Personaggi: Ryuko Matoi
Genere: Introspettivo, malinconico, triste
Rating: Verde
Tipo di storia: drabble [100 parole]
Note: e siamo arrivati anche alla drabble sulla nostra beniamina Ryuko (di cui a breve mi arriverà anche l'action figure *__*)! Devo dire che è un personaggio con cui mi trovo davvero bene durante la scrittura, riesco a capirla e ad analizzare la sua psicologia. Tuttavia, in questa drabble sono stata un po' cattiva, visto che l'ho incentrata sul momento in assoluto più drammatico della serie, ossia la morte di Senketsu. Ho pianto un sacco anche io, siiiigh! ç__ç
Detto questo, vi auguro buona lettura e spero che anche questa drabble (perfetta, tra l'altro) sia di vostro gradimento. ;)
Genere: Introspettivo, malinconico, triste
Rating: Verde
Tipo di storia: drabble [100 parole]
Note: e siamo arrivati anche alla drabble sulla nostra beniamina Ryuko (di cui a breve mi arriverà anche l'action figure *__*)! Devo dire che è un personaggio con cui mi trovo davvero bene durante la scrittura, riesco a capirla e ad analizzare la sua psicologia. Tuttavia, in questa drabble sono stata un po' cattiva, visto che l'ho incentrata sul momento in assoluto più drammatico della serie, ossia la morte di Senketsu. Ho pianto un sacco anche io, siiiigh! ç__ç
Detto questo, vi auguro buona lettura e spero che anche questa drabble (perfetta, tra l'altro) sia di vostro gradimento. ;)
Bitterness
Avevano vinto. L’umanità aveva vinto la sua battaglia contro Kiryuin Ragyo e la biofibra.
E tutto, nonostante il pericolo, senza nessuna vittima, nessuno aveva perso la vita in quella furiosa guerra.
Oppure no?
Era felice, Ryuko. Lei, che aveva sempre vissuto in solitudine, aveva trovato degli amici sinceri, una sorella, e aveva vendicato suo padre. Tutto questo, però, lo aveva pagato a caro prezzo. Già, perché Senketsu non c’era più.
Si può piangere per un abito? No, Senketsu non era un abito, era molto di più.
Ryuko guardò il cielo e sospirò. A volte la vittoria poteva essere davvero amara.
E tutto, nonostante il pericolo, senza nessuna vittima, nessuno aveva perso la vita in quella furiosa guerra.
Oppure no?
Era felice, Ryuko. Lei, che aveva sempre vissuto in solitudine, aveva trovato degli amici sinceri, una sorella, e aveva vendicato suo padre. Tutto questo, però, lo aveva pagato a caro prezzo. Già, perché Senketsu non c’era più.
Si può piangere per un abito? No, Senketsu non era un abito, era molto di più.
Ryuko guardò il cielo e sospirò. A volte la vittoria poteva essere davvero amara.