pelle. I tatuaggi collegati con quelli di Louis divennero il racconto della sua vita.

Sospiri. Gli anni trascorsero velocemente e, tra un tour e l'altro, quel legame sembrava dissolversi sempre di più. Meno sguardi complici, meno sorrisi smaglianti, più sofferenza. Niente sembrava essere più recuperabile, la catena si era rotta per sempre. Ma successe qualcosa. Sembra impossibile, ma fu così. Forse un ricordo, forse una fotografia. No, no, fu quello. La verità é che il blu si incastonò nel verde, e il verde si incastonò nel blu, come la prima volta. E tutto sembrò essere ritornato come prima, prima di ogni contratto, di ogni male, di ogni distruzione psicologica. Ma quell'amore, ormai riconquistato, non poteva continuare ad essere nascosto, e quindi successe.

Sospiri, sospiri, sospiri. Sospiravano affannosamente. Avevano paura, certo, ma erano sicuri riguardo ciò che sarebbe stato il loro futuro. Serenità, ecco come avrebbero passato gli anni che avrebbero successo quel momento. Via dai media, dai soldi, dalla crudeltà di un mondo che non accettava le diversità. Louis prese la mano di Harry lentamente. Prima accarezzandone le dita, poi giocherellando con le stesse, ed infine stringendole saldamente. Una risatina molto breve scaturì da parte di entrambi mentre si osservavano attentamente. Successivamente, il loro sguardo si perse. Iniziarono a scrutare il paesaggio che sembrava impadronirsi della loro mente. Era ricco di rocce calde ed alberi ricchi di fiori che, sfiorati dalla luce del sole, sembravano delineare un paradiso terrestre. Ma, per quanto affascinante e misterioso poteva sembrare, quello sarebbe stato l'ultimo ricordo per Louis ed Harry. 'Louis, posso chiederti una cosa?' annuncio Harry. 'Ehm... Si, haz." rispose Louis preoccupato. "Sai perché un fiore non potrebbe andare in bici? Perché i suoi petali cadrebbero!" esclamo Harry. Louis lo guardò immediatamente facendo una smorfia. Poi entrambi iniziarono a ridere rumorosamente, successivamente piangendo. 'Harry, stiamo per fare il passo più importante di sempre, come puoi dire una battuta così squallida? AHAHAH' disse Louis. Harry diventò triste per un attimo nel sentire quella frase, ma dopo che un 'ma é per questo che ti amerò per sempre Harold.' uscì dalla bocca di Louis tra i vari singhiozzi, il suo volto fu coperto dalle lacrime, ma anche da un grandissimo sorriso. Entrambi si alzarono in piedi, sempre mano nella mano. 'Sai, Harry, ho paura' sussurrò Louis, con voce tremante. 'Anch'io Lou. Se vuoi puoi anche non-' 'se questo é l'unico modo per restare per sempre insieme a te, Harry Edward Styles, niente mi spaventa piu'. Le loro mani si strinsero più forte. Fecero un passo in avanti, e piccole pietre caddero verso il precipizio che terminava nel mare, definendo almeno una cinquantina di metri di altezza. 'Louis?' 'Si, Harry?' 'Sarò sempre nel tuo cuore, come hai promesso?' 'Non sarei qui per buttarmi in mare insieme a te se tu non fossi nel mio cuore. Ed io sarò sempre nel tuo?' 'certo, anche se tra qualche minuto smetterà di battere. Sarai il ricordo più bello della mia vita.' Un bacio, il bacio della morte, unì quei due ragazzini verso un destino comune. 'sei pronto Louis?' 'si.' '1' fecero un passo avanti. '2' ed ecco il secondo susseguirsi. Il tre non fu mai udito. Si stavano lanciando verso un futuro, Harry e Louis. Un futuro che li avrebbe accolti a braccia aperte e li avrebbe accettati senza problemi. Un futuro che avrebbe cancellato i muri delle diversità, della distanza, di un mondo basato sul guadagno e non sull'amore vero. Un futuro migliore raggiunto mano nella mano. Perché quelle mani erano simbolo della forza, della dedizione, dell'unione eterno. I tatuaggi, la loro storia, si univa. La nave si attaccava alla bussola, l'uccello alla gabbia, il cervo al cuore. Ma le loro anime, quelle non si unirono in quel rischioso gesto, perché non si erano mai lasciate. Sin da quell'incontro nella toilet, niente era più stato lo stesso. Ed ora sarebbero stati in pace. Forse avrebbero passato il tempo ascoltando le battute di Harry e recuperando i sorrisi che non avevano potuto scambiarsi per anni. Ed ogni volta che loro sorridevano in paradiso, il cielo tremava. Una nuova stella nasceva, sicura della posizione da assumere. Perché ogni 2 ottobre, giorno in cui entrambi scavarono un posto nel loro cuore per l'altro, nel cielo si poteva intravedere una scritta formata da un insieme di stelle. Piccola, ma luminosa. 'Larry Stylinson' l'amore più bello del mondo.


Spazio autrice//
Buongiorno! Dunque, ho scrito questa os in circa 3 giorni, ispirata dalle numerose foto larry che ho visto su twitter. E' molto triste, però credo che vi piacerà. Potete contattarmi su twitter, se volete (@ilculettodiluis) e, se pensate che questa os si bellissima o faccia schifo, vi prego di farmelo sapere attraverso una recensione ahaha. Un bacione :*
  
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