Capitolo 1.
Povera ragazza, senza alcun ricordo.
Senza un cuore, non è possibile nemmeno definirti umana.
Spalanco gli occhi.
Chi ha detto quella frase ?
Io… io ho un cuore.
Porto la mano al petto.
Tum.
Tum.
Tum.
Il battito… lo sento.
Doveva essere solo un sogno .
Eppure… sembrava così reale.
Io ho un cuore eppure… perché sento di non essere più in grado di provare più niente ?
Perché non ricordo più  niente ?
“Ehi ragazza tutto okay”
Mi volto, ritrovandomi a guardare un ragazzo dai capelli neri e gli occhi azzurri.
“Io… dove mi trovo”.
“Sei a casa mia, ti ho trovata sdraiata sul marciapiede. Eri piena di graffi sai ? Proprio malridotta ! Siamo riusciti a disinfettarli prima che peggiorassero” ed indica le mie braccia e viso.
Mi alzo dal letto e vado verso lo specchio in stanza.
Rimango impassibile davanti allo specchio.
“Capisco” rispondo.
“Capisco ? Sei piena di graffi e rispondi semplicemente capisco ? Non sei normale.”. Mi guarda come se fossi un animale in via d’estinzione.
Non è possibile nemmeno definirti umana.
Di nuovo quella voce.
Perché sento quella voce nella mia testa ?
Sono sicura di conoscerla, ma non ricordo…
“Credo di aver perso la memoria”.
“Eh ?!” mi guarda di nuovo in quel modo strano.
Io non lo capisco.
Mi guarda come se avessi detto che sono un fantasma.
“Non mi ricordo come mi chiamo, non ricordo niente degli anni precedente, suppongo di aver perso la memoria.”.
“Capisco, chiameremo il medico per farti visitare”.
Ricomincia ad osservarmi. “Di cosa hai paura ?”
Si ragazza, di cosa hai paura ?
Chi è la persona che ti sta spaventa così tanto ?
Oh povera piccola.
Hai paura del lupo cattivo ?
Non preoccuparti, sto arrivando.
Toglierti il cuore, i ricordi, lasciare la paura di tutto dentro di te.
E’ stato solo l’iniz-
Basta.
Basta.
Inizio a correre ed esco dalla casa, ma una volta uscita mi sento  sperduta.
Perché ci sono due soli ?
Dove sono finita ?
Di chi è la voce nella mia testa ?
Non ce la faccio più.
Mi sento scoppiare.
Ho paura.
Paura di tutto.
Voglio capire chi sono.
Inizio ad urlare, una luce calda mi avvolge e all’improvviso la paura scompare.
Gli occhi si chiudono, sento nuovamente la mente annebbiata e quella voce.
Alice Rosym sto venendo da te.


Angolo dell'autrice.
Scusate il capitolo corto, ma sono solo all'inizio della storia e devo ancora prenderci la mano !
Lasciate una piccola recensione si va !

PeterPanForEver.